Aspidiske
Aspidiske | |
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Classificazione | Supergigante bianca |
Classe spettrale | A8 Ib |
Distanza dal Sole | 690 ± 70 anni luce |
Costellazione | Carena |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 9h 17m 5,40686s |
Declinazione | -59° 16′ 30,8353″ |
Lat. galattica | -7,0111 |
Long. galattica | 278,4592 |
Dati fisici | |
Raggio medio | 43 R⊙ |
Massa | 7,9 M⊙
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Temperatura superficiale |
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Luminosità | 4900 L⊙
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Indice di colore (B-V) | U-B=0.16 B-V=0.18 |
Età stimata | 37,4 milioni di anni |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +2,21 |
Magnitudine ass. | −4,46 |
Parallasse | 4,71 ± 0,46 mas |
Moto proprio | AR: -18,86 mas/anno Dec: 11,98 mas/anno |
Velocità radiale | 13 km/s |
Nomenclature alternative | |
NSV 4444, GC 12831, IRAS 09157-5903, GCRV 6067, JP11 1797, TD1 13795, CD -58 2529, 2MASS J09170540-5916308, TYC 8595-3312-1, CEL 3256, GSC 08595-03312, N30 2212, UBV 8888, CPC 20 2542, HD 80404, PLX 2222.1, UBV M 15288, CPD -58 1465, HIC 45556, PPM 337789, uvby98 100080404, CSV 6705, HIP 45556, ROT 1461, FK5 351, HR 3699, SAO 236808
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Aspidiske (Iota Carinae / ι Car / ι Carinae) è una stella di colore bianco, visibile nella costellazione della Carena; possiede anche altri nomi propri, come Scutulum e Turais (Tureis).
Il suo nome proprio, Aspidiske, non va confuso con Asmidiske, nome proprio della stella ξ Puppis.
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero australe. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. La sua magnitudine pari a +2,21 le consente di essere scorta con facilità anche dalle aree urbane di moderate dimensioni.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra febbraio e giugno; nell'emisfero sud è visibile anche per buona parte dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata limitatamente durante i mesi primaverili boreali.
Aspidiske fa parte assieme alle stelle Avior, δ Velorum e κ Velorum di un asterismo noto come Falsa Croce, in quanto a volte confuso con la vera costellazione della Croce del Sud.[1]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]La stella è una supergigante bianca, di classe Ib, cioè della sottocategoria meno luminosa delle supergiganti. Ha una massa 8 volte quella del Sole, mentre il raggio è oltre 40 volte superiore.
Possiede una magnitudine assoluta di -4,38 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare. A causa della precessione degli equinozi, questa stella sarà la Stella Polare australe attorno all'8000 d.C.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Patrick Moore, Un anno intero sotto il cielo: Guida a 366 notti d'osservazioni, Springer Science & Business Media, 2007, p. 346, ISBN 9788847005426.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
- Aspidiske (Stars, Jim Kaler), su astro.uiuc.edu. URL consultato il 10 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
- Tetzlaff, N et al., A catalogue of young runaway Hipparcos stars within 3 kpc from the Sun, dicembre 2010. Catalogo sul sito VizieR