Kappa Velorum
κ Velorum | |
---|---|
Classificazione | Stella binaria |
Classe spettrale | B2 IV-V |
Costellazione | Vele |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 09h 22m 06,8s |
Declinazione | -55° 00′ 39″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 9,1[1] R⊙ |
Massa | |
Velocità di rotazione | 52 km/s |
Temperatura superficiale | |
Luminosità | 18400 L⊙
|
Età stimata | 15,7 milioni di anni[2] |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 2,47 |
Magnitudine ass. | -3,74[3] |
Parallasse | 6,05 ± 0,48 mas |
Moto proprio | AR: -10,72 mas/anno Dec: 11,24 mas/anno |
Velocità radiale | 22 km/s |
Nomenclature alternative | |
Kappa Velorum (κ Vel / κ Velorum) è una stella binaria nella costellazione delle Vele. Ha anche il nome tradizionale Markab, spesso pronunciato Markeb per distinguerlo dal nome simile della stella α Pegasi, Markab per l'appunto. È distante circa 570 anni luce dalla Terra e la sua magnitudine apparente è +2,47[3].
Osservazione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una stella situata nell'emisfero australe celeste. La sua posizione è fortemente australe e ciò comporta che la stella sia osservabile prevalentemente dall'emisfero sud, dove si presenta circumpolare anche da gran parte delle regioni temperate; dall'emisfero nord la sua visibilità è invece limitata alle regioni temperate inferiori e alla fascia tropicale. Essendo di magnitudine 2,47, la si può osservare anche dai piccoli centri urbani senza difficoltà.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra febbraio e giugno; nell'emisfero sud è visibile anche per buona parte dell'inverno, grazie alla declinazione australe della stella, mentre nell'emisfero nord può essere osservata in particolare durante i mesi primaverili boreali.
La stella può essere facilmente identificata perché forma con δ Velorum, ι Carinae e ε Carinae l'asterismo della Falsa Croce, così chiamato perché rassomigliante alla Croce del Sud.[4]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Kappa Velorum è una binaria spettroscopica, composta da una stella principale classificata come stella subgigante bianco-blu di tipo B, e da una compagna di circa 1 massa solare. Le sue due componenti completano un'orbita in 116,65 giorni ad una distanza media tra loro di 1,1 UA. Con una massa oltre 12 volte quella del Sole e 18400 volte più luminosa, la stella principale del sistema ha una vita relativamente breve, al massimo 20 milioni di anni[1], e, data la massa, dovrebbe esplodere in una supernova di tipo II entro pochi milioni di anni, concludendo la propria esistenza.
La stella è solo a qualche grado dal polo celeste di Marte, quindi potrebbe essere indicata come la stella polare del Sud di Marte.
A causa della precessione degli equinozi, svolgerà il ruolo di stella polare meridionale della Terra nel periodo intorno al 9000 d.C.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Markeb (Stars, Jim Kaler)
- ^ a b Tetzlaff, N et al., A catalogue of young runaway Hipparcos stars within 3 kpc from the Sun, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 410, n. 1, gennaio 2011, pp. 190–200, DOI:10.1111/j.1365-2966.2010.17434.x.
- ^ a b Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
- ^ Patrick Moore, Un anno intero sotto il cielo: Guida a 366 notti d'osservazioni, Springer Science & Business Media, 2007, p. 346, ISBN 9788847005426.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- "The path of the Southern Celestial Pole": The System of W. B. Yeats's A Vision Diagramma del circolo precessionale del sud che mostra Markeb come Stella Polare del Sud nel 9000 d.C.