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Behemoth (gruppo musicale)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Behemoth
I Behemoth all'Eindhoven Metal Meeting 2015
Paese d'originePolonia (bandiera) Polonia
GenereDeath metal[1][2][3]
Black metal[2][3]
Periodo di attività musicale1991 – in attività
EtichettaRegain Records
Nuclear Blast
Album pubblicati18
Studio11
Live4
Raccolte3
Sito ufficiale

I Behemoth sono una band blackened death metal[3] polacca. Hanno all'attivo undici album in studio.

I Behemoth intervistati nel 2009. Da sinistra: Inferno, Orion e Nergal

Fondati nel 1991 dall'allora quattordicenne Nergal come band puramente black metal, i Behemoth hanno col tempo acquisito peculiarità stilistiche che li hanno portati a fondere black e death metal[4].

I Behemoth al With Full Force Festival 2014

I Behemoth hanno svolto un ruolo molto importante nell'affermarsi del metal estremo polacco, insieme a band come Vader, Graveland e Sacrilegium. Fino alle soglie del 2000, lo stile della band era fondamentalmente improntato sul black metal classico, con il paganesimo come tema dominante; le prime registrazioni ufficiali, tra cui spiccano ...From the Pagan Vastlands e And the Forests Dream Eternally, sono inoltre molto essenziali per quanto riguarda le produzioni e gli arrangiamenti, il tutto con una ricerca audio molto sporca, attributi questi che portarono loro ottime critiche, tanto che Gianni Aiello lo definì "un lavoro che accorpa i canoni della perfezione"[5].

Per quanto riguarda i primi lavori della band polacca, si può affermare che essa si ispirava chiaramente al classico black metal norvegese, ma di lì a poco, i testi scritti da Nergal e Krzysztof Azarewicz cambiarono radicalmente, passando dai capisaldi della scuola black metal come il satanismo a temi di occultismo e thelema. Nel 1999 ci fu la svolta definitiva per la band, che abbandonava parzialmente il black metal classico in favore del death metal, andando a creare uno stile personale che li caratterizzerà per gli album successivi. Il 25 ottobre 1999 esce infatti Satanica[4] dove la composizione dei brani si fa più violenta; la trasformazione avvenne anche sul piano tecnico, con strutture e arrangiamenti dei pezzi molto più complessi: ciò permise loro di uscire dall'underground black metal, e di guadagnare riconoscimenti da tutto il mondo.

Nergal e Orion al Wacken Open Air 2014

Successivamente i Behemoth pubblicheranno gli album Thelema.6[4] e Zos Kia Cultus (Here and Beyond), che contengono alcuni brani più famosi del gruppo, come Antichristian Phenomenon, Christians to the lions, Horns ov Baphomet e As above so below, continuando l'evoluzione del sound.

L'album Demigod del 2004, è il coronamento di questa lunga evoluzione che ha arricchito il gruppo con atmosfere e sound paragonabili a quelle dei Nile. L'utilizzo di scale che rimandano a sonorità mediorientali, e lo stile maggiormente incentrato sulla tecnica e la difficoltà d'esecuzione, avvicinano molto le due band, che hanno avviato una serie di tour e collaborazioni.

I Behemoth all'Hellfest 2017

Nel 2007 pubblicano l'album The Apostasy[4], ricevendo un'ottima reazione dai media del settore. Quest'album vede ancora la formazione "Nergal", "Inferno", "Orion" e session "Seth". Seguiranno tre tour europei e tre negli Stati Uniti. Nel 2008 pubblicano l'EP "Ezkaton" che contiene una re-incisione della canzone "Chant for Ezkaton 2000 e.v.", delle cover e tre tracce live. Inoltre viene pubblicato il live-album "At the Arena ov Aion - Live Apostasy", registrato nel locale "La Loco" di Parigi.

Il 7 agosto 2009 è uscito Evangelion.

Il 25 agosto 2010 viene reso noto che, dopo un ricovero urgente, al frontman Nergal viene diagnosticata una grave leucemia[4]. L'8 novembre successivo esce la notizia che è stato trovato un donatore di midollo e il cantante, a seguito di una lunga riabilitazione, riesce a riprendersi.

Sempre nel 2010 esce il DVD live Evangelia Heretica. Il 3 febbraio 2014 esce il decimo album in studio della band polacca intitolato The Satanist. Nel gennaio 2014, furono detenuti per due giorni a Ekaterinburg prima di un concerto, finché il giudice russo ingiunse al gruppo di lasciare il Paese condannandoli al pagamento di una multa di 2.000 rubli.[6] Due anni prima erano stati condannati dalla Corte suprema della Polonia a due anni di carcere per vilipendio alla religione cattolica, relativamente ad alcune frasi dette durante il concerto di Gdynia del 2007.[7]

Il 1 novembre 2017 la band, con un post sul proprio profilo Facebook annuncia di star lavorando a un nuovo album ed il 5 ottobre 2018 esce I Loved at Your Darkest. Il disco ebbe un buon successo di vendite e di critica. Sul proprio canale YouTube, dopo l'uscita dell'album, i Behemoth cominciarono a pubblicare alcuni singoli come Bartzabel, il cui videoclip venne censurato per nudità, e Ecclesia Diabolica Catholica. Ad aprile 2022 durante un concerto suonano una canzone inedita, che sarà il primo singolo del loro nuovo album opvs contra natvram, in uscita il 16 settembre dello stesso anno. A questo brano seguiranno altri 3 singoli (Off to War, The Deathless Sun, Thy Becoming Eternal), tutti accompagnati da un video musicale. Pochi giorni dopo l'uscita dell'album è uscito anche il videoclip di Versvs Cristvs, brano in cui per la prima volta si fa uso del pianoforte e della voce pulita.

Formazione attuale

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Ex componenti

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Album in studio

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I Behemoth al Brutal Assault 2016
  • As Above So Below
  • Conquer All
  • Decade of Therion
  • Slaves Shall Serve
  • Christians to the Lions
  • At the Left Hand Ov God
  • Inner Sanctum
  • Prometherion
  • Ov Fire and the Void
  • Alas, Lord Is Upon Me
  • Lucifer
  • Blow Your Trumpets Gabriel
  • Ben Sahar
  • Messe Noire
  • The Satanist
  • O Father O Satan O Sun
  • Ora Pro Nobis Lucifer
  • Wolves of Syberia
  • Bartzabel
  • Satan Master
  • God=Dog
  • Room 5:8
  • Ecclesia Diabolica Catholica
  • A Forest (feat. Niklas Kvarforth)
  • Shadows ov ea Cast Upon Golgotha
  • Ov My Herculean Exile
  • Off to War!
  • The Deathless Sun
  • Thy Becoming Eternal
  • Versvs Christvs
  • Once Upon a Pale Horse
  1. ^ Nelle prime produzioni
  2. ^ a b (EN) Behemoth, su AllMusic, All Media Network.
  3. ^ a b c Gianni Della Cioppa, 2010, p. 16.
  4. ^ a b c d e (EN) Alex Distefano, Top 10 most satanica metal bands, su ocweekly.com, 1º ottobre 2013. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2019).
  5. ^ Gianni Aiello, ...From the Pagan Vastlands (recensione), in #40 Rumore, maggio 1995.
  6. ^ Controversial metal band Behemoth ordered to leave Russia, su theguardian.com, 22 maggio 2014.
  7. ^ Graham Hartmann, Polish Supreme Court rules against Behemoth's Adam 'Nergal' Darski in Bible-tearing incident, su loudwire.com, 31 ottobre 2012.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN145863162 · ISNI (EN0000 0001 1533 7384 · LCCN (ENno2006047298 · GND (DE10313704-X · BNF (FRcb155852709 (data)
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