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N. Scott Momaday

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
N. Scott Momaday mentre riceve la National Medal of Arts dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush nel 2007
Premio Pulitzer Premio Pulitzer nel 1969

Navarre Scott Momaday (Lawton, 27 febbraio 1934Santa Fe, 24 gennaio 2024[1]) è stato uno scrittore e anglista statunitense vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa nel 1969 per il romanzo Casa fatta di alba.

Navarre Scott Momaday è nato il 27 febbraio 1934 a Lawton, nell'Oklahoma dalla pittrice Natachee Scott Momaday e dallo scrittore Al Momaday[2]..

Di etnia Kiowa, crebbe a stretto contatto con i Navajo e con gli Apache occidentali[3]. Compì gli studi all'Università del Nuovo Messico (B.A. nel 1958[4]) e all'Università di Stanford dove si laureò nel 1963[5].

Esordì nel 1968 con il romanzo Casa fatta di alba, vincendo il Premio Pulitzer l'anno seguente e contribuendo alla rinascita della letteratura dei nativi americani[6].

Professore di letteratura inglese all'Università dell'Arizona e consulente dal 1970 del National Endowment for the Arts e del National Endowment for the Humanities[7], nella sua lunga e prolifica carriera letteraria scrisse un altro romanzo, The Ancient Child, nel 1989, un memoir, raccolte di poesie, testi teatrali, racconti per ragazzi e saggi sul folklore dei nativi americani ricevendo nel 2018 l'Anisfield-Wolf Book Award alla carriera[8].

Nel 2021 fu insignito della Medaglia Robert Frost, riconoscimento riservato a migliori poeti statunitensi[9].

  • The Journey of Tai-me (1967)
  • Il viaggio a Rainy Mountain (The Way to Rainy Mountain, 1969), Milano, La salamandra, 1988
  • The Native Americans: Indian County (1993)
  • The Man Made of Words: Essays, Stories, Passages (1997)
  • Angle of Geese (1974)
  • The Gourd Dancer (1976)
  • In the Presence of the Sun (1992)
  • Again the Far Morning: New and Selected Poems (2011)
  • The Death of Sitting Bear (2020)
  • La strana e verace storia della mia vita con Billy the Kid (e altre storie), Roma, Salerno, 1993 ISBN 88-8402-127-8
  • The indolent boys (1993-1994)
  • Three Plays: The Indolent Boys, Children of the Sun, and The Moon in Two Windows (2007)

Narrativa per l'infanzia

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  • Circle of Wonder: A Native American Christmas Story (1994)
  • Four Arrows & Magpie: A Kiowa Story (2006)
  • In the Bear's House (1999)
  1. ^ (EN) N. Scott Momaday, first Native American to win Pulitzer Prize, dies at 89, su www.washingtonpost.com, 29 gennaio 2024. URL consultato il 29 gennaio 2024.
  2. ^ (EN) Profilo dello scrittore, su poemhunter.com. URL consultato il 9 giugno 2017.
  3. ^ (EN) N. Scott Momaday Biography, su poets.org. URL consultato il 9 giugno 2017.
  4. ^ (EN) N. Scott Momaday – Biography, su pbs.org. URL consultato il 21 marzo 2020.
  5. ^ (EN) Scheda dell'autore, su britannica.com. URL consultato il 9 giugno 2017.
  6. ^ (EN) Cenni biografici, su poetryfoundation.org. URL consultato il 9 giugno 2017.
  7. ^ Native American Authors, su ipl.org. URL consultato il 9 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2017).
  8. ^ (EN) Sam Allard, 2018 Anisfield-Wolf Book Award Winners Announced, su clevescene.com, 30 marzo 2018. URL consultato il 21 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2020).
  9. ^ (EN) Announcing the 2021 Frost Medalist, N. Scott Momaday, su poetrysociety.org, 17 febbraio 2021. URL consultato il 4 aprile 2021.
  • N. Scott Momaday: the cultural and literary background di Matthias Schubnell, Londra, University of Oklahoma Press, 1985 ISBN 0806119519
  • Verso la reintegrazione: il cerimoniale nelle opere di N. Scott Momaday e L. Marmon Silko di Alessandra Castellazzi, Milano, Istituto Universitario di Lingue Moderne, 1992/93
  • N. Scott Momaday: remembering ancestors, earth and traditions di Phyllis S. Morgan, Norman, University of Oklahoma Press, 2010 ISBN 9780806140544

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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