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Nigel Finch

regista cinematografico britannico

Nigel Finch (nome completo Nigel Lucius Graeme Finch) (Tenterden, 1º agosto 1949Londra, 14 febbraio 1995) è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico la cui carriera ha influenzato la crescita del cinema gay britannico[1].

Biografia

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Nato a Tenterden, nel Kent, crebbe a Bromley, a sud-est di Londra. Studiò Storia dell'arte all'Università del Sussex[2].

Iniziò a lavorare nel cinema agli inizi degli anni '70 come co-montatore per la serie di documentari televisivi della BBC Arena[2].

Dopo aver prodotto e diretto molti programmi televisivi importanti, divenne famoso con il documentario Chelsea Hotel (1981, episodio della serie TV Arena), che descriveva il famoso hotel di New York[3], luogo di ritrovo di famosi ospiti gay, tra cui Oscar Wilde, Tennessee Williams, William S. Burroughs, Quentin Crisp e Andy Warhol. In seguito diresse alcuni film drammatici, come The Lost Language of Cranes (candidato ai BAFTA), soap opere musicali e vari altri documentari, tra cui quelli dedicati a Robert Mapplethorpe (1988), a Kenneth Anger (1991) e a Louise Bourgeois (1994)[1].

Finch morì di malattia correlata all'AIDS a Londra nel 1995, durante la post-produzione del suo primo lungometraggio Stonewall, un docudrama vagamente basato sugli eventi che portarono alle rivolte di Stonewall del 1969 a New York[2][4].

La morte di Nigel Finch è stata commemorata nei titoli di coda del film-opera di Peter Maniura Dido and Aeneas (1995), con musiche dirette da Richard Hickox.

Filmografia

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Regista

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Televisione

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Produttore esecutivo

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  1. ^ a b (EN) John Forde, Routledge International Encyclopedia of Queer Culture, Routledge, 2006, p. 217.
  2. ^ a b c (EN) Nigel Williams, Obituary: Nigel Finch, su The Independent, 17 febbraio 1995.
  3. ^ (EN) Tribute to Nigel Finch, su BBC Blogs - Arena Gazette, 19 febbraio 2015.
  4. ^ (EN) Emanuel Levy, Riot Girls, in The Advocate, Liberation Publications Inc., 23 July 1996, pp. 51–53.

Collegamenti esterni

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