Li Zhijian
Li Zhijian[1], in cinese 李之箭 (Haiyangxian, 1780 – 1870[senza fonte]), è stato un artista marziale cinese.
Fu un importante maestro nella trasmissione del Qixing Tanglangquan. Anche conosciuto anche con i nomi di Li Sanjian (李三剪) e Li Kuaishou (李快手) e soprannominato “mano di lampo” (Shandian shou, 閃電手).
Biografia
modificaLi nacque nel 1780[senza fonte][2] a Haiyangxian (海揚縣), nella provincia di Shandong. Lavorò come guardia del corpo e come scorta nelle carovane (Baobiao). Il lavoro lo portò a Jinan, nella prefettura Minhou in Fujian e nella capitale Pechino.
Trasmise il proprio sapere a Li Taibao (suo nipote), Hao Shunchang e Wang Yongchun (王永春).
Negli anni successivi il 1860, viaggiò molto nelle province del Nord e prestò servizio nella guardia di Tianjin, poi le sue tracce si persero.
Contributo al Tanglangquan
modificaSecondo alcuni maestri della città di Qingdao, Li Zhijian, codificò solo 2 Taolu: Bengbuquan (崩步拳) e Lanjiequan (攔截拳). Secondo altri a questi due si devono aggiungere anche 4 altri taolu: Shibasouquan (十八叟拳), Duogangquan (躲剛拳), ecc.
Note
modifica- ^ Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Li" è il cognome.
- ^ (ZH) In questo sito in cinese, su yytlq.com. URL consultato il 12 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013). Come data di nascita viene indicato il 1810: 生于清嘉庆15年(1810年)
Collegamenti esterni
modifica- Qixing Tanglang nella Longzhao, su longzhao.net. URL consultato il 18 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2007).
- (EN) Qixing tanglang, su cclib.nsu.ru. URL consultato il 18 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2007).
- (EN) Qixing tanglang Filippine [collegamento interrotto], su geocities.com.
- (EN) Qixing tanglang Taolu, su ccak.org. URL consultato il 18 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2007).
- (EN) Qixing tanglang (XML), su mantisboxing.com. URL consultato il 18 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2007).
- (EN) Qixing tanglang storia, su sevenstarmantis.51.net. URL consultato il 18 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2005).