L'alta stagione in Argentina decorre da novembre a febbraio, mesi estivi nell'emisfero australe. Questo è naturalmente il miglior periodo per bagni di mare ma anche per scalate al monte Aconguaga e alle altre vette andine.

Presentando tuttavia il paese una grande varietà di clima si può affermare che:

• Marzo e l'autunno in genere, costituiscono il miglior periodo per visite alla regione dei laghi, ai paesaggi desertici del Nord Ovest, incuneato tra Bolivia e Cile, per partecipare alla vendemmia nella regione vinicola di Mendoza o ancora per escursioni ai parchi nazionali della Terra del Fuoco.
• Da giugno ad agosto decorre la stagione sciistica. Gli sport invernali si praticano al centro sciistico di Las Leñas, il più importante del paese.

Una volta conseguita l'indipendenza dalla Spagna nel 1816, l'Argentina visse periodi di conflitto politico interno tra conservatori e liberali. Nel primo decennio del XX secolo, l'Argentina divenne la nazione più ricca dell'America Latina, testimoniata dall'opulenza della sua capitale. Durante i ruggenti anni Venti, l'Argentina vantava un PIL superiore a quello delle maggiori economie europee del tempo. Vi affluirono in massa immigrati europei provenienti soprattutto da Spagna e Italia; nel 1914 quasi 6 milioni di persone erano arrivate nel paese.

Dopo la seconda guerra mondiale, Juan Peron salì al potere e istituì una forma di populismo comunemente nota come peronismo. Sotto di lui l'Argentina istituì una politica economica protezionistica che limitava pesantemente il commercio estero. Tali politiche contribuirono alla schiacciante popolarità di Peron e di altri politici peronisti tra le masse della classe operaia argentina ma comportarono anche un ristagno dell'economia. Peron fu rovesciato da un colpo di stato militare sostenuto dagli Stati Uniti nel 1976.

Dopo aver condotto una guerra senza successo con il Regno Unito per le Isole Malvinas (Isole Falkland) nel 1982, la leadership militare perse il potere e la democrazia tornò nel 1983.

La crisi economica degli inizi del 21° secolo comportò la svalutazione del peso argentino e un periodo di instabilità sociale e politica con una serie di governi deboli e di breve durata. Nel decennio, l'Argentina sembrava aver trovare una nuova stabilità e una prospettiva economica migliore, anche se restava l'eterno problema dell'inflazione elevata.

L'Argentina è la terza economia più grande dell'America Latina, dopo Brasile e Messico, e fa parte del gruppo delle principali economie del G20.

L'elettricità argentina è 220 V, 50 Hz. Adattatori e trasformatori per apparecchiature nordamericane sono prontamente disponibili (vedi Standard elettrici).

Il modo migliore per utilizzare apparecchiature elettriche importate in Argentina è acquistare un adattatore una volta arrivato. Questi sono disponibili nell'area commerciale a Buenos Aires per circa 2 dollari o meno nei negozi di ferramenta fuori dal centro città.

• I diari della motocicletta (Diarios de motocicleta) - Scritti da Che Guevara, I diari della motocicletta sono il resoconto di un viaggio compiuto quando il ministro rivoluzionario marxista di Cuba, era ancora un semplice studente di medicina che viveva a Buenos Aires. Con il suo amico, Alberto Granado, il Che partì, alla giovane età di 23 anni, per un viaggio in moto attraverso l'Argentina e i paesi andini con l'intenzione di vedere tutti i siti di cui avevano letto solo nei libri.

Nei nove mesi di viaggio attraverso le Ande e il deserto di Atacama, si ritrova nella giungla amazzonica, volontario come infermiere in un lebbrosario. È qui che ha l'esperienza che gli apre gli occhi che gli insegna la vera ingiustizia sociale e come la società tratta e si prende cura l'uno dell'altro. È un classico racconto di formazione di avventure, viaggi e della scoperta del sé.

Vedi anche: Parchi nazionali dell'Argentina

I cittadini di Australia, Canada, USA e di altri paesi diretti in Argentina devono pagare una "tassa di reciprocità" (tasa de reciprocidad) prima dell’acquisto del biglietto aereo. Il suo importo equivale alla cifra che gli argentini devono sborsare per il visto d’ingresso in quei paesi. Informazioni sul sito https://www.argentina.gob.ar/interior/migraciones.

I cittadini di Giamaica, Kazakistan e Malesia possono entrare senza visto per 30 giorni e quelli di altri 84 Stati per 90; questi ultimi sono gli Stati dell'Unione europea (con eccezioni), Andorra, Armenia, Australia, Barbados, Bielorussia, Canada, Città del Vaticano, Corea del Sud, Costa Rica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Figi, Georgia, Giappone, Grenada, Guatemala, Guyana, Hong Kong, Honduras, Islanda, Israele, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Messico, Mongolia, Montenegro, Nuova Zelanda, Nicaragua, Norvegia, Panama, Principato di Monaco, Qatar, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, San Marino, Serbia, Singapore, Stati Uniti d'America, Sud Africa, Suriname, Svizzera, Thailandia, Trinidad e Tobago, Turchia ed Ucraina con obbligo di passaporto e Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Perù, Uruguay e Venezuela con ingresso permesso anche con la carta di identità se si parte da uno degli Stati aderenti al MERCOSUR. I cittadini di Kosovo, Nauru, Sahrawi, Taiwan, Tonga e Tuvalu devono entrare con un certificato di viaggio rilasciato dalle autorità argentine mentre tutti gli altri non citati in precedenza dovranno ottenere il visto prima dell'ingresso presso la rete consolare argentina.

Il maggiore aeroporto internazionale è quello in località Ezeiza a 22 km da Buenos Aires. Il suo nome ufficiale è Aeroporto Internazionale Ministro Pistarini IATA: EZE.

Gli unici voli dall'Italia sono quelli da Roma-Fiumicino, gestiti dalle due compagnie Aerolíneas Argentinas e Ita Airways.

Il volo Roma-Buenos Aires dura mediamente 13 ore e 1/4.

Voli da altre città europee sono operati dalle seguenti compagnie:

• Air Europa — Da Madrid-Barajas.
• Air France^{[link non funzionante]} — Da Parigi-Orly.
• British Airways — Da Londra–Heathrow.
• Iberia — Da Madrid-Barajas.
• KLM — Da Amsterdam-Schiphol.
• Lufthansa^{[link non funzionante]} — Da Francoforte.
• Turkish Airlines — Da Istanbul con scalo intermedio a San Paolo–Guarulhos.

Le maggiori località turistiche argentine sono dotate di aeroporto internazionale ma con voli per lo più limitati a città del Nord e Sud America. I 35 aeroporti argentini sono riportati sul sito AA2000.

Date le enormi distanze, l'aereo costituisce il mezzo più idoneo per spostarsi da un punto all'altro del paese, soprattutto se si dispone di pochi giorni di vacanza.

Le aerolinee che operano voli domestici sono le seguenti:

• Aerolíneas Argentinas — La compagnia di bandiera effettua la maggior parte dei voli domestici.

• Flybondi — Compagnia aerea a basso costo presente agli scali di Córdoba, Mendoza, Puerto Iguazú, Salta, San Carlos de Bariloche, Ushuaia, San Miguel de Tucumán, San Salvador de Jujuy, ecc.

• JetSmart Argentina^{[link non funzionante]} — Altra compagnia aerea a basso costo di interessi cileni,presente agli stessi scali dove opera la sua concorrente Flybondi.

• LADE (Líneas Aéreas del Estado)^{[link non funzionante]} — Aerolinee statali presenti in molti scali della Patagonia.

La storia del trasporto ferroviario in Argentina è stata caratterizzata da alti e bassi. Nel XIX secolo la rete ferroviaria rivaleggiava con quella degli Stati Uniti e di molti paesi europei per densità, velocità e qualità come si conveniva a una nazione tra le più ricche del mondo ma le fortune declinanti dell'Argentina nel XX secolo colpirono anche le ferrovie che furono nazionalizzate durante il primo mandato di Juan Domingo Perón e rimasero di proprietà statale fino a quando non furono privatizzate sotto il governo di Carlos Menem. Tuttavia, da allora le ferrovie hanno fatto un'altra inversione di marcia e nel 2015 è stata creata una nuova ferrovia statale. Il governo ha promosso il ripristino dei treni passeggeri a lunga percorrenza, sebbene la maggior parte delle linee operi ancora a bassa frequenza (una o due partenze settimanali). La rete ferroviaria è molto limitata e gli autobus interurbani offrono un servizio migliore e corse più veloci. Le tariffe del treno sono "molto" economiche, spesso solo un quarto del biglietto dell'autobus. Il website è un po' difficile da navigare ed è solo in spagnolo.

Uno dei principali operatori di treni a lunga percorrenza è Trenes Argentinos, che parte da Retiro (Buenos Aires) per Rosario, Córdoba e Tucumán, e da Constitución (Buenos Aires) per Bahía Blanca.

Vedi anche Satélite Ferroviario per informazioni aggiornate su treni e servizi (in spagnolo). I biglietti possono essere acquistati online con uno sconto del 5% e con carta di credito ma non è ancora consentita la selezione di un passaporto straniero al momento dell'acquisto di un biglietto.

Un fantastico ma piuttosto costoso viaggio in treno è il Tren a las nubes (Treno per le nuvole) nella provincia nord-occidentale di Salta, ma alcune persone potrebbero soffrire di mal di montagna. Questo servizio, che ha subito sospensioni, è stato ripristinato nell'agosto 2008 anche se la linea ferroviaria non attraversa più il confine con il Cile.

L'Argentina vanta una fitta rete di autobus a breve e lunga percorrenza. Poiché il servizio ferroviario regionale è limitato e i biglietti aerei sono più costosi, il viaggio in autobus è il modo più comune per spostarsi da una città all'altra. Non è così economico come prima, con circa 4-5 USD per ogni ora di viaggio (da Puerto Iguazú a Buenos Aires circa 100 USD).

A Buenos Aires, un autobus urbano è chiamato colectivo o bondi mentre un autobus interurbano a lunga percorrenza è chiamato micro o omnibus; questo non è sempre vero però, l'uso varia leggermente nelle aree provinciali. Il fulcro di questa rete è sicuramente il Terminal de Omnibus de Retiro di Buenos Aires; ha fino a 2.000 arrivi e partenze di autobus al giorno e più compagnie servono la maggior parte delle destinazioni. Gli autobus arrivano e partono da un totale di 75 piattaforme e per acquistare il proprio biglietto dovrete districarvi tra circa 200 biglietterie presenti al piano superiore del terminal.

Gli autobus più costosi offrono generalmente un servizio di alta qualità e, per distanze superiori ai 200 km, i pasti sono di norma serviti a bordo. C'è generalmente una buona quantità di spazio per distendere le gambe e molti autobus hanno sedili reclinabili orizzontalmente ("chiamati camas") che li rendono molto simili a viaggiare in business class su un aereo. La migliore categoria con sedili completamente reclinabili è normalmente chiamata cama suite, ma esistono anche altri nomi come tutto leto, ejecutivo , cama vip o salon real. I posti più economici permettono di distendere le gambe solo parzialmente ("semi-camas"), o per niente ("servicio común"). Ogni servizio appartiene a una delle cinque classi di comfort ufficiali con requisiti minimi prescritti dalla legge per facilitare i confronti. Gli autobus migliori forniranno tutto ciò di cui hai bisogno, mentre per le categorie inferiori potrebbe essere una buona idea portare con sé bevande e cibo, oltre a carta igienica e tappi per le orecchie. Se il viaggio è davvero lungo ad es. più di 12 ore è sicuramente meglio spendere qualche soldo in più per ottenere un servizio migliore. Se viaggiate con una borsa o una valigia grande, assicuratevi di portare monete per lasciare la mancia al facchino che carica o scarica i vostri bagagli

Tenete presente che, sebbene gli autobus di solito giungano a destinazione con un po' di ritardo, quasi sempre ripartono in orario.

Maggiori informazioni su orari e tariffe degli autobus sono disponibili sulle pagine web dei rivenditori di biglietti online Plataforma 10, Central de Pasajes.

Per acquistare i biglietti e avere davvero una scelta tra diverse compagnie di autobus, potete visitare Ticket Online o VoyEnBus.

Per gli autobus in partenza o in arrivo a Buenos Aires, è possibile consultare le pagine web del Terminal Retiro di Buenos Aires. Un secondo terminal degli autobus a Buenos Aires si trova nel quartiere di Liniers, ma è più piccolo e meno accessibile di quello del Retiro.

Per gli autobus urbani a Buenos Aires dovreste controllare BA Cómo Llego^{[link non funzionante]} (in inglese, anche un'app per smartphone) e buenos-aires/city-bus/ Omnilineas^{[link non funzionante]} (in inglese).

• Strada nazionale 40
• Viaggio nella Penisola Antartica
• Ruta de los Siete Lagos