Zamudas di Gerusalemme
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San Zamudas di Gerusalemme | |
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Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 19 febbraio |
Zamudas, chiamato anche Zambda(s), Zabda(s)[1] e Baza(s)[1] (III secolo) è stato un vescovo di Aelia Capitolina, il nome con cui la città di Gerusalemme divenne nota dopo la rivolta di Bar Kosba.
Ci sono date divergenti sul periodo del suo episcopato, con fonti che citano il periodo tra il 276 e il 283,[2] altre dal 298 al 300[3] o al 302.[1] Fu il successore di Imeneo.[1][4]
È venerato come santo, commemorato il 19 febbraio,[1] e la sua devozione è collegata alla leggenda della Legione tebana.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Padri Benedettini, p. 368.
- ^ (EN) Greek Orthodox and Latin Patriarchs of Jerusalem, su spiritrestoration.org, Spirit Restoration.org, 20 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2012).
- ^ (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 6 agosto 2020.
- ^ (EN) Eusebio di Cesarea, 32, in Historia Eclesiastica, VII.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Giuseppe Gattei, 1832, p. 368.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Apostolic succession, su en.jerusalem-patriarchate.info, Jerusalem Patriarchate official website. URL consultato il 6 agosto 2020.