[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Serie A 2009-2010

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Serie A 2009-2010 (disambigua).

Serie A 2009-2010
Serie A TIM 2009-2010
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Serie A
Sport Calcio
Edizione 108ª (78ª di Serie A)
Organizzatore Lega Calcio
Date dal 22 agosto 2009
al 16 maggio 2010
Luogo Italia (bandiera) Italia
Partecipanti 20
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Inter
(18º titolo)
Retrocessioni Atalanta
Siena
Livorno
Statistiche
Miglior marcatore Italia (bandiera) Antonio Di Natale (29)
Incontri disputati 380
Gol segnati 992 (2,61 per incontro)
L'undici dell'Inter campione d'Italia
Cronologia della competizione

La Serie A 2009-2010 è stata la 108ª edizione della massima serie del campionato italiano di calcio (la 78ª a girone unico), disputata tra il 22 agosto 2009 e il 16 maggio 2010 e conclusa con la vittoria dell'Inter, al suo diciottesimo titolo, il quinto consecutivo.

Capocannoniere del torneo è stato Antonio Di Natale (Udinese) con 29 reti.

A sostituire le retrocesse Lecce, Torino e Reggina furono Bari, assente in A dal 2001, Parma e Livorno: ducali e amaranto erano discesi tra i cadetti al termine del campionato 2007-08.[1]

Confermato il regolamento della stagione passata circa i criteri di partecipazione alle manifestazioni europee, la novità principale riguardò il calendario abolendo le gare pomeridiane (alle 15:00) nel mese di agosto per l'eccessivo caldo.[2] Le prime due giornate, calendarizzate al 23 e 30 agosto 2009, ebbero quindi un formato innovativo: due anticipi al sabato (alle 18:00 e 20:45), una gara alle 18:00 della domenica e le restanti partite in notturna.[2] Nel corso del campionato si registrarono poi sperimentazioni di anticipi al venerdì e posticipi al lunedì, in particolare per le squadre impegnate in Europa[3]: con lievi correzioni, il formato entrerà in vigore a pieno regime dalla stagione seguente.[4]

Calciomercato

[modifica | modifica wikitesto]
Diego Milito è il nuovo centravanti dell'Inter: l'argentino conferma quanto di buono mostrato al Genoa l'anno prima e con 22 reti contribuisce in maniera decisiva allo scudetto nerazzurro.

Decisa a cogliere traguardi anche in campo europeo dopo i recenti fasti in patria[5], l'Inter operò un sostanziale rinnovamento della rosa con profili di caratura internazionale: tra questi vi furono il centravanti Eto'o — scambiato con il Barcellona per Zlatan Ibrahimović[6], il difensore Lúcio e il centrocampista Sneijder, quest'ultimi due rispettivamente dal Bayern Monaco e dal Real Madrid.[7] All'organico si aggiunsero poi gli ex genoani Thiago Motta e Milito, con Crespo ceduto agli stessi liguri[8]; partirono anche Cruz, tesserato dalla Lazio[9] e Maxwell, ceduto al Barcellona.

Il Milan affidò la panchina al brasiliano Leonardo, chiamato a raccogliere l'eredità di Ancelotti[10]: alla cessione di Kaká al Real Madrid per una cifra record[11], corrisposero l'ingaggio di Klaas-Jan Huntelaar[12] e di Thiago Silva, a cui si aggiunge nella sessione invernale l'arrivo in prestito di David Beckham.

La Juventus a seguito del ritiro di Pavel Nedved puntò sull'ex fiorentina Felipe Melo [13] e sul brasiliano Diego oltre a riportare in Italia i difensori Cannavaro e Grosso[14]: alla retroguardia si unì anche Martín Cáceres.[15] Pochi movimenti da parte delle due squadre della capitale, la Roma a seguito degli addii di Panucci e Montella accoglie l'ex interista Burdisso[16] e nel mercato invernale la punta Luca Toni, la Lazio oltre al già citato Cruz riconferma il centrocampista Matuzalem e l'attaccante Zarate. Degni di nota sono il mercato del Napoli che tesserò gli italiani De Sanctis, Campagnaro, Cigarini e Quagliarella[17] e quello del Genoa che acquistò il portiere Amelia, i difensori Ranocchia e Criscito, il centrocampista Kharja e le punte Floccari e Palacio oltre al già citato Crespo.

Girone di andata

[modifica | modifica wikitesto]
Claudio Ranieri, subentrato sulla panchina della Roma in sostituzione del dimissionario Spalletti, rigenera i giallorossi portandoli a lottare per il titolo fino alla fine.

Scenari inattesi caratterizzarono lo scorcio embrionale[18], con la falsa partenza della Roma cui fece da contraltare un primato condiviso tra la Juventus e le genovesi[19]: a tentare di scavare un primo solco fu la Sampdoria[20], impossessatasi in solitaria della vetta dopo aver battuto l'Inter tra le mura amiche.[21] Espugnando il capoluogo ligure nell'incrocio che li vedeva opposti al Genoa[22], gli uomini di Mourinho compirono il sorpasso a metà ottobre[23][24]: in ragione del ritmo sostenuto dai nerazzurri[25], il gruppo d'inseguitrici — categoria ben presto estesa ad un Milan risollevatosi dall'incerto avvio —[26] fu chiamato a colmare un notevole margine sin dall'autunno.[27]

A ridosso dei vertici, destarono interesse lo stazionamento in zona Uefa di Fiorentina e Parma — entrambe segnalatesi per il discreto organico —[28] nonché le prestazioni di una outsider incarnata dal Bari[29]: col quadro meridionale parimenti valorizzato dagli acuti napoletani[30], le isolane lamentarono un esiguo scarto dai suddetti pugliesi e campani.[31] Mentre un graduale ridimensionamento mitigò l'iniziale entusiasmo in quel di Genova[32], la capitale visse stati d'animo contrastanti: un principio di rimonta lanciato in settembre riportò la Roma a tiro del quarto posto[33], a fronte della contestuale involuzione che precipitò i biancocelesti nei bassifondi.[34]

Una sofferta tornata iniziale riguardò poi Bologna e Livorno[35], arrabattatesi in coda unitamente a Catania e Siena[36]: lo spaccato conclusivo di graduatoria accolse inoltre Atalanta e Udinese, quest'ultima capace di posizionare Antonio Di Natale in testa alla classifica dei realizzatori.[37] Maggiormente rassicuranti apparvero le vicende del Chievo, sul cui terreno l'Inter si assicurò anzitempo il titolo d'inverno[38]: 8 lunghezze separarono la Beneamata dai rossoneri, con la terza piazza in coabitazione tra Juventus e Napoli.[39]

Girone di ritorno

[modifica | modifica wikitesto]
Antonio Cassano, tra i maggiori protagonisti nella Sampdoria che coglie i suoi migliori risultati da un quindicennio a quella parte, con un quarto posto che vale la qualificazione in Champions League.

L'assalto in crescendo della Roma — issatasi in seconda posizione sul finire di gennaio —[40] trovò giustificazione nel rallentamento di Milan e Juventus[41], fatto cui s'aggiunsero le incertezze dell'Inter capolista.[42] Arresasi a Catania contro una formazione in ripresa[43], la squadra nerazzurra vantò un solo punto sui romani dopo il trionfo di questi nello scontro diretto.[44] In chiave europea i progressi registrati da Sampdoria e Palermo delinearono un duello circa la quarta posizione[45], complice la caduta verticale di una Juventus scivolata ai margini della zona-Uefa in aprile.[46]

Temporaneamente scavalcata dai giallorossi[47], l'Inter riguadagnò il comando alla quartultima giornata[48]: il contestuale successo del Bologna contro il Parma decretò la retrocessione livornese, stante l'impossibilità per i labronici di agganciare i felsinei a 270' dal termine.[49] In rapida successione occorsero le condanne di Siena e Atalanta[50], "vittime" di una rincorsa europea che premiò rosanero e partenopei[51]: il pericolo della discesa in cadetteria fu quindi scampato da friulani e sardi[52], nonché da un Chievo pervenuto all'obiettivo in congruo anticipo.[53]

L'ottenimento di uno slot continentale riabilitò una stagione altrimenti fallimentare per la Juventus, costituendo un esito beffardo per le pur discrete Parma e Genoa[54]: foriera di delusioni — in rapporto ai pronostici e all'organico a disposizione — anche l'annata di Lazio e Fiorentina, entrambe posizionatesi alle spalle del sorprendente Bari.[55]

Antonio Di Natale trascina alla salvezza l'Udinese con 29 gol che ne fanno il capocannoniere del torneo.

Difeso nei turni finali il vantaggio nei confronti della Roma[56], l'Inter si confermò sul tetto d'Italia violando il campo senese[57]: per i lombardi si trattò del quinto Scudetto consecutivo, exploit riuscito in precedenza solamente alle sabaude nei periodi storici noti come quinquennio d'oro e Grande Torino.[58] Col Milan a completare il podio[59], il lieve scarto maturato sui palermitani fruttò alla Sampdoria l'ingresso nei preliminari di Champions League.[60] Limitatamente ai consuntivi del ritorno, degni di menzione i 30 punti conquistati da un Catania che risultò la quinta compagine per punteggio in tal senso.[61]

Squadre partecipanti

[modifica | modifica wikitesto]
Ubicazione delle squadre della Serie A 2009-2010
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Atalanta dettagli Bergamo Stadio Atleti Azzurri d'Italia 11º posto in Serie A
Bari dettagli Bari Stadio San Nicola 1º posto in Serie B, promosso
Bologna dettagli Bologna Stadio Renato Dall'Ara 17º posto in Serie A
Cagliari dettagli Cagliari Stadio Sant'Elia 9º posto in Serie A
Catania dettagli Catania Stadio Angelo Massimino (Cibali) 15º posto in Serie A
Chievo dettagli Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 16º posto in Serie A
Fiorentina dettagli Firenze Stadio Artemio Franchi 4º posto in Serie A
Genoa dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris (Marassi) 5º posto in Serie A
Inter dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza (San Siro) 1º posto in Serie A
Juventus dettagli Torino Stadio Olimpico di Torino 2º posto in Serie A
Lazio dettagli Roma Stadio Olimpico di Roma 10º posto in Serie A
Livorno dettagli Livorno Stadio Armando Picchi 3º posto in Serie B. promosso dopo i play-off
Milan dettagli Milano Stadio Giuseppe Meazza (San Siro) 3º posto in Serie A
Napoli dettagli Napoli Stadio San Paolo 12º posto in Serie A
Palermo dettagli Palermo Stadio Renzo Barbera 8º posto in Serie A
Parma dettagli Parma Stadio Ennio Tardini 2º posto in Serie B, promosso
Roma dettagli Roma Stadio Olimpico di Roma 6º posto in Serie A
Sampdoria dettagli Genova Stadio Luigi Ferraris (Marassi) 13º posto in Serie A
Siena dettagli Siena Stadio Artemio Franchi - Montepaschi Arena 14º posto in Serie A
Udinese dettagli Udine Stadio Friuli 7º posto in Serie A

Allenatori e primatisti

[modifica | modifica wikitesto]
Squadra Allenatore Calciatore più presente
(tra parentesi il numero delle presenze)
Cannoniere
(tra parentesi il numero delle reti)
Atalanta[62][63][64] Italia (bandiera) Angelo Gregucci (1ª-4ª)
Italia (bandiera) Antonio Conte (5ª-18ª)
Italia (bandiera) Valter Bonacina (19ª)
Italia (bandiera) Bortolo Mutti (20ª-38ª)
Italia (bandiera) Simone Tiribocchi (37) Italia (bandiera) Simone Tiribocchi (11)
Bari Italia (bandiera) Gian Piero Ventura Italia (bandiera) Leonardo Bonucci (38) Brasile (bandiera) Paulo Vitor Barreto (14)
Bologna[65] Italia (bandiera) Giuseppe Papadopulo (1ª-8ª)
Italia (bandiera) Franco Colomba (9ª-38ª)
Italia (bandiera) Daniele Portanova (36) Italia (bandiera) Marco Di Vaio (12)
Cagliari[66] Italia (bandiera) Massimiliano Allegri (1ª-33ª)
Italia (bandiera) Giorgio Melis (34ª-38ª)
Italia (bandiera) Alessandro Agostini,
Italia (bandiera) Alessandro Matri (38)
Italia (bandiera) Alessandro Matri (13)
Catania[67] Italia (bandiera) Gianluca Atzori (1ª-15ª)
Serbia (bandiera) Siniša Mihajlović (16ª-38ª)
Italia (bandiera) Marco Biagianti (38) Argentina (bandiera) Maxi López (11)
Chievo Italia (bandiera) Domenico Di Carlo Italia (bandiera) Stefano Sorrentino (37) Italia (bandiera) Sergio Pellissier (11)
Fiorentina Italia (bandiera) Cesare Prandelli Francia (bandiera) Sébastien Frey,
Italia (bandiera) Alberto Gilardino,
Italia (bandiera) Riccardo Montolivo (36)
Italia (bandiera) Alberto Gilardino (15)
Genoa Italia (bandiera) Gian Piero Gasperini Italia (bandiera) Giuseppe Sculli (37) Argentina (bandiera) Rodrigo Palacio (7)
Inter Portogallo (bandiera) José Mourinho Brasile (bandiera) Júlio César (38) Argentina (bandiera) Diego Milito (22)
Juventus[68] Italia (bandiera) Ciro Ferrara (1ª-21ª)
Italia (bandiera) Alberto Zaccheroni (22ª-38ª)
Brasile (bandiera) Diego (33) Italia (bandiera) Alessandro Del Piero (9)
Lazio[69] Italia (bandiera) Davide Ballardini (1ª-23ª)
Italia (bandiera) Edoardo Reja (24ª-38ª)
Uruguay (bandiera) Fernando Muslera (36) Italia (bandiera) Sergio Floccari (8)
Livorno[70][71] Italia (bandiera) Vittorio Russo e Italia (bandiera) Gennaro Ruotolo (1ª-8ª)
Italia (bandiera) Serse Cosmi (9ª-32ª)
Italia (bandiera) Gennaro Ruotolo (33ª-38ª)
Italia (bandiera) Cristian Raimondi (32) Italia (bandiera) Cristiano Lucarelli (10)
Milan Brasile (bandiera) Leonardo Brasile (bandiera) Ronaldinho (36) Italia (bandiera) Marco Borriello (14)
Napoli[72] Italia (bandiera) Roberto Donadoni (1ª-7ª)
Italia (bandiera) Walter Mazzarri (8ª-38ª)
Italia (bandiera) Morgan De Sanctis (38) Slovacchia (bandiera) Marek Hamšík (12)
Palermo[73] Italia (bandiera) Walter Zenga (1ª-13ª)
Italia (bandiera) Delio Rossi (14ª-38ª)
Italia (bandiera) Mattia Cassani (37) Italia (bandiera) Fabrizio Miccoli (19)
Parma Italia (bandiera) Francesco Guidolin Italia (bandiera) Antonio Mirante (37) Bulgaria (bandiera) Valeri Božinov (8)
Roma[74] Italia (bandiera) Luciano Spalletti (1ª-2ª)
Italia (bandiera) Claudio Ranieri (3ª-38ª)
Norvegia (bandiera) John Arne Riise (36) Italia (bandiera) Francesco Totti,
Montenegro (bandiera) Mirko Vučinić (14)
Sampdoria Italia (bandiera) Luigi Delneri Italia (bandiera) Giampaolo Pazzini,
Svizzera (bandiera) Reto Ziegler (37)
Italia (bandiera) Giampaolo Pazzini (19)
Siena[75][76] Italia (bandiera) Marco Giampaolo (1ª-9ª)
Italia (bandiera) Marco Baroni (10ª-13ª)
Italia (bandiera) Alberto Malesani (14ª-38ª)
Italia (bandiera) Massimo Maccarone (37) Italia (bandiera) Massimo Maccarone (12)
Udinese[77][78] Italia (bandiera) Pasquale Marino (1ª-17ª)
Italia (bandiera) Gianni De Biasi (18ª-25ª)
Italia (bandiera) Pasquale Marino (26ª-38ª)
Slovenia (bandiera) Samir Handanovič (37) Italia (bandiera) Antonio Di Natale (29)

Classifica finale

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Inter 82 38 24 10 4 75 34 +41
2. Roma 80 38 24 8 6 68 41 +27
3. Milan 70 38 20 10 8 60 39 +21
4. Sampdoria 67 38 19 10 9 49 41 +8
5. Palermo 65 38 18 11 9 59 47 +12
6. Napoli 59 38 15 14 9 50 43 +7
[79] 7. Juventus 55 38 16 7 15 55 56 -1
8. Parma 52 38 14 10 14 46 51 -5
9. Genoa 51 38 14 9 15 57 61 -4
10. Bari 50 38 13 11 14 49 49 0
11. Fiorentina 47 38 13 8 17 48 47 +1
12. Lazio 46 38 11 13 14 39 43 -4
13. Catania 45 38 10 15 13 44 45 -1
14. Chievo 44 38 12 8 18 37 42 -5
15. Udinese 44 38 11 11 16 54 59 -5
16. Cagliari 44 38 11 11 16 56 58 -2
17. Bologna 42 38 10 12 16 42 55 -13
18. Atalanta 35 38 9 8 21 37 53 -16
19. Siena 31 38 7 10 21 40 67 -27
20. Livorno 29 38 7 8 23 27 61 -34

Legenda:

      Campione d'Italia e ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2010-2011
      Ammessa alla fase a gironi della UEFA Champions League 2010-2011
      Ammessa agli spareggi (percorso piazzate) della UEFA Champions League 2010-2011
      Ammesse all’ultimo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2010-2011
      Ammessa al terzo turno di qualificazione della UEFA Europa League 2010-2011
      Retrocesse in Serie B 2010-2011

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti valeva la classifica avulsa.

Squadra campione

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Football Club Internazionale Milano 2009-2010.
Formazione tipo[80] Giocatori (presenze)
Brasile (bandiera) Júlio César (38)
Brasile (bandiera) Maicon (33)
Brasile (bandiera) Lúcio (31)
Argentina (bandiera) Walter Samuel (28)
Romania (bandiera) Cristian Chivu (20)
Argentina (bandiera) Javier Zanetti (37)
Argentina (bandiera) Esteban Cambiasso (30)
Brasile (bandiera) Thiago Motta (26)
Paesi Bassi (bandiera) Wesley Sneijder (26)
Argentina (bandiera) Diego Milito (35)
Camerun (bandiera) Samuel Eto'o (32)
Altri giocatori: Dejan Stanković (29), Sulley Muntari (27), Mario Balotelli (26), Iván Córdoba (21), Goran Pandev (19), Marco Materazzi (12), Davide Santon (12), Patrick Vieira (12), Ricardo Quaresma (11), McDonald Mariga (8), Mancini (6), Rene Krhin (5), Marko Arnautović (3), Alen Stevanović (1), David Suazo (1).
Ata Bar Bol Cag Cat Chi Fio Gen Int Juv Laz Liv Mil Nap Pal Par Rom Sam Sie Udi
Atalanta –––– 1-0 1-1 3-1 0-0 0-1 2-1 0-1 1-1 2-5 3-0 3-0 1-1 0-2 1-2 3-1 1-2 0-1 2-0 0-0
Bari 4-1 –––– 0-0 0-1 0-0 1-0 2-0 3-0 2-2 3-1 2-0 1-0 0-2 1-2 4-2 1-1 0-1 2-1 2-1 2-0
Bologna 2-2 2-1 –––– 0-1 1-1 0-2 1-1 1-3 1-3 1-2 2-3 2-0 0-0 2-1 3-1 2-1 0-2 1-1 2-1 2-1
Cagliari 3-0 3-1 1-1 –––– 2-2 1-2 2-2 3-2 1-2 2-0 0-2 3-0 2-3 3-3 2-2 2-0 2-2 2-0 1-3 2-2
Catania 0-0 4-0 1-0 2-1 –––– 1-2 1-0 1-0 3-1 1-1 1-1 0-1 0-2 0-0 2-0 3-0 1-1 1-2 2-2 1-1
Chievo 1-1 1-2 1-1 2-1 1-1 –––– 2-1 3-1 0-1 1-0 1-2 2-0 1-2 1-2 1-0 0-0 0-2 1-2 0-1 1-1
Fiorentina 2-0 2-1 1-2 1-0 3-1 0-2 –––– 3-0 2-2 1-2 0-0 2-1 1-2 0-1 1-0 2-3 0-1 2-0 1-1 4-1
Genoa 2-0 1-1 3-4 5-3 2-0 1-0 2-1 –––– 0-5 2-2 1-2 1-1 1-0 4-1 2-2 2-2 3-2 3-0 4-2 3-0
Inter 3-1 1-1 3-0 3-0 2-1 4-3 1-0 0-0 –––– 2-0 1-0 3-0 2-0 3-1 5-3 2-0 1-1 0-0 4-3 2-1
Juventus 2-1 3-0 1-1 1-0 1-2 1-0 1-1 3-2 2-1 –––– 1-1 2-0 0-3 2-3 0-2 2-3 1-2 5-1 3-3 1-0
Lazio 1-0 0-2 0-0 0-1 0-1 1-1 1-1 1-0 0-2 0-2 –––– 4-1 1-2 1-1 1-1 1-2 1-2 1-1 2-0 3-1
Livorno 1-0 1-1 0-1 0-0 3-1 0-2 0-1 2-1 0-2 1-1 1-2 –––– 0-0 0-2 1-2 2-1 3-3 3-1 1-2 0-2
Milan 3-1 0-0 1-0 4-3 2-2 1-0 1-0 5-2 0-4 3-0 1-1 1-1 –––– 1-1 0-2 2-0 2-1 3-0 4-0 3-2
Napoli 2-0 3-2 2-1 0-0 1-0 2-0 1-3 0-0 0-0 3-1 0-0 3-1 2-2 –––– 0-0 2-3 2-2 1-0 2-1 0-0
Palermo 1-0 1-1 3-1 2-1 1-1 3-1 3-0 0-0 1-1 2-0 3-1 1-0 3-1 2-1 –––– 2-1 3-3 1-1 1-0 1-0
Parma 1-0 2-0 2-1 0-2 2-1 2-0 1-1 2-3 1-1 1-2 0-2 4-1 1-0 1-1 1-0 –––– 1-2 1-0 1-0 0-0
Roma 2-1 3-1 2-1 2-1 1-0 1-0 3-1 3-0 2-1 1-3 1-0 0-1 0-0 2-1 4-1 2-0 –––– 1-2 2-1 4-2
Sampdoria 2-0 0-0 4-1 1-1 1-1 2-1 2-0 1-0 1-0 1-0 2-1 2-0 2-1 1-0 1-1 1-1 0-0 –––– 4-1 3-1
Siena 0-2 3-2 1-0 1-1 3-2 0-0 1-5 0-0 0-1 0-1 1-1 0-0 1-2 0-0 1-2 1-1 1-2 1-2 –––– 2-1
Udinese 1-3 3-3 1-1 2-1 4-2 0-0 0-1 2-0 2-3 3-0 1-1 2-0 1-0 3-1 3-2 2-2 2-1 2-3 4-1 ––––

Il campionato ebbe inizio il 22 agosto 2009, per concludersi il 16 maggio 2010. Le soste per la Nazionale furono il 6 settembre, 11 ottobre e 15 novembre: la pausa natalizia interessò invece il 27 dicembre 2009 e il 3 gennaio 2010, con la ripresa fissata in coincidenza dell'Epifania (tramite un turno infrasettimanale). Gli altri infrasettimanali si disputarono il 23 settembre, 28 ottobre e 24 marzo.[2]

La giornata pasquale fu interamente anticipata al sabato santo, il 3 aprile 2010.

andata (1ª) 1ª giornata ritorno (20ª)
22 ago. 1-1 Bologna-Fiorentina 2-1 17 gen.
23 ago. 1-2 Catania-Sampdoria 1-1
3-2 Genoa-Roma 0-3
1-1 Inter-Bari 2-2 16 gen.
1-0 Juventus-Chievo 0-1 17 gen.
1-0 Lazio-Atalanta 0-3
0-0 Livorno-Cagliari 0-3 16 gen.
2-1 Palermo-Napoli 0-0 17 gen.
22 ago. 1-2 Siena-Milan 0-4
23 ago. 2-2 Udinese-Parma 0-0
andata (2ª) 2ª giornata ritorno (21ª)
30 ago. 0-1 Atalanta-Genoa 0-2 24 gen.
29 ago. 0-0 Bari-Bologna 1-2
30 ago. 1-3 Cagliari-Siena 1-1
1-2 Chievo-Lazio 1-1
1-0 Fiorentina-Palermo 0-3
29 ago. 0-4 Milan-Inter 0-2
30 ago. 3-1 Napoli-Livorno 2-0
2-1 Parma-Catania 0-3 23 gen.
1-3 Roma-Juventus 2-1
3-1 Sampdoria-Udinese 3-2 24 gen.


andata (3ª) 3ª giornata ritorno (22ª)
13 set. 0-1 Atalanta-Sampdoria 0-2 31 gen.
0-2 Bologna-Chievo 1-1
1-0 Fiorentina-Cagliari 2-2
4-1 Genoa-Napoli 0-0 30 gen.
2-0 Inter-Parma 1-1 10 feb.[81]
12 set. 0-2 Lazio-Juventus 1-1 31 gen.
0-0 Livorno-Milan 1-1
13 set. 1-1 Palermo-Bari 2-4 30 gen.
1-2 Siena-Roma 1-2 31 gen.
4-2 Udinese-Catania 1-1
andata (4ª) 4ª giornata ritorno (23ª)
20 set. 4-1 Bari-Atalanta 0-1 7 feb.
1-2 Cagliari-Inter 0-3
1-1 Catania-Lazio 1-0
3-1 Chievo-Genoa 0-1
19 set. 2-0 Juventus-Livorno 1-1 6 feb.
20 set. 1-0 Milan-Bologna 0-0 7 feb.
19 set. 0-0 Napoli-Udinese 1-3
20 set. 1-0 Parma-Palermo 1-2 6 feb.
3-1 Roma-Fiorentina 1-0 7 feb.
4-1 Sampdoria-Siena 2-1


andata (5ª) 5ª giornata ritorno (24ª)
23 set. 0-0 Atalanta-Catania 0-0 14 feb.
0-1 Bari-Cagliari 1-3
2-0 Bologna-Livorno 1-0
2-0 Fiorentina-Sampdoria 0-2 13 feb.
24 set. 2-2 Genoa-Juventus 2-3 14 feb.
23 set. 3-1 Inter-Napoli 0-0
1-2 Lazio-Parma 2-0
3-3 Palermo-Roma 1-4 13 feb.
0-0 Siena-Chievo 1-0 14 feb.
1-0 Udinese-Milan 2-3 12 feb.
andata (6ª) 6ª giornata ritorno (25ª)
27 set. 1-1 Catania-Roma 0-1 21 feb.
1-1 Chievo-Atalanta 1-0
1-1 Juventus-Bologna 2-1
1-1 Lazio-Palermo 1-3
26 set. 0-1 Livorno-Fiorentina 1-2
27 set. 0-0 Milan-Bari 2-0
2-1 Napoli-Siena 0-0
0-2 Parma-Cagliari 0-2
26 set. 1-0 Sampdoria-Inter 0-0 20 feb.
27 set. 2-0 Udinese-Genoa 0-3


andata (7ª) 7ª giornata ritorno (26ª)
4 ott. 1-1 Atalanta-Milan 1-3 28 feb.
3 ott. 0-0 Bari-Catania 0-4 27 feb.
4 ott. 1-3 Bologna-Genoa 4-3 28 feb.
1-2 Cagliari-Chievo 1-2
0-0 Fiorentina-Lazio 1-1 27 feb.
3 ott. 2-1 Inter-Udinese 3-2 28 feb.
4 ott. 2-0 Palermo-Juventus 2-0
2-1 Roma-Napoli 2-2
1-1 Sampdoria-Parma 0-1
0-0 Siena-Livorno 2-1
andata (8ª) 8ª giornata ritorno (27ª)
18 ott. 2-1 Catania-Cagliari 2-2 7 mar.
1-2 Chievo-Bari 0-1
17 ott. 0-5 Genoa-Inter 0-0
1-1 Juventus-Fiorentina 2-1 6 mar.
18 ott. 1-1 Lazio-Sampdoria 1-2 7 mar.
1-2 Livorno-Palermo 0-1
2-1 Milan-Roma 0-0 6 mar.
2-1 Napoli-Bologna 1-2 7 mar.
1-0 Parma-Siena 1-1
1-3 Udinese-Atalanta 0-0


andata (9ª) 9ª giornata ritorno (28ª)
25 ott. 3-1 Atalanta-Parma 0-1 14 mar.
2-0 Bari-Lazio 2-0
3-2 Cagliari-Genoa 3-5
1-2 Chievo-Milan 0-1
0-1 Fiorentina-Napoli 3-1 13 mar.
24 ott. 2-1 Inter-Catania 1-3 12 mar.
25 ott. 1-0 Palermo-Udinese 2-3 14 mar.
0-1 Roma-Livorno 3-3
24 ott. 4-1 Sampdoria-Bologna 1-1
25 ott. 0-1 Siena-Juventus 3-3
andata (10ª) 10ª giornata ritorno (29ª)
28 ott. 2-1 Bologna-Siena 0-1 21 mar.
1-2 Catania-Chievo 1-1
2-1 Genoa-Fiorentina 0-3 20 mar.
29 ott. 5-3 Inter-Palermo 1-1
28 ott. 5-1 Juventus-Sampdoria 0-1 21 mar.
0-1 Lazio-Cagliari 2-0
1-0 Livorno-Atalanta 0-3
2-2 Napoli-Milan 1-1
2-0 Parma-Bari 1-1
2-1 Udinese-Roma 2-4 20 mar.


andata (11ª) 11ª giornata ritorno (30ª)
1° nov. 3-0 Cagliari-Atalanta 1-3 24 mar.
1-1 Chievo-Udinese 0-0
3-1 Fiorentina-Catania 0-1
31 ott. 2-3 Juventus-Napoli 1-3 25 mar.
1° nov. 0-2 Livorno-Inter 0-3 24 mar.
31 ott. 2-0 Milan-Parma 0-1
1° nov. 0-0 Palermo-Genoa 2-2
2-1 Roma-Bologna 2-0
0-0 Sampdoria-Bari 1-2
1-1 Siena-Lazio 0-2
andata (12ª) 12ª giornata ritorno (31ª)
7 nov. 2-5 Atalanta-Juventus 1-2 28 mar.
8 nov. 1-0 Bari-Livorno 1-1
3-1 Bologna-Palermo 1-3 27 mar.
2-0 Cagliari-Sampdoria 1-1 28 mar.
7 nov. 0-0 Catania-Napoli 0-1
8 nov. 4-2 Genoa-Siena 0-0
1-1 Inter-Roma 1-2 27 mar.
1-2 Lazio-Milan 1-1 28 mar.
2-0 Parma-Chievo 0-0
0-1 Udinese-Fiorentina 1-4


andata (13ª) 13ª giornata ritorno (32ª)
21 nov. 1-3 Bologna-Inter 0-3 3 apr.
2-3 Fiorentina-Parma 1-1
22 nov. 1-0 Juventus-Udinese 0-3
2-1 Livorno-Genoa 1-1
4-3 Milan-Cagliari 3-2
0-0 Napoli-Lazio 1-1
1-1 Palermo-Catania 0-2
3-1 Roma-Bari 1-0
2-1 Sampdoria-Chievo 2-1
0-2 Siena-Atalanta 0-2
andata (14ª) 14ª giornata ritorno (33ª)
29 nov. 1-2 Atalanta-Roma 1-2 11 apr.
2-1 Bari-Siena 2-3
2-0 Cagliari-Juventus 0-1
0-2 Catania-Milan 2-2
1-0 Chievo-Palermo 1-3
28 nov. 3-0 Genoa-Sampdoria 0-1
29 nov. 1-0 Inter-Fiorentina 2-2 10 apr.
0-0 Lazio-Bologna 3-2 11 apr.
1-1 Parma-Napoli 3-2 10 apr.
28 nov. 2-0 Udinese-Livorno 2-0 11 apr.


andata (15ª) 15ª giornata ritorno (34ª)
6 dic. 2-1 Bologna-Udinese 1-1 18 apr.
2-0 Fiorentina-Atalanta 1-2
2-2 Genoa-Parma 3-2
5 dic. 2-1 Juventus-Inter 0-2 16 apr.
6 dic. 0-2 Livorno-Chievo 0-2 17 apr.
5 dic. 3-0 Milan-Sampdoria 1-2 18 apr.
6 dic. 3-2 Napoli-Bari 2-1
2-1 Palermo-Cagliari 2-2
1-0 Roma-Lazio 2-1
3-2 Siena-Catania 2-2
andata (16ª) 16ª giornata ritorno (35ª)
13 dic. 1-1 Atalanta-Inter 1-3 24 apr.
12 dic. 3-1 Bari-Juventus 0-3 25 apr.
3-3 Cagliari-Napoli 0-0
13 dic. 0-1 Catania-Livorno 1-3
2-1 Chievo-Fiorentina 2-0
1-0 Lazio-Genoa 2-1
0-2 Milan-Palermo 1-3 24 apr.
2-1 Parma-Bologna 1-2 25 apr.
0-0 Sampdoria-Roma 2-1
2-1 Siena-Udinese 1-4


andata (17ª) 17ª giornata ritorno (36ª)
20 gen.[82] 2-2 Bologna-Atalanta 1-1 2 mag.
24 feb.[82] 1-2 Fiorentina-Milan 0-1 1° mag.
20 gen.[83] 1-1 Genoa-Bari 0-3 2 mag.
20 dic. 1-0 Inter-Lazio 2-0
1-2 Juventus-Catania 1-1
3-1 Livorno-Sampdoria 0-2
2-0 Napoli-Chievo 2-1
1-0 Palermo-Siena 2-1
2-0 Roma-Parma 2-1 1° mag.
24 feb.[83] 2-1 Udinese-Cagliari 2-2 2 mag.
andata (18ª) 18ª giornata ritorno (37ª)
6 gen. 0-2 Atalanta-Napoli 0-2 9 mag.
2-0 Bari-Udinese 3-3
2-2 Cagliari-Roma 1-2
1-0 Catania-Bologna 1-1
0-1 Chievo-Inter 3-4
4-1 Lazio-Livorno 2-1
5-2 Milan-Genoa 0-1
1-2 Parma-Juventus 3-2
1-1 Sampdoria-Palermo 1-1
1-5 Siena-Fiorentina 1-1


andata (19ª) 19ª giornata ritorno (38ª)
10 gen. 0-1 Bologna-Cagliari 1-1 16 mag.
2-1 Fiorentina-Bari 0-2
2-0 Genoa-Catania 0-1
9 gen. 4-3 Inter-Siena 1-0
10 gen. 0-3 Juventus-Milan 0-3 15 mag.
2-1 Livorno-Parma 1-4 16 mag.
1-0 Napoli-Sampdoria 0-1
1-0 Palermo-Atalanta 2-1
9 gen. 1-0 Roma-Chievo 2-0
10 gen. 1-1 Udinese-Lazio 1-3 15 mag.

Capoliste solitarie

[modifica | modifica wikitesto]
————————————————————————————————————————————————————————————————————————————
Inter
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª35ª36ª37ª38ª

Classifica in divenire

[modifica | modifica wikitesto]
10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª 27ª 28ª 29ª 30ª 31ª 32ª 33ª 34ª 35ª 36ª 37ª 38ª
Atalanta 0 0 0 0 1 2 3 6 9 9 9 9 12 12 12 13 14 14 14 17 17 17 20 21 21 21 22 22 25 28 28 31 31 34 34 35 35 35
Bari 1 2 3 6 6 7 8 11 14 14 15 18 18 21 21 24 25 28 28 29 29 32 32 32 32 32 35 38 39 42 43 43 43 43 43 46 47 50
Bologna 1 2 2 2 5 6 6 6 6 9 9 12 12 13 16 16 17 17 17 20 23 24 25 28 28 31 33 35 35 35 35 35 35 36 39 40 41 42
Cagliari 1 1 1 1 4 7 7 7 10 13 16 19 19 22 22 23 23 24 27 30 31 32 32 35 38 38 39 39 39 39 40 40 40 41 42 43 43 44
Catania 0 0 0 1 2 3 4 7 7 7 7 8 9 9 9 9 12 15 15 16 19 20 23 24 24 27 28 31 32 35 35 38 39 40 40 41 42 45
Chievo 0 0 3 6 7 8 11 11 11 14 15 15 15 18 21 24 24 24 24 27 28 29 29 29 32 35 35 35 36 37 38 38 38 41 44 44 44 44
Fiorentina 1 4 7 7 10 13 14 15 15 15 18 21 21 21 24 24 24 27 30 30 30 31 31 31 34 35 35 38 41 41 44 45 46 46 46 46 47 47
Genoa 3 6 9 9 10 10 13 13 13 16 17 20 20 23 24 24 25 25 28 28 31 32 35 35 38 38 39 42 42 43 44 45 45 48 48 48 51 51
Inter 1 4 7 10 13 13 16 19 22 25 28 29 32 35 35 36 39 42 45 46 49 50 53 54 55 58 59 59 60 63 63 66 67 70 73 76 79 82
Juventus 3 6 9 12 13 14 14 15 18 21 21 24 27 27 30 30 30 33 33 33 33 34 35 38 41 41 44 45 45 45 48 48 51 51 54 55 55 55
Lazio 3 6 6 7 7 8 9 10 10 10 11 11 12 13 13 16 16 19 20 20 21 22 22 25 25 26 26 26 29 32 33 34 37 37 40 40 43 46
Livorno 1 1 2 2 2 2 3 3 6 9 9 9 12 12 12 15 18 18 21 21 21 22 23 23 23 23 23 24 24 24 25 26 26 26 29 29 29 29
Milan 3 3 4 7 7 8 9 12 15 16 19 22 25 28 31 31 34 37 40 43 43 44 45 48 51 54 55 58 59 59 60 63 64 64 64 67 67 70
Napoli 0 3 3 4 4 7 7 10 13 14 17 18 19 20 23 24 27 30 33 34 37 38 38 39 40 41 41 41 42 45 48 49 49 52 53 56 59 59
Palermo 3 3 4 4 5 6 9 12 15 15 16 16 17 17 20 23 26 27 30 31 34 34 37 37 40 43 46 46 47 48 51 51 54 55 58 61 62 65
Parma 1 4 4 7 10 10 11 14 14 17 17 20 23 24 25 28 28 28 28 29 29 30 30 30 30 33 34 37 38 41 42 43 46 46 46 46 49 52
Roma 0 0 3 6 7 8 11 11 11 11 14 15 18 21 24 25 28 29 32 35 38 41 44 47 50 51 52 53 56 59 62 65 68 71 71 74 77 80
Sampdoria 3 6 9 12 12 15 16 17 20 20 21 21 24 24 24 25 25 26 26 27 30 33 36 39 40 40 43 44 47 47 48 51 54 57 60 63 64 67
Siena 0 3 3 3 4 4 5 5 5 5 6 6 6 6 9 12 12 12 12 12 13 13 13 16 17 20 21 22 25 25 26 26 29 30 30 30 31 31
Udinese 1 1 4 5 8 11 11 11 11 14 15 15 15 18 18 18 21 21 22 23 23 24 27 27 27 27 28 31 31 32 32 35 38 39 42 43 44 44

Classifiche di rendimento

[modifica | modifica wikitesto]
Rendimento andata-ritorno
[modifica | modifica wikitesto]
Andata Ritorno
Inter 45 Roma 48
Milan 40 Sampdoria 41
Juventus 33 Inter 37
Napoli 33 Palermo 35
Roma 32 Catania 30
Fiorentina 30 Milan 30
Palermo 30 Lazio 26
Bari 28 Napoli 26
Genoa 28 Bologna 25
Parma 28 Parma 24
Cagliari 27 Genoa 23
Sampdoria 26 Bari 22
Chievo 24 Juventus 22
Udinese 22 Udinese 22
Livorno 21 Atalanta 21
Lazio 20 Chievo 20
Bologna 17 Siena 19
Catania 15 Cagliari 17
Atalanta 14 Fiorentina 17
Siena 12 Livorno 8
Rendimento casa-trasferta
[modifica | modifica wikitesto]
Casa Trasferta
Inter 49 Roma 34
Roma 46 Inter 33
Palermo 45 Milan 29
Sampdoria 45 Lazio 25
Milan 41 Juventus 24
Genoa 38 Napoli 24
Bari 37 Sampdoria 22
Napoli 35 Chievo 21
Udinese 35 Palermo 20
Parma 34 Parma 18
Catania 31 Fiorentina 17
Juventus 31 Bologna 16
Fiorentina 30 Cagliari 16
Cagliari 28 Catania 14
Atalanta 26 Bari 13
Bologna 26 Genoa 13
Chievo 23 Siena 12
Lazio 21 Atalanta 9
Livorno 20 Livorno 9
Siena 19 Udinese 9

Primati stagionali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Maggior numero di vittorie: Inter e Roma (24)
  • Minor numero di sconfitte: Inter (4)
  • Migliore attacco: Inter (75 gol fatti)
  • Miglior difesa: Inter (34 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: Inter (+41)
  • Maggior numero di pareggi: Catania (15)
  • Minor numero di pareggi: Juventus (7)
  • Minor numero di vittorie: Livorno e Siena (7)
  • Maggior numero di sconfitte: Livorno (23)
  • Peggiore attacco: Livorno (27 gol fatti)
  • Peggior difesa: Siena (67 gol subiti)
  • Peggior differenza reti: Livorno (-34)
  • Partita con più reti: Inter - Palermo 5-3, Genoa - Cagliari 5-3 (8)
  • Partita con maggiore scarto di gol: Genoa - Inter 0-5 (5)
  • Maggior numero di reti in una giornata: 39 (28ª giornata)
  • Miglior serie positiva: Roma (24)
  • Peggior serie negativa: Bologna (5)

Classifica marcatori

[modifica | modifica wikitesto]
Gol Rigori Giocatore Squadra
29 6 Italia (bandiera) Antonio Di Natale Udinese
22 4 Argentina (bandiera) Diego Milito Inter
19 3 Italia (bandiera) Giampaolo Pazzini Sampdoria
19 6 Italia (bandiera) Fabrizio Miccoli Palermo
15 1 Italia (bandiera) Alberto Gilardino Fiorentina
14 1 Italia (bandiera) Marco Borriello Milan
14 2 Montenegro (bandiera) Mirko Vučinić Roma
14 4 Brasile (bandiera) Paulo Vitor Barreto Bari
14 5 Italia (bandiera) Francesco Totti Roma
13 2 Uruguay (bandiera) Edinson Cavani Palermo
13 3 Italia (bandiera) Alessandro Matri Cagliari
12 Brasile (bandiera) Alexandre Pato Milan
12 1 Italia (bandiera) Massimo Maccarone Siena
12 2 Italia (bandiera) Marco Di Vaio Bologna
12 2 Camerun (bandiera) Samuel Eto'o Inter
12 2 Slovacchia (bandiera) Marek Hamšík Napoli
12 2 Italia (bandiera) Sergio Floccari Genoa (4), Lazio (8)
12 5 Brasile (bandiera) Ronaldinho Milan

Media spettatori

[modifica | modifica wikitesto]

Media spettatori della Serie A 2009-10: 25.570[84][85].

Club Pos. Media Totale Abbonamenti
Inter 1 52.492 1.067.698 40.327
Milan 2 42.809 813.373 27.865
Roma 3 40.925 778.516 24.454
Napoli 4 40.797 775.141 17.000
Lazio 5 36.515 686.920 25.579
Fiorentina 6 27.427 521.127 20.349
Genoa 7 27.019 486.122 24.289
Bari 8 25.393 482.423 13.154
Sampdoria 9 25.239 479.551 20.406
Palermo 10 24.978 475.314 16.370
Juventus 11 23.186 435.560 19.048
Bologna 12 20.130 369.934 12.583
Udinese 13 17.242 329.762 13.960
Parma 14 17.050 324.157 13.691
Catania 15 15.342 291.504 10.668
Atalanta 16 13.201 245.369 7.980
Cagliari[86] 17 12.985 NC NC
Chievo 18 11.922 226.517 6.962
Siena 19 11.043 213.571 8.444
Livorno 20 10.645 202.700 7.427
  1. ^ Azzurra Saggini, Notte amaranto, Livorno in delirio, su gazzetta.it, 21 giugno 2009.
  2. ^ a b c Sabato 29 il derby milanese, in La Gazzetta dello Sport, 31 luglio 2009.
  3. ^ Fulvio Bianchi, Milan e Inter, per la Champions anticipi al venerdì sera, su repubblica.it, 13 gennaio 2010.
  4. ^ Antonello Capone, Così cambia la Serie A, si gioca da venerdì a lunedì, su gazzetta.it, 13 gennaio 2010.
  5. ^ Andrea Sorrentino, I nervi dell'Inter, in la Repubblica, 12 luglio 2009, p. 42.
  6. ^ Eto'o è dell'Inter, addio Ibra, su repubblica.it, 23 luglio 2009.
  7. ^ Inter, Lucio già a Milano, su gazzetta.it, 16 luglio 2009.
  8. ^ Crespo al Genoa: "Preziosi mi ha conquistato umanamente", su affaritaliani.it, 8 giugno 2009. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).
  9. ^ Cruz alla Lazio, dipende da Pandev, su iltempo.it, 22 luglio 2009.
  10. ^ Rivoluzione Milan: Leonardo, il mercato, la linea verde, su gazzetta.it, 30 giugno 2009.
  11. ^ Real, è il Kakà-day, su gazzetta.it, 30 giugno 2009.
  12. ^ Milan, Huntelaar è tuo, su it.uefa.com, 7 agosto 2009.
  13. ^ Giampiero Timossi, Melo: "Juve prima o mi arrabbio", su gazzetta.it, 14 luglio 2009.
  14. ^ Cannavaro oltre i fischi, su gazzetta.it, 20 luglio 2009.
  15. ^ Alberto Mauro, Caceres a casa Juve, su gazzetta.it, 30 luglio 2009.
  16. ^ Inter, Burdisso passa alla Roma, su sport.sky.it, 22 agosto 2009. URL consultato il 3 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2020).
  17. ^ Davide Palliggiano, Napoli diventa Hollywood, su gazzetta.it, 3 agosto 2009.
  18. ^ Gianni Mura, Giovani da scudetto, in la Repubblica, 21 agosto 2009, p. 39.
  19. ^ Fabrizio Bocca, Super Juve alla brasiliana, in la Repubblica, 31 agosto 2009, p. 48.
  20. ^ Stefano Zaino, Lassù in cima insieme alla Juve, in la Repubblica, 21 settembre 2009, p. 47.
  21. ^ Alberto Cerruti, Per la Samp, in La Gazzetta dello Sport, 27 settembre 2009.
  22. ^ Luigi Panella, Inter di forza, prova di fuga, su repubblica.it, 17 ottobre 2009.
  23. ^ Ruggiero Palombo, Arbitro disastro, in La Gazzetta dello Sport, 19 ottobre 2009.
  24. ^ Gianni Piva, Follie da Inter, in la Repubblica, 30 ottobre 2009, p. 64.
  25. ^ Gianni Mura, La grande fuga, in la Repubblica, 2 novembre 2009, p. 46.
  26. ^ "Puntiamo allo scudetto, ma occhio alla Lazio", su repubblica.it, 7 novembre 2009.
  27. ^ Nicola Cecere, Juve a valanga, in La Gazzetta dello Sport, 8 novembre 2009.
  28. ^ Giuseppe Calabrese, Il Parma delle meraviglie fa il gran colpo a Firenze, in la Repubblica, 22 novembre 2009, p. 51.
  29. ^ Bari tra le grandi, ma Ventura non si accontenta, su repubblica.it, 30 novembre 2009.
  30. ^ Marco Azzi, Con Quagliarella-show il Napoli vede l'Europa, in la Repubblica, 7 dicembre 2009, p. 2.
  31. ^ Massimo Norrito, Il Cagliari si illude ma è la prima vittoria del Palermo di Rossi, in la Repubblica, 7 dicembre 2009, p. 56.
  32. ^ Gessi Adamoli, Genoa-Parma, pari al veleno, in la Repubblica, 7 dicembre 2009, p. 56.
  33. ^ Fabrizio Bocca, Roma, una marcia super, in la Repubblica, 7 dicembre 2009, p. 55.
  34. ^ Ruggiero Palombo, Lazio, torna la luce, in La Gazzetta dello Sport, 14 dicembre 2009.
  35. ^ Stefano Boldrini, Il Livorno adesso corre, in La Gazzetta dello Sport, 21 dicembre 2009.
  36. ^ Giuseppe Calabrese, Fiorentina esagerata, zero rischi e cinque reti, in la Repubblica, 7 gennaio 2010, p. 50.
  37. ^ Marco Gaetani, Tra Udinese e Lazio trionfa la paura, su repubblica.it, 10 gennaio 2010.
  38. ^ Nicola Cecere, Alla fine Samuel!, in La Gazzetta dello Sport, 10 gennaio 2010.
  39. ^ Enrico Currò, Crolla la Juve in crisi, in la Repubblica, 11 gennaio 2010, p. 38.
  40. ^ Jacopo Manfredi, Roma, altro hurrà al 90', su repubblica.it, 31 gennaio 2010.
  41. ^ Diego Costa, Milan, inutile arrembaggio: il Bologna tiene, su repubblica.it, 7 febbraio 2010.
  42. ^ Fabrizio Bocca, La Roma di Ranieri non si ferma più, in la Repubblica, 14 febbraio 2010, p. 53.
  43. ^ Marco Gaetani, Un Catania da sballo, l'Inter è abbattuta, su repubblica.it, 12 marzo 2010.
  44. ^ Luigi Panella, Trionfo Roma, l'Inter a un punto, su repubblica.it, 27 marzo 2010.
  45. ^ Massimo Norrito, Miccoli, notte da superstar, in la Repubblica, 28 marzo 2010, p. 18.
  46. ^ Luigi Panella, Super Di Natale, Juve umiliata a Udine, su repubblica.it, 3 aprile 2010.
  47. ^ Alessandro Di Maria, Floccari sbaglia il rigore: Vucinic no, la Roma fa festa, in la Repubblica, 19 aprile 2010, p. 44.
  48. ^ Massimo Calandri, Pazzini, incredibile serata, in la Repubblica, 26 aprile 2010, p. 37.
  49. ^ Simone Monari, Di Vaio protagonista regala al Bologna il sorriso salvezza, in la Repubblica, 26 aprile 2010, p. 42.
  50. ^ Siena sconfitto dal Palermo, la Serie B è una certezza, su lanazione.it, 2 maggio 2010.
  51. ^ Marco Azzi, Bis di Quagliarella, l'Atalanta va in B, in la Repubblica, 10 maggio 2010, p. 44.
  52. ^ Melis: «Due palle per il raddoppio», in La Gazzetta dello Sport, 10 maggio 2010.
  53. ^ Guido Gomirato, Di Natale, due magie e Marino saluta l'Udinese, in la Repubblica, 10 maggio 2010, p. 43.
  54. ^ Luca Curino, Juve, mai così male da 48 anni, in La Gazzetta dello Sport, 10 maggio 2010.
  55. ^ Ventura: stagione esaltante, con i viola giochiamo per la storia, su corrieredelmezzogiorno.corriere.it, 10 maggio 2010.
  56. ^ Jacopo Manfredi, Roma a testa alta, il Chievo dura 45', su repubblica.it, 16 maggio 2010.
  57. ^ Corrado Zunino, Milito firma lo scudetto, su repubblica.it, 16 maggio 2010.
  58. ^ Angelo Carotenuto, Quelli che fanno cinquina, in la Repubblica, 26 aprile 2016, p. 50.
  59. ^ Enrico Currò, Il Milan si commuove per Leo e travolge la Juve delle vergogne, in la Repubblica, 16 maggio 2010, p. 52.
  60. ^ L'illusione del Palermo, Guidolin saluta Parma, in la Repubblica, 17 maggio 2010, p. 52.
  61. ^ Leonardo Petri, Ipotesi Allegri, la rivelazione, in la Repubblica, 20 maggio 2010, p. 1.
  62. ^ Comunicato stampa dell'Atalanta B.C., su atalanta.it, Sito dell'Atalanta B.C., 21 settembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2009).
  63. ^ Comunicato stampa dell'Atalanta B.C., su atalanta.it, Sito dell'Atalanta B.C., 7 gennaio 2010. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2012).
  64. ^ Mutti all'Atalanta, su atalanta.it, Sito dell'Atalanta B.C., 11 gennaio 2010. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2020).
  65. ^ Franco Colomba è il nuovo allenatore del Bologna, su bolognafc.it, Sito del Bologna F.C., 20 ottobre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2009).
  66. ^ Cagliari Calcio, esonerato Allegri, ANSA, 14 aprile 2010. URL consultato il 18 aprile 2010.
  67. ^ Sinisa Mihajlovic è il nuovo allenatore del Catania, su calciocatania.net, Sito del Calcio Catania, 8 dicembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2010).
  68. ^ Zaccheroni nuovo allenatore della Juventus, su juventus.it, Sito della Juventus F.C., 29 gennaio 2010. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2010).
  69. ^ Alberto Abbate, Reja al lavoro, ricomincia da Ledesma, in la Repubblica, 10 febbraio 2010. URL consultato il 17 aprile 2010.
  70. ^ Serse Cosmi nuovo tecnico del Livorno Calcio, su livornocalcio.it, Sito dell'A.S. Livorno Calcio, 21 ottobre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2011).
  71. ^ Cambio alla guida tecnica: Ruotolo allenatore, su livornocalcio.it, Sito dell'A.S. Livorno Calcio, 5 aprile 2010. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  72. ^ È Walter Mazzarri il nuovo allenatore, su sscnapoli.it, Sito della S.S.C. Napoli, 6 ottobre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2009).
  73. ^ Delio Rossi è l'allenatore del Palermo [collegamento interrotto], su ilpalermocalcio.it, Sito dell'U.S.C. Palermo, 23 novembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010.
  74. ^ Comunicato Ufficiale A.S. Roma: conduzione tecnica affidata al sig. Claudio Ranieri (PDF), su bo.asroma.it, Sito dell'A.S. Roma, 2 settembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2009). (PDF)
  75. ^ UFFICIALE: Siena, esonerato Giampaolo, su tuttomercatoweb.com, 29 ottobre 2009. URL consultato il 29 gennaio 2014.
  76. ^ Malesani si presenta a Siena: "Nulla è compromesso", su sport.sky.it, 24 novembre 2009. URL consultato il 29 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  77. ^ Comunicato Udinese Calcio, su udinese.it, Sito dell'Udinese Calcio, 22 dicembre 2009. URL consultato il 17 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  78. ^ L'Udinese riaffida la guida tecnica della Prima Squadra al Signor Pasquale Marino [collegamento interrotto], su udinese.it, Sito dell'Udinese Calcio, 21 febbraio 2010. URL consultato il 24 aprile 2010.
  79. ^ La settima classificata si qualifica in UEFA Europa League poiché le finaliste della Coppa Italia, l'Inter e la Roma, sono già ammesse alle competizioni UEFA tramite il campionato.
  80. ^ Gian Marco Porcellini, Come giocava l’Inter del triplete, su ultimouomo.com, 18 marzo 2020.
  81. ^ Recupero della partita prevista per il 31 gennaio e rinviata per neve.
  82. ^ a b Recupero della partita prevista per il 19 dicembre e rinviata per neve.
  83. ^ a b Recupero della partita prevista per il 20 dicembre e rinviata per neve.
  84. ^ Statistiche spettatori serie A 2009-2010, su stadiapostcards.com. URL consultato il 25 giugno 2010.
  85. ^ Analisi del trend degli spettatori allo stadio e degli ascolti televisivi della Serie A TIM e della Serie B TIM (PDF) [collegamento interrotto], su lega-calcio.it, Lega Calcio, 19 maggio 2010. URL consultato il 25 giugno 2010. (PDF)
  86. ^ Il Cagliari non ha comunicato dati ufficiali sugli spettatori.
  • Uomini e gol - Stagione 2009/2010 di Nicola Binda e Roberto Cominoli, supplemento al giornale Tribuna Sportiva di Novara. Risultati, presenze e reti di tutti i campionati italiani dalla Serie A alla Serie D e le classifiche finali dei campionati Berretti, Primavera, Eccellenza e Promozione.
  • Almanacco Illustrato del Calcio 2011, Modena, Panini Editore, 2009, p. 800, ISSN 11293381 (WC · ACNP).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio