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Matuzalém

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Francelino Matuzalém
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza175 cm
Peso73 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1º luglio 2018 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1997-1999  Vitória14 (0)
1999  Bellinzona7 (2)
1999-2001  Napoli53 (1)
2001-2002  Piacenza28 (3)
2002-2004  Brescia60 (3)
2004-2007  Šachtar68 (25)
2007-2008  Real Saragozza14 (1)
2008-2013  Lazio75 (2)
2013-2014  Genoa36 (1)
2014-2015  Bologna34 (0)[1]
2015-2016  Verona7 (0)
2016  Miami FC3 (0)
2016-2018  Monterosi28 (3)[2]
Nazionale
1997Brasile (bandiera) Brasile U-176 (3)
1999Brasile (bandiera) Brasile U-204 (1)
Palmarès
 Mondiali di calcio Under-17
OroEgitto 1997
 Campionato sudamericano di Calcio Under-20
BronzoArgentina 1999
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 7 maggio 2018
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Francelino da Silva Matuzalém, noto anche come Matuzalém (Natal, 10 giugno 1980), è un allenatore di calcio ed ex calciatore brasiliano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Soprannominato Il Professore per le sue doti di playmaker in mezzo al campo[3], è un centrocampista mancino[4] che nel corso degli anni si è trasformato da mediano[5] a regista[6] con propensione offensiva[3].

Carriera

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Club

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Gli esordi

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Da professionista, dopo due anni con la maglia del Vitoria Bahia ed una breve parentesi con la maglia del Bellinzona, viene acquistato dal Parma che lo gira subito con la formula della comproprietà al Napoli. Rimane sotto il Vesuvio per due stagioni[7], nelle quali si disciplina tatticamente e caratterialmente[7] e conquista la promozione in Serie A nel 2000. Al termine del campionato successivo viene riscattato dal Parma[8], che lo gira sempre in comproprietà al Piacenza, dove esordisce come primo calciatore straniero nella storia del club biancorosso.[9][10] Contribuisce con 28 presenze e 3 reti alla salvezza della squadra all'epoca allenata da Walter Novellino[5] (già suo allenatore al Napoli).

La stagione successiva approda dal Parma al Brescia[11]. Rimane agli ordini di Carlo Mazzone per due stagioni, conquistando altrettante salvezze e siglando due reti nell'ultima partita della carriera di Roberto Baggio, contro il Milan.

Le stagioni in Ucraina e Spagna

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Nel 2004 il Brescia lo cede alla formazione ucraina dello Šachtar Donec'k per una cifra di 14 milioni di euro[12]: con la formazione allenata da Mircea Lucescu ha vinto nel 2005 e nel 2006 il campionato ucraino, vestendone anche la fascia di capitano[12]. Tra i vari gol segnati con la squadra arancio-nera si segnala quello realizzato contro il Siviglia il 15 marzo 2007 in Coppa UEFA. Matuzalém si esibì nel cosiddetto "colpo dello scorpione": calciò il pallone con la suola del piede sinistro tuffandosi in avanti[12].

Nel luglio 2007, attraverso il cosiddetto "articolo 17" che lo rende contrattualmente libero, diventa un calciatore della squadra spagnola del Real Saragozza[3]. Con gli spagnoli colleziona solamente 14 presenze ed una rete a causa di un infortunio[12], ma il suo apporto non serve ad evitare la retrocessione della squadra.

Il ritorno in Italia

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Il 18 luglio 2008 viene ufficializzato il suo trasferimento alla Lazio in prestito per 800 000 euro[13], con diritto di riscatto dell'intero cartellino per 7,5 milioni di euro. Esordisce in campionato con la maglia della Lazio il 31 agosto a Cagliari, ma già a partire dalla sua prima stagione in biancoceleste il suo rendimento viene condizionato da problemi fisici, che limitano a 32 le sue presenze nelle prime due stagioni[4].

Il 19 maggio 2009 il Tribunale Sportivo di Losanna accoglie il ricorso formulato dallo Shakhtar riguardo al trasferimento di Matuzalém al Real Saragozza. Il club spagnolo e il giocatore brasiliano vengono condannati al pagamento in solido di circa 12 milioni di euro a beneficio della squadra ucraina[3].

Il 9 luglio 2009 viene riscattato dalla società capitolina[14]. L'8 agosto 2009, nella finale di Supercoppa italiana contro l'Inter, segna la rete del momentaneo 1-0 con un fortuito rimpallo; la partita finirà 2-1 per la Lazio. Il 18 ottobre 2009 torna al gol anche in Serie A (Lazio-Sampdoria 1-1).

Nel ritiro estivo di Auronzo di Cadore 2012 il centrocampista brasiliano si presenta con cinque giorni di ritardo, con la società biancoceleste che decide di metterlo fuori rosa[15][16].

Genoa

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All'inizio della sessione invernale di calciomercato viene ceduto al Genoa con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto.[17] Fa il suo esordio stagionale e con la maglia dei Grifoni 6 gennaio 2013, nella vittoria interna sul Bologna (2-0).[18] Il 3 febbraio 2013 durante la partita contro la Lazio un suo intervento provoca la riacutizzazione di un vecchio infortunio a Cristian Brocchi, che chiude così la sua carriera sportiva. Realizza il suo primo gol con la maglia genoana il 14 aprile successivo, nel derby contro la Sampdoria;[19] tra l'altro al 15' della seguente partita si è reso autore di un brutto fallo con cui ha causato un grave infortunio a Nenad Krstičić.[20] Nel mese di luglio viene riscattato dalla società ligure per una cifra di circa 1,5 milioni di euro.

Il campionato successivo esordisce alla seconda giornata, in occasione della sconfitta casalinga per 2-5 contro la Fiorentina. A causa di un brutto infortunio rimediato in occasione della trasferta contro il Parma, chiude la stagione con solo 21 presenze e 0 gol.

Il 1º luglio 2014 rescinde il contratto con il Genoa.[21]

Bologna e Verona

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Il 4 luglio 2014 firma un contratto annuale con il Bologna, club appena retrocesso in Serie B[22]. A fine stagione il Bologna vince i playoff e ottiene la promozione in Serie A, e Matuzalem risulterà uno dei trascinatori della squadra. Con 35 partite giocate (più le 4 dei playoff), mette a segno il record personale di presenze in una stagione e si piazza 3º nella Top 15 dei centrocampisti di Serie B secondo una classifica stilata dalla Lega Serie B. Ha giocato inoltre le ultime partite da capitano, ruolo cedutogli da Archimede Morleo, per via delle ottime qualità da condottiero di Francelino. [23]

Il 18 settembre 2015 passa a parametro zero al Verona, sottoscrivendo un contratto annuale.[24] L'8 gennaio 2016 risolve consensualmente il contratto con il club veneto.[25][26]

Miami FC e ritorno in Italia

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Il 20 gennaio 2016 viene ufficializzato il suo ingaggio da parte del Miami FC[27].

Dopo l'esperienza statunitense, nel dicembre del 2016 viene ingaggiato dal Monterosi, squadra laziale che militava nella Serie D girone G.[28] Si congeda dal calcio giocato a giugno 2018, per dedicarsi alla carriera da allenatore. Il 27 settembre ottiene così la qualifica UEFA A che abilita all'allenamento di tutte le formazioni giovanili e delle prime squadre fino alla Serie C, e alla posizione di allenatore in seconda in Serie B e Serie A.[29]

Nazionale

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Matuzalém non è mai stato convocato dalla Nazionale brasiliana, anche se è stato una colonna nelle rappresentative giovanili compiendo, insieme all'amico Ronaldinho, l'intera trafila. Insieme vincono nel 1997 il Campionato mondiale con la Nazionale Under-17 verde-oro[12] e partecipano al campionato del mondo Under-20 1999 con la nazionale di categoria.

Controversie

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Oltre a essersi reso protagonista di diversi episodi negativi nel corso della sua carriera calcistica sia dentro che fuori dal campo,[30][31][32] nel settembre 2019 ha pubblicato un post su Instagram dove esibiva come trofei le caviglie di Cristian Brocchi e Nenad Krstičić.[33][34]

Il 25 ottobre 2013 gli è stata ritirata la patente in quanto è stato trovato positivo all'alcool test con un tasso di 1,9 contro 0,5 che è il massimo consentito.[35]

Statistiche

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Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 7 maggio 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Brasile (bandiera) Vitoria A 1 0 CB 2 0 - - - - - - 3 0
1998-1999 A 13 0 CB 3 0 - - - - - - 16 0
Totale Vitoria 14 0 5 0 - - - - 19 0
mar.-giu. 1999 Svizzera (bandiera) Bellinzona C 7 2 - - - - - - - - - 7 2
1999-2000 Italia (bandiera) Napoli B 26 0 CI 7 0 - - - - - - 33 0
2000-2001 A 27 1 CI 2 0 - - - - - 29 1
Totale Napoli 53 1 9 0 - - - - 62 1
2001-2002 Italia (bandiera) Piacenza A 28 3 CI 1 0 - - - - - - 29 3
2002-2003 Italia (bandiera) Brescia A 30 0 CI 2 1 - - - - - - 32 1
2003-2004 A 30 3 CI 2 0 Int 2 0 - - - 34 3
Totale Brescia 60 3 4 1 2 0 - - 66 4
2004-2005 Ucraina (bandiera) Shakthar Donetsk VL 24 8 KU 4 0 UCL+CU 8[36]+4 2+1 SU 1 0 41 11
2005-2006 VL 28 10 KU 4 1 UCL+CU 2[37]+8 0 SU 1 0 43 11
2006-2007 VL 16 7 KU 6 2 UCL+CU 7[36]+4 2+2 SU 1 0 34 13
Totale Shakthar Donetsk 68 25 14 3 33 7 3 0 118 35
2007-2008 Spagna (bandiera) Real Saragozza PD 14 1 CR 1 0 - - - - - - 15 1
2008-2009 Italia (bandiera) Lazio A 14 0 CI 3 0 - - - - - - 17 0
2009-2010 A 18 1 CI 0 0 UEL 5[38] 1 SI 1 1 24 3
2010-2011 A 22 0 CI 1 0 - - - - - - 23 0
2011-2012 A 21 1 CI 2 0 UEL 6[38] 0 - - - 29 1
2012-gen. 2013 A - - CI - - UEL - - - - - - -
Totale Lazio 75 2 6 0 11 1 1 1 93 4
gen.-giu. 2013 Italia (bandiera) Genoa A 15 1 CI - - - - - - - - 15 1
2013-2014 A 21 0 CI 0 0 - - - - - 21 0
Totale Genoa 36 1 0 0 - - - - 36 1
2014-2015 Italia (bandiera) Bologna B 34+4[39] 0 CI 1 0 - - - - - - 39 0
2015-gen. 2016 Italia (bandiera) Verona A 7 0 CI 0 0 - - - - - - 7 0
gen.-giu. 2016 Stati Uniti (bandiera) Miami FC NASL 3 0 - - - - - - - - - 3 0
dic. 2016-2017 Italia (bandiera) Monterosi D 10+1[39] 2+1[39] CI-D - - - - - - - - 11 3
2017-2018 D 18 1 CI+CI-D 0+1 0 - - - - - - 19 1
Totale Monterosi 28+1 3+1 1 0 - - - - 30 4
Totale carriera 427+5 41+1 42 4 46 8 4 1 524 55

Palmarès

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Club

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Vitória: 1997, 1999
Vitória: 1997, 1999
Shakthar Donetsk: 2004-2005, 2005-2006
Shakthar Donetsk: 2005
Lazio: 2008-2009
Lazio: 2009

Note

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  1. ^ 38 (0) se si comprendono i play-off.
  2. ^ 29 (4) se si comprendono le presenze nei play-off.
  3. ^ a b c d ESCLUSIVA - Il professor Matuzalem sale in cattedra Lalaziosiamonoi.it
  4. ^ a b Lazio, senti Matuzalem: "Rischiai il carcere, ora sono felice" tuttomercatoweb.com
  5. ^ a b Rosa 2001-2002 Storiapiacenza1919.it
  6. ^ "Doppio regista", Matuzalem prova a convincere Reja Tuttomercatoweb.com
  7. ^ a b Matuzalem: "A Napoli ho lasciato un pezzo di cuore" Archiviato il 20 novembre 2009 in Internet Archive. Tuttonapoli.net
  8. ^ Scappa anche Matuzalem, La Repubblica, 10 luglio 2001
  9. ^ Stagione 2001-2002 Storiapiacenza1919.it
  10. ^ Matuzalem nella storia del Piacenza, in La Gazzetta dello Sport, 26 agosto 2001.
  11. ^ Gli altri affari, La Repubblica, 30 agosto 2002, pag.49
  12. ^ a b c d e Gli uomini-mercato, su repubblica.it. URL consultato il 3 giugno 2014.
  13. ^ Lazio, preso come extracomunitario Matuzalem Archiviato il 31 marzo 2016 in Internet Archive. Lazio.net
  14. ^ Matuzalem: "Era quello che volevo", La Repubblica, 10 luglio 2009
  15. ^ Matuzalem - Lazio: c'eravamo tanto amati[collegamento interrotto] Radiosei.it
  16. ^ Lazio, Lotito: «Dobbiamo sfoltire la rosa ma i migliori ce li teniamo» Archiviato il 22 agosto 2012 in Internet Archive., Il Messaggero, 19 agosto 2012
  17. ^ Ufficiale: Matuzalem è del Genoa. Domenica l'esordio contro il Bologna Archiviato il 18 gennaio 2013 in Internet Archive. Cittadigenova.com
  18. ^ Genoa-Bologna/ Matuzalem: "La squadra ha grinta e qualità. Sono contento della partita" Archiviato il 4 marzo 2014 in Internet Archive. Cittadigenova.com
  19. ^ Genoa-Sampdoria 1-1, un pari che fa male ai rossoblù, su repubblica.it, 14 aprile 2013. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  20. ^ Genoa, Matuzalem si scusa ancora: "Non volevo far male a Krsticic", su repubblica.it, 17 aprile 2013. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  21. ^ Risoluzione con Matuzalem, su genoacfc.it, 1º luglio 2014. URL consultato il 6 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  22. ^ Calciomercato, Bologna, ufficiale: ingaggiato Matuzalem, su corrieredellosport.it, 4 luglio 2014. URL consultato il 6 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2014).
  23. ^ Classifica alla 42ª giornata Archiviato il 26 giugno 2015 in Internet Archive.
  24. ^ UFFICIALE: Hellas Verona, contratto annuale per Matuzalem, su tuttomercatoweb.com.
  25. ^ UFFICIALE: Verona, risolto consensualmente il contratto di Matuzalem, su tuttomercatoweb.com, 8 gennaio 2016.
  26. ^ Risolto il contratto di Matuzalem, su hellasverona.it. URL consultato il 20 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2019).
  27. ^ (EN) Miami FC Signs Serie A Champion Matuzalem Francelino Da Silva Archiviato il 27 gennaio 2016 in Internet Archive. Miamifc.com
  28. ^ Il Monterosi Fc dà il benvenuto a Francelino Matuzalem!, su monterosifc.com, 5 dicembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  29. ^ Nuovi allenatori abilitati: ci sono Pirlo, Gilardino e Batistuta
  30. ^ Giantomaso De Matteis, Pugni e schiaffi su Matuzalem calcio e violenza, in la Repubblica, 24 marzo 2000, p. 4. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  31. ^ Matuzalem recidivo, dopo Totti picchia anche Jimenez fotogallery, su sport.sky.it. URL consultato il 17 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2020).
  32. ^ Schiaffo di Matuzalem a Borini non visto, su repubblica.it, 5 marzo 2012. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  33. ^ Matuzalem, polemiche per la vignetta su Krsticic, su ilsecoloxix.it, 13 settembre 2019. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  34. ^ Paolo Priolo, Matuzalem shock: la tibia di Krsticic come trofeo, su sampnews24.com, 13 settembre 2019. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  35. ^ Matuzalem positivo all’alcoltest, su ilsecoloxix.it, 14 maggio 2019. URL consultato il 17 ottobre 2020.
  36. ^ a b 2 presenze nel Terzo turno preliminare.
  37. ^ Terzo turno preliminare.
  38. ^ a b 2 presenze nei play-off.
  39. ^ a b c Play-off.

Collegamenti esterni

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  Portale Biografie
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