Elizabeth Kolbert
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Elizabeth Kolbert (New York, 6 luglio 1961) è una scrittrice e giornalista statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1961 a New York[1], dopo la laurea a Yale, ha studiato all'Università di Amburgo grazie a una borsa di studio Fulbright[2].
Dopo aver lavorato per il Times e il Metro Matters, dal 1999 fa parte dello staff del New Yorker[3].
Giornalista specializzata in temi ambientali quali il cambiamento climatico, nel 2004 ha pubblicato il suo primo saggio, The prophet of love: and other tales of power and deceit e 11 anni dopo ha vinto il Premio Pulitzer per la saggistica con La sesta estinzione: una storia innaturale[4].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Prophet of Love: And Other Tales of Power and Deceit, Houston, Bloomsbury USA, 2004, ISBN 1582344639.
- Cronache da una catastrofe : viaggio in un pianeta in pericolo: dal cambiamento climatico alla mutazione delle specie [Field Notes from a Catastrophe: Man, Nature, and Climate Change], traduzione di Daniela Conti, San Lazzaro di Savena, Nuovi mondi media, c2006, ISBN 88-89091-36-3.
- La sesta estinzione: una storia innaturale [The Sixth Extinction: An Unnatural History], traduzione di Cristiano Peddis, Vicenza, Neri Pozza, 2014, ISBN 978-88-545-0860-6.
- Sotto un cielo bianco. La natura del futuro [Under a White Sky], traduzione di Raffaella Vitangeli, Vicenza, Neri Pozza, 2022 [2021], ISBN 978-88-545-2107-0.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Guggenheim Fellowship: 2010[5]
- Premio Heinz: 2010[6]
- Premio Pulitzer per la saggistica: 2015 vincitrice con La sesta estinzione: una storia innaturale
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Kolbert, Elizabeth, su sites.williams.edu. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Journalist Kolbert to examine innovation's role in 'Racing Extinction', su news.yale.edu, 19 ottobre 2017. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Scheda della giornalista, su newyorker.com. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) A Pulitzer Prize Winner, and Two Finalists, su newyorker.com, 20 aprile 2015. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Elizabeth Kolbert Awarded 2010, su gf.org. URL consultato il 22 agosto 2021.
- ^ (EN) Introduzione all'autrice, su heinzawards.net. URL consultato il 22 agosto 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Elizabeth Kolbert
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elizabeth Kolbert
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su elizabethkolbert.com.
- (EN) Opere di Elizabeth Kolbert, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Elizabeth Kolbert, su Goodreads.
- (EN) Elizabeth Kolbert, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 103163689 · ISNI (EN) 0000 0001 1778 4014 · LCCN (EN) n2003054290 · GND (DE) 130883840 · BNF (FR) cb15597299q (data) · J9U (EN, HE) 987007583678105171 · NSK (HR) 000655692 · NDL (EN, JA) 01091115 · CONOR.SI (SL) 256384611 |
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