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Giro del Piemonte 1933

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Italia (bandiera) Giro del Piemonte 1933
Edizione24ª
Data16 aprile - 21 aprile
PartenzaTorino
ArrivoTorino
Percorso917,2 km
Tempo29h12'39"
Media31,399 km/h
Ordine d'arrivo
Primo
Secondo
Terzo
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Giro del Piemonte 1932Giro del Piemonte 1934

Il Giro del Piemonte 1933, ventiquattresima edizione della corsa, si svolse in sei tappe, dal 16 al 21 aprile 1933, su un percorso di 917,2 km con partenza e arrivo a Torino. Fu vinto dall'italiano Antonio Folco, che completò il percorso in 29h12'39", precedendo i connazionali Andrea Minasso e Battista Astrua. Completarono la prova 36 dei 76 ciclisti al via (su 137 iscritti).[1]

Riservato a indipendenti e dilettanti, fu organizzato dal quotidiano torinese La Stampa insieme all'U.S. Torinese e al Velo Club Torino. Il leader della classifica generale indossò la maglia "bleu-gialla", richiamante i colori della città di Torino.[2]

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
16 aprile Torino > Aosta 124,6 Italia (bandiera) Giuseppe Graglia Italia (bandiera) Giuseppe Graglia
17 aprile Aosta > Novara 176,4 Italia (bandiera) Andrea Minasso Italia (bandiera) Andrea Minasso
18 aprile Novara > Vercelli 167,8 Italia (bandiera) Cesare Facciani Italia (bandiera) Andrea Minasso
19 aprile Vercelli > Alessandria 134,5 Italia (bandiera) Carlo Castagnoli Italia (bandiera) Andrea Minasso
20 aprile Alessandria > Cuneo 162,5 Italia (bandiera) Antonio Folco Italia (bandiera) Antonio Folco
21 aprile Cuneo > Torino 151,4 Italia (bandiera) Antonio Folco Italia (bandiera) Antonio Folco
Totale 917,2

Squadre partecipanti

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Si iscrissero alla prova 137 ciclisti (indipendenti e dilettanti) in rappresentanza delle principali società piemontesi e liguri, oltre ad alcune formazioni lombarde ed emiliane: le torinesi Dopolavoro Fiat, U.S. Ausonia, G.S. Biagio Nazzaro, S.C. Paracchi, S.C. Vigor e U.C. Alpina (UCAT), il Pedale Astigiano e la Dopolavoro San Pietro di Asti, l'U.C. Novarese di Novara, la S.C. Fulgor di Savona, l'U.S. Legnanese di Legnano, la Velo Sport Reno di Bologna. A queste si aggiunsero ciclisti isolati delle medesime regioni, oltre ad alcuni ciclisti svizzeri.[3]

Dettagli delle tappe

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Percorso

Prima frazione di 124,6 km in lieve ma costante ascesa, con partenza da Torino e arrivo ad Aosta passando per Rivarolo Canavese, Ivrea, Pont-Saint-Martin, Verrès e Saint-Vincent (con relativa salita).

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[4] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Giuseppe Graglia S.C. Vigor 3h31'44"
2 Italia (bandiera) Felice Massaglia U.S. Ausonia s.t.
3 Italia (bandiera) Marco Giuntelli P. Astigiano s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Giuseppe Graglia S.C. Vigor 3h31'44"
2 Italia (bandiera) Felice Massaglia U.S. Ausonia ?
3 Italia (bandiera) Marco Giuntelli P. Astigiano ?
Percorso

Seconda frazione con partenza da Aosta: dopo il via, rientro in Piemonte via Verrès e Pont-Saint-Martin, quindi le salite di Andrate, Pettinengo e Mosso Santa Maria (tra la prima e la seconda, il passaggio da Biella) e il transito da Borgosesia prima della discesa verso Novara.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[5] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro 5h57'26"
2 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi s.t.
3 Italia (bandiera) Battista Astrua S.C. Vigor s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro 9h28'10"
2 Italia (bandiera) Francesco Bonino Dopol. Fiat a 1'00"
3 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi s.t.
Percorso

Terza tappa senza particolari asperità. Dopo il via da Novara, il percorso volse verso nord fino a Gravellona Toce via Oleggio e Arona; rientro da Omegna, Borgosesia e Buronzo fino a Santhià, dove si svoltò verso Vercelli, sede d'arrivo.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[6] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Cesare Facciani Dopol. Fiat 4h44'05"
2 Italia (bandiera) Onorato Lolli Dopol. Fiat a 3'07"
3 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro 14h15'22"
2 Italia (bandiera) Francesco Bonino Dopol. Fiat a 1'00"
3 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi s.t.
Percorso

Quarta tappa quasi completamente pianeggiante. Dopo il via da Vercelli, il percorso volse verso la Lomellina (provincia di Pavia) transitando da Trino, Casale Monferrato e Candia Lomellina. Giunti a Mortara, svolta verso sud fino a Tortona, passando per Sannazzaro e Bastida, infine svolta verso Spinetta Marengo e traguardo ad Alessandria.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[7] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Carlo Castagnoli C. Battisti 3h44'02"
2 Italia (bandiera) Felice Massaglia U.S. Ausonia a 1'00"
3 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro 18h00'24"
2 Italia (bandiera) Francesco Bonino Dopol. Fiat a 2'48"
3 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi s.t.
Percorso

Quinta tappa con alcuni saliscendi sulle colline del Monferrato e delle Langhe. Partenza da Alessandria in direzione Oviglio e Nizza Monferrato, da qui si proseguì verso Alba, Monforte d'Alba (salita) e Dogliani fino a Mondovì. Da Mondovì si giunse a Cuneo passando per Chiusa di Pesio (dopo una salita) e Borgo San Dalmazzo.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[8] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi 5h50'02"
2 Italia (bandiera) Cesare Facciani Dopol. Fiat a 3'18"
3 Italia (bandiera) Giovanni Valetti S.C. Vigor s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi 23h51'14"
2 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro a 2'30"
3 Italia (bandiera) Battista Astrua S.C. Vigor a 5'18"
Percorso

Sesta e ultima tappa per buona parte in discesa, con via da Cuneo e passaggio da Fossano, Bra, Canale, fino ad Asti; da qui risalita e transito a Cerreto d'Asti, Castelnuovo Don Bosco e Chieri, dove ebbe inizio l'unica vera salita di giornata, quella di Pino Torinese. Dopo lo scollinamento discesa verso la Madonna del Pilone e arrivo al Motovelodromo di Corso Casale.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore[9] Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi 5h22'25"
2 Italia (bandiera) Augusto Como U.S. Milanese a 16"
3 Italia (bandiera) Cesare Facciani Dopol. Fiat s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi 29h12'39"
2 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro a 3'46"
3 Italia (bandiera) Battista Astrua S.C. Vigor a 6'34"

Classifiche finali

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Classifica generale - Maglia bleu-gialla

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Antonio Folco S.C. Paracchi 29h12'39"
2 Italia (bandiera) Andrea Minasso G.S. Nazzaro a 3'46"
3 Italia (bandiera) Battista Astrua S.C. Vigor a 6'34"
4 Italia (bandiera) Felice Lessona S.C. Paracchi a 9'56"
5 Italia (bandiera) Giovanni Valetti S.C. Vigor a 12'15"
6 Italia (bandiera) Francesco Bonino Dopol. Fiat a 15'14"
7 Italia (bandiera) Giacomo Briano S.C. Fulgor a 18'08"
8 Italia (bandiera) Cesare Facciani Dopol. Fiat a 18'35"
9 Italia (bandiera) Guido Perina S.C. Vigor a 21'15"
10 Italia (bandiera) Oreste Boccaccio S.C. Fulgor a 22'15"
  1. ^ (FR) 27ème Giro del Piemonte 1933, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato il 17 marzo 2023.
  2. ^ Oggi si disputa la prima tappa del Giro del Piemonte, in La Stampa, 16 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  3. ^ I PARTECIPANTI, in La Stampa, 16 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  4. ^ Graglia vince in volata la prima tappa, in Il Littoriale, anno VII, n. 92, 17 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  5. ^ Minasso vittorioso nella seconda tappa battendo in volata un gruppo di 7 corridori, in Il Littoriale, anno VII, n. 93, 18 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  6. ^ Facciani, fuggito a settanta chilometri dal traguardo, giunge primo a Vercelli con tre minuti di vantaggio, in Il Littoriale, anno VII, n. 94, 19 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  7. ^ Minasso comanda ancora la classifica della IV tappa vinta da Castagnoli dopo una riuscita fuga a quattro, in Il Littoriale, anno VII, n. 95, 20 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  8. ^ Folco giunge solo a Cuneo e passa al comando della classifica [collegamento interrotto], in Il Littoriale, anno VII, n. 95b, 21 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.
  9. ^ Il "leader" della classifica fugge nella discesa del Pino e giunge solo anche al traguardo dell'ultima tappa, in Il Littoriale, anno VII, n. 96, 22 aprile 1933. URL consultato il 17 marzo 2023.

Collegamenti esterni

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