Calcio Catania 2014-2015
Calcio Catania | |
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Stagione 2014-2015 | |
Sport | calcio |
Squadra | Catania |
Allenatore | Maurizio Pellegrino (fino al 14/09/2014) Giuseppe Sannino (fino al 19/12/2014) Maurizio Pellegrino (fino al 3/1/2015) Dario Marcolin (dal 3/1/2015) |
Presidente | Antonino Pulvirenti |
Serie B | 22º (retrocesso d'ufficio in Lega Pro dalla giustizia sportiva) |
Coppa Italia | Terzo turno |
Maggiori presenze | Campionato: Rosina (32) Totale: Rosina (32) |
Miglior marcatore | Campionato: Calaiò (17) Totale: Rosina (5) |
Stadio | Angelo Massimino |
Abbonati | 10.270 |
Maggior numero di spettatori | 17.271 vs Trapani (11 aprile 2015)[1] |
Minor numero di spettatori | 11.575 vs Brescia (20 dicembre 2014)[1] |
Media spettatori | 13.476[1] |
Dati aggiornati al 20-08-2015 Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Calcio Catania nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]Mercato
[modifica | modifica wikitesto]Il Catania e soprattutto i tifosi vogliono ripartire dopo la retrocessione in cadetteria, come dimostra la campagna abbonamenti "#ripartiAmo" con più di 10.000 abbonamenti sottoscritti per seguire le gare interne allo stadio Angelo Massimino, numeri da primato nel contesto della Serie B[2].
Il 31 luglio 2014 i tifosi del Catania rimangono impietriti dopo la cessione del beniamino Mariano Izco, ceduto al Chievo dopo 8 anni in maglia rosso-azzurra con 218 presenze e 6 goal.
Oltre alla cessione di Izco da registrare le partenze di Gonzalo Bergessio e Francesco Fedato alla Sampdoria, Francesco Lodi al Parma in prestito con diritto di riscatto, Pablo Barrientos al San Lorenzo, Mariano Andújar al Napoli, Jaroslav Plašil torna al Bordeaux, Cristiano Biraghi al Chievo insieme a Maxi López, Keko all'Albacete in Spagna, Andrea Catellani allo Spezia poi futuro capocannoniere della Serie B 2014-2015, Pablo Álvarez al Rosario Central. Al Leeds vengono ceduti Giuseppe Bellusci in prestito con diritto di riscatto, Mirco Antenucci e Souleymane Doukara. Kingsley Boateng va in prestito agli olandesi del NAC Breda, Federico Moretti va al Vicenza ritrovando il suo vecchio compagno Fabio Sciacca e Nicola Legrottaglie chiude la carriera nel Catania dopo 3 stagioni in maglia rossazzurra collezionando 80 presenze e 8 goal.
In entrata grandi nomi per la Serie B l'ex Napoli Emanuele Calaiò autore di 18 goal in campionato ed Alessandro Rosina entrambi provenienti dal Siena. Dal Basilea arriva il centrale argentino Gastón Sauro, ritornano al Catania Raphael Martinho e Edgar Çani. Dal Boca Juniors arriva Gonzalo Escalante e dal Rangers de Talca Gonzalo Piermarteri. Raphael Martinho non è l'unico brasiliano infatti c'è anche Marcelinho ex (Atlético Madrid e Flamengo) in arrivo dallo Skoda Xanthi. Altri giocatori in arrivo sono: Michał Chrapek dallo Wisla Cracovia; il portiere Luca Anania proveniente dal Livorno, Adrián Calello dal Chievo, Juan Ramos uruguaiano dal Montevideo Wanderers, Moses Odjer aggregato alla Primavera debutta in prima squadra il 29 novembre 2014, nella partita contro la Ternana giocando 71 minuti dopo aver sostituito Alexis Rolin e infine Filip Janković dal Parma poi futuro convocato per il Campionato mondiale di calcio Under-20 2015 in Nuova Zelanda con la Serbia.
Nonostante che i bookmakers e le agenzie di scommesse pronosticassero che il Catania fosse la squadra super favorita per vincere il campionato cadetto, i fatti si rivelarono ben presto molto diversi, anche a causa dei numerosi infortuni sotto la gestione fisica-atletica del preparatore atletico Gian Piero Ventrone, che dimezzarono la squadra, a tal punto da richiamare più volte i giocatori della Primavera.
Girone d'andata
[modifica | modifica wikitesto]Il 14 settembre 2014 finisce l'avventura del tecnico Maurizio Pellegrino, che resta nella società come responsabile del settore giovanile, dopo che la squadra siciliana aveva raccolto appena un punto nelle prime tre giornate di campionato.
Il 19 dicembre 2014 si dimette il sostituto Giuseppe Sannino; i rapporti tra l'allenatore e il presidente Nino Pulvirenti, erano ormai difficili da tempo e sono stati irrimediabilmente compromessi negli ultimi giorni, quando Sannino ha avuto un nuovo scontro con il preparatore atletico Ventrone, con il quale c'erano tensioni legate all'elevato numero di infortuni muscolari registrato nelle file etnee in questi mesi.
Al posto di Giuseppe Sannino ritorna in panchina Maurizio Pellegrino, allenatore nei primi tre turni, poi esonerato da Pulvirenti. Va via da Catania anche il collaboratore di Giuseppe Sannino Troise. Schierandosi contro il metodo della preparazione atletica di Ventrone e contro l'operato del dg Pablo Cosentino, i tifosi della curva Nord non entreranno allo stadio: pretendono il licenziamento dei due e una presa di posizione ferma del presidente Antonino Pulvirenti che, un paio di giorni prima, aveva dichiarato di voler continuare con i due suoi uomini di riferimento.
Dopo il girone d'andata il Catania si ritrova terz'ultimo a 21 punti; l'unica nota positiva è stata la vittoria contro la Virtus Entella per 5-1. I tifosi chiedono spiegazioni e disertano lo stadio per le partite Catania-Brescia e Catania-Carpi. Numerose volte fino a fine campionato gli ultras del Catania lanciano cori pesanti contro la gestione Pulvirenti-Cosentino ed il preparatore Ventrone.
Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Il 2015 si apre con un nuovo cambio in panchina, con l'esonero di Maurizio Pellegrino sostituito da Dario Marcolin, già vice di Siniša Mihajlović nella stagione 2009/10, caratterizzata da un ottimo girone di ritorno. Dario Marcolin è assistito dall'allenatore in seconda Enrico Annoni.
Nel mercato invernale la dirigenza etnea effettua una vera e propria rivoluzione: vengono ceduti Sebastián Leto al Lanús, Gino Peruzzi, Fabián Monzón Alexis Rolín al Boca Juniors, Alberto Frison alla Sampdoria, Marcelinho va dai greci dell'Atromitos, Edgar Çani al Leeds United, Adrián Calello va al Quilmes, l'ex Primavera Agatino Garufi va al Santarcangelo Calcio squadra che milita in Lega Pro girone B. Finisce anche l'avventura in rosso-azzurro delle due bandiere argentine Almiron e Spolli. Sergio Almiron dopo 3 stagioni ed 84 presenze con 9 goal chiude col Catania con una rescissione consensuale del contratto (indimenticabili i goal contro l'Inter in un Catania-Inter del 2011 e la doppietta contro il Chievo a quei tempi reti che sapevano di Europa League in un Catania-Chievo 2-1 del 2012). Anche Nicolás Spolli dopo 6 stagioni, dal 2009 al gennaio 2015 collezionando 153 presenze e 9 goal, lascia la squadra etnea per passare alla Roma in prestito.
Grandi sono i colpi in entrata con gli acquisti di Lorenzo Del Prete dal Perugia, il portiere d'esperienza nazionale belga Jean-François Gillet dal Torino impegnato in Europa League, l'ex difensore della Nazionale Under 21 Antonio Mazzotta e Manuel Coppola dal Cesena neo promossa in Serie A, Luca Ceccarelli dallo Spezia, Daniele Sciaudone dal Bari, Raffaele Schiavi dal Frosinone neo promosso in Serie B. Acquistato anche il bomber Riccardo Maniero dal Pescara, che con la Juventus nel 2005 vinse il Torneo di Viareggio e l'anno successivo il Campionato Primavera, nella stagione 2006-2007 conquistò la Supercoppa Primavera e la Coppa Italia Primavera. Completa la campagna acquisti Nicola Belmonte dall'Udinese. Il 6 gennaio 2015 Daniele Delli Carri è ingaggiato come direttore sportivo. Il 1º marzo 2015 finisce l'avventura del preparatore atletico Ventrone, ex di Juventus e Bari, che viene sostituito da Massimo Neri, il quale può vantare esperienze con Juventus, Roma, Real Madrid e con le nazionali di Inghilterra e Russia.
Il girone di ritorno si rivela con alti e bassi: la prima vittoria del 2015 è ai danni della Pro Vercelli per 4-0; verso la fine del campionato il Catania addirittura potrebbe qualificarsi per i play-off dopo cinque vittorie consecutive: Catania-Avellino 1-0, Varese-Catania 0-3, Catania-Trapani 4-1, Latina-Catania 1-2, Catania-Ternana 2-0, ma nelle ultime cinque partite realizza solo due punti.
Il Catania si salva sul campo all'ultima giornata contro il Carpi vincitore del campionato, una vera e propria macchina da guerra, pareggiando 0-0. Chiude il deludente campionato di Serie B con 49 punti e un buon bottino di reti fatte, ma il reparto difensivo è tra i peggiori del campionato.
Retrocessione in Lega Pro
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 giugno 2015 esplode una nuova bufera che travolge la società etnea, accusata di aver truccato e comprato alcune partite del campionato cadetto appena concluso, al fine di evitare la retrocessione in Lega Pro della squadra rossoazzurra. L'inchiesta, denominata I treni del gol, coordinata dalla Procura di Catania, porta all'arresto di sette dirigenti fra cui quelli del presidente Antonino Pulvirenti, dell'ad e procuratore sportivo Pablo Cosentino, dell'ex direttore sportivo Daniele Delli Carri, oltre a due procuratori e due gestori di scommesse online, destinati agli arresti domiciliari. L'accusa che viene contestata è di frode sportiva e truffa.
Il 20 agosto 2015 il Tribunale Nazionale della FIGC stabilisce la retrocessione in Lega Pro con 12 punti di penalizzazione e una multa di 150.000 euro più i 300.000 ad Antonino Pulvirenti con 5 anni di squalifica ed i 50.000 a Pablo Cosentino, squalificato per 4 anni. Il 29 agosto la Corte d'Appello Federale della FIGC riduce la penalizzazione a 9 punti.
Divise
[modifica | modifica wikitesto]Per la stagione 2014-2015, lo sponsor tecnico rimane Givova, mentre nelle divise, oltre al main sponsor TTT Lines, si aggiunge Fortè, catena di supermercati.
Nelle prime tre gare ufficiali, i rossoazzurri hanno giocato con la prima divisa della stagione precedente. Il kit casalingo è stato reso noto solo in occasione della quarta giornata di campionato, Catania-Modena del 20 settembre 2014. Esso è composto da una maglia rossa con palo centrale azzurro, spezzando quindi la tradizione delle strisce rossoazzurre[3]; i pantaloncini sono azzurri, così come i calzettoni[3]. La seconda divisa è gialla con decorazioni rossoazzurre[3], mentre la terza divisa, utilizzata per la prima volta in campionato contro il Perugia il 13 settembre, è blu navy, con decorazioni rossoazzurre[3]. La divisa da portiere invece è completamente verde.
Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO
Consiglio di amministrazione
- Presidente: Antonino Pulvirenti
- Vice Presidente: Angelo Vitaliti
- Amministratore delegato: Pablo Cosentino
Collegio sindacale
- Presidente: Vincenzo Patti
- Sindaci: Vera Toscano, Giuseppe Caruso
AREE E MANAGEMENT
Area gestione aziendale
- Responsabile amministrativo: Carmelo Milazzo
- Addetta contabilità: Paola Bruno
- Segretario generale: Giorgio Borbone
- Responsabile logistica e Supporter liaison officer: Giuseppe Franchina
- Responsabile relazioni esterne e istituzionali: Antonio Carbone
- Consulente legale affari sportivi: Eduardo Chiacchio
- Consulente legale: Giulia Nicolosi, Michele Scacciante, Paola Santagati, Gianmarco Abbadessa
- Responsabile sicurezza: Arturo Magni
- Delegato sicurezza: Claudio Cammarata
- Receptionist e traduttrice: Elvira Strano
- Magazzinieri: Antonio Pennisi, Alessandro Musumeci
Area comunicazione
- Responsabile comunicazione: Angelo Scaltriti
- Web Designer: Fabio De Luca
- Fotografo: Filippo Galtieri
Area marketing
- Responsabile area marketing: Saverio Provenzano
Area sportiva
- Responsabile area scouting: Diego Caniggia
- Responsabile settore giovanile: Marcello Pitino
- Coordinatore area tecnica settore giovanile: Maurizio Pellegrino
- Coordinatore area portieri settore giovanile: Emanuele Manitta
- Coordinatore area atletica settore giovanile: Giovanni Petrali
- Responsabile affiliazioni: Orazio Russo
- Team Manager: Maurizio Patti
Area tecnica
- Allenatore: Maurizio Pellegrino (fino al 14 settembre), poi Giuseppe Sannino (fino al 19 dicembre 2014), poi Maurizio Pellegrino (fino al 3 Gennaio 2015), poi Dario Marcolin
- Allenatore in seconda: Giuseppe Irrera (fino al 14 settembre), poi Giovanni Cusatis (fino al 3 gennaio 2015), poi Enrico Annoni
- Collaboratore tecnico: carica vacante, poi Francesco Troise (fino al 3 gennaio 2015), poi Giuseppe Irrera
- Responsabile preparazione atletica: Gian Piero Ventrone (fino al 1 marzo 2015), poi Massimo Neri
- Preparatore atletico: Giuseppe Colombino, Antonio Torrisi
- Responsabile preparazione dei portieri: Enzo Maurizio Biato
Area sanitaria
- Responsabile sanitario: Antonio Licciardello
- Medico sociale: Alfio Scudero, Francesco Riso
- Fisioterapista: Giuseppe Dispinzieri, Andrea Calì
- Massaggiatore: Salvatore Libra, Carmelo Cutroneo
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Rosa, numerazione e ruoli sono aggiornati al 30 gennaio 2015.[4]
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie B
[modifica | modifica wikitesto]Girone d'andata
[modifica | modifica wikitesto]Catania 30 agosto 2014, ore 20:30 CEST 1ª giornata | Catania | 3 – 3 referto | Virtus Lanciano | Stadio Angelo Massimino (15.881[1] spett.)
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Vercelli 7 settembre 2014, ore 18:00 CEST 2ª giornata | Pro Vercelli | 3 – 2 referto | Catania | Stadio Silvio Piola (3.524[1] spett.)
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Perugia 13 settembre 2014, ore 15:00 CEST 3ª giornata | Perugia | 1 – 0 referto | Catania | Stadio Renato Curi (12.506[1] spett.)
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Catania 20 settembre 2014, ore 15:00 CEST 4ª giornata | Catania | 0 – 0 referto | Modena | Stadio Angelo Massimino (13.467[1] spett.)
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Crotone 23 settembre 2014, ore 20:30 CEST 5ª giornata | Crotone | 1 – 1 referto | Catania | Stadio Ezio Scida (4.698[1] spett.)
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Catania 28 settembre 2014, ore 18:00 CEST 6ª giornata | Catania | 2 – 1 referto | Pescara | Stadio Angelo Massimino (14.319[1] spett.)
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Frosinone 4 ottobre 2014, ore 15:00 CEST 7ª giornata | Frosinone | 1 – 0 referto | Catania | Stadio comunale Matusa (5.007[1] spett.)
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Catania 12 ottobre 2014, ore 12:30 CEST 8ª giornata | Catania | 2 – 3 referto | Bari | Stadio Angelo Massimino (13.864[1] spett.)
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La Spezia 18 ottobre 2014, ore 15:00 CET 9ª giornata | Spezia | 3 – 0 referto | Catania | Stadio Alberto Picco (5.737[1] spett.)
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Catania 25 ottobre 2014, ore 15:00 CET 10ª giornata | Catania | 3 – 1 referto | Vicenza | Stadio Angelo Massimino (12.505[1] spett.)
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Catania 28 ottobre 2014, ore 20:30 CET 11ª giornata | Catania | 5 – 1 referto | Virtus Entella | Stadio Angelo Massimino (12.475[1] spett.)
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Avellino 1º novembre 2014, ore CET 12ª giornata | Avellino | 1 – 0 | Catania | Stadio Partenio - Adriano Lombardi (8.000[1] spett.)
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Catania 8 novembre 2014, ore CET 13ª giornata | Catania | 2 – 1 | Varese | Angelo Massimino (12.314[1] spett.)
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Erice 16 novembre 2014, ore CET 14ª giornata | Trapani | 2 – 2 | Catania | Stadio Polisportivo Provinciale (7.056[1] spett.)
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Catania 22 novembre 2014, ore CET 15ª giornata | Catania | 1 – 0 | Latina | Angelo Massimino (13.691[1] spett.)
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Terni 29 novembre 2014, ore CET 16ª giornata | Ternana | 1 – 0 | Catania | Stadio Libero Liberati (4.208[1] spett.)
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Catania 6 dicembre 2014, ore CET 17ª giornata | Catania | 2 – 2 | Bologna | Angelo Massimino (13.040[1] spett.)
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Livorno 13 dicembre 2014, ore CET 18ª giornata | Livorno | 4 – 2 | Catania | Stadio Armando Picchi (5.410[1] spett.)
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Catania 20 dicembre 2014, ore CET 19ª giornata | Catania | 2 – 2 | Brescia | Angelo Massimino (11.575[1] spett.)
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Cittadella 24 dicembre 2014, ore CET 20ª giornata | Cittadella | 3 – 2 | Catania | Stadio Piercesare Tombolato (2.405[1] spett.)
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Catania 28 dicembre 2014, ore CET 21ª giornata | Catania | 0 – 2 | Carpi | Angelo Massimino (11.631[1] spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Lanciano 17 gennaio 2015, ore CET 22ª giornata | Virtus Lanciano | 3 – 0 | Catania | Stadio Guido Biondi (2.687[1] spett.)
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Catania 24 gennaio 2015, ore CET 23ª giornata | Catania | 4 – 0 (3 - 0) | Pro Vercelli | Angelo Massimino (12.470[1] spett.)
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Catania 31 gennaio 2015, ore 15:00 CEST 24ª giornata | Catania | 2 – 0 (1 - 0) | Perugia | Angelo Massimino (13.267[10] spett.)
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Modena 10 marzo 2015, ore 18:30 CEST 25ª giornata | Modena | 0 – 0 | Catania | Stadio Alberto Braglia
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Catania 16 febbraio 2015, ore 20:30 CEST 26ª giornata | Catania | 1 – 1 (0 - 1) | Crotone | Angelo Massimino (15.443[10] spett.)
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Catania 22 febbraio 2015, ore 15:00 CEST 27ª giornata | Pescara | 1 – 0 (0 - 0) | Catania | Stadio Adriatico (5.765[10] spett.)
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Catania 28 febbraio 2015, ore 15:00 CEST 28ª giornata | Catania | 1 – 2 (1 - 0) | Frosinone | Angelo Massimino (12.251[10] spett.)
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Bari 3 marzo 2015, ore 20:30 CEST 29ª giornata | Bari | 1 – 1 (0 - 0) | Catania | Stadio San Nicola (24.730[10] spett.)
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Catania 7 marzo 2015, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Catania | 2 – 2 (0 - 0) | Spezia | Angelo Massimino (11.896[10] spett.)
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Vicenza 16 marzo 2015, ore 20:30 CEST 31ª giornata | Vicenza | 0 – 0 (0 - 0) | Catania | Romeo Menti (8.757[10] spett.)
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Chiavari 21 marzo 2015, ore 15:00 CET 32ª giornata | Virtus Entella | 2 – 0 | Catania | Stadio comunale (2.431[1] spett.)
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Catania 29 marzo 2015, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Catania | 1 – 0 | Avellino | Stadio Angelo Massimino (13.273[1] spett.)
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Varese 2 aprile 2015, ore 20:30 CET 34ª giornata | Varese | 0 – 3 | Catania | Stadio Franco Ossola (2.826[1] spett.)
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Catania 11 aprile 2015, ore CET 35ª giornata | Catania | 4 – 1 | Trapani | Stadio Angelo Massimino (17.271[1] spett.)
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Latina 19 aprile 2015, ore CET 36ª giornata | Latina | 1 – 2 | Catania | Stadio Domenico Francioni (3.720[1] spett.)
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Catania 24 aprile 2015, ore 19:00 CEST 37ª giornata | Catania | 2 – 0 | Ternana | Stadio Angelo Massimino (15.781[1] spett.)
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Bologna 28 aprile 2015, ore 20:30 38ª giornata | Bologna | 2 – 0 | Catania | Stadio Renato Dall'Ara (13.243[1] spett.)
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Catania 2 maggio 2015, ore CET 39ª giornata | Catania | 1 – 1 | Livorno | Stadio Angelo Massimino (13.625[1] spett.)
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Brescia 9 maggio 2015, ore 15:00 CEST 40ª giornata | Brescia | 4 – 2 | Catania | Stadio Mario Rigamonti (3.453[1] spett.)
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Catania 16 maggio 2015, ore 15:00 CET 41ª giornata | Catania | 2 – 3 | Cittadella | Stadio Angelo Massimino (12.590[1] spett.)
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Carpi 22 maggio 2015, ore 20:30 CET 42ª giornata | Carpi | 0 – 0 | Catania | Stadio Sandro Cabassi (3.600[1] spett.)
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Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Preliminari
[modifica | modifica wikitesto]Catania 17 agosto 2014 Secondo turno | Catania | 1 – 0 | Südtirol | Stadio Angelo Massimino
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Cagliari 23 agosto 2014, ore 21:00 CEST Terzo turno | Cagliari | 2 – 0 | Catania | Stadio Sant'Elia (9.360 spett.)
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak Statistiche Spettatori Serie B 2014-2015, su Stadiapostcards.com. URL consultato il 1º gennaio 2014.
- ^ Calcio Catania, staccati 10mila abbonamenti, su Gazzetta del Sud. URL consultato il 17 luglio 2020.
- ^ a b c d Strisce larghe sulle maglie del Catania 2014-2015 firmate Givova, su passionemaglie.it. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Copia archiviata, su ilcalciocatania.it. URL consultato il 20 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2014).
- ^ a b c d e f g h Acquistato nella sessione invernale
- ^ a b c d e f g h i j k l Ceduto nella sessione invernale
- ^ a b c d e f g h Aggregato dalla Formazione Berretti
- ^ a b Rescissione del contratto
- ^ a b c Ceduto a stagione iniziata
- ^ a b c d e f g Statistiche Spettatori Serie B 2014-2015, su Stadiapostcards.com. URL consultato il 2 settembre 2014.