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{{Correggere|storia|settembre 2021}}
{{Casata
| cognome = Durini
| stemma = Coa fam ITA durini.svg
| motto = 
| blasonatura = 
| stato = {{simbolo|Flag of Milan.svg|20px}} [[Ducato di Milano]]<br />{{simbolo|Flag of the Ambrosian Republic.png|20px}} [[Aurea Repubblica Ambrosiana]]<br />{{simbolo|Flag of the Repubblica Transpadana.svg|20px}} [[Repubblica Transpadana]]<br />{{simbolo|Flag of the Repubblica Cisalpina.svg|20px}} [[Repubblica Cisalpina]]<br />{{simbolo|Flag of the Italian Republic (1802).svg|20px}} [[Repubblica Italiana (1802-1805)|Repubblica italiana]]<br />{{simbolo|Flag of the Napoleonic Kingdom of Italy.svg|20px}} [[Regno d'Italia napoleonico|Regno d'Italia]]<br />{{LOM-VEN}}<br />{{simbolo|Flag of Italy (1861-1946) crowned.svg|20px}} [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]<br />{{bandiera|Italia}} [[Italia]]
| casataderivazione = 
| casataprincipale = 
| titoli =
* [[Conte di Monza]]
* [[Feudatario]] di [[Monza]]
* [[Decurione]] di [[Como]]
* [[Nobiltà milanese|Patrizio milanese]]
| fondatore = 
| ultimosovrano = 
| attualecapo = 
| datafondazione = [[XI secolo]]
| dataestinzione = 
| datadeposizione = 
| etnia = [[Italiani|italiana]]
| ramicadetti = 
}}
[[File:20160522 Palazzo durini di Monza, Milano, stemma dei Durini.jpg|thumb|upright=0.5|Stemma dei Durini a [[Villa Durini]] di [[Monza]]]]
I '''Durini''' sono una delle famiglie storiche della [[nobiltà milanese]].

I Durini furono una famiglia nobile di mercanti della seta e banchieri, [[Decurioni]] di [[Como]] sin dall'anno [[1000]]. La famiglia acquistò il titolo di '''[[Conte di Monza]]''' nel [[1648]] dagli ultimi eredi della nobile famiglia [[De Leyva]].

== Storia ==
=== Origini ===
[[File:06VillaBalbianello.jpg|thumb|[[Villa Balbianello]]]]
Appartenenti alla nobiltà comasca con il titolo di [[Decurioni]] di [[Como]] già intorno all'anno [[1000]], si affermano con la mercatura, dapprima a [[Como]] e successivamente a [[Milano]], dove agli inizi del [[XVII secolo]] esercitano anche l'attività di [[Banchiere|banchieri]].

=== XVII secolo ===
[[File:2710 - Milano - Palazzo Durini-Caproni - Foto Giovanni Dall'Orto, 22-Feb-2008.jpg|thumb|[[Palazzo Durini]], [[Milano]]]]
Crescono rapidamente d'importanza arrivando a finanziare la corona spagnola. Nel [[1644]] danno inizio alla costruzione del loro palazzo di famiglia a Milano, incaricando del progetto l'architetto [[Francesco Maria Richini|Richini]].

=== Conti di Monza ===
[[File:Stemma-De-Leyva.jpg|thumb|Stemma dei [[De Leyva]]]]
Il 6 marzo [[1651]], ottengono il titolo di conti di [[Monza]], succedendo ai [[De Leyva]].

[[File:Fratelli zavattari, storie della regina teodolinda, 1444, monza, duomo.jpg|thumb|upright=1.6|''Sogno e partenza di Teodolinda'', dagli affreschi della [[Cappella di Teodolinda]], [[Duomo di Monza]]]]
A [[Monza]] danno un importante impulso all'arte, alla cultura e alla politica finanziaria e amministrativa della città. Emanano leggi per incrementare il commercio e l'artigianato con sgravi fiscali allo scopo di risollevare Monza dall'oppressione e dalla povertà lasciata dai troppo esosi governanti [[spagnoli]], e scelgono gli artisti per la campagna di affreschi della cattedrale di [[Duomo di Monza|San Giovanni Battista]], gli stessi artisti voluti da [[Giovanni Battista I Durini]], I conte di Monza, per la decorazione del palazzo Durini di Milano: il Nuvolone, [[Giuseppe Antonio Castelli|Castellino]], i [[Procaccini (famiglia)|Procaccini]] e più tardi il [[Legnanino]] e [[Sebastiano Ricci]], a cui [[Gian Giacomo III Durini]] commissiona la grande tela rappresentante [[Teodolinda]] che fonda la basilica di [[Monza]]. 

Sempre all'interno del duomo, sotto la [[Cappella di Teodolinda|Cappella oggi chiamata Zavattari]] dal nome della [[Zavattari|famiglia]] di artisti che ne affrescarono le pareti raccontando la vita di Teodolinda, si trovano le tombe della famiglia Durini. In origine la cappella era dedicata a San Giacomo, patrono della famiglia feudataria insieme a [[San Giovanni Battista]] e arricchita da un importante altare barocco opera dello scultore [[Giuseppe Rusnati]] e progettato dall'architetto [[Francesco Maria Ricchino]] (autore del [[Palazzo Durini]] di [[Milano]] e della [[Villa Durini]] a [[Monza]] San Giacomo). [[Giuseppe Rusnati]] è un altro artista caro ai Durini di cui troviamo l'opera in altri sepolcri dei Durini a Milano presso [[Chiesa di Sant'Angelo (Milano)|la chiesa di Sant'Angelo]].

[[File:Cardinal Durini.jpg|thumb|Un ritratto del cardinale [[Angelo Maria Durini]] di [[Giosuè Sala]]]]
A [[Monza]] l'antico Grande palazzo della famiglia feudataria, ospitante prima i [[De Leyva]] e poi i Durini, si trovava nella piazza del Mercato, attuale [[piazza Trento e Trieste]]. Palazzo Durini fu demolito agli inizi del [[Novecento]] per lasciare posto all'attuale palazzo comunale. 

Altro edificio di grande importanza architettonica è [[Villa Mirabello (Monza)|Villa Mirabello]] voluta da [[Giovanni Battista I Durini]], conte di Monza, nella prima metà del [[Seicento]], ampliata poi da Giuseppe I su disegno dell'architetto Gerolamo Quadrio. Giuseppe Durini acquistò i possedimenti circostanti per creare dei fastosi [[giardini alla francese]], creando così il primo nucleo dell'attuale [[Parco di Monza]]. Ereditata dal cardinale [[Angelo Maria Durini]] l'abitazione si amplierà ulteriormente con la costruzione di un'altra villa, [[Villa Mirabellino|Mirabellino]], collegata alla precedente da un viale prospettico. Le due ville diventeranno un centro mondano e culturale di grande rilievo della [[Lombardia]] del [[XVIII secolo]].

=== Corte asburgica a Monza ===
[[File:Kaiserin Maria Theresia (HRR).jpg|thumb|''Ritratto di [[Maria Teresa d'Austria]]''<br>[[Martin van Meytens]], [[Accademia di belle arti di Vienna]] ([[1749]])]]
La presenza a [[Monza]] di un personaggio di così grande rilievo socio-culturale e per di più [[Principe della Chiesa]] come il cardinale [[Angelo Maria Durini]] non passa inosservata agli occhi di [[Maria Teresa d'Austria]], che cercava un posto strategicamente adatto dove installare la propria corte. La presenza della famiglia Durini e della sua corte colta e illuminata è determinante per la scelta della sovrana di edificare la nuova [[Villa Reale di Monza|residenza asburgica]].

[[File:Monza-Villa-Durini-la-Grassa.jpg|thumb|[[Villa Durini]] detta ''la Grassa'' di [[Monza]]]]
Vari membri della famiglia fanno edificare diverse ville: oltre a [[Villa Mirabello (Monza)|Villa Mirabello]] e [[Villa Mirabellino]], i Durini posseggono anche [[Villa Durini]] ''la grassa,'' [[villa San Giacomo]], Villa La Cazzola ad [[Arcore]], dal [[1630]] al [[1892]], e l'attuale [[Palazzo Prinetti]] a [[Merate]], dove soggiorna il cardinale [[Angelo Maria Durini]] quando riceve la commenda della locale [[abbazia di San Dionigi]]<ref>''Soggiornò a lungo anche nella sua villa di [[Merate]] avendo la commenda dell'abbazia di San Dionigi di quella località. Fonte:Storia di Milano – I Durini di Paolo Colussi.''</ref>. Inoltre, restaurano l'antico [[castello di Monza]] che nei primi dell'[[Ottocento]] trasformano in una villa progettata dal architetto [[Carlo Amati]]. 
 
=== XVIII secolo ===
[[File:Paolo troubetzkoy, ritratto del conte antonio durini, 1900 ca.jpg|thumb|Busto di [[Antonio Durini]] di [[Paolo Troubetzkoy]]]]
[[Gian Giacomo III Durini]] ([[1717]]-[[1794]]), tra le altre cariche, è sovrintendente del [[Regio Ducal Teatro]], che verrà distrutto da un incendio nel [[1776]]. [[Gian Giacomo III Durini|Gian Giacomo]] verrà scelto dalla [[nobiltà milanese]] affinché tratti con il governo austriaco e l'[[Maria Teresa d'Austria|imperatrice Maria Teresa]], a lui molto vicina, per la costruzione di un nuovo Teatro. Da questo progetto nascerà il [[Teatro alla Scala]]. Suo figlio, [[Antonio Durini]] ([[1770]]-[[1850]]), è il primo [[podestà di Milano]].<ref>{{Cita web|url=http://www.urfm.braidense.it/palchi/cronstoria_query.php?style=nuovo|titolo=Il palco del “sur avvocatt” Giuseppe Antonio Martinelli}}</ref>

=== Epoca recente ===
[[File:Coat of Arms of Antonio Durini, mayor of Milano (1804-1814).svg|thumb|Stemma di [[Antonio Durini]], primo [[podestà di Milano|podestà napoleonico di Milano]]]]
Nella storia milanese troviamo diversi esponenti della famiglia Durini nei settori della [[finanza]], della [[politica]] e della [[diplomazia]], nel governo della città di [[Milano]], nella carriera ecclesiastica, come il [[cardinale]] [[Angelo Maria Durini]] ([[1725]]-[[1796]]), e nell'[[arte]] con [[Alessandro Durini]] ([[1818]]-[[1892]]).

La famiglia è ancora oggi fiorente<ref>AA.VV. "Libro d'oro della nobiltà italiana" Roma 2015-2019 Edizione XXV vol.XXXI pag. 536.</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/bello-italia/notizie/durini-dinastia-milanese-che-tre-secoli-sostiene-musica-classica-2fdbfa50-32ef-11ef-ac9f-e439248e44fd.shtml|titolo=Durini, la dinastia milanese che da tre secoli sostiene la musica classica|autore=Enrico Parola|sito=Corriere della Sera|data=2024-06-25|lingua=it|accesso=2024-07-02}}</ref>.

== Conti di Monza ==
* [[Giovanni Battista Durini, I conte di Monza|Giovanni Battista I Durini]] (1612-1677), I conte di Monza
* [[Gian Giacomo Durini, II conte di Monza|Gian Giacomo I Durini]] (1648-1707), II conte di Monza
* [[Giovanni Battista Durini, III conte di Monza|Giovanni Battista II Durini]] (1685-1734), III conte di Monza
* [[Gian Giacomo Durini, IV conte di Monza|Gian Giacomo II Durini]] (1717-1794), IV conte di Monza
* [[Carlo Francesco Durini, V conte di Monza|Carlo Francesco I Durini]] (1753-1833), V conte di Monza
* [[Alessandro Durini|Alessandro I Durini]] (1818-1892), VI conte di Monza
* [[Antonio Durini, VII conte di Monza|Antonio I Durini]] (1853-1934), VII conte di Monza
* [[Gian Giacomo Durini, VIII conte di Monza|Gian Giacomo III Durini]] (1857-1938), VIII conte di Monza
* [[Gian Giacomo Durini, IX conte di Monza|Gian Giacomo IV Durini]] (1908-1958), IX conte di Monza
* [[Giovanni Giuseppe Durini, X conte di Monza|Giovanni Giuseppe Durini]] (1875-1963), X conte di Monza
* [[Ercole Durini di Monza|Ercole Luchino Durini]] (1876-1968), XI conte di Monza
* [[Teobaldo Luca Ercole Giuseppe Durini]] (1932-2014), XII conte di Monza
* [[Alessandro Ercole Durini]] (n. 1957), XIII conte di Monza
* [[Ercole Teymour Durini]] (n. 1994), XIV conte di Monza

==Albero genealogico della famiglia Durini==
Sono riportati i membri titolati della famiglia<ref>V. Spreti, ''Enciclopedia Storico-nobiliare italiana'', Milano 1928-1930, rist. Bologna, 1969; Consulta araldica del Regno d'Italia, Libro d'Oro della nobiltà italiana-Serie aggiornata, annate varie</ref>.

{{Discendenza
| 1|-1|Teobaldo|†[[1477]]<small><br/>?</small>
| 2| 1|Martino|†[[1512]]<small><br/>Francesca de Papiis</small>
| 3| 2|Giovanni Battista|†[[1532]]<small><br/>Antonia da Pobiano</small>
| 4| 3|Vincenzo|†[[1544]]<br/><small>?</small>
| 5| 4|Giovanni Battista|†[[1590]]<small><br/>Clara Busca</small>
| 6| 5|Gian Giacomo|*[[1575]] †[[1639]]<small><br/>Angela Civati</small>
| 7| 6|Giovanni Battista<br>I conte di Monza|*[[1612]] †[[1677]]<small><br/>Bianca D'Adda</small>
| 8| 6|Maddalena|†[[1693]]<small><br/>1. Antonio Coriolano Visconti, conte di Lonate Pozzolo<br>2. Paolo Emilio Borromeo, duca di Ceri</small>
| 9| 7|Gian Giacomo<br>II conte di Monza|*[[1648]] †[[1707]]<small><br/>Margherita Visconti di Saliceto</small>
|10| 9|'''Linea primogenita'''<br>Giovanni Battista<br>III conte di Monza|*[[1685]] †[[1734]]<small><br/>Isabella Anna Archinto</small>
|11| 9|'''Linea secondogenita'''<br>Giuseppe|*[[1687]] †?<small><br/>Costanza Barbavara</small>
|12| 9|{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25}}<br />[[Carlo Francesco Durini|Carlo Francesco]]|*[[1693]] †[[1769]]<small><br/>Cardinale</small>
|13| 9|Beatrice|*[[1696]] †[[1766]]<small><br/>Ottavio Casnedi, marchese di Nesso</small>
|14|10|Gian Giacomo<br>IV conte di Monza|*[[1717]] †[[1794]]<small><br/>Maria Anna Ruffino</small>
|15|10|Margherita|†[[1755]]<small><br/>Giovanni Giorgio Serponti, marchese di Mirasole</small>
|16|14|Carlo Francesco<br>V conte di Monza|*[[1753]] †[[1833]]<small><br/>Carolina Trotti Bentivoglio</small>
|17|14|Isabella Anna|*[[1757]] †[[1783]]<small><br/>Cesare Brivio Sforza, VIII marchese di Santa Maria in Prato</small>
|18|14|Beatrice|†[[1789]]<small><br/>Alessandro Freganeschi Marquieti, marchese Marquieti</small>
|19|14|[[Antonio Durini|Antonio]]|*[[1770]] †[[1850]]<small><br/>Giuseppina Casati</small>
|20|19|Luigia|*[[1810]] †[[1873]]<small><br/>Giuseppe Greppi</small>
|21|19|Maria|*[[1815]] †[[1889]]<small><br/>Gaetano Perego di Cremnago</small>
|22|11|{{simbolo|Cardinal-hat.svg|25}}<br />[[Angelo Maria Durini|Angelo Maria]]|*[[1725]] †[[1796]]<small><br/>Cardinale</small>
|23|11|Carlo|*[[1728]] †[[1793]]<small><br/>Maria Teresa Terzaghi</small>
|24|23|Angelo|*[[1764]] †[[1820]]<small><br/>Antonia Manzi</small>
|25|23|Costanza|*[[1773]] †[[1801]]<small><br/>Giuseppe Camillo Trivulzio Manzoni, conte di Pontenure</small>
|26|24|[[Giuseppe Durini|Giuseppe]]|*[[1800]] †[[1850]]<small><br/>Carolina Bonalumi</small>
|27|26|Giulio Gaetano|*[[1839]] †[[1907]]<small><br/>Carolina Candiani</small>
|28|27|Giovanni Giuseppe<br>X conte di Monza|*[[1875]] †[[1963]]<small><br/>Ernesta Brambilla di Carpiano</small>
|29|27|[[Ercole Luchino Durini, XI conte di Monza|Ercole Luchino]]<br>XI conte di Monza|*[[1876]] †[[1968]]<small><br/>Maria Teresa Camozzi</small>
|30|27|Carlo Maria|*[[1878]] †[[1923]]<small><br/>Maria Teresa Camozzi</small>
|31|30|Roberta Maria|*[[1917]] †[[1998]]<small><br/>Giampietro Cicogna Mozzoni</small>
|32|16|[[Alessandro Durini|Alessandro]]<br>VI conte di Monza|*[[1818]] †[[1892]]<small><br/>Guglielmina Litta Biumi</small>
|33|32|Antonio<br>VII conte di Monza|*[[1853]] †[[1934]]
|34|32|Giacomo<br>VIII conte di Monza|*[[1857]] †[[1938]]<small><br/>Paolina Durini</small>
|35|34|Gian Giacomo<br>IX conte di Monza|*[[1908]] †[[1958]]
|36|34|Emilia|†[[1968]]
|37|30|Giulia Maria|*? †?<small><br/>Gian Luigi Nomis di Cossilla</small>
|38|30|Carla Ernesta|*? †?<small><br/>Massimo Fougier</small>
|39|29|Costanza Maria|*[[1926]] †?<small><br/>Alberto Berna</small>
|40|29|Teobaldo Luca Ercole Giuseppe<br>XII conte di Monza|*[[1932]] †[[2014]] <small><br/>Eugenia Mottola</small>
|41|40|don Alessandro Ercole<br>XIII conte di Monza|*[[1957]] <small><br/>Narges Ahari Farman Farmaian, principessa</small>
|42|40|Cristiana Maria Teresa|*[[1959]] <small><br/>Davide Alfonso Sada</small>
|43|40|don Giulio Marino<br/>conte di Monza|*[[1964]]
|44|28|Carla Angela Maria|*[[1903]] †?<small><br/>Mario Ajmone</small>
|45|41|don Ercole Teymour<br>XIV conte di Monza |*[[1994]]
}}

== Palazzo Durini ==
{{vedi anche|Palazzo Durini}}
[[File:0813 - Milano - Palazzo Durini-Caproni - Foto Giovanni Dall'Orto 5-May-2007.jpg|thumb|[[Palazzo Durini]] a [[Milano]]]]
Palazzo Durini si trova a [[Milano]], nella via omonima che congiunge [[piazza San Babila]] a largo Augusto ed occupa l'antica Cantarana di Porta Tosa, contrada tra il Verziere e San Babila. Viene comperato nel [[1921]] o [[1922]] da [[Senatore Borletti]], a patto di lasciare nel palazzo Paolina Durini vita natural durante; viene restaurato sommariamente dall'architetto [[Piero Portaluppi]] tra il [[1920]] e il [[1923]] e, alla morte di Paolina nel [[1925]], viene venduto ai Caproni di [[Taliedo]].

Dopo la morte di [[Gianni Caproni]] nel [[1957]] il palazzo viene affittato. Nel [[1963]] ospita il centro culturale Durini, voluto da Aldo [[Borletti]], dotato di un teatro e di una biblioteca. Dal [[1997]] al [[2009]] una parte di Palazzo Durini ospita la sede e gli uffici dell'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]].

== Note ==
<references />

== Bibliografia ==
* Cristina Geddo, ''Collezionisti e mecenati a Milano tra Sei e Settecento: i Durini conti di Monza'', in “Artes”, n. 9, 2001, pp.&nbsp;41–124.
* Cristina Geddo, ''Gli interni di Mirabello e Mirabellino fra ieri e oggi: decorazioni pittoriche e collezioni d’arte'', in ''Le Ville Mirabello e Mirabellino nel parco reale di Monza'', a cura di F. de Giacomi, Monza, Associazione Pro-Monza, 2006, pp.&nbsp;122–162.
* Cinzia Cremonini, ''Breve storia della famiglia Durini, banchieri milanesi, conti di Monza, tra mercatura, nobiltà e interessi culturali'', in ''Le ville Mirabello e Mirabellino nel parco re di Monza'', a cura di F. de Giacomi, Monza, Associazione Pro Monza 2006, pp.&nbsp;12–31.
* Cinzia Cremonini, ''Alle origini di un parco: il cenacolo culturale dei Durini nella Monza del Settecento'', in ''Il parco della Villa Reale al bicentenario della Fondazione. Contributi, riflessioni, prospettive'', a cura di L. S. Pelissetti, Monza, Comune di Monza, 2006, pp.&nbsp;17–28.
* Cristina Geddo, ''Il nunzio Durini a Varsavia (1767-1772) fra arte, poesia e politica'', in ''Polska i Europa w dobie nowożytnej'' / ''L’Europe moderne: nouveau monde, nouvelle civilisation? / Modern Europe – New World, New Civilisation? Prace naukowe dedykowane Profesorowi Juliuszowi A. Chrościckiemu'', Warszawa, Arx Regia-Zamek Królewski w Warszawie, 2009, pp.&nbsp;85–103.
* Cristina Geddo, ''Il cardinale Angelo Maria Durini (1725-1796). Un mecenate lombardo nell'Europa dei Lumi fra arte, lettere e diplomazia'', Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2010 (parte I dedicata alla famiglia, pp.&nbsp;23–91; parte II dedicata al cardinale, pp.&nbsp;92–349, con genealogia Durini [https://www.academia.edu/15257133/GENEALOGIES_-_DURINI_Genealogia_dei_Durini_conti_di_Monza_in_the_book_above_pp._23-28], fonti, bibliografia e indice dei nomi, pp.&nbsp;23–28, 350-380). [https://www.academia.edu/12704230/COLLECTIONS_-_DURINI_Il_cardinale_Angelo_Maria_Durini_1725-1796_._Un_mecenate_lombardo_nell_Europa_dei_Lumi_fra_arte_lettere_e_diplomazia_Cinisello_Balsamo_Milano_Silvana_2010_384_pp._158_figg._b_n_48_tavv._col._._INDICI]
* Cristina Geddo (a cura di), ''Omaggio al cardinale Angelo Maria Durini, mecenate illuminato di lettere ed arti'', atti dell’Incontro alla Biblioteca Braidense (Milano, 26 gennaio 2012), Novara, Poligrafica moderna, 2013.
* Cinzia Cremonini, ''Durini conti di Monza'', in Ead, ''Le vie della distinzione. Società, potere e cultura a Milano tra XV e XVIII secolo'', Milano, EDUCatt, 2015 (prima ed. 2012), pp.&nbsp;163–209.
* ''Cristina Geddo, Durini (famiglia)'', ''in Duomo di Monza: Dizionario'', direzione scientifica R. Cassanelli, R. Mambretti, G. Pasciuti, Monza, Fondazione Gaiani, 2020, pp.&nbsp;206–218. [3] [https://www.academia.edu/44135696/COLLECTIONS_PATRONAGE_DURINI_FAMILY_Durini_famiglia_ _]

== Voci correlate ==
* [[De Leyva]]
* [[Villa Durini]]
* [[ex Villa Durini]] a [[Monza]].
* [[Monza]]
* [[Angelo Maria Durini]]
* [[Maria Teresa d'Austria]]
*[[Castello Durini]]
*[[Palazzo Durini]]
*[[Palazzo Durini di Monza]]
*[[Fondazione Alessandro Durini]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|http://www.storiadimilano.it/Personaggi/Milanesi%20illustri/durini.htm|Storia della famiglia Durini}}
* {{Cita web | 1 = http://www.parcomonza.org/italiano/mirabello.htm | 2 = Ville dei Durini | accesso = 17 maggio 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080705165330/http://www.parcomonza.org/italiano/mirabello.htm | dataarchivio = 5 luglio 2008 | urlmorto = sì }}
* {{Cita web | 1 = http://www.m3000.it/brigatti2007/TEMA3/ARLECCHINO/SITO/04%20pag03.htm | 2 = Villa "La Cazzola" | urlmorto = sì }}
* {{Cita web | 1 = http://www.palazzodurini.it | 2 = Palazzo Durini | accesso = 3 giugno 2020 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20191220172949/http://www.palazzodurini.it/ | dataarchivio = 20 dicembre 2019 | urlmorto = sì }}

{{Portale|storia di famiglia}}

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