Portale:Letteratura
«Un buon lettore, un grande lettore, un lettore attivo è un "rilettore"»
Benvenuto al Portale della letteratura della Wikipedia in lingua italiana.
Questo portale è stato pensato come pagina di riferimento e punto di partenza per chi è interessato alla letteratura. Da qui si può accedere facilmente alle voci e alle sezioni di maggiore interesse.
A questo portale è collegato il Progetto:Letteratura.
I dolori del giovane Werther è un romanzo epistolare di Johann Wolfgang von Goethe pubblicato nel 1774. Può essere considerato il primo vero best seller della storia.
L'opera è divisa in due libri, che presentano due momenti nettamente distinti della storia del personaggio. Nel libro esistono due narratori in quanto, oltre alle lettere di Werther, è presente una parte scritta dall’editore per esprimere in modo riassuntivo l’evoluzione del personaggio ormai prossimo alla fine. Anche in questo caso però siamo sempre in grado di sapere cosa Werther pensi e provi. La tecnica narrativa utilizzata è il monologo interiore in quanto Guglielmo, il destinatario formale delle lettere, è più uno spunto che un reale interlocutore. Molto spesso addirittura la forma è quella del flusso di coscienza, cioè una raccolta di pensieri non organizzati senza una logica precisa. Questo fenomeno è riscontrabile soprattutto nella seconda parte del libro, quando la razionalità è sempre meno ascoltata dal protagonista e l’idea della morte si affaccia prepotentemente nelle sue riflessioni.
L'ortografia tedesca (in tedesco Rechtschreibung), è da tempo oggetto di modificazioni, dibattiti, proteste e quant'altro: dopo l'ultima riforma ortografica sono stati fissati alcuni ulteriori criteri per la corretta grafia delle parole, sebbene essa non sia stata accettata da tutti, soprattutto da alcuni importanti giornali locali, quali la Frankfurter Allgemeine Zeitung e il Bild.
C'è da ricordare anche la notevole riforma del 1998.
La scrittura, in qualsiasi lingua, avviene attraverso grafemi, entità astratte che esulano dal concetto di suono: il loro collegamento con i foni è difatti sempre arbitrario; alla luce di questo, il tedesco (che usa l'alfabeto latino) non sempre usa una corrispondenza "uno-a-uno" tra fonema e grafema, ma spesso vengono usate combinazioni di quest'ultimi per rappresentare un fonema (e il rispettivo suono), oppure, viceversa, è possibile che un singolo simbolo grafico possa rappresentare una combinazione di fonemi, così come possono presentarsi casi di allografia.
Józef Teodor Nałęcz Konrad Korzeniowski, (Berdicev, Ucraina, 3 dicembre 1857 - Bishopsboume, Kent, 3 agosto 1924), meglio noto semplicemente come Joseph Conrad, è stato uno dei più grandi scrittori moderni, capace grazie a un ricchissimo linguaggio (e nonostante l'inglese fosse la sua terza lingua, dopo il polacco e il francese) di ricreare magistralmente atmosfere esotiche e i dubbi dell'animo umano in terre selvagge.
Era figlio unico di Eva e Apollo Korzeniowski, nobile polacco, scrittore, traduttore e attivista politico.
Il padre di Conrad era uno scrittore conosciuto soprattutto per le tragedie patriottiche e per le traduzioni di Shakespeare e Victor Hugo e Charles Dickens dall'inglese e dal francese. Incoraggiò il figlio a leggere estensivamente in polacco e in francese, consiglio che Conrad seguì alla lettera.
«Chi scrive aforismi non vuole essere letto ma imparato a memoria»
Generi:
Letteratura nel mondo: