[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Sophia Myles

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sophia Myles al Festival di Berlino 2007

Sophia Jane Myles[1] (IPA: /səˈfaɪ.ə ˈmaɪlːz/; Londra, 18 marzo 1980) è un'attrice britannica.

Sophia Myles nasce a Londra il 18 marzo 1980 da Jane, che lavorava nell'educazione pubblica, e Peter R. Myles, un vicario anglicano in pensione di Isleworth, West London.[2] La sua nonna materna era russa e Myles si definisce mezza gallese e mezza russa.[3] È cresciuta a Notting Hill, dove suo padre serviva messa nella chiesa di San Giorgio Martire, mentre lei studiava alla Fox Primary School. All'età di undici anni la sua famiglia si trasferì a Isleworth e lei continuò gli studi alla Green School. Dopo essersi diplomata a pieni voti, ebbe la possibilità di accettare un posto per studiare filosofia all'Università di Cambridge, ma decise di intraprendere la carriera recitativa dopo essere stata "scoperta" da Julian Fellowes in una recita scolastica.[3]

Sophia Myles al Festival di Berlino nel 2007

Dal 1996 Sophia ha partecipato ad un buon numero di film e serie televisive sia statunitensi che inglesi. Nel 2001 ha avuto un piccolo ruolo nel film La vera storia di Jack lo squartatore - From Hell, dove recita come Victoria Abberline, la moglie di Johnny Depp. Nel 2003 ha recitato in un ruolo di supporto nel film Underworld e tre anni più tardi tornerà ad interpretarlo nel sequel Underworld: Evolution, ma solo in un piccolo flashback. Sempre nel 2003 ottiene il ruolo della protagonista nel film thriller Out of Bounds mentre nel 2004 recita nel ruolo di Lady Penelope in Thunderbirds. Nel 2006 è la co-protagonista insieme a James Franco nel film drammatico Tristano & Isotta, dove recita nel ruolo di Isotta.

La Myles recita come Madame de Pompadour in un episodio del 2006 della serie televisiva Doctor Who. Sempre nello stesso anno è la co-protagonista con Max Minghella nella commedia sentimentale Art School Confidential - I segreti della scuola d'arte, e appare nel adattamento televisivo della BBC di Dracula come Lucy Westenra, accanto a Marc Warren David Suchet e Dan Stevens. Nel 2007 recita nel film Outlander - L'ultimo vichingo accanto a Jim Caviezel e Jack Huston, nel ruolo di Freya.[4]

Tra il 2007 e il 2008 recita nella serie televisiva Moonlight, che ottiene il premio come "Best New Drama" nell'edizione 2007 del People's Choice Awards. Sempre a proposito di premi l'attrice ha ricevuto il premio come Miglior attrice dal British Independent Film Award committee per la sua interpretazione nel film Hallam Foe, per cui ha anche ottenuto il BAFTA Scotland Award.

Ha avuto una relazione con l'attore Charles Dance, di 34 anni più anziano di lei, incontrato durante le riprese del film The Life and Adventures of Nicholas Nickleby.[3] Tra il 2005 e l'ottobre del 2007 è stata fidanzata con l'attore scozzese David Tennant, con il quale aveva recitato in Foyle's War e in Doctor Who.[5][6] Ha avuto un figlio, Luke, nato il 27 settembre 2014.

Filmografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Sophia Jane Myles, su Ancestry.co.uk. URL consultato il 29 dicembre 2023. Dettagli del certificato di nascita.
  2. ^ (EN) Emily Sheffield, Sophia Myles beat Sophie Dahl and Rosamund Pike to the coveted role of Lady Penelope in next year's Thunderbirds. Now she's about to star in Hollywood's vampire tale Underworld. Not bad for a vicar's daughter from Isleworth., su highbeam.com, 8 agosto 2003. URL consultato il 29 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2012).
  3. ^ a b c (EN) Stuart Husband, Curtain call for Miss Myles, su The Guardian, 5 agosto 2007. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  4. ^ (EN) Outlander, su Moviefone. URL consultato il 29 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2009).
  5. ^ (EN) Marianne Macdonald, Myles above the clouds., su The Daily Telegraph, 9 aprile 2006. URL consultato il 29 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2009).
  6. ^ (EN) Dr Who's David Tennant 'dumps' Sophia Myles, ending their two-year romance, su Daily Mail, 7 ottobre 2007. URL consultato il 29 dicembre 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN85674301 · ISNI (EN0000 0001 1450 6860 · LCCN (ENno2006063249 · GND (DE102119719X · BNE (ESXX1791637 (data) · BNF (FRcb14645814p (data) · J9U (ENHE987011416240605171