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The Sweet Escape Tour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
The Sweet Escape Tour
Gwen Stefani interpreta Now That You Got It
Tour di Gwen Stefani
AlbumThe Sweet Escape
InizioStati Uniti (bandiera) Las Vegas
21 aprile 2007
FineStati Uniti (bandiera) Santa Barbara
3 novembre 2007
Spettacoli57 in Nord America
1 in Sud America
8 in Oceania
6 in Asia
26 in Europa
98 in totale
Cronologia dei tour di Gwen Stefani
Harajuku Lovers Tour
(2005)
This Is What The Truth Feels Like Tour
(2016)

The Sweet Escape Tour è il secondo tour di concerti della cantante statunitense Gwen Stefani. Il tour iniziò nell'aprile 2007 in supporto al suo secondo album solista, The Sweet Escape.

Informazioni sul tour

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Gwen Stefani e Akon insieme sul palco per The Sweet Escape
Gwen Stefani canta Early Winter

La tournée di concerti seguì il precedente Harajuku Lovers Tour di Gwen Stefani. Diversamente dal precedente tour, che visitò solo il Nord America, questo fu un tour mondiale, lungo il doppio. Fu l'ultima impresa solista di Gwen Stefani, che si riunì alla sua band No Doubt concluso questo tour.[1]

Lo show di Gwen Stefani stupiva innanzitutto per l'utilizzo di scenografie appariscenti, come le sbarre di una prigione per la prima canzone del set, "The Sweet Escape", una band di sei elementi e un megaschermo di sfondo che proiettava vari video e animazioni.[2]

Il tour fu accompagnato da alcune controversie. Un gruppo di studenti affiliati all'Unione Nazionale dei Giovani Studenti Musulmani Malesi boicottò il concerto di Gwen Stefani previsto per il 21 agosto a Kuala Lumpur. Il vicepresidente dell'unione, Abdul Muntaqim dichiarò: "La sua esibizione e il suo abbigliamento non si confanno alla nostra cultura. Promuove un certo grado di oscenità e ciò incoraggerebbe i giovani ad emulare lo stile di vita occidentale. Il concerto dovrebbe essere fermato". L'organizzazione della serata, commissionata a Maxis Communications, ribatté: "Gwen Stefani ha confermato che il suo concerto non includerà alcun abito succinto. Seguirà le direttive delle autorità malesi per assicurarsi che lo show non sia offensivo per la sensibilità locale."[3]

Ad aprile Akon si attirò delle critiche per aver ballato provocatoriamente, seppur per scherzo, con una quindicenne figlia di un pastore protestante in un club di Trinidad e Tobago.[4][5] In seguito a ciò lo sponsor del tour, Verizon Wireless, rinunciò alla sponsorizzazione.[6]

Gwen Stefani donò i 166.000 dollari ricavati dal concerto del 30 ottobre a San Diego all'associazione benefica "The San Diego Foundation".[7]

Durante i concerto del 22 e 23 giugno ad Irvine (California), Gwen Stefani fu raggiunta sul palco dai membri dei No Doubt. Insieme interpretarono le canzoni "Just a Girl", "Spiderwebs", "Sunday Morning", "Hella Good" e la loro cover dei Talk Talk "It's My Life".[8]

Il tour fu un successo commerciale. Fu il 23º tour di maggior successo negli Stati Uniti nel 2007. Il tour ricavò 30.511.669 dollari dopo 55 concerti negli States, di cui 53 con il tutto-esaurito.[9]

Gwen Stefani e i ballerini durante Wind It Up

Lo spettacolo inizia con una breve intro, durante la quale viene proiettato un video sullo schermo e i ballerini entrano in scena. Poco dopo, Gwen Stefani entra in scena all'interno di una gabbia gialla, ed esegue The Sweet Escape insieme al rapper Akon. Successivamente, la cantante indossa un gilet e un mantello neri, per eseguire Rich Girl accompagnata da alcune ballerine vestite in modo simile a lei. In seguito, Gwen torna in scena indossando un abito da cuoca ed esegue Yummy. I ballerini abbandonano poi il palco, lasciando l'artista sola per la performance di 4 in the Morning. Dopo, Stefani canta Luxurious con una scenografia ispirata al Giappone, per poi mettere il suo microfono in un'asta ed eseguire il brano Early Winter.

La seconda sezione si apre con la celebre Wind It Up, per la quale Gwen Stefani indossa una giacca argentata con i bordi e i bottoni neri. Seguono Fluorescent e Danger Zone. Durante quest'ultimo brano, l'artista è sola sul palco con una camicia a scacchi e dei mini-shorts rossi. La canzone che segue è la hit Hollaback Girl, con una struttura verde presente in scena e una gigantesca "G" luminosa che viene calata dal soffitto. Qualche momento dopo, gli schermi diventano rossi e la cantante riappare insieme al corpo di ballo, con dei pantaloni neri e una maglietta a strisce per l'esecuzione di Now That You Got It. Successivamente, le luci diventano viola, e viene eseguito un medley di Don't Get It Twisted e Breaking Up con una coreografia elaborata, per poi passare a Cool. Mentre canta quest'ultima, Gwen Stefani passa per il pubblico e tocca loro le mani. Quando l'atmosfera si calma e le luci diminuiscono la loro luminosità, la band si avvicina di più al pubblico e viene eseguita Wonderful Life. Durante Orange Country Girl invece, i ballerini eseguono svariate mosse di break dance insieme all'artista.

Gwen Stefani chiude lo show con What You Waiting For?

L'ultima parte dello show ha inizio con una nuova versione di The Real Thing, per la quale partecipa anche il cantante Gail Ann Dorsey. La penultima canzone dello show è U Started It, cantata da Gwen Stefani con soltanto la sua band sul palco. Come finale, si assiste alla performance di uno dei brani rimasti tutt'ora tra i più celebri della cantante, ossia What You Waiting For?, al termine della quale lei e i ballerini si inchinano e ringraziano il pubblico.

The Sweet Escape tour fu generalmente apprezzato dalla critica.

Christina Fuoco-Karasinski di Livedaily scrisse: "Il ritmo dello spettacolo era impeccabile. Anziché silenzio oppure sciocchi monologhi tra le canzoni, la band della Stefani suonava degli interludi musicali, oppure si esibivano i ballerini."[10]

Katrina-Kasey Wheeler di PopMatters apprezzò le scenografie, scrivendo: "Ogni cosa dalla scaletta alla componente visiva e le scenografie emanava un'aura di grandezza" e "...anni dopo che Gwen Stefani ha fatto la sua prima apparizione come personaggio principale nel mondo della musica pop, ha finalmente uno show degno del suo nome".[11]

Chris Macias di Sacbee apprezzò il concerto, definendolo "È in parte una vivacissima manifestazione, in parte musical di Broadway, in più un sacco di breakdance da parte dei ballerini della Stefani".[12]

Qualche recensione fu maggiormente negativa. Joan Anderman di Boston.com sottolineò "...le sue note sbagliate di sempre" definendole in modo ambiguo "parte di una personalità autentica piuttosto che di una pop star standardizzata."[13]

T. Michael Crowell di Sign On San Diego scrisse: "La sua gamma vocale è limitata, e la sua tonalità non è sempre precisa."[14]

Registrazioni

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Gwen filmò il DVD del Sweet Escape Tour il 30 ottobre 2007 a San Diego (California). Per questa occasione speciale interpretò la canzone U Started It. Durante questo concerto interpreta Cool in mezzo al pubblico.

Artisti di apertura

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Scaletta del tour

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  1. "The Sweet Escape" (con Akon)
  2. "Rich Girl"
  3. "Yummy"
  4. "4 in the Morning"
  5. "Luxurious"
  6. "Early Winter"
  7. "Wind It Up"
  8. "Fluorescent" 1
  9. "Danger Zone"
  10. "Hollaback Girl"
  11. "Now That You Got It"
  12. Medley: "Don't Get It Twisted / "Breakin' Up"
  13. "Cool"
  14. "Wonderful Life"
  15. "Orange County Girl"
  16. "The Real Thing" (Wendy and Lisa Slow Jam Mix)
  17. "U Started It" 1
  18. "What You Waiting For?"

1 Interpretata solo ad alcuni concerti.

Date del Tour

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Data Città Paese Luogo di esibizione
Nord America[15][16][17][18][19][20]
21 aprile 2007 Las Vegas Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Pearl Concert Theater
22 aprile 2007 San Diego Coors Amphitheatre
24 aprile 2007 Fresno Save Mart Center
25 aprile 2007 Bakersfield Rabobank Arena
27 aprile 2007 Los Angeles Gibson Amphitheatre
28 aprile 2007 Phoenix Cricket Wireless Pavilion
30 aprile 2007 Salt Lake City E Center
2 maggio 2007 Denver Pepsi Center
3 maggio 2007 Albuquerque Journal Pavilion
5 maggio 2007 Dallas Smirnoff Music Centre
6 maggio 2007 Houston Cynthia Woods Mitchell Pavilion
8 maggio 2007 Tampa Ford Amphitheatre
9 maggio 2007 West Palm Beach Sound Advice Amphitheatre
11 maggio 2007 Atlanta HiFi Buys Amphitheatre
12 maggio 2007 Charlotte Verizon Wireless Amphitheatre
14 maggio 2007 Raleigh Alltel Pavilion
15 maggio 2007 Virginia Beach Verizon Wireless Amphitheatre
17 maggio 2007 Washington, D.C. Nissan Pavilion
18 maggio 2007 Holmdel PNC Bank Arts Center
20 maggio 2007 Wantagh Jones Beach Theatre
21 maggio 2007 Uncasville Mohegan Sun Arena
23 maggio 2007 Boston Tweeter Center
24 maggio 2007 Camden Tweeter Center at the Waterfront
27 maggio 2007 Atlantic City Borgata Events Center
29 maggio 2007 Montréal Canada (bandiera) Canada Bell Centre
30 maggio 2007 Toronto Air Canada Centre
1º giugno 2007 Detroit Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti The Palace of Auburn Hills
2 giugno 2007 Indianapolis Verizon Wireless Music Center
4 giugno 2007 Omaha Qwest Center
5 giugno 2007 Saint Paul Xcel Energy Center
7 giugno 2007 London Canada (bandiera) Canada John Labatt Centre
8 giugno 2007 Chicago Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti First Midwest Bank Amphitheatre
10 giugno 2007 Winnipeg Canada (bandiera) Canada MTS Centre
12 giugno 2007 Edmonton Rexall Place
13 giugno 2007 Calgary Pengrowth Saddledome
15 giugno 2007 Vancouver GM Place
16 giugno 2007 Seattle Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti White River Amphitheatre
18 giugno 2007 Sacramento Sleep Train Amphitheatre
19 giugno 2007 San Francisco Shoreline Amphitheatre
22 giugno 2007 Irvine Verizon Wireless Amphitheatre
23 giugno 2007
26 giugno 2007 Santa Barbara Santa Barbara Bowl
27 giugno 2007
29 giugno 2007 Reno Reno Events Center
30 giugno 2007 Las Vegas MGM Grand Garden Arena
13 luglio 2007 Monterrey Messico (bandiera) Messico Arena Monterrey
15 luglio 2007 Città del Messico Palacio de los Deportes
18 luglio 2007 San Juan Porto Rico (bandiera) Porto Rico José Miguel Agrelot Coliseum
Sud America[21]
21 luglio 2007 Bogotà Colombia (bandiera) Colombia Simon Bolivar Park
Oceania[22][23][24]
26 luglio 2007 Auckland Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Vector Arena
28 luglio 2007 Brisbane Australia (bandiera) Australia Brisbane Entertainment Centre
30 luglio 2007 Sydney Acer Arena
31 luglio 2007
2 agosto 2007 Melbourne Rod Laver Arena
3 agosto 2007
5 agosto 2007 Adelaide Adelaide Entertainment Centre
7 agosto 2007 Perth Burswood Dome
Asia[25][26][27][28][29]
11 agosto 2007 Tokyo Giappone (bandiera) Giappone Chiba Marine Stadium
12 agosto 2007 Osaka Maishima Arena
14 agosto 2007 Singapore Singapore (bandiera) Singapore Singapore Indoor Stadium
16 agosto 2007 Hong Kong Hong Kong (bandiera) Hong Kong AsiaWorld Arena
19 agosto 2007 Bangkok Thailandia (bandiera) Thailandia Impact Arena
21 agosto 2007 Kuala Lumpur Malaysia (bandiera) Malaysia Putra Indoor Stadium
Nord America[30][31]
24 agosto 2007 Honolulu Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Neal S. Blaisdell Arena
25 agosto 2007
Europa[19][20][29][31][32][33][34][35][36]
10 settembre 2007 Amburgo Germania (bandiera) Germania Color Line Arena
12 settembre 2007 Monaco di Baviera Zenith
14 settembre 2007 Berlino Velodromo di Berlino
15 settembre 2007 Colonia Kölnarena
17 settembre 2007 Parigi Francia (bandiera) Francia Palais Omnisports de Paris-Bercy
18 settembre 2007 Rotterdam Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi The Ahoy
20 settembre 2007 Glasgow Regno Unito (bandiera) Regno Unito Scottish Exhibition and Conference Centre
22 settembre 2007 Manchester Manchester Evening News Arena
23 settembre 2007 Newcastle Metro Radio Arena
25 settembre 2007 Birmingham National Indoor Arena
26 settembre 2007 Cardiff Cardiff International Arena
28 settembre 2007 Londra Wembley Arena
29 settembre 2007
1º ottobre 2007 Belfast Odyssey Arena
2 ottobre 2007 Dublino Irlanda (bandiera) Irlanda RDS Simmons Court
4 ottobre 2007 Anversa Belgio (bandiera) Belgio Sportpaleis
6 ottobre 2007 Zurigo Svizzera (bandiera) Svizzera Hallenstadion
7 ottobre 2007 Esch-sur-Alzette Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Rockhal
9 ottobre 2007 Oslo Norvegia (bandiera) Norvegia Oslo Spektrum
10 ottobre 2007 Stoccolma Svezia (bandiera) Svezia Stockholm Globe Arena
12 ottobre 2007 Helsinki Finlandia (bandiera) Finlandia Hartwall Areena
14 ottobre 2007 Copenaghen Danimarca (bandiera) Danimarca Forum Copenhagen
16 ottobre 2007 Milano Italia (bandiera) Italia Datch Forum di Assago
17 ottobre 2007 Vienna Austria (bandiera) Austria Wiener Stadthalle
19 ottobre 2007 Budapest Ungheria (bandiera) Ungheria Budapest Sports Arena
20 ottobre 2007 Praga Rep. Ceca (bandiera) Repubblica Ceca Sazka Arena
Nord America[37][38]
26 ottobre 2007 Las Vegas Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Pearl Concert Theater
27 ottobre 2007 Anaheim Honda Center
29 ottobre 2007 Tucson AVA Amphitheater
30 ottobre 2007 San Diego Cox Arena at Aztec Bowl
1º novembre 2007 Stockton Stockton Arena
2 novembre 2007 Oakland Oracle Arena
3 novembre 2007 Santa Barbara Santa Barbara Bowl
  1. ^ Greene, Andy "No Doubt Hit the Studio;Gwen Stefani Oversees Proceedings From Afar" Rolling Stone Retrieved on 2007-12-28
  2. ^ Davis, Aaron "Gwen Stefani puts on pop performance at arena" Recornet Retrieved on 2008-01-07
  3. ^ "Malaysian group urges ban on Gwen Stefani concert" Reuters Retrieved on 2007-12-22
  4. ^ Telesford, Nigel. Akon 'cons' Trinidad, Trinidad Express, 2007-04-14
  5. ^ Ramnarine, Kristy. Zen owner: Age limit 21 for club, Trinidad Express, 2007-04-20
  6. ^ Leeds, Jeff. Verizon Drops Pop Singer From Ads, New York Times, 2007-05-10
  7. ^ "Gwen Stefani Creates Wildfire Scholarship Fund" ET Retrieved on 2007-12-22
  8. ^ Kaufman, Gil "Gwen Stefani And No Doubt Surprise Fans With Hometown Reunion" MTV Retrieved on 2007-12-22
  9. ^ "Top 25 most successful tours of 2007" Billboard Retrieved on 2007-12-24
  10. ^ Fuoco-Karasinski, Christina "Live Review: Gwen Stefani in Phoenix" Livedaily Retrieved on 2007-12-24
  11. ^ Wheeler, Katrina - Kasey "Gwen Stefani - PopMatters Concert Review" PopMatters Retrieved on 2007-12-24
  12. ^ Macias, Chris "Stefani's sweet escape to Sleep Train" Sacbee Retrieved on 2007-12-24
  13. ^ Anderman, Joan "A sweet escape with Stefani" Boston.com Retrieved on 2007-12-27
  14. ^ Crowell, T. Michael "Energy, glitz of Gwen a hit with faithful fans" Sign On San Diego Retrieved on 2007-12-27
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  16. ^ News : Reno Tour Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 24 febbraio 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  17. ^ News : Santa Barbara Dates Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 21 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  18. ^ News : New Las Vegas Date Added To Tour, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 23 aprile 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
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  20. ^ a b News : Mexico City and Budapest Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 18 aprile 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  21. ^ News : Bogota Tour Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 15 giugno 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  22. ^ News : Australian Tour, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 8 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  23. ^ News : Additional Sydney And Melbourne Shows Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 23 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  24. ^ News : New Zealand Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 13 aprile 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
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  26. ^ News : Bangkok Tour Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 15 giugno 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  27. ^ News : Kuala Lumpur Tour Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 26 giugno 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
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  31. ^ a b News : Paris Date Announced, 2nd Hawaii Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 3 aprile 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  32. ^ News : European Tour Announced, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 8 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  33. ^ News : Prague Tour Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 17 maggio 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  34. ^ News : Milan, Italy Date Added, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 30 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  35. ^ News : More European Dates Announced, su gwenstefani.com, Gwen Stefani, 16 marzo 2007. URL consultato l'11 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2012).
  36. ^ News | Gwen Stefani Archiviato il 26 aprile 2012 in Internet Archive.
  37. ^ News | Gwen Stefani Archiviato il 26 aprile 2012 in Internet Archive.
  38. ^ News | Gwen Stefani Archiviato il 26 aprile 2012 in Internet Archive.

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