Aisha bint al-Husayn
Aisha bint al-Husayn | |
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La principessa Aisha nel 2001 | |
Principessa di Giordania | |
In carica | dal 23 aprile 1968 |
Nome completo | arabo: عائشة بنت الحسين |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Amman, Giordania, 23 aprile 1968 |
Dinastia | Hashim |
Padre | Husayn di Giordania |
Madre | Antoinette Avril Gardiner |
Coniugi | Zeid Sa'adedine Juma Ashraf Banayoti |
Figli | Prime nozze: Aoun Muna |
Religione | Sunnismo |
Aisha bint al-Husayn | |
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La principessa Aisha in uniforme nel 2012 | |
Nascita | Amman, 23 aprile 1968 |
Dati militari | |
Paese servito | Giordania |
Forza armata | Forze Armate Giordane |
Anni di servizio | 1987 - oggi |
Grado | Maggior generale |
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Aisha bint al-Husayn (in arabo عائشة بنت الحسين; Amman, 23 aprile 1968) è una principessa giordana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Educazione
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Aisha è nata nel 1968 con la gemella Zein, come terza figlia di re Husayn e di Antoinette Avril Gardiner.[1]
Studiò ad Amman fino all'età di otto anni, quando si trasferì a Washington.[2] Si diplomò alla Dana Hall High School di Wellesley nel 1986 e alla Reale accademia militare di Sandhurst nell'aprile 1987, diventando la prima donna mediorientale a frequentare quest'accademia.[1][2]
In seguito frequentò il Pembroke College a Oxford, ottenendo un Bachelor of Arts in Storia e Politica del Medio Oriente Moderno nel 1989.[1][2] Si iscrisse alla Naval Postgraduate School di Monterey e frequentò la National Defense University di Washington, dove ottenne un Master of Arts nel 2010.[1]
Carriera e attività
[modifica | modifica wikitesto]Venne nominata secondo tenente delle Forze Armate Giordane nel 1987 e frequentò alcuni corsi di paracadutismo.[1][2] Nelle forze armate fondò l'Ufficio della Principessa Aisha nel 1993 e vi lavorò come ricercatrice fino al 1994.[1] Diresse il Military Women's Affairs Directorate nel 1995 e il Women's Army Recruitment Department nel 1998.[1][2]
Dal 1996 ha preso parte alle conferenze del Defense Department Advisory Committee on Women in the Services (DACOWITS).[1] Venne promossa al grado di colonnello nel 2005 e di brigadiere generale nel 2008.[1] Dal 2010 è Addetta alla Difesa a Washington e nel 2011 fu nominata maggior generale.[1]
È membro del forum NATO Mediterranean Dialogue e veste il ruolo di esperto giordano sugli aspetti psicologici, organizzativi e culturali del terrorismo all'interno del NATO Human Factors and Medicine Research Task Group 140.[1][2] Presiede il consiglio di amministrazione del Center for Security Studies dell'Università di Giordania, che si occupa di gestione dei materiali pericolosi e di migliorare le pratiche ambientali nel paese.[2] È anche Capo del Comitato Direttivo del National Women's Health Care Project.[2]
Matrimoni
[modifica | modifica wikitesto]Il 26 luglio 1990 sposò ad Amman Zeid Sa'adedine Juma, ma divorziarono nella stessa città nel 2006.[1] In secondo nozze sposò l'imprenditore Edward Banayoti (1964) il 27 gennaio 2016, che cambiò nome in Ashraf Karim convertendosi all'islam.[1][3] Il matrimonio fu di breve durata, terminando con il divorzio il 1⁰ luglio dello stesso anno.[1]
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Aisha bint al-Husayn e il suo primo marito Zeid Sa'adedine Juma ebbero un figlio e una figlia:[1]
- Aoun (27 maggio 1992);
- Muna (18 luglio 1996).
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 23 aprile 1968 - attuale: Sua Altezza Reale, la principessa Aisha di Giordania
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Abd Allah I di Giordania | al-Husayn ibn Ali | ||||||||||||
Abdiyya bint Abdullah | |||||||||||||
Talal di Giordania | |||||||||||||
Musbah bint Nasser | Nasser Pasha * | ||||||||||||
Dilber Khanum * | |||||||||||||
Husayn di Giordania | |||||||||||||
Jamil 'Ali bin Nasser | Nasser Pasha | ||||||||||||
Dilber Khanum | |||||||||||||
Zein al-Sharaf Talal | |||||||||||||
Wijdan Shakir Pasha | Shakir Pasha | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Aisha bint al-Husayn | |||||||||||||
Arthur Gardiner | John Gardiner | ||||||||||||
Esther Scarph | |||||||||||||
Walter Percy Gardiner | |||||||||||||
Mabel Jane Tovell | Daniel Tovell | ||||||||||||
Ada Alberta King | |||||||||||||
Antoinette Avril Gardiner | |||||||||||||
Arthur Sutton | Josiah Sutton | ||||||||||||
Elizabeth Able | |||||||||||||
Doris Elizabeth Sutton | |||||||||||||
Dora Elizabeth Alderton | Augustus Alderton | ||||||||||||
Gertrude Ruth Green | |||||||||||||
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze giordane[1][2]
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere[1]
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze accademiche[2]
[modifica | modifica wikitesto]— Università Hascemita, ottobre 2007
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Christopher Buyers, jordan3, in royalark.net. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) HRH Princess Aisha Bint Al Hussein, in temp.princesshaya.net. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ (EN) Princess Aisha, Edward Banayoti divorced, in jordantimes.com, 1⁰ luglio 2016. URL consultato l'11 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aisha bint al-Husayn
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, AR) Sito ufficiale della Corte Reale Hashemita, su rhc.jo.