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Classe Commandant Rivière

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Classe Commandant Rivière
Il Commandant Bourdais (F740) nel 1989
Descrizione generale
Uruguay (bandiera)
Tipoaviso escorteur[1]
avviso/fregata
Numero unità9 + 4
Utilizzatore principale Marine nationale
Altri utilizzatori Marinha Portuguesa
Uruguay (bandiera) Armada Nacional
CostruttoriDCN
CantiereLorient
Impostazione04/1957
Varo11/10/1958
Entrata in servizio4/12/1962
Fuori servizio15/7/1992
Disarmo22/10/1992
Statofrangiglutti
Caratteristiche generali
Dislocamento1.650 t.
2.150 t. (a pieno carico)
Lunghezza102,7 m
Larghezza11,8 m
Pescaggio4,35 m
Propulsione4 motori diesel SEMT Pielstick PC12 da 16.000 cv (kW); 4 alternatori diesel da 1.280 kW (4 x 320 kW); 2 eliche
Velocità26 nodi (48 km/h)
Autonomia2.300 mn a 26 kn
7.500 mn a 16,5 kn
Equipaggio9 ufficiali + 67 sottufficiali + 93 QM e marinai
Equipaggiamento
Sensori di bordo1 radar de veille combinée DRBV22A
1 radar de navigation Decca 1226
1 radar de conduite de tir DRBC32C
1 sonar DUBA3
1 sonar SQS17
Sistemi difensivi1 détecteur de radar ARBR10
Armamento
Artiglieria2 cannoni antiaerei da 100 mm modèle 1953
2 cannoni antiaerei da 40 mm Bofors
Siluri6 tubi lanciasiluri da 550 mm per siluri ASW L3 su 2 piattaforme triple
Missili4 missili Exocet MM38
Altro1 mortaio da 305 mm ASW
Note
i dati si riferiscono al Commandant Rivière (F733)
i dati sono tratti da netmarine.com
voci di navi presenti su Wikipedia
Disegno schematico della nave.
La NRP Comandante João Belo (F480) nel 2005.
La ROU Montevideo (3) nel 2004.

La classe Commandant Rivière (dal nome della prima unità impostata), è stata una classe di navi prodotta dall'industria navale francese per la Marine nationale dopo la fine della seconda guerra mondiale. Le navi della classe Commandant Rivière, secondo la nomenclatura navale francese dell'epoca, erano classificate avisos escorteurs[1], erano contraddistinte dal pennant number F ed erano equiparabili a degli avvisi o a delle fregate leggere o corvette

Questa classe fu una delle prime realizzazioni navali francesi del dopoguerra ad essere esportata all'estero: il Portogallo acquistò quattro esemplari, che furono costruiti a Nantes e che costituirono la classe João Belo, l'Uruguay acquistò cinque esemplari usati, tre dalla Francia e due dal Portogallo, uno di essi è ancora in servizio attivo al 2015.

Caratteristiche

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Questa serie di 9 navi erano destinate al pattugliamento in alto mare in tempo di pace e alla lotta antisommergibile in tempo di guerra.

Le navi possedevano degli alloggiamenti per un distaccamento di un commando 80 uomini, con due battelli da sbarco da 25 uomini ognuno.

Quattro navi simili sono state costruite negli Ateliers et Chantiers de Bretagne (ACB) a Nantes per la Marinha de Guerra Portuguesa con il nome di classe João Belo.

Tutte le navi francesi sono state decommissionate negli anni 90; tre unità sono state rivendute all'Armada Nacional dell'Uruguay.

La Commandant Rivière (F733) è stata trasformata nel 1984 per diventare un bâtiment d'expérimentation (nave per esperimenti) con numero di scafo A733. Tutto l'armamento originale verrà sbarcato, salvo 1 solo tubo lanciasiluri da 550 mm e riceverà 1 cannone antiaereo da 40 mm e 2 mitragliatrici da 12,7 mm.

Nome Varo Ingresso in servizio Disarmo Note Intitolazione
Marine nationale
F725 Victor Schoelcher 11 ottobre 1958 15 ottobre 1962 1988 Venduto all'Uruguay nel 1988 Victor Schoelcher (1804-1893)
F726 Commandant Bory 11 ottobre 1958 5 marzo 1964 26 dicembre 1996 affondato nel 2004 Victor Bory (1843-1901)[2]
F727 Amiral Charner 12 marzo 1960 14 dicembre 1962 17 settembre 1990 Venduto all'Uruguay nel 1991 Ammiraglio Léonard Victor Charner
F728 Doudart de Lagrée 15 maggio 1961 1º maggio 1963 28 ottobre 1991 affondato nel 1999 Ernest Doudart de Lagrée (1823–1868)
F729 Balny 17 marzo 1962 1º febbraio 1970 luglio 1994 affondato nel 2003 Adrien-Paul Balny d'Avricourt (1849–1873)
F733 Commandant Rivière 11 ottobre 1958 4 dicembre 1962 15 luglio 1992 trasformato in nave per esperimenti (A733) nel 1984 Henri Laurent Rivière (1827–1883)[3]
F740 Commandant Bourdais 3 aprile 1959 10 marzo 1963 maggio 1990 Venduto all'Uruguay nel 1990 Edmé Bourdais (1820–1861)[4]
F748 Protet 8 dicembre 1962 1º maggio 1964 29 giugno 1992 affondato nel 2001 Auguste Léopold Protet (1808–1862)[5]
F748 Enseigne de vaisseau Henry 14 dicembre 1963 1º gennaio 1965 20 agosto 1996 demolito nel 2016 Paul Henry (1876–1900)[6]
Marinha Portuguesa - classe João Belo
F480 NRP Comandante João Belo 1966 1967 2008 Venduto all'Uruguay João Belo (1878–1928)
F481 NRP Comandante Hermenegildo Capelo 1968 2004 Hermenegildo Carlos de Brito Capelo (1841–1917)
F482 NRP Comandante Roberto Ivens 1968 1998 Roberto Ivens (1850–1898)
F483 NRP Comandante Sacadura Cabral 1969 2008 Venduto all'Uruguay Sacadura Cabral
Uruguay (bandiera) Armada Nacional
ROU General Artigas 1989 27 aprile 2005 ex Victor Schoelcher (F725) José Gervasio Artigas
ROU Uruguay 1990 8 aprile 2008 ex Commandant Bourdais (F740)
ROU 3 ROU Montevideo 1991 in disarmo ex Amiral Charner (F727)
ROU 1 ROU Uruguay 8 aprile 2008 in servizio al 2015 ex NRP Comandante João Belo (F480)
ROU 2 Comandante Pedro Campbell 8 aprile 2008 in disarmo ex NRP Comandante Sacadura Cabral (F483) Pedro Campbell
  1. ^ a b L'Escorteur non è il cacciatorpediniere di scorta, che in francese si traduce in destroyer d'escorte. Escorteur è un termine generale per indicare una nave incaricata della protezione delle altre navi, dei convogli e delle comunicazioni marittime. La Francia produrrà 4 tipi di escorteurs (con 3 pennant number) differenti : escorteurs d'escadre (D), escorteurs rapides (F), avisos escorteurs (F) e escorteurs côtiers (P). Il termine escorteur sostituirà nella terminologia navale francese, a partire dagli anni 50, i precedenti termini di destroyer, contre-torpilleur e torpilleur, che saranno definitivamente abbandonati. In seguito anche il termine escorteur sarà abbandonato, negli anni 70, a profitto dei termini fregata di 1º e 2º rango, avviso e pattugliatore.
  2. ^ (FR) Victor Bory, su netmarine.net. URL consultato il 3 agosto 2021.
  3. ^ (FR) Henri Laurent Rivière, su netmarine.net. URL consultato il 3 agosto 2021.
  4. ^ (FR) Edmé, Adrien Bourdais, su netmarine.net. URL consultato il 3 agosto 2021.
  5. ^ (FR) Auguste-Léopold Protet, su netmarine.net. URL consultato il 3 agosto 2021.
  6. ^ (FR) Paul-Charles-Joseph Henry, su netmarine.net. URL consultato il 3 agosto 2021.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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