Daniel Oss
Daniel Oss | |||||||||||||||||||||||||
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Daniel Oss nel 2023 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 190[1] cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 75[1] kg | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, pista, gravel | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 1º gennaio 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Daniel Oss (Trento, 13 gennaio 1987) è un ciclista su strada e pistard italiano.
È stato uno specialista delle classiche di ciclismo su strada professionistico[1] dal 2009 al 2023.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]2004-2008: gli esordi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2004, tra gli allievi, arrivano i suoi primi risultati di spicco: si distingue infatti nei campionati nazionali di ciclismo su pista di categoria a Pordenone collezionando tre podi contornati dalla vittoria nella specialità dell'inseguimento individuale; nello stesso anno conquista, nelle file della Nazionale italiana, il terzo posto nel campionato europeo allievi nella specialità dell'americana disputato a Fiorenzuola.
Nel 2004, primo anno di juniores con la maglia dell'Aurora di Trento, affiliata con la storica S.S. Aquila di Ponte a Ema, ottiene 3 vittorie su strada oltre a vestire la maglia tricolore nell'inseguimento in pista. Al secondo anno di juniores, nel 2005, ottiene invece 9 vittorie su strada e conquista un posto nella nazionale ai mondiali. Tra i successi più prestigiosi dei due anni da juniores, spicca il bis (2004-2005) ottenuto nel Gran Premio Città di Lucca.
Nel 2006, passato alla categoria Under-23 con la Zalf-Désirée-Fior, si aggiudica cinque corse, a Ponton, Isola Vicentina, Pessina Cremonese, Bibano di Godega e Isola della Scala in maglia azzurra, e il titolo nazionale di inseguimento a squadre Open a Bassano del Grappa. Nel 2007 fa quindi sue due gare minori e partecipa ai campionati del mondo su pista di Palma di Maiorca, mentre nel 2008, oltre a vincere tre gare, tra cui spicca quella di Briga Novarese, prende parte ai campionati del mondo a Varese: nella prova su strada Under-23 conquista l'ottavo posto al termine di una corsa che lo vede protagonista tra i fuggitivi.
2009-2012: Liquigas
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2009 passa al professionismo con la Liquigas; entra per la prima volta nei primi dieci in una corsa professionistica quando nella Volta a Catalunya, nel prologo iniziale, conclude al nono posto staccato di soli 4 secondi dal vincitore Thor Hushovd. Partecipa al campionato nazionale su pista e conquista la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre in quartetto con Jacopo Guarnieri, Elia Viviani e Davide Cimolai. Nel finale di stagione riesce a piazzarsi anche più volte nei cinque: due volte quarto al Tour of Missouri e quinto al Gran Premio Industria e Commercio di Prato.
Nel 2010 conquista dei piazzamenti di rilievo classificandosi quinto alla Gand-Wevelgem e quarto in una tappa della Tre Giorni di La Panne. A luglio partecipa al Tour de France dove ottiene il premio della combattività nella diciottesima tappa. In agosto centra la prima vittoria da professionista aggiudicandosi il Giro del Veneto.[2] Viene quindi convocato in Nazionale dal commissario tecnico Paolo Bettini per disputare i campionati mondiali di Melbourne. Impiegato nella gara in linea, si ritira dopo aver svolto ruoli di gregariato.
Apre la stagione 2011 con il terzo posto al Giro della Provincia di Reggio Calabria. In agosto coglie il suo secondo successo fra i professionisti aggiudicandosi la sesta tappa dell'USA Pro Cycling Challenge, in Colorado; nel mese seguente viene inserito nella lista dei convocati per i campionati del mondo di Copenaghen. Inizia il 2012 al Tour of Qatar, arrivando secondo nella quinta tappa vinta dal britannico Mark Cavendish; si classifica poi nono alla Milano-Sanremo e terzo al Gran Premio di Carnago, e partecipa anche al terzo Tour de France consecutivo.
2013-2017: BMC Racing Team
[modifica | modifica wikitesto]Dalla stagione 2013 si trasferisce tra le file del BMC Racing Team.
2018-2021: Bora-Hansgrohe
[modifica | modifica wikitesto]Dalla stagione 2018 si trasferisce tra le file della Bora-Hansgrohe
2022-2023: TotalEnergies
[modifica | modifica wikitesto]Dalla stagione 2022 si trasferisce tra le file del TotalEnergies
2024-: Aurora
[modifica | modifica wikitesto]Dalla stagione 2024 abbandona il ciclismo su strada e gareggia nella specialità Gravel.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Strada
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 (Liquigas-Doimo, una vittoria)
- 2011 (Liquigas-Cannondale, una vittoria)
- 6ª tappa USA Pro Cycling Challenge
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 (Liquigas)
- Classifica giovani Giro della Provincia di Reggio Calabria
- 2011 (Liquigas)
- Classifica giovani Giro della Provincia di Reggio Calabria
- 2014 (BMC Racing Team)
- 1ª tappa Giro del Trentino (Riva del Garda > Arco)
- Campionati del mondo, Cronosquadre
- 2015 (BMC Racing Team)
- Classifica scalatori Tour of California
- 3ª tappa Critérium du Dauphiné (Roanne > Montagny, Cronosquadre)
- 9ª tappa Tour de France (Vannes > Plumelec, Cronosquadre)
- Campionati del mondo, Cronosquadre
- 2016 (BMC Racing Team)
- 1ª tappa Tirreno-Adriatico (Lido di Camaiore > Lido di Camaiore, cronosquadre)
- Classifica Traguardi Volanti Giro d'Italia
- Premio della Fuga Giro d'Italia
- 5ª tappa Eneco Tour (Sittard-Geleen > Sittard-Geleen, cronosquadre)
- 2017 (BMC Racing Team)
- 1ª tappa Tirreno-Adriatico (Lido di Camaiore > Lido di Camaiore, cronosquadre)
- 1ª tappa Vuelta a España (Nîmes > Nîmes, cronosquadre)
- Classifica scalatori Tour of Guangxi
Pista
[modifica | modifica wikitesto]- Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Giampaolo Biolo, Alessandro Cantone ed Enrico Peruffo)
- Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Davide Cimolai, Jacopo Guarnieri ed Elia Viviani)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Vienna 2005 - In linea Juniores: 71º
- Varese 2008 - In linea Under-23: 8º
- Melbourne 2010 - In linea Elite: ritirato
- Copenaghen 2011 - In linea Elite: 82º
- Toscana 2013 - Cronosquadre: 4º
- Ponferrada 2014 - Cronosquadre: vincitore
- Richmond 2015 - Cronosquadre: vincitore
- Richmond 2015 - In linea Elite: ritirato
- Doha 2016 - Cronosquadre: 2º
- Doha 2016 - In linea Elite: ritirato
- Bergen 2017 - Cronosquadre: 2º
- Innsbruck 2018 - Cronosquadre: 8º
- Glasgow 2023 - In linea Elite: ritirato
Competizioni europee
[modifica | modifica wikitesto]- Belgio 2023 - Elite: 47°
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Memorial Gastone Nencini: 2010
- Premio Coraggio e Avanti: 2010[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Daniel Oss, su bmcracingteam.com, www.bmcracingteam.com. URL consultato il 7 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2014).
- ^ Marco Pastonesi, Il primo squillo di Oss A lui il Giro del Veneto, in La Gazzetta dello Sport, 28 agosto 2010. URL consultato il 7 ottobre 2010.
- ^ Premio “Coraggio e Avanti” a Moser, in Trentino, 15 novembre 2012. URL consultato il 23 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daniel Oss
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su danieloss.it.
- (EN) Daniel Oss, su procyclingstats.com.
- Daniel Oss, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Daniel Oss, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Daniel Oss, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Daniel Oss, su CQ Ranking.