Electronic Entertainment Expo

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E3
Electronic Entertainment Expo
Il Los Angeles Convention Center (vista dall'ala ovest) dove si svolgeva l'evento ogni anno
Luogo  California, Los Angeles
Anni1995–2019, 2021
FrequenzaAnnuale
GenereVideogiochi
OrganizzazioneESA
Sito ufficialewww.e3expo.com
Logo
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L'Electronic Entertainment Expo, meglio conosciuta con la sigla E3, è stata una fiera di videogiochi organizzata dall'Entertainment Software Association e utilizzata da sviluppatori ed editori per mostrare al pubblico i propri titoli in uscita ed il relativo merchandise.[1] Si è tenuto principalmente a Los Angeles dal 1995 al 2019, con la sua iterazione finale tenuta virtualmente nel 2021.

La prima edizione dell'Electronic Entertainment Expo fu concepita nel 1995 da International Data Group e organizzata da Entertainment Software Association. Inizialmente ESA chiese uno spazio privato per gli sviluppatori all'interno del Consumer Electronics Show, imponendo di non limitare l'accesso ai soli invitati iscritti; Patrick Ferrell, amministratore delegato di IDG, inviò il vice-presidente del marketing della società all'incontro con gli organizzatori del CES, dal quale nacque l'Electronic Entertainment Expo.

La fiera debuttò in concomitanza con l'inizio della quinta generazione e vide protagonisti Sega Saturn, PlayStation, Virtual Boy e Neo Geo; furono inoltre rese disponibili le specifiche tecniche di Nintendo 64. In questo periodo l'Electronic Entertainment Expo fu nominalmente una fiera professionale riservata all'industria e alla stampa, sebbene i pass fossero ufficiosamente disponibili sul mercato secondario,[2] consentendo così la partecipazione di appassionati e giornalisti amatoriali e spingendo gli espositori verso un costoso esibizionismo.[3]

Nel 2007 e nel 2008 la fiera venne rinominata E3 Media & Business Summit e subì un notevole ridimensionamento: le porte non furono più aperte a tutti, ma soltanto su invito;[3] tutto ciò portò ad una riduzione dei partecipanti da cinquantamila a diecimila.[4]

Nel 2009 i biglietti tornarono disponibili per l'acquisto (seppur con un limite al numero di ingressi e requisiti d'accreditamento) e la fiera riacquisì la denominazione precedente.[3][5] Solo negli anni duemiladieci, in parte grazie anche alla pressione di alcuni espositori che boicottarono l'evento, iniziò ad aprire ufficialmente al pubblico: nel 2015 furono venduti cinquemila biglietti promozionali, fino ad arrivare a quindicimila nel 2017.[4]

L'evento è stato annullato per la prima volta nel 2020 a causa della pandemia di COVID-19,[6][7][8] e l'E3 2021 si è svolto in edizione virtuale online, rinominata Electronic Entertainment Experience.[9] L'evento del 2022 è stato annullato, nuovamente, a causa della pandemia e senza che si sia svolta alcuna edizione virtuale.[10] L'E3 2023 è stato cancellato dopo che tutti i principali editori di videogiochi si sono ritirati dall'evento.[10]

Il 12 dicembre 2023 venne comunicata la cancellazione definitiva della fiera.[10]

# Anno Date Città
1995 11–13 maggio Stati Uniti (bandiera) Los Angeles
1996 16–18 maggio
1997 19–21 giugno Stati Uniti (bandiera) Atlanta
1998 28–30 maggio
1999 13–15 maggio Stati Uniti (bandiera) Los Angeles
2000 11–13 maggio
2001 17–19 maggio
2002 22–24 maggio
2003 14–16 maggio
10ª 2004 11–14 maggio
11ª 2005 18–20 maggio
12ª 2006 10–12 maggio
13ª 2007 11–13 luglio
14ª 2008 15–17 luglio
15ª 2009 2–4 giugno
16ª 2010 14–17 giugno
17ª 2011 7–9 giugno
18ª 2012 5–7 giugno
19ª 2013 11–13 giugno
20ª 2014 10–12 giugno
21ª 2015 16–18 giugno
22ª 2016 14–16 giugno
23ª 2017 13–15 giugno
24ª 2018 12–14 giugno
25ª 2019 11–13 giugno
26ª 2021 12–15 giugno Mondo (bandiera) Online
  1. ^ Alessandro Apreda, E3, portameli tutti qui, in Play Generation, n. 68, Edizioni Master, luglio 2011, p. 3, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  2. ^ (EN) Eddie Makuch, E3 Opens To The Public For The First Time Ever, su gamespot.com, GameSpot, 16 maggio 2017. URL consultato il 12 dicembre 2022.
  3. ^ a b c (EN) Becky Cunningham, Public vs. Private E3, su cheatcc.com, 2015. URL consultato il 12 dicembre 2022.
  4. ^ a b (EN) Brian Crecente, E3 tickets on sale to the public this year, su polygon.com, Polygon, 8 febbraio 2017. URL consultato il 12 dicembre 2022.
  5. ^ Questa "calda" primavera, in Play Generation, n. 39, Edizioni Master, aprile 2009, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  6. ^ (EN) E3 2020 Is Officially Canceled Due To Coronavirus Concerns, su GameSpot, 16 marzo 2020. URL consultato il 1º giugno 2023.
  7. ^ (EN) E3 2022 is canceled, su The Verge, 31 marzo 2022. URL consultato il 1º giugno 2023.
  8. ^ (EN) IGN [ign], BREAKING: E3 2023 has been canceled. (Tweet), su Twitter, X. URL consultato il 30 marzo 2023.
  9. ^ (EN) E3 pushes forward with plans for a digital 2021 event, su Video Games Chronicle, 8 febbraio 2021. URL consultato il 1º giugno 2023.
  10. ^ a b c (EN) E3 is officially over forever, su The Verge, 12 dicembre 2023. URL consultato il 16 gennaio 2024.

Voci correlate

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