I mietitori
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I mietitori | |
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Dramma satiresco perduto | |
Satiri intenti nella vendemmia su un cratere attico a figure rosse (ca. 490 a.C.) | |
Autore | Euripide |
Titolo originale | Θερισταί |
Lingua originale | |
Prima assoluta | 431 a.C. Teatro di Dioniso, Atene |
I mietitori (in greco antico: Θερισταί?, Theristaì) è un dramma satiresco oggi perduto, scritto dal tragediografo Euripide nel V secolo a.C. L'opera venne composta per la tetralogia di Medea, Filottete e Ditti, quindi nel 431 a.C..
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nulla si sa della trama, ma si ipotizza che il coro fosse formato da satiri intenti alla mietitura per una festa: il dramma, comunque, risultava perduto già nel 200 a.C., secondo quanto riportava Aristofane di Bisanzio nella sua hypothesis alla Medea.
Non ci sono, in effetti, frammenti assegnabili ai Theristai ed è stato suggerito che questo poteva essere un titolo alternativo per il perduto dramma satiresco Syleus[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ C. Collard-M. Cropp, Euripides Fragments: Aegeus-Meleager, Harvard 2008, p. 413.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- G. Avezzù, Il mito sulla scena, Marsilio, 2003. ISBN 978-88-317-8070-4
- C. Collard-M. Cropp, Euripides Fragments: Aegeus-Meleager, Harvard 2008, p. 413.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 198551672 · GND (DE) 4390690-4 |
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