Erica scoparia
Erica scoparia L., 1753 è una pianta della famiglia delle Ericacee, diffusa nella parte occidentale del bacino del Mediterraneo[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È un alto arbusto sempreverde con foglie aghiformi glabre e di colore verde scuro lunghe 0,4 - 0,7 cm.[senza fonte]
I fiori minuscoli e non profumati sono bianco verdastri, lunghi solo 0,15-0,30 cm con corolla globulosa a 4 lobi e caratteristici stimmi rossi. Fiorisce verso maggio.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]La specie è diffusa in Portogallo, Spagna (comprese le isole Baleari), Francia (compresa la Corsica), Italia (compresa la Sardegna ma assente in Sicilia), Marocco, Algeria e Tunisia[1]. È una delle otto specie di Erica presenti in Italia, segnalata in Italia centrale, Piemonte, Liguria e Sardegna[2]. Forma spesso fitte e impenetrabili macchie assieme a 'Erica arborea[senza fonte].
I terreni preferiti sono quelli acidi.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]Erica scoparia viene anche comunemente chiamata scopa femmina, mentre Erica arborea è detta scopa maschio[senza fonte].
È da tempi remotissimi usata per la costruzione di scope, ramazze e granate e per i tetti delle capanne. Ha una facile infiammabilità ma è anche fra le prime specie che ricolonizzano i terreni arsi dagli incendi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Erica scoparia, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 novembre 2023.
- ^ Erica scoparia, su dryades.units.it. URL consultato il 6 novembre 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erica scoparia
- Wikispecies contiene informazioni su Erica scoparia