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Tram ATM serie 7700

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

ATM 7700
Vettura tranviaria articolata
Quantità prodotta 60+20 ordinati
Costruttore Stadler Rail
Lunghezza 25.400 mm
Larghezza 2.400 mm
Altezza 3.685 mm
Capacità 66 posti a sedere
Quota del piano di calpestio 350 mm
Scartamento 1.445 mm
Diametro ruote 610 mm
Potenza continuativa 4 x 105 kW
Velocità massima omologata 60 km/h (autolimitata a 50 km/h)
Alimentazione 600 Vcc da linea aerea
Dati tratti da:
ATM S.p.A.

I tram serie 7700 dell'ATM di Milano sono una serie di vetture tranviarie articolate, a pianale integralmente ribassato e bidirezionali, destinate all'impiego sulla rete tranviaria di Milano.

Nel febbraio 2019, Stadler Rail Valencia si aggiudicò la gara indetta dal comune di Milano per la costruzione di cinquanta tram urbani e trenta extraurbani bidirezionali, impegnandosi a fornire altrettanti Tramlink[1][2]. L'accordo quadro, dalla durata di sei anni e richiedente un investimento complessivo di 172,6 milioni di euro[3], fu firmato con ATM nel settembre dell'anno seguente e prevedeva la consegna di trenta vetture a media capacità, lunghe 25 m, con una opzione per le restanti cinquanta[4].

Nel corso dell'edizione 2021 di Expo Ferroviaria di Milano fu presentato un mockup del Tramlink[3][5].

La prima vettura, numerata al momento della consegna 7201, giunse a Milano il 30 novembre 2022[6] e fu ricoverata presso le Officine Generali ATM Teodosio, in attesa di ricevere il nulla osta alla circolazione sulla rete tranviaria cittadina[7]. Nel maggio 2023, la stessa compì le prime prove in linea notturne sul percorso della linea 31 (Cinisello Balsamo-Bicocca M5)[8]. Il mese seguente, ATM confermò a Stadler Valencia l'acquisto delle restanti cinquanta unità, di cui venticinque ad "alta capacità", lunghe circa 35 m[9].

Caratteristiche tecniche

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Il tram è una vettura articolata a cinque casse e a quattro carrelli, lunga circa 25 m[4][7].

Le unità sono a pianale ribassato e bidirezionali, quindi con la cabina di guida su entrambe le estremità e con tre porte per ogni lato[10][4].

All'interno sono a disposizione ventidue posti a sedere e quarantaquattro strapuntini[4].

  1. ^ Andrea Senesi, Display, telecamere e doppia guida. Il nuovo tram parlerà spagnolo, in Il Corriere della Sera - Milano, 6 febbraio 2019, p. 6.
  2. ^ Milano: ATM entra nel "green" con 250 bus elettrici e 80 nuovi tram, in Ingegneria Ferroviaria, n. 10, ottobre 2019, p. 810.
  3. ^ a b Marco Morino, Atm e Stadler svelano il futuro tram di Milano, in Il Sole 24 Ore, 29 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2022).
  4. ^ a b c d Roberto Arsuffi, Milano - Trasporti: firmato l’accordo con Stadler per i nuovi tram bidirezionali, in Urban File, 30 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2023).
  5. ^ Milano, presentato nuovo tram in occasione di Expo Ferroviaria 2021, su Sky - TG24, 29 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2021).
  6. ^ A Milano sono arrivati i nuovi tram, in MilanoToday, 1º dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2023).
  7. ^ a b Roberto Arsuffi, Milano - Trasporti: ecco le prime immagini del nuovo Tramlink (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2022).
  8. ^ Il nuovo tram Stadler per Milano in prova sui binari della città, su Ferrovie.it, 28 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2024).
  9. ^ (EN) Stadler has been awarded ATM's new tram order for Milan, su Stadler Rail, 23 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2024).
  10. ^ (EN) Stadler to deliver new trams to the city of Milan, su Stadler Rail. URL consultato il 25 aprile 2024 (archiviato il 26 ottobre 2020).

Voci correlate

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