[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Motomondiale 1974

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Motomondiale 1974
Edizione n. 26 del Motomondiale
Dati generali
Inizio21 aprile
Termine21 settembre
Prove10 (500, 350, 250, 125 e 50), 8 (sidecar)
La 250 inizia il 28 aprile, 500 e sidecar terminano il 25 agosto.
Titoli in palio
Classe 500Regno Unito (bandiera) Phil Read
su MV Agusta
Classe 350Italia (bandiera) Giacomo Agostini
su Yamaha Motor
Classe 250Italia (bandiera) Walter Villa
su Harley-Davidson
Classe 125Svezia (bandiera) Kent Andersson
su Yamaha Motor
Classe 50

Sidecar
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel
su Kreidler
Germania (bandiera) Klaus Enders / Ralf Engelhardt su BMW
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 1974 è stata la ventiseiesima del Motomondiale; si svolse su un calendario composto dagli stessi 12 gran premi dell'anno precedente ma nessuna classe gareggiò in più di 10 occasioni.

Nessuna modifica venne inserita nei regolamenti tecnici, né ci furono modifiche sull'assegnazione e i conteggi dei punti in classifica.

L'avvenimento dell'inverno 1973-74 fu la rottura tra Giacomo Agostini e l'MV Agusta: il campionissimo italiano passò alla Yamaha. A sostituirlo sarà chiamato Gianfranco Bonera, che avrebbe dovuto correre per l'Harley-Davidson (al suo posto andrà Walter Villa, affiancato dal francese Michel Rougerie).

Secondo mondiale per Phil Read e la MV Agusta in 500, il diciassettesimo consecutivo ma anche l'ultimo per la Casa di Cascina Costa. "Ago", affiancato da Teuvo Länsivuori sulla OW23 quattro cilindri due tempi, fu tormentato da guasti e problemi meccanici vari (emblematico il "Nazioni", dove dovette lasciare la vittoria a Bonera, a causa dell'esaurimento della benzina), ed ebbe anche un incidente ad Anderstorp, che gli costò ogni speranza di titolo. L'italiano, in compenso, riuscì a vincere in 350, agevolato dall'abbandono della Casa di Cascina Costa.

Nella quarto di litro vittoria per Walter Villa e la Harley-Davidson HDB2 (costruita nell'ex reparto corse Aermacchi).

Altro titolo per Kent Andersson e la Yamaha in 125, davanti allo svizzero Kneubühler e alla Derbi di Ángel Nieto.

Altro titolo per la Kreidler, che continuò a dominare la 50, stavolta con l'olandese Henk van Kessel. Nei sidecar, Klaus Enders deve faticare moltissimo per conquistare il suo sesto titolo: il boxer BMW, infatti, soffre la concorrenza dei due tempi König e Crescent (entrambi di origine motonautica).

La sicurezza dei circuiti continuò ad essere un tema all'ordine del giorno: la gran parte dei piloti (con l'eccezione dei sidecar e di alcuni piloti privati tedeschi di secondo piano) boicottò il piovoso GP di Germania sul temibile circuito del Nürburgring.

Il calendario

[modifica | modifica wikitesto]
Data
Resoconto
Gran Premio
(Circuito)
Vincitori
classe 50 classe 125 classe 250 classe 350 classe 500 sidecar
21 aprile
Resoconto
Francia (bandiera) GP di Francia
(Clermont-Ferrand)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Svezia (bandiera) Kent Andersson Italia (bandiera) Giacomo Agostini Regno Unito (bandiera) Phil Read Germania (bandiera) Siegfried Schauzu
Germania (bandiera) Wolfgang Kalauch
28 aprile
Resoconto
Germania (bandiera) GP della Germania Ovest
(Nürburgring)
Germania (bandiera) Ingo Emmerich Germania (bandiera) Fritz Reitmaier Germania (bandiera) Helmut Kassner Germania (bandiera) Helmut Kassner Germania (bandiera) Edmund Czihak Germania (bandiera) Werner Schwärzel
Germania (bandiera) Karl-Heinz Kleis
5 maggio
Resoconto
Austria (bandiera) GP d'Austria
(Salisburgo)
Svezia (bandiera) Kent Andersson Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Siegfried Schauzu
Germania (bandiera) Wolfgang Kalauch
19 maggio
Resoconto
Italia (bandiera) GP delle Nazioni
(Imola)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Spagna (bandiera) Ángel Nieto Italia (bandiera) Walter Villa Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Gianfranco Bonera Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
5 giugno[1]
Resoconto
Isola di Man (bandiera) Tourist Trophy
(Mountain Circuit)
[2] Regno Unito (bandiera) Charlie Williams Regno Unito (bandiera) Tony Rutter Regno Unito (bandiera) Phil Carpenter Germania (bandiera) Heinz Luthringshauser
Germania (bandiera) Hermann Hahn
29 giugno
Resoconto
Paesi Bassi (bandiera) GP d'Olanda
(Assen)
Germania (bandiera) Herbert Rittberger Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler Italia (bandiera) Walter Villa Italia (bandiera) Giacomo Agostini Italia (bandiera) Giacomo Agostini Germania (bandiera) Klaus Enders
Germania (bandiera) Ralf Engelhardt
7 luglio
Resoconto
Belgio (bandiera) GP del Belgio
(Spa)
Germania (bandiera) Gerhard Thurow Spagna (bandiera) Ángel Nieto Svezia (bandiera) Kent Andersson Regno Unito (bandiera) Phil Read Germania (bandiera) Rolf Steinhausen
Germania (bandiera) Josef Huber
20 luglio[3]
Resoconto
Svezia (bandiera) GP di Svezia
(Anderstorp)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Svezia (bandiera) Kent Andersson Giappone (bandiera) Takazumi Katayama Finlandia (bandiera) Teuvo Länsivuori Finlandia (bandiera) Teuvo Länsivuori
28 luglio
Resoconto
Finlandia (bandiera) GP di Finlandia
(Imatra)
Belgio (bandiera) Juliaan Vanzeebroeck Italia (bandiera) Walter Villa Australia (bandiera) John Dodds Regno Unito (bandiera) Phil Read
25 agosto
Resoconto
Cecoslovacchia (bandiera) GP di Cecoslovacchia
(Brno)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Svezia (bandiera) Kent Andersson Italia (bandiera) Walter Villa Regno Unito (bandiera) Phil Read Germania (bandiera) Werner Schwärzel
Germania (bandiera) Karl-Heinz Kleis
8 settembre
Resoconto
Jugoslavia (bandiera) GP di Jugoslavia
(Abbazia)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Svezia (bandiera) Kent Andersson Regno Unito (bandiera) Chas Mortimer Italia (bandiera) Giacomo Agostini
22 settembre
Resoconto
Spagna (bandiera) GP di Spagna
(Montjuïc)
Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Spagna (bandiera) Benjamín Grau Australia (bandiera) John Dodds Spagna (bandiera) Víctor Palomo

Sistema di punteggio e legenda

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11>
Punti 15 12 10 8 6 5 4 3 2 1 0
La MV Agusta 500 del 1974.

In occasione del boicottaggio del Gran Premio motociclistico di Germania solo 7 piloti presero il via e di questi solamente 4 giunsero al traguardo. In ogni caso anche nel Gran Premio motociclistico delle Nazioni non vennero assegnati tutti i punti a disposizione visto che furono solo 9 i piloti che tagliarono il traguardo.

Come già in precedenza il Tourist Trophy vide al via numerosi piloti, ma si trattava perlopiù di piloti locali visto che quasi tutte le squadre ufficiali boicottarono l'evento a causa della sua pericolosità.

Le vittorie nelle 10 prove previste andarono per metà a piloti ufficiali della MV Agusta (4 al vincitore del titolo iridato Phil Read e una a Gianfranco Bonera) e tre ai piloti ufficiali Yamaha (2 a Giacomo Agostini e una a Teuvo Länsivuori).

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Regno Unito (bandiera) Phil Read MV Agusta 1 Rit 3 3 1 2 1 1 NE NE 82 (92)[4]
2 Italia (bandiera) Gianfranco Bonera MV Agusta 3 2 1 4 10 4 2 2 NE NE 69 (78)[4]
3 Finlandia (bandiera) Teuvo Länsivuori Yamaha 4 Rit 2 2 Rit 1 3 3 NE NE 67
4 Italia (bandiera) Giacomo Agostini Yamaha Rit 1 Rit 1 2 Rit 6 NE NE 47
5 Australia (bandiera) Jack Findlay Suzuki 12 4 4 Rit Rit 5 Rit 4 7 NE NE 34
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Con il disimpegno della MV Agusta da questa categoria restarono solo due Harley-Davidson affidare a Michel Rougerie e Walter Villa a contrastare un nugolo di piloti che disponevano di veicoli motorizzati Yamaha; alle spalle di Giacomo Agostini per la settima volta consecutiva iridato, si piazzarono Dieter Braun (vincitore l'anno precedente del titolo della classe 250) e Patrick Pons; la migliore Harley si classificò solo settima.

Per il boicottaggio avvenuto nel GP di Germania solo 9 piloti furono classificati al traguardo con la vittoria che andò a Helmut Kassner, figlio d'arte che ottenne le uniche sue due vittorie in carriera proprio in questa giornata con l'accoppiata classe 350/classe250.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Italia (bandiera) Giacomo Agostini Yamaha 1 - 1 1 1 NE INF NE 1 Rit 75
2 Germania (bandiera) Dieter Braun Yamaha - - 3 - 2 NE 4 3 NE 3 2 62
3 Francia (bandiera) Patrick Pons Yamaha 4 - 4 Rit 3 NE 2 10 NE 4 - 47
4 Australia (bandiera) John Dodds Yamaha 10 - Rit - Rit NE 8 1 NE 2 Rit 31
5 Regno Unito (bandiera) Chas Mortimer Maxton-Yamaha - - 2 5 Rit Rit NE 6 Rit NE - 5 29
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Diversamente che nella categoria superiore, in 250 le Harley-Davidson si rivelarono maggiormente competitive, tanto che il titolo iridato fu di Walter Villa; Villa riuscì ad ottenere 4 vittorie sulle 10 prove in calendario.

Anche in questa categoria il Gran Premio motociclistico di Germania fu boicottato dalla maggior parte dei piloti di punta a causa della pericolosità del circuito nelle condizioni di maltempo di quel giorno e anche il Tourist Trophy fu disertato, sempre per motivi di pericolosità.

Curiosamente alle spalle del pilota vincitore si piazzarono gli stessi due piloti che avevano occupato le stesse posizioni in classe 350, Dieter Braun e Patrick Pons.

La 250 vide esordire un promettente pilota statunitense, Kenny Roberts, terzo ad Assen.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Italia (bandiera) Walter Villa Harley-Davidson NE - NE 1 1 6 2 1 1 Rit - 77
2 Germania (bandiera) Dieter Braun Yamaha NE - NE - Rit 2 5 3 3 3 3 58
3 Francia (bandiera) Patrick Pons Yamaha NE - NE 3 4 7 3 Rit 5 2 15 50
4 Giappone (bandiera) Takazumi Katayama Yamaha NE NE Rit 3 1 5 2 Rit Rit 43
5 Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler Yamaha NE - NE 2 2 - - 8 4 Rit 4 43
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Nella ottavo di litro il pilota svedese Kent Andersson riuscì a ripetersi, bissando il titolo dell'anno precedente e sopravanzando in classifica Bruno Kneubühler e Ángel Nieto.

Otello Buscherini giunse quarto ma avrebbe potuto essere secondo, se, dopo aver tagliato per primo il traguardo, non fosse stato squalificato nella penultima gara del campionato in Jugoslavia per irregolarità tecniche della sua Malanca.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Svezia (bandiera) Kent Andersson Yamaha 1 - 1 2 NE 3 2 1 NE 1 1 4 87 (117)[4]
2 Svizzera (bandiera) Bruno Kneubühler Yamaha 2 - NP Rit NE 1 3 3 NE 5 6 3 63 (68)[4]
3 Spagna (bandiera) Ángel Nieto Derbi Rit - 2 1 NE Rit 1 Rit NE 16 2 5 60
4 Italia (bandiera) Otello Buscherini Malanca 3 - 3 Rit NE 2 5 Rit NE 3 SQ 2 60
5 Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Bridgestone - - 4 Rit NE Rit - 2 NE Rit 3 Rit 30
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Con il ritiro dalle gare del campione in carica Jan de Vries il testimone nella classifica delle minore cilindrata passò ad un altro pilota olandese, Henk van Kessel.

Sia il vincitore del titolo che i suoi primi 5 inseguitori erano equipaggiati di moto Kreidler.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica piloti (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Paesi Bassi (bandiera) Henk van Kessel Kreidler 1 - NE 1 NE 2 2 1 Rit 1 1 1 90 (114)[4]
2 Germania (bandiera) Herbert Rittberger Kreidler 4 - NE - NE 1 8 2 Rit 5 2 2 65 (68)[4]
3 Belgio (bandiera) Juliaan Vanzeebroeck Kreidler - - NE 7 NE 16 4 3 1 2 9 3 59 (61)[4]
4 Germania (bandiera) Gerhard Thurow Kreidler - - NE - NE 12 1 4 4 3 4 4 57
5 Germania (bandiera) Rudolf Kunz Kreidler 2 - NE - NE 4 3 7 2 7 5 7 52 (60)[4]
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.

Classe sidecar

[modifica | modifica wikitesto]

I sidecar, che furono tra l'altro l'unica categoria a non essere particolarmente coinvolta nel boicottaggio del Gran Premio motociclistico di Germania (anche a causa del fatto che la maggior parte dei partecipanti era di quella nazionalità), gareggiarono su 8 prove e ciascuno dei primi tre equipaggi in classifica se ne aggiudicò due.

La vittoria finale andò come l'anno precedente all'equipaggio tedesco Klaus Enders/Ralf Engelhardt.

Lo stesso argomento in dettaglio: Risultati del motomondiale 1974.
Classifica equipaggi (prime 5 posizioni)
Pos. Pilota Moto P.ti
1 Germania (bandiera) Klaus Enders/Ralf Engelhardt Busch-BMW NQ 2 Rit 1 Rit 1 2 NE NE 2 NE NE 66
2 Germania (bandiera) Werner Schwärzel/ Karl-Heinz Kleis König 2 1 2 Rit 5 3 NE NE 1 NE NE 64 (70)[4]
3 Germania (bandiera) Siegfried Schauzu/Wolfgang Kalauch Busch/BMW 1 3 1 4 9 3 Rit NE NE 3 NE NE 60 (70)[4]
4 Germania (bandiera) Rolf Steinhausen/Karl Scheurer-Josef Huber[5] Busch-König - 4 - 3 Rit 2 1 NE NE - NE NE 45
5 Germania (bandiera) Heinz Luthringshauser /Hermann Hahn Busch-BMW 6 - 3 5 1 4 5 NE NE - NE NE 45 (50)[4]
Pos. Pilota Moto P.ti
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto=Pole position
Corsivo=Giro più veloce
Gara non valida Non qualificato Ritirato Squalificato "-" Dato non disp.
Fonte dei dati: motogp.com, racingmemo.free.fr, autosport.com, jumpingjack.nl.
  1. ^ Le corse si svolsero anche il 6 giugno.
  2. ^ L'Ultra-Lightweight TT si disputò, ma senza validità iridata: vinse il britannico Clive Horton su Yamaha.
  3. ^ Le gare si svolsero anche il 21 luglio.
  4. ^ a b c d e f g h i j k Tra parentesi i punti ottenuti prima degli scarti come da regolamento.
  5. ^ Scheurer fu passeggero in Germania Ovest e al Nazioni; Huber nei Paesi Bassi e in Belgio.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto