Stefano Massini
Stefano Massini (Firenze, 22 settembre 1975) è uno scrittore, drammaturgo e personaggio televisivo italiano.
È noto soprattutto per la sua opera teatrale Lehman Trilogy, presentata per la prima volta nel 2009 e vincitrice di cinque Tony Award nel 2022,[1][2] nonché per il romanzo Qualcosa sui Lehman, pubblicato nel 2016,[3][4] e le sue collaborazioni con il quotidiano La Repubblica[5] e l'emittente televisiva LA7.[6]
Attualmente, è lo scrittore italiano vivente più rappresentato sui palcoscenici di tutto il mondo, tradotto in ventiquattro lingue.[7]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Dopo essersi diplomato al liceo classico Dante di Firenze,[8] successivamente si laurea in lettere antiche all'Università di Firenze, mostrando fin da giovane un grande interesse per il teatro e la letteratura tant'è che a ventiquattro anni presterà il servizio civile presso il Maggio Musicale Fiorentino.[9] Nel 2001 Inizia la sua carriera come assistente volontario di Luca Ronconi al Piccolo Teatro di Milano, uno dei principali teatri italiani, dove collabora con prestigiosi registi e drammaturghi, dai quali viene stimolato a dedicarsi alla scrittura di nuovi testi.[10]
I primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Inizia a sperimentare la scrittura scenica e dal 2005 decolla la sua attività di drammaturgo, vincendo all'unanimità il Premio Tondelli per l'opera originale L'odore assordante del bianco.[11]
In Italia i suoi testi teatrali sono stati pubblicati da Ubulibri di Franco Quadri (Processo a Dio, Memorie del boia, La fine di Shavuoth, L’odore assordante del bianco, Trittico delle Gabbie, Donna non rieducabile. Memorandum su Anna Politkovskaja) e da Einaudi (Lehman Trilogy, 7 minuti, Stato contro Nolan).
Il successo
[modifica | modifica wikitesto]Il successo internazionale arriva con Lehman Trilogy, un'opera teatrale, tradotta in 15 lingue,[12] rappresentata sui palcoscenici di tutto il mondo e celebrata da Broadway al West End di Londra (nel 2018-2019 nell'edizione diretta dal Premio Oscar Sam Mendes per il National Theatre di Londra[13] è in cartellone a Londra al Piccadilly Theatre nel West End[14] e all'Armory di New York[15]), che, prendendo spunto dagli eventi successivi alla crisi economica del 2008, racconta l'ascesa e il declino della dinastia Lehman, intrecciando temi economici, storici e familiari. In Italia viene portata sul palco in versione estesa per la prima volta nel 2015 da Luca Ronconi, raccogliendo un notevole successo di critica e pubblico[16][17] e numerosi riconoscimenti, tra cui due Premi Ubu.[18][19]
Dal 2015 al 2020 è stato consulente artistico del Piccolo Teatro di Milano,[20] sostituendo Luca Ronconi.[21] Poi nel 2022, la produzione teatrale di Broadway ha ricevuto cinque Tony Award, consolidando Massini come una figura di rilievo nella drammaturgia contemporanea.
Tra le altre opere teatrali di Massini si ricordano:
- L'odore assordante del bianco (2005), vincitore del Premio Tondelli.
- Donna non rieducabile (2007), un monologo ispirato alla vita di Anna Politkovskaja.
- 7 minuti (2014), un'opera che esplora le dinamiche del lavoro e della solidarietà femminile.
Nel 2014, il suo 7 minuti debutta per la regia di Alessandro Gassmann, protagoniste undici attrici fra cui Ottavia Piccolo.[22] Il testo, basato su un fatto di cronaca successo in Francia a 11 operaie,[23] viene pubblicato da Einaudi nella collana teatro, e nel 2016 diventa anche un film diretto da Michele Placido, co-sceneggiato con l'autore e interpretato da un cast internazionale. Il film ha ricevuto il Premio Speciale Nastri d'Argento 2017.[24] Nel 2020 il testo verrà prodotto dalla Comédie-Française, con la regia di Maëlle Poésy.
Nel 2015, Lluís Pasqual dirige al Lliure di Barcellona le versioni catalane di Donna non rieducabile e Credoinunsolodio, testo che di lì a poco debutta anche per il Piccolo Teatro di Milano per la cura di Manuela Mandracchia, Sandra Toffolatti e Mariangela Torres. A gennaio 2016 il TNN di Nizza presenta Terre noire, testo commissionato per la regia di Irina Brook, mentre la versione tedesca di Lehman Trilogy viene allestita contemporaneamente da sei teatri pubblici (nelle città di Monaco, Dresda, Colonia, Linz, Lucerna, Hannover). Il Rideau di Bruxelles produce la versione belga di Lehman Trilogy con la regia di Lorent Wanson, vincendo il premio della critica teatrale come spettacolo dell'anno. Una grande accoglienza di pubblico e critica è stata riscossa anche dalla versione spagnola prodotta dal Grec di Barcellona, per la regia di R. Romei.
Nel 2016 si colloca il debutto di Fabrizio Bentivoglio ne L'ora di ricevimento, con la regia di Michele Placido, mentre i palcoscenici stranieri vedono debuttare 7 nuove versioni di Credoinunsolodio (Germania, Svizzera, Algeria, Perù, Messico, Canada e Francia in un acclamato allestimento diretto da Arnaud Meunier con l'interpretazione di Rachida Brakni). Donna non rieducabile viene contemporaneamente allestito in Canada, Argentina, Perù e Messico.
Pubblica nel 2016 il romanzo Qualcosa sui Lehman, versione integrale da cui è stata tratta la drammaturgia,[4] aggiudicandosi i Premi Super Mondello, Campiello Selezione Giuria, Premio De Sica, Premio Giusti e Premio Fiesole. In Francia, l'edizione francese pubblicata nel 2018, ha ricevuto il Prix Médicis e il Prix du meilleur livre étranger.[25]
Nell'autunno 2017 esce il secondo romanzo per Mondadori L'interpretatore dei sogni.[26] Anche da questo romanzo viene tratto uno spettacolo teatrale, diretto da Federico Tiezzi e in scena per il Piccolo Teatro di Milano.
Per Il Mulino ha pubblicato Lavoro (2016) e 55 giorni. L'Italia senza Moro (2018)[27] da cui è stata tratta l'omonima trasmissione televisiva di e con Luca Zingaretti, in onda in prima serata su Rai 1 l'8 maggio 2018.[28]
Altri suoi libri sono: Dizionario inesistente (Mondadori, 2018), Ladies Football Club (Mondadori, 2019) e Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d'inizio millennio (il Mulino, 2021).
Incontra l'attenzione del grande pubblico televisivo con i suoi racconti ogni giovedì sera in prima serata nella trasmissione Piazzapulita, condotta da Corrado Formigli su LA7.[29][30]
Per il Concerto del Primo Maggio 2018 viene invitato a raccontare una delle sue storie sul tema del lavoro[31] sul palco di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma trasmesso in diretta su Rai 3.
Collabora ai testi per la seconda edizione dell'evento show Danza con me di Roberto Bolle, prodotto e trasmesso da Rai 1 il 1º gennaio 2019.
Dal 6 luglio 2020 inizia a collaborare con Repubblica.it, la versione online del quotidiano La Repubblica, curando la rubrica Parole in corso, nella quale ogni giorno espone in un video di circa due minuti l'etimologia di una parola o di un'espressione italiana.[32]
Dal 12 dicembre 2020 conduce con Andrea Delogu, dal Teatro Sistina di Roma in prima serata su Rai 3, il programma Ricomincio da Raitre, dedicato alle difficoltà del mondo dello spettacolo durante la pandemia di COVID-19.[33]
Il 12 giugno 2022, Massini vince cinque Tony Award (su otto candidature totali) per Lehman Trilogy, diventando il primo autore italiano a vincere il premio statunitense.[2][34]
L'8 febbraio 2024, partecipa come ospite alla terza serata del Festival di Sanremo, insieme a Paolo Jannacci, con cui interpreta il brano inedito, suddiviso in parte recitata e in parte cantata, intitolato L'uomo nel lampo, dedicato al tema delle morti bianche.[35][36][37]
Dal 27 maggio 2024 conduce in access prime time su Rai 3 il programma Riserva indiana.[38]
Produzioni e spettacoli teatrali
[modifica | modifica wikitesto]- Memorie del boia 2003[39]
- La fine di Shavuoth 2004
- L'odore assordante del bianco 2005
- Processo a Dio 2005
- Trittico delle gabbie[40]
- Figlia di notaio 2005
- Zona d'ombra 2006
- Versione dei fatti 2008
- L'alba a mezzanotte 2006[41]
- Donna non rieducabile memorandum teatrale su Anna Politkovskaja 2007[42]
- La commedia di Candido 2008[43]
- Frankenstein, ossia il Prometeo moderno 2008[44]
- Enigma 2009, 2015
- L'Italia s'è desta 2009-2010
- Lehman Trilogy 2009-2012[45]
- Lo schifo. Omicidio non casuale di Ilaria Alpi nella nostra ventunesima regione 2010
- Credoinunsolodio 2011
- Before Hamlet ovvero tutto quello che William non scrisse[46] 2011
- Balkan Burger (è la storia di Razna che visse più volte) 2011-2012
- 7 minuti (consiglio di fabbrica)[47] 2013
- L'ora di ricevimento (banlieu)[48] 2016
- Point d’interrogation 2016
- Louise e Renée, liberamente tratto dalle Memorie di due giovani spose di Balzac 2016
- Il Vangelo secondo Judah 2017
- Occident express (Haifa è nata per star ferma)[49] 2017
- L’ultimo Decamerone 2017
- Cuore di cane, versione teatrale liberamente tratta dal romanzo di Michail Bulgakov, 2018
- L'alfabeto delle emozioni, 2020
- Ladies Football Club,2021
- Eichmann. Dove inizia la notte, 2022
- L'interpretazione dei sogni, 2024
- Titanic, ovvero la nave affonda ma l’orchestrina continua a suonare, 2024 [50]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Dialoghi prima dell'alba. Quattro testi teatrali sulla pena capitale, Firenze, Vallecchi, 2004, ISBN 978-88-842-7033-7.
- Una quadrilogia. L'odore assordante del bianco, Processo a Dio, Memorie del boia, La fine di Shavuoth, Edizioni Ubulibri, 2006. ISBN 978-88-77482-78-5; Einaudi, Torino, 2017, ISBN 978-88-062-3417-1.
- Donna non rieducabile. Memorandum teatrale su Anna Politkovskaja , Edizioni Ubulibri, 2007, ISBN 978-88-77483-01-0
- Anna Politkovskaja, introduzione di Furio Colombo, prefazione di Elena Dundovich, accluso DVD, Edizioni Promomusic, 2009, ISBN 978-88-902950-8-9
- Trittico delle Gabbie. La gabbia (figlia di notaio), Zone d'ombra, Versione dei fatti, Edizioni Ubulibri, 2009, ISBN 978-88-77483-14-0
- Io non taccio. Prediche di Girolamo Savonarola , con Don Andrea Gallo, introduzione di Riccardo Bruscagli, accluso DVD, Edizioni Promomusic, 2011, ISBN 978-88-96809-07-5
- Lo Schifo. Omicidio non casuale di Ilaria Alpi nella nostra ventunesima regione, prefazione di Walter Veltroni, postfazione di Mariangela Gritta Grainer, Edizioni Promomusic, 2012. ISBN 978-88-96-809129
- Quattro storie. Balkan Burger, credoinunsolodio, Processo a Dio, La fine di Shavuoth, prefazione di Gianandrea Piccioli, scritti introduttivi di Gioele Dix, Andrea Nanni, Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Titivillus, 2013, ISBN 978-88-7218-362-5
- Lehman Trilogy, prefazione di Luca Ronconi, Collezione di teatro, Einaudi, Torino, 2014, ISBN 978-88-062-1633-7[51]
- 7 minuti. Consiglio di fabbrica, Collezione di teatro, Einaudi, Torino, 2015, ISBN 978-88-062-2450-9
- Lavoro, Collana Parole controtempo, Bologna, Il Mulino, 2016, ISBN 978-88-15-26424-4.
- Qualcosa sui Lehman, Collana Scrittori italiani e stranieri, Milano, Mondadori, 2016, ISBN 978-88-04-65899-3.
- Un Quaderno Rosa, Il Dondolo, 2017
- L'interpretatore dei sogni, Collana Scrittori Italiani e Stranieri, Milano, Mondadori, 2017, ISBN 978-88-046-7889-2.
- 55 giorni. L'Italia senza Moro, Bologna, Il Mulino, 2018, ISBN 978-88-15-27826-5.
- Dizionario inesistente, Collana Scrittori italiani e stranieri, Milano, Mondadori, 2018, ISBN 978-88-0470-873-5.
- Stato contro Nolan (un posto tranquillo), Collezione di teatro, Torino, Einaudi, 2019, ISBN 978-88-062-4231-2.
- Ladies Football Club, Collana Scrittori italiani e stranieri, Milano, Mondadori, 2019, ISBN 978-88-0471-954-0.
- Eichmann. Dove inizia la notte. Un dialogo fra Hannah Arendt e Adolf Eichmann. Atto unico, Roma, Fandango Libri, 2020, ISBN 978-88-604-4659-6.
- Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d'inizio millennio, Prefazione di Sabino Cassese, Collana Intersezioni, Bologna, Il Mulino, 2021, ISBN 978-88-15-29249-0.
- Manhattan Project, Collezione di teatro n.459, Torino, Einaudi, 2023, ISBN 978-88-062-6017-0.
- Mein Kampf da Adolf Hitler, Collezione di teatro n.467, Torino, Einaudi, 2024, ISBN 978-88-062-6396-6.
Podcast
[modifica | modifica wikitesto]- Il racconto di Stefano Massini, di Stefano Massini, di Piazzapulita
- Le piazze raccontano, di Stefano Massini, prodotto da Frame-Festival della Comunicazione, 2021
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2004 Premio Flaiano sezione Autore di Teatro[52][53]
- 2005 Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” per L'odore assordante del bianco[54].
- 2013 Premio Speciale Ubu per il complesso dell'opera drammaturgica[55]
- 2015 Premio Ubu per Lehman Trilogy[56]
- 2015: Premio letterario Boccaccio per Lehman Trilogy[57]
- 2016 Premio Fiesole per Qualcosa sui Lehman[58]
- 2017 Premio Campiello - Selezione Giuria dei Letterati per Qualcosa sui Lehman[59]
- 2017 Premio letterario internazionale Mondello - Super Mondello per Qualcosa sui Lehman[60]
- 2017 Premio Vittorio De Sica per la letteratura[61]
- 2017 Premio Giusti per la satira (Qualcosa sui Lehman);[62]
- 2018 Prix Médicis per Les Frères Lehman[63]
- 2018 Prix du Meilleur livre étranger per Les Frères Lehman[63]
- 2022 Tony Award alla migliore opera teatrale per Lehman Trilogy[64]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Massimo Basile, Un italiano ha vinto il premio per la migliore opera teatrale. In America, su agi.it. URL consultato il 15 giugno 2022.
- ^ a b Stefano Massini ha vinto il Tony Award, il più importante premio americano per il teatro, con l’opera “The Lehman Trilogy”, su Il Post, 13 giugno 2022. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ La ballata dei Lehman con i soldi degli altri, su ricerca.repubblica.it, 31 ottobre 2016. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ a b Luca Boldrini, Chi è Stefano Massini, l’intervento a Sanremo. Il primo italiano a vincere un Tony, su lanazione.it, 6 febbraio 2024. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ Stefano Massini: tutte le notizie, su la Repubblica, 15 agosto 2024. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Video piazzapulita Stefano Massini. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ Qualcosa sui Lehman - Stefano Massini, su Oscar Mondadori. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ IIS Alberti Dante, su iisalberti-dante.it. URL consultato il 19 gennaio 2022.
- ^ Leonetta Bentivoglio, Stefano Massini: "Il teatro? È solo un gioco. Me l'ha insegnato Ronconi", in Repubblica.it, 4 agosto 2016. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Anna Benedettini, Stefano Massini: "Io scrittore di teatro, felice di esserlo", in La Repubblica, 21 gennaio 2015. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Riccardo Staglianò, Stefano Massini, dategli un teatro e lui smuove il mondo, in Il Venerdì di Repubblica, 17 giugno 2016. URL consultato l'8 agosto 2016.
- ^ Sergio Lo Gatto, La storia siamo noi. La drammaturgia di Stefano Massini, su TeatroeCritica, 4 gennaio 2014. URL consultato il 16 luglio 2016.
- ^ (EN) What's on - National Theatre, su www.nationaltheatre.org.uk. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Piccadilly Theatre, su piccadilly.londontheatres.co.uk.
- ^ Lehman Trilogy all'Armory di New York, su armoryonpark.org.
- ^ (EN) Brigitte Salino, Luca Ronconi’s Lehman Trilogy: staging the downfall of a financial giant, in The Guardian, 28 febbraio 2015. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Francesca Motta, Cronaca di un crac annunciato “Lehman Trilogy” di Ronconi, in Il Sole 24 0RE, 13 febbraio 2015. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Anna Bandettini, Premi Ubu, edizione 2015: il trionfo di Lehman Trilogy, in Repubblica.it, 1º dicembre 2015. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Cinque Tony Award a «Lehman Trilogy», Storico successo per il teatro italiano. Giulio Einaudi editore, su Einaudi, 14 giugno 2022. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Stefano Massini, su piccoloteatro.org. URL consultato il 6 dicembre 2018.
- ^ Tommaso Chimenti, Teatro: Stefano Massini nominato alla guida del Piccolo di Milano (e Ronconi ne sarebbe felice), su Il fatto Quotidiano, 2 maggio 2015. URL consultato l'8 agosto 2016.
- ^ 7 minuti, su 7 minuti - Piccolo Teatro, 23 febbraio 2016. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ 7 minuti, su 7 minuti - Piccolo Teatro, 23 febbraio 2016. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ 7 minuti. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Qualcosa sui Lehman - Stefano Massini, su Libri Mondadori. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Stefano Massini: «Amo Freud e forse lo odio», su vanityfair.it.
- ^ 55 giorni. L'Italia senza Moro, Il Mulino.
- ^ In occasione del quarantennale dalla scomparsa di Aldo Moro, assassinato dalle Brigate rosse il 9 maggio 1978, Luca Zingaretti interpreta un monologo sull'illustre statista della Democrazia cristiana, dal libro di Stefano Massini., su raiplay.it. URL consultato il 31 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2018).
- ^ 'Dream è l'anagramma di...': il monologo di Massini è una durissima lezione a un razzista, su video.repubblica.it, 31 maggio 2019. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ Piazzapulita - I racconti di Stefano Massini, su YouTube. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Ernesto Assante: "Stefano Massini è il raccontastorie più popolare del momento. Racconta la storia di Rosaria Maltese, del 25 marzo del 1911, storia del “più incredibile incidente” della storia del lavoro a New York, quando morirono 111 donne nella fabbrica Triangle. Storia che, nel cuore della notte del Primo Maggio, tocca il cuore e la mente." http://assante.blogautore.repubblica.it/2018/05/primo-maggio-2018-il-blog-in-diretta/
- ^ Parole in corso - video, su video.repubblica.it, 31 dicembre 2021. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ "Ricomincio da RaiTre", con Stefano Massini e Andrea Delogu, su rai.it, 12 dicembre 2020.
- ^ Stefano Massini: Lehman Trilogy è la miglior opera ai Tony Award 2022, su Oscar Mondadori, 13 giugno 2022. URL consultato il 17 ottobre 2024.
- ^ Anna Ida Cortese, Sanremo 2024: Paolo Jannacci e Stefano Massini ospiti con un brano dal tema importanti, su All Music Italia, 6 febbraio 2024. URL consultato il 7 febbraio 2024.
- ^ Angela Calvini, Sanremo 2024. Massini-Jannacci: "Morti sul lavoro, rompiamo il silenzio", in Avvenire, 8 febbraio 2024. URL consultato il 9 febbraio 2024.
- ^ Il dialogo in musica di Jannacci e Massini: in "L'uomo nel lampo" cantano le morti su lavoro, in Rai News, 8 febbraio 2024. URL consultato il 9 febbraio 2024.
- ^ Stefano Gradi, Stefano Massini presenta Riserva indiana, su TV Sorrisi e Canzoni, 27 maggio 2024. URL consultato il 27 maggio 2024.
- ^ OTTAVIA PICCOLO Processo a Dio [collegamento interrotto], su apriteilsipario.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Drammaturgia.it - Trittico delle Gabbie, su drammaturgia.fupress.net. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ ARTISTI RIUNITI - L'alba a mezzanotte, su artistiriuniti.it. URL consultato il 12 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2017).
- ^ cita, su drammaturgia.fupress.net.
- ^ Reggio Emilia, LA COMMEDIA DI CANDIDO - I Teatri, su iteatri.re.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Giuliano Gavazzi - HUMPH Ltd, frankenstein, su old.elfo.org. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Giulio Einaudi editore, Stefano Massini, Lehman Trilogy < Libri < Einaudi, su einaudi.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Stefano Massini e i doppi sensi dell'altro Amleto - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 28 giugno 2022.
- ^ 7 minuti (consiglio di fabbrica), su teatrostabile.umbria.it. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ L'ora di ricevimento, di Stefano Massini, con Fabrizio Bentivoglio, Teatro Stabile dell'Umbria, su teatrostabile.umbria.it.
- ^ Occident Express, di Stefano Massini, con Ottavia Piccolo, Teatro Stabile dell'Umbria, su teatrostabile.umbria.it.
- ^ Titanic, su Officine della Cultura. URL consultato il 6 luglio 2024.
- ^ m.marino, Lehman Trilogy. Conversazione con Stefano Massini, in Doppiozero, 26 novembre 2014. URL consultato il 12 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2017).
- ^ Premio Flaiano di Teatro, su mediamuseum.it, Associazione Culturale Ennio Flaiano. URL consultato il 16 luglio 2016.
- ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.
- ^ I nuovi talenti del Premio Riccione, su Ateatro.it, 2 ottobre 2005. URL consultato il 21 luglio 2016.
- ^ Anna Bandettini, Il meglio del teatro? Ronconi e Latella Premi Ubu 2013, in La Repubblica, 9 dicembre 2013. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Premi Ubu, edizione 2015: il trionfo di Lehman Trilogy, in Spettacoli - La Repubblica, 1º dicembre 2015. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ PREMIO BOCCACCIO 2015, su bancacambiano.it. URL consultato il 21 ottobre 2022.
- ^ Premio Fiesole Narrativa Under 40, su comune.fiesole.fi.it. URL consultato l'11 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2019).
- ^ Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
- ^ Stefano Massini vince il SuperMondello 2017, su premiomondello.it. URL consultato l'11 giugno 2019.
- ^ Premi Vittorio De Sica 2017: tutti i vincitori, su corrieredellosport.it. URL consultato l'11 giugno 2019.
- ^ Stefano Massini, su festivalfilosofia.it. URL consultato l'11 giugno 2019.
- ^ a b Doodflix, su Doodflix.
- ^ ‘The Lehman Trilogy’ wins Tony Award for best new play, su New York Daily News. URL consultato il 13 giugno 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Stefano Massini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Stefano Massini, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Stefano Massini, su Open Library, Internet Archive.
- Registrazioni di Stefano Massini, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
- (EN) Stefano Massini, su IMDb, IMDb.com.
- Stefano Massini scheda biografica dal sito ufficiale del Piccolo Teatro di Milano
- Pagina dedicata sito Libri Mondadori
- I video dei racconti di Stefano Massini a Piazzapulita, La7
- Tutto Esaurito - Lehman Trilogy versione ridotta radiofonica per RadioTre
- Stefano Massini Lavoro Archiviato il 20 agosto 2016 in Internet Archive. presentazione del libro nel programma Pane Quotidiano del 26/05/2016
- Stefano Massini a Le parole della settimana - Rai3 del 14/01/2017
- Stefano Massini: «Sono un parolaio e il teatro è l’ultimo rito laico», intervista di Beppe Severgnini su 7 Corriere della Sera
- Stefano Massini: “La letteratura non deve mai essere una forma di compiacimento”
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17476828 · ISNI (EN) 0000 0000 4295 8517 · SBN CFIV214875 · LCCN (EN) no2006018990 · GND (DE) 1054100373 · BNF (FR) cb14617141h (data) · J9U (EN, HE) 987007412795705171 · NSK (HR) 000520590 |
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