Juventus Football Club 1997-1998
Juventus FC | |
---|---|
Stagione 1997-1998 | |
Sport | calcio |
Squadra | Juventus |
Allenatore | Marcello Lippi |
Presidente | Vittorio Caissotti di Chiusano |
Serie A | 1º (in Champions League) |
Coppa Italia | Semifinalista |
Supercoppa italiana | Vincitore |
Champions League | Finalista |
Maggiori presenze | Campionato: Del Piero, Zidane (32) Totale: Zidane (48) |
Miglior marcatore | Campionato: Del Piero (21) Totale: Del Piero (32) |
Stadio | Delle Alpi |
Abbonati | 40 338[1] |
Media spettatori | 47 347[2]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Dati aggiornati al 20 maggio 1998 Si invita a seguire il modello di voce
|
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1997-1998.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]«Non ricorderemo questo campionato come il più limpido (in testa è successo di tutto, in coda sta succedendo di peggio), e questo scudetto come il più smagliante. Questione di gusti. Nei momenti topici, la Juventus ha goduto di generose sviste arbitrali. [...] Riconoscerlo non significa sminuire i meriti, ma rispettare la realtà, gli avversari, i tifosi (quelli veri). [...] La Juventus è un colpo di forbice, un taglio netto e profondo sulla pelle del tifo. O con lei o contro di lei. Solleva passioni, alleva rancori, semina invidie: che, non di rado, sono un tributo al merito. Per quanto possa essere stata spinta, l'energia e gli stimoli li ha sempre prodotti e moltiplicati dall'interno. Protagonista in Italia e in Europa. Da quattro anni è così. Troppi, per buttare tutto in congiure e porcherie.»
Il calciomercato juventino dell'estate 1997 si concentrò soprattutto sul reparto avanzato, con le cessioni dell'altalenante Bokšić[5] e del giovane Vieri, quest'ultimo sacrificato dinanzi a un'irrinunciabile offerta economica; svestirono il bianconero anche due protagonisti del precedente e vittorioso biennio di campagne europee, Jugović e Porrini. Il maggiore acquisto della sessione fu rappresentato dal fresco capocannoniere della Serie A, l'emergente Filippo Inzaghi, chiamato a diventare il nuovo partner d'attacco di Del Piero;[6] a rimpolpare il comparto offensivo arrivò anche l'uruguaiano Fonseca, mentre l'undici base vide altresì l'innesto del terzino Birindelli.
La stagione si aprì con la vittoria della Supercoppa di Lega, la seconda nella storia del club, superando agevolmente al Delle Alpi il Vicenza (3-0) grazie alla doppetta di Inzaghi e alla rete finale del capitano Conte[4] – quest'ultimo tornato a pieno regime dopo il grave infortunio che l'aveva tenuto lontano dai campi per quasi tutta la precedente annata.[7] In campionato, fin dalle prime giornate, soprattutto a causa di un passo falso a Marassi contro la Sampdoria,[8] la Juventus si ritrovò a dover inseguire l'Inter.[9]
Sul fronte della Champions League gli uomini di Marcello Lippi, finalisti uscenti, trovarono qualche inatteso ostacolo nella fase a gironi:[11][12] chiusero infatti il proprio raggruppamento, composto dagli inglesi del Manchester Utd, dagli olandesi del Feyenoord e dalla matricola slovacca del Košice, alle spalle dei primeggianti mancuniani, ottenendo l'accesso alla fase a eliminazione diretta solo per ripescaggio tra le migliori seconde. Frattanto in Serie A, alla 14ª giornata la formazione venne sconfitta per 1-0 dai nerazzurri nel derby d'Italia a San Siro: ciò non pregiudicò la rincorsa dei bianconeri, che anche a causa di una successiva frenata interista sopravanzarono i rivali facendo loro il simbolico titolo d'inverno.[13][14]
In questa prima parte di stagione la squadra aveva tuttavia palesato qualche sbandamento di troppo, in particolar modo a centrocampo, sicché il mercato di riparazione portò a Torino l'olandese Davids, strappato ai rivali del Milan[15] con un'operazione che sarà la chiave di volta dell'annata: frettolosamente etichettato come «mela marcia» dallo spogliatoio rossonero,[16] al contrario a Torino il Pitbull diventò subito imprescindibile per le dinamiche del gioco bianconero, divenendo un pilastro di Madama per gli anni a venire.[10] L'autunno piemontese accolse anche il giovane uruguaiano Zalayeta,[17] promettente attaccante e valido rincalzo.
Nel girone di ritorno i torinesi controllarono il tentativo di rimonta dei milanesi, che pure infilarono 6 vittorie consecutive. Nel frattempo dovettero però rinunciare alla Coppa Italia dove, dopo aver eliminato nei turni precedenti Brescello, Lecce e Fiorentina, caddero in semifinale contro la Lazio poi vincitrice dell'edizione.[18] Intanto nella fase ad eliminazione diretta di Champions League la Juventus, dopo aver superato ai quarti di finale gli ucraini della Dinamo Kiev (1-1 a Torino e 4-1 a Kiev)[19] e in semifinale i monegaschi del Monaco (4-1 a Torino e ininfluente sconfitta 3-2 nel Principato),[20] approdò per la terza stagione consecutiva in finale.
In Serie A il duello-scudetto si decise negli ultimi turni, con l'Inter ulteriormente distanziata per effetto del kappaò nello scontro diretto del 26 aprile 1998 al Delle Alpi.[21] Il 3-2 interno contro il Bologna, il successivo 10 maggio, assicurò ai bianconeri il 25º tricolore con un turno di anticipo;[22] la tripletta della vittoria fu siglata da Inzaghi, a segno per 27 volte nell'intera stagione.[23] Infine, l'annata in Champions League si concluse con la sconfitta per 1-0 nella finale di Amsterdam contro il Real Madrid – sebbene sul decisivo gol di Predrag Mijatović rimase l'ombra di un presunto fuorigioco, fatto che alimentò numerose polemiche anche negli anni a venire.[24]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 1997-1998 fu Kappa, mentre lo sponsor ufficiale fu Sony MiniDisc.
Nell'anno del suo centenario la Juventus andò in controtendenza rispetto alla tradizione calcistica, proponendo una prima divisa che anziché strizzare l'occhio al passato segnò un «taglio netto» con esso,[26] dividendo i suoi tifosi tra entusiasti e detrattori:[27] la maglia, ammantata di motivi «tondeggianti» in particolar modo su spalle e schiena, vide una drastica diminuzione del numero dei pali – e il conseguente aumento a dismisura della loro larghezza –, nonché il sopravvento del nero sul bianco per quanto concerne la ripartizione delle tinte sociali;[26] cosa ancor più evidente su pantaloncini e calzettoni, entrambi scuri.[26] Ancora in contrasto con la tradizione, inoltre, lo stemma e le stelle vennero trasferiti dal petto alla manica sinistra.[26]
Per la seconda divisa venne pressoché confermato il template introdotto nella stagione precedente,[26] un completo blu con «stellone» bordate di bianco su spalle e pantaloncini, e bande gialle a correre lungo braccia e gambe;[28] uniche novità furono un differente colletto e, anche qui, il succitato dirottamento di stemma e stelle sulla manica sinistra.[26]
I cento anni della squadra vennero celebrati da una speciale divisa ad hoc che ricalcava quella del 1897, ovvero una maglia rosa – qui arricchita da colletto e piping neri – abbinata a pantaloncini e calzettoni neri;[29] a differenza delle prime due uniformi stagionali, e a rimarcare l'intento commemorativo, questa casacca non mostrava l'allora stemma juventino bensì il logo Juvecentus creato per l'anniversario, posizionato nello scollo.[29] Tale divisa venne approntata unicamente[27] per la Coppa del Centenario - Trofeo Repubblica di San Marino giocato il 3 agosto 1997 a Cesena contro il Newcastle Utd.[25]
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]
|
|
Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | Alessandro Birindelli | Empoli | definitivo (4,5 miliardi ₤) |
D | Marco Zamboni | Chievo | definitivo |
C | Fabio Pecchia | Napoli | definitivo (10 miliardi ₤) |
A | Filippo Inzaghi | Atalanta | definitivo (20 miliardi ₤) |
A | Daniel Fonseca | Roma | definitivo (9 miliardi ₤) |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Davide Falcioni | Treviso | definitivo |
D | Massimiliano Notari | Triestina | definitivo |
D | Sergio Porrini | Rangers | definitivo |
C | Attilio Lombardo | Crystal Palace | definitivo |
C | Vladimir Jugović | Lazio | definitivo |
C | Ivano Trotta | Fiorenzuola | definitivo |
A | Alen Bokšić | Lazio | definitivo |
A | Christian Vieri | Atlético Madrid | definitivo (30 miliardi ₤) |
Sessione autunnale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | César Pellegrín | Danubio | definitivo (3 miliardi ₤)[33] |
C | Edgar Davids | Milan | definitivo (9 miliardi ₤)[33] |
A | Marcelo Zalayeta | Peñarol | definitivo (5 miliardi ₤)[33] |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
D | Marco Zamboni | Napoli | definitivo |
C | Raffaele Ametrano | Empoli | prestito |
A | Michele Padovano | Crystal Palace | definitivo |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Torino 31 agosto 1997, ore 16:00 CEST 1ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Lecce | Stadio delle Alpi (40 413 spett.)
| ||||||
|
Roma 14 settembre 1997, ore 20:30 CEST 2ª giornata | Roma | 0 – 0 referto | Juventus | Stadio Olimpico (67 639 spett.)
|
Torino 21 settembre 1997, ore 16:00 CEST 3ª giornata | Juventus | 4 – 0 referto | Brescia | Stadio delle Alpi (40 774 spett.)
| ||||||
|
Genova 27 settembre 1997, ore 16:00 CEST 4ª giornata | Sampdoria | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Luigi Ferraris (35 622 spett.)
| ||||||
|
Torino 5 ottobre 1997, ore 15:30 CEST 5ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Fiorentina | Stadio delle Alpi (49 336 spett.)
| ||||||
|
Bari 19 ottobre 1997, ore 15:30 CEST 6ª giornata | Bari | 0 – 5 referto | Juventus | Stadio San Nicola (53 774 spett.)
| ||||||
|
Torino 1º novembre 1997, ore 14:30 CET 7ª giornata | Juventus | 4 – 1 referto | Udinese | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Napoli 9 novembre 1997, ore 20:30 CET 8ª giornata | Napoli | 1 – 2 referto | Juventus | Stadio San Paolo
| ||||||
|
Torino 23 novembre 1997, ore 14:30 CET 9ª giornata | Juventus | 2 – 2 referto | Parma | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Milano 30 novembre 1997, ore 20:30 CET 10ª giornata | Milan | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Torino 6 dicembre 1997, ore 14:30 CET 11ª giornata | Juventus | 2 – 1 referto | Lazio | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Piacenza 14 dicembre 1997, ore 14:30 CET 12ª giornata | Piacenza | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Leonardo Garilli
| ||||||
|
Torino 21 dicembre 1997, ore 14:30 CET 13ª giornata | Juventus | 5 – 2 referto | Empoli | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Milano 4 gennaio 1998, ore 20:30 CET 14ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Torino 11 gennaio 1998, ore 14:30 CET 15ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Vicenza | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Bologna 18 gennaio 1998, ore 14:30 CET 16ª giornata | Bologna | 1 – 3 referto | Juventus | Stadio Renato Dall'Ara
| ||||||
|
Torino 25 gennaio 1998, ore 14:30 CET 17ª giornata | Juventus | 3 – 1 referto | Atalanta | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Lecce 1º febbraio 1998, ore 14:30 CET 18ª giornata | Lecce | 0 – 2 referto | Juventus | Stadio Via del mare
| ||||||
|
Torino 8 febbraio 1998, ore 14:30 CET 19ª giornata | Juventus | 3 – 1 referto | Roma | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Brescia 11 febbraio 1998, ore 20:30 CET 20ª giornata | Brescia | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Mario Rigamonti
| ||||||
|
Torino 15 febbraio 1998, ore 20:30 CET 21ª giornata | Juventus | 3 – 0 referto | Sampdoria | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Firenze 22 febbraio 1998, ore 15:00 CET 22ª giornata | Fiorentina | 3 – 0 referto | Juventus | Stadio Artemio Franchi
| ||||||
|
Torino 28 febbraio 1998, ore 15:00 CET 23ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Bari | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Udine 8 marzo 1998, ore 15:00 CET 24ª giornata | Udinese | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Friuli
| ||||||
|
Torino 14 marzo 1998, ore 15:00 CET 25ª giornata | Juventus | 2 – 2 referto | Napoli | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Parma 22 marzo 1998, ore 15:00 CET 26ª giornata | Parma | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Ennio Tardini
| ||||||
|
Torino 28 marzo 1998, ore 20:30 CET 27ª giornata | Juventus | 4 – 1 referto | Milan | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Roma 5 aprile 1998, ore 20:30 CEST 28ª giornata | Lazio | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Olimpico
| ||||||
|
Torino 11 aprile 1998, ore 16:00 CEST 29ª giornata | Juventus | 2 – 0 referto | Piacenza | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Empoli 19 aprile 1998, ore 16:00 CEST 30ª giornata | Empoli | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Carlo Castellani
| ||||||
|
Torino 26 aprile 1998, ore 16:00 CEST 31ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Inter | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Vicenza 3 maggio 1998, ore 16:00 CEST 32ª giornata | Vicenza | 0 – 0 referto | Juventus | Stadio Romeo Menti
|
Torino 10 maggio 1998, ore 16:00 CEST 33ª giornata | Juventus | 3 – 2 referto | Bologna | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Bergamo 16 maggio 1998, ore 16:30 CEST[34] 34ª giornata | Atalanta | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Atleti Azzurri d'Italia
| ||||||
|
UEFA Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Torino 17 settembre 1997, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Juventus | 5 – 1 referto | Feyenoord | Stadio delle Alpi (ca 60 000 spett.)
| ||||||
|
Manchester 1º ottobre 1997, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Manchester Utd | 3 – 2 referto | Juventus | Old Trafford (ca 79 000 spett.)
| ||||||
|
Košice 22 ottobre 1997, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Košice | 0 – 1 referto | Juventus | Lokomotiva Košice (10 021 spett.)
| ||||||
|
Torino 5 novembre 1997, ore 20:45 CET 4ª giornata | Juventus | 3 – 2 referto | Košice | Stadio delle Alpi (3 505 spett.)
| ||||||
|
Rotterdam 26 novembre 1997, ore 20:45 CET 5ª giornata | Feyenoord | 2 – 0 referto | Juventus | Stadion Feijenoord (ca 48 000 spett.)
| ||||||
|
Torino 10 dicembre 1997, ore 20:45 CET 6ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Manchester Utd | Stadio delle Alpi (47 766 spett.)
| ||||||
|
Fase a eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Torino 4 marzo 1998, ore 20:45 CET Quarti di finale - Andata | Juventus | 1 – 1 referto | Dinamo Kiev | Stadio delle Alpi (40 723 spett.)
| ||||||
|
Kiev 18 marzo 1998, ore 20:45 CET Quarti di finale - Ritorno | Dinamo Kiev | 1 – 4 referto | Juventus | NSK Olimpiyskiy (100 164 spett.)
| ||||||
|
Torino 1º aprile 1998, ore 20:45 CEST Semifinale - Andata | Juventus | 4 – 1 referto | Monaco | Stadio delle Alpi (56 550 spett.)
| ||||||
|
Monaco 15 aprile 1998, ore 20:45 CEST Semifinale - Ritorno | Monaco | 3 – 2 referto | Juventus | Stade Louis II (ca 16 000 spett.)
| ||||||
|
Amsterdam 20 maggio 1998, ore 20:45 CEST Finale | Juventus | 0 – 1 referto | Real Madrid | Amsterdam ArenA (ca 47 500 spett.)
| ||||||
|
Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Turni eliminatori
[modifica | modifica wikitesto]Reggio Emilia 4 settembre 1997, ore 20:45 CEST Secondo turno - Andata | Brescello | 1 – 1 referto | Juventus | Stadio Giglio
| ||||||
|
Torino 24 settembre 1997, ore 17:30 CEST Secondo turno - Ritorno | Juventus | 4 – 0 referto | Brescello | Stadio delle Alpi (787 spett.)
| ||||||
|
Torino 15 ottobre 1997, ore 19:15 CEST Terzo turno - Andata | Juventus | 2 – 0 referto | Lecce | Stadio delle Alpi (1 638 spett.)
| ||||||
|
Lecce 19 novembre 1997, ore 20:30 CET Terzo turno - Ritorno | Lecce | 0 – 1 referto | Juventus | Stadio Via del mare
| ||||||
|
Fase finale
[modifica | modifica wikitesto]Firenze 7 gennaio 1998, ore 18:00 CET Quarti di finale - Andata | Fiorentina | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Artemio Franchi
| ||||||
|
Torino 20 gennaio 1998, ore 20:45 CET Quarti di finale - Ritorno | Juventus | 0 – 0 referto | Fiorentina | Stadio delle Alpi
|
Torino 19 febbraio 1998, ore 20:45 CET Semifinale - Andata | Juventus | 0 – 1 referto | Lazio | Stadio delle Alpi (5 247 spett.)
| ||||||
|
Roma 11 marzo 1998, ore 20:45 CET Semifinale - Ritorno | Lazio | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Olimpico (ca 50 000 spett.)
| ||||||
|
Supercoppa italiana
[modifica | modifica wikitesto]Torino 23 agosto 1997, ore 20:30 CEST Finale | Juventus | 3 – 0 referto | Vicenza | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 20 maggio 1998.
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 74 | 17 | 15 | 2 | 0 | 45 | 14 | 17 | 6 | 9 | 2 | 22 | 14 | 34 | 21 | 11 | 2 | 67 | 28 | +39 |
Coppa Italia | - | 4 | 2 | 1 | 1 | 6 | 1 | 4 | 1 | 3 | 0 | 6 | 5 | 8 | 3 | 4 | 1 | 12 | 6 | +6 |
UEFA Champions League | - | 5 | 4 | 1 | 0 | 14 | 5 | 5 | 2 | 0 | 3 | 9 | 9 | 11 | 6 | 1 | 4 | 23 | 15 | 0 |
Supercoppa italiana | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | - | - | - | - | - | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | +3 |
Totale | - | 27 | 22 | 4 | 1 | 68 | 20 | 26 | 9 | 12 | 5 | 37 | 28 | 54 | 31 | 16 | 7 | 105 | 49 | +56 |
Andamento in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Luogo | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T |
Risultato | V | N | V | N | V | V | V | V | N | N | V | N | V | P | V | V | V | V | V | N | V | P | V | N | N | N | V | V | V | V | V | N | V | N |
Posizione | 1 | 3 | 2 | 3 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
Fonte: Serie A 1997/1998, su calcio.com.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore | Serie A | Coppa Italia | UEFA Champions League | Supercoppa italiana | Totale | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
R. Ametrano | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
N. Amoruso | 10 | 2 | 0 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 18 | 6 | 0 | 0 |
S. Aronica | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Birindelli | 29 | 0 | 8 | 0 | 7 | 1 | 0 | 1 | 10 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 47 | 2 | 8 | 1 |
A. Conte | 28 | 4 | 4 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 | 9 | 0 | 3 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 44 | 6 | 7 | 0 |
E. Davids | 20 | 1 | 9 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 27 | 1 | 11 | 0 |
A. Del Piero | 32 | 21 | 3 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 10 | 10 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 47 | 32 | 5 | 0 |
D. Deschamps | 25 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 34 | 0 | 6 | 1 |
A. Di Livio | 30 | 0 | 3 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 44 | 0 | 3 | 1 |
Dimas | 21 | 0 | 5 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 35 | 0 | 6 | 0 |
C. Ferrara | 17 | 1 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 25 | 1 | 4 | 0 |
D. Fonseca | 15 | 4 | 0 | 0 | 8 | 3 | 0 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 29 | 8 | 0 | 0 |
L. Giandomenico | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
F. Inzaghi | 31 | 18 | 2 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 10 | 6 | 0 | 0 | 1 | 2 | 1 | 0 | 46 | 27 | 3 | 0 |
M. Iuliano | 25 | 1 | 9 | 1 | 7 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 42 | 1 | 9 | 1 |
P. Montero | 26 | 0 | 6 | 1 | 5 | 0 | 0 | 1 | 7 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 39 | 0 | 8 | 2 |
M. Padovano | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 |
F. Pecchia | 21 | 1 | 2 | 0 | 8 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 35 | 1 | 3 | 0 |
A. Peruzzi | 31 | -25 | 0 | 0 | 1 | -1 | 0 | 0 | 11 | -15 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 44 | -41 | 0 | 0 |
G. Pessotto | 21 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 37 | 0 | 1 | 0 |
M. Rampulla | 5 | -3 | 0 | 0 | 7 | -5 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 13 | -8 | 0 | 0 |
M. Rigoni | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
A. Tacchinardi | 23 | 1 | 6 | 1 | 8 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 42 | 1 | 7 | 1 |
M. Torricelli | 20 | 0 | 3 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 33 | 0 | 4 | 0 |
M. Zalayeta | 5 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | 1 | 0 | 0 |
M. Zamboni | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
Z. Zidane | 32 | 7 | 3 | 0 | 4 | 1 | 0 | 0 | 11 | 3 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 48 | 11 | 4 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Spettatori ed incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
- ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A - 1986-87 to 1997-98, su stadiapostcards.com.
- ^ Roberto Beccantini, E ora la Coppa, in La Stampa, 11 maggio 1998, pp. 1, 25.
- ^ a b Emanuele Gamba, Festival Inzaghi, è Supercoppa Juve, in la Repubblica, 24 agosto 1997, p. 43.
- ^ Piero Serantoni, Boksic, una stella a valore zero, in La Stampa, 28 dicembre 1998, p. 29.
- ^ Inzaghi-Del Piero, la coppia vale 49 gol, in Corriere della Sera, 30 marzo 1998, p. 41 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
- ^ Paolo Forcolin e Salvatore Lo Presti, Inzaghi, la rivincita, in La Gazzetta dello Sport, 25 agosto 1997.
- ^ Gianni Mura, Inter sempre più sola, la Juve perde colpi, in la Repubblica, 28 settembre 1997, p. 40.
- ^ Maurizio Crosetti, Zidane lancia l'inseguimento, in la Repubblica, 20 ottobre 1997, p. 43.
- ^ a b Stefano Olivari, Solo Davids ha spostato qualcosa, su blog.guerinsportivo.it, 4 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2016).
- ^ Maurizio Crosetti, Il Kosice fa sbandare la Juventus, in la Repubblica, 6 novembre 1997, p. 43.
- ^ Enrica Speroni e Antonello Capone, Ma quanto fa male quel Cruz, in La Gazzetta dello Sport, 27 novembre 1997.
- ^ Salvatore Lo Presti e Lodovico Maradei, Questa Juventus mette paura, in La Gazzetta dello Sport, 19 gennaio 1998.
- ^ Gianni Mura, Juventus, mezzo scudetto, in la Repubblica, 26 gennaio 1998, p. 31.
- ^ Juve, ecco Davids: "Non deluderò", in la Repubblica, 13 dicembre 1997, p. 52.
- ^ Davide Piacenza, Pitbull, su rivistaundici.com, 14 marzo 2015.
- ^ Carlo Nesti, Juve: presentati i cuccioli, su www2.raisport.rai.it, 18 novembre 1997. URL consultato il 2 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2018).
- ^ Corrado Sannucci, Nedved show, Juve fuori, in la Repubblica, 12 marzo 1998.
- ^ Maurizio Crosetti, Fantastico Inzaghi, in la Repubblica, 19 marzo 1998, p. 50.
- ^ Maurizio Crosetti, Juve-Real, il massimo, in la Repubblica, 16 aprile 1998.
- ^ Gianni Mura, Juventus prende il volo in una partita avvelenata, su repubblica.it, 27 aprile 1998.
- ^ Salvatore Lo Presti, Luigi Garlando e Francesco Velluzzi, Lippi, più rabbia che gioia, in La Gazzetta dello Sport, 11 maggio 1998.
- ^ Lodovico Maradei, Juve, l'ora del trionfo, in La Gazzetta dello Sport, 11 maggio 1998.
- ^ Le fonti divergono sull'effettiva validità o meno della rete: mentre le testimonianze italiane sono generalmente concordi sul fatto che Mijatović fosse in netta posizione irregolare, cfr. Andrea Schianchi, Dalla mano de Dios a Corea-Spagna. Se la moviola riscrive la storia, su gazzetta.it, 6 marzo 2016., una parte di quelle spagnole afferma che l'attaccante dei Blancos fosse tenuto in gioco dal difensore juventino Gianluca Pessotto, cfr. (ES) Juanma Trueba, "No fue fuera de juego", su futbol.as.com, 13 maggio 2006.
- ^ a b Marco Ansaldo, Juve, Inzaghi si presenta, in La Stampa, 4 agosto 1997, p. 27.
- ^ a b c d e f Calzaretta, pp. 160-161.
- ^ a b Fabio Vergnano, Nuovo look, cambia la maglia, in La Stampa, 26 luglio 1997, p. 30.
- ^ Calzaretta, p. 157.
- ^ a b Calzaretta, p. 211.
- ^ a b c Ceduto nella sessione autunnale di calciomercato.
- ^ a b c Acquistato nella sessione autunnale di calciomercato.
- ^ a b c Aggregato dalla formazione Primavera.
- ^ a b c Panini, p. 10.
- ^ Gara sospesa per 13 minuti al 72' a causa d'incidenti e lancio di fumogeni dal settore degli ultras atalantini; cfr. Roberto Beccantini, Juve, dalla festa alla guerriglia Bergamo retrocede due volte, in La Stampa, 17 maggio 1998, p. 27. URL consultato il 16 maggio 2021.
- ^ A causa di problemi muscolari, l'arbitro Bolognino fu sostituito dal quarto uomo Racalbuto di Gallarate dal 1' del secondo tempo; cfr. Fabio Vergnano, Del Piero fa il sosia di Zidane, in La Stampa, 16 ottobre 1997, p. 31. URL consultato il 15 ottobre 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 14 (1997-1998), Panini, 2012.
- Nicola Calzaretta, I colori della vittoria, Pisa, Goalbook Edizioni, 2014, ISBN 978-88-908115-9-3.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Stagione 1997/98, su myjuve.it.