Palazzo Sessa
Palazzo Sessa | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Napoli |
Coordinate | 40°49′59.69″N 14°14′34.99″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XVI secolo |
Uso | residenziale |
Il palazzo Sessa è un edificio storico ubicato nel quartiere San Ferdinando (via Santa Maria a cappella vecchia 31) in Napoli.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Fondato nel 1506, il marchese Giuseppe Asmundo di Sessa affidò nel 1746 i lavori di ampliamento e decorazione agli architetti Giuseppe Genoino, autore della guglia dell'Immacolata a piazza del Gesù Nuovo, e Andrea Vaccaro, che proseguì l'opera del padre Domenico Antonio.
In epoca borbonica fu la sede ufficiale dell'ambasciata inglese presso il re di Napoli; il suo più illustre "inquilino" fu sir William Hamilton, che vi abitò dal 1764 al 1800 con la moglie Emma, ospitando, tra i tanti, Élisabeth Vigée Le Brun, Goethe (nel 1787) e Lord Nelson.
Attualmente è sede della sinagoga per la comunità ebraica di Napoli. Dal 2012, il Goethe Institut di Napoli si è trasferito dalla vecchia sede della Riviera di Chiaia presso questo luogo così simbolico.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Goethe-Institut Neapel si trova nello storico "Palazzo Sessa"!, in goethe.de. URL consultato il 29-04-2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Attanasio, I palazzi di Napoli, Napoli, ESI, 1999, ISBN 88-8114-853-6.