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Utente:Alethiar/CENSURA

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UNA VOLTA FINITO CONTROLLARE LE DATE CON ANIMENEWSNETWORK E INSERIRE I COLLEGAMENTI A QUEST'ULTIMO

CONTROLLARE NOTE, VERIFICARE PAROLE COME "DUBTITLE" E FAR CONTROLLARE A MEMBRI PORTALE ANIME-MANGA

versione originale delle 06:54 del 3 Novembre 2008 qui: http://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Editing_of_anime_in_American_distribution&oldid=249354203

La censura degli anime negli USA si riferisce al processo di alterazione degli anime precedente alla loro distribuzione in America, ed è considerato parte del processo di localizzazione. Questo processo è applicato solamente per la trasmissione su reti televisive; serie distribuite direttamente in formato DVD non sono soggette a modifiche così gravi. Oltre alla traduzione dei dialoghi in inglese, questo processo include comunemente la censura di contenuti audiovisivi per conformarsi alla Federal Communications Commission (FCC) e ai regolamenti della rete televisiva e la modifica dei contenuti per adattarli alle norme sociali della cultura degli Stati Uniti e alla distribuzione ad un pubblico più giovane di quello originariamente inteso. In particolare, le modifiche possono riguardare la rimozione di nudità o allusioni sessuali, scene violente e profanità oppure cambiamenti per motivi di politicamente corretto verso razze e religioni.

Le modifiche possono essere estese anche a citazioni che potrebbero confondere gli spettatori ignari della cultura giapponese. Le sostituzioni maggiori riguardano nomi di luoghi, cibi ed altri elementi culturali. Possono essere inclusi anche titoli, suffissi onorifici giapponesi e nomi di personaggi, e la rimozione di problemi come il matrimonio tra cugini, rappresentazioni non pornografiche di omosessualità e la visione dal punto di vista giapponese di eventi come la Seconda guerra mondiale. Sigle di apertura e chiusura ed alcune scene possono essere abbreviate o addirittura sostituite per dare spazio alle pubblicità.

Questo tipo di censura non è caratteristica unica degli anime, ma viene utilizzata anche su prodotti importati da altre nazioni o persino produzioni americane; sia la serie animata di Batman che Spider-Man: The Animated Series vennero censurate pesantemente per la loro violenza dalla FOX[1][2] durante la fase di produzione, e la serie canadese Reboot venne censurata in post-produzione dalla American Broadcasting Company per contenuti sessuali e scene che i dirigenti ritennero promuovessero l'incesto[3].

I primi anime trasmessi negli USA vennero tutti censurati eliminando contenuti quali la violenza, la morte dei personaggi principali, riferimenti sessuali e così via, per adattarli per un pubblico più giovane (nel tempo questi prodotti sono stati trasferiti da un pubblico di giovani ragazzi ad un pubblico di giovani adulti). Alcuni di questi anime sono film di animazione trasmessi negli U.S.A. nel 1961 (i primi tre film trasmessi vennero prodotti daToei Animation)[4]:

Le prime serie anime a essere trasmesse negli USA non furono esenti da censure:

Star Blazers (宇宙戦艦ヤマト?, Uchū Senkan Yamato, corazzata spaziale Yamato) (1979) e Robotech (unione di tre serie giapponesi originariamente separate) (1985) furono meno censurati nonostante le loro trame fossero state pesantemente modificate.

Fondata nel 1987, Streamline Pictures fu la prima compagnia nord americana creata con l'intenzione di distribuire negli USA anime senza censure e fedeli al loro contenuto originale. Il fondatore della Streamline Pictures, Carl Macek, aveva lavorato per l'Harmony Gold USA negli anni '80, collaborando alla produzione di Robotech e dei suoi tentativi di sequel.

Nei primi Anni Novanta molte compagnie americane che trattavano anime iniziarono a sperimentare licenziando materiale meno destinato ai bambini. Alcune, come A.D. Vision e Central Park Media ed altre che seguirono le loro orme, raggiunsero un successo commerciale abbastanza sostanzioso e divennero i più importanti attori nel mercato americano degli anime, adesso molto lucrativo (anche se in seguito compagnie come A.D. Vision e Central Park Media hanno avuto problemi finanziari). Altre, come AnimEigo, riscossero un successo più limitato. Molte società create direttamente dalla casa madre giapponese non funzionarono altrettanto bene, rilasciando per lo più solo uno o due titoli prima di chiudere le loro attività negli Stati Uniti.

I processi di adattamento e modifica erano molto più comuni in passato, quando gli anime erano molto poco conosciuti negli Stati Uniti. Tuttavia, in tempi recenti, questi processi sono meno usati per le richieste di anime nella loro forma originale. Questo approccio con un "tocco leggero" è applicato anche alle uscite in DVD, che spesso includono sia la versione audio doppiata in inglese che la versione originale giapponese con sottotitoli, sono spesso non tagliate, e non hanno caratteristiche commerciali. Serie di anime con versioni televisive modificate possono avere serie in DVD non tagliate (ad esempio YuYu Hakusho).

In anni recenti, un cambiamento nell'audience ha portato a porre grande enfasi nel pubblicare (o ri-pubblicare) anime con minori tagli, soprattutto in DVD, dove ci sono meno limitazioni sui contenuti. Spesso, queste uscite (come le uscite da parte della Disney delle produzioni dello Studio Ghibli) includono sia la versione doppiata che quella giapponese, solitamente con i sottotitoli.

Censura diretta

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Correttezza politica

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Date le differenze culturali tra America e Giappone, alcuni anime contengono immagini che sono accettabili nella società giapponese, ma che vengono considerate politically incorrect negli USA.

L'emblema del Falun è il simbolo del Falun Dafa. Il Falun contiene il simbolo taoista del Taiji e la Svastica buddista. Il simbolo nel centro è chiamato anche "wan"

Per esempio un antico simbolo religioso sanscrita, il manji (che significa "vita, sole, potere, forza e buona sorte", e a volte è riferito ai "passaggi del Buddha”) venne censurato negli USA in serie come Shaman King perché esso è comunemente associato al Nazismo (si veda svastica). In alcuni casi tuttavia, sono stati inseriti dei disclaimer che spiegano la situazione ai lettori per esempio nel manga L'Immortale, in cui il protagonista della serie indossa questo simbolo.

I simboli religiosi vengono spesso censurati se appaiono in un contesto non accettabile nella terminologia religiosa statunitense e vengono spesso rimossi dai dialoghi per la stessa ragione.

Per esempio le rapresentazioni della croce cristiana vengono censurate in Pokémon, One Piece, Naruto e Yu-Gi-Oh mentre riferimenti al Paradiso e all'Inferno vengono sostituiti con "HFIL (Home for Infinite Losers)" in Dragon Ball Z e Dragon Ball GT. Anche tutti i simboli associati al mondo dei demoni sono comunemente rimossi o modificati, primo tra tutti l'uso del pentacolo (stella a cinque punte), perché è spesso associato a Satana.

La parola "Bibbia" è stata inoltre rimossa dalle copertine delle Bibbie. I nomi di alcuni mostri con origini religiose vengono inoltre spesso cambiati, uno dei casi più noti è forse "Mr. Satan", personaggio di Dragon Ball, che in America venne chiamato "Hercule".

Nelle serie Mobile Fighter G Gundam, una trama importante comporta una competizione annuale in cui ogni nazione costruisce un Gundam per combattere contro quello delle altre nazioni, con la nazione vincente che ottiene il governo del mondo fino alla competizione successiva. Per rendere manifeste le loro origini, molte forme dei Gundam sono basate su stereotipi etnico/culturali (il Gundam americano somiglia ad un giocatore di football, quello messicano porta in testa una gigantesca turbina a forma di sombrero ecc...). Per l'uscita ufficiale in lingua inglese dello show, la Bandai/Sunrise ordinò che numerosi Gundam venissero rinominati per il mercato in lingua inglese con nomi che rendessero meno forti gli stereotipi. Gli impiegati della Bandai avevano anche reso implicito che a un certo punto era stato quasi deciso di rimuovere completamente dalla versione inglese l'idea che ogni Gundam rappresentasse una specifica nazione. Tuttavia, questo non andò avanti.

Censura di bevande alcooliche, droga e tabacco

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A causa del regolamento FCC e dei fattori sociali statunitensi, l'alcool e il Tabacco vengono comunemente censurati negli anime o sostituiti con bevande più accettabili. Tuttavia, il livello esatto di censura varia da network a network e spesso dipende dal target a cui è destinato l'anime e al contesto in cui appaiono i prodotti. Vino o champagne potrebbero essere accettabili in un banchetto o nelle scene al ristorante e potrebbero fuggire alla censura, mentre birra o saké bevuti sulla via vengono spesso censurati. Per esempio, in Chi ha bisogno di Tenchi?, il sake viene sostituito dal te, e le sigarette vengono censurate in Toonami quando viene trasmesso su Cartoon Network (ma non vengono censurate quando la serie viene trasmessa su KTEH). Naruto, tuttavia, venne modificato per un'audience un po' più matura; di consequenza anche nella versione censurata il costruttore del ponte venne mostrato nell'atto di bere alcool, anche se il kanji sulla bottiglia e il rosso nelle sue guance vennero rimosse per sminuire l'effetto della scena. Non vennero inoltre censurate le scene in cui il Terzo Hokage stava fumando la pipa e in cui Asuma sta fumando una sigaretta. Nella versione statunitense di Ruroni Kenshin (trasmesso da Cartoon Network), Saito, che nella versione originale fuma frequentemente le sigarette, al posto della sigaretta ha in bocca uno stuzzicadenti, a volte risultando in una certa inconsistenza quando in alcune scene inspira una boccata di ciò che sembra essere uno stuzzicadenti e in qualche modo soffia fuori fumo.

Nelle versioni Toonami di Mobile Suit Gundam e Mobile Suit Gundam 0080, i censori hanno scritto sulle bottiglie la parola "SODA" per far credere al pubblico che non è alcool, e riferimenti espliciti a bevande alcooliche vennero sostituiti con riferimenti a bevande non alcooliche come per esempio il caffe. Nell'anime One Piece, quando la Dr. Kureha beve una bottiglia di alcool, un dialogo viene alterato per affermare che non era alcool ma "bug juice". Un altro personaggio di One Piece, Sanji, nella versione originale fuma frequentamente sigarette; nella versione americana invece la sigaretta viene sostituita con un leccalecca. Tuttavia la Funimation, che trasmette One Piece negli USA, recentemente non sostituisce più la sigaretta con un leccalecca ma toglie la sigaretta in modo che Sanji non abbia nulla in bocca.

Violenza, morte e armi

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Secondo la teoria dell'influenza dei Mass media le persone che vengono esposte alla violenza tramite i media, specialmente durante l'infanzia, diventeranno violente. A causa di questo modello, gli anime che vengono adattati per un pubblico di bambini negli U.S.A. vengono spesso modificati per rimuovere violenza, morte e armi, in particolare se la serie è mirata ad un mercato chiave come quello della fascia di età dei ragazzini dai sei agli undici anni. Questo può essere problematico, perché gli anime prodotti per questa fascia di età hanno spesso al loro interno arti marziali, guerra e combattimenti mortali.

Comunemente, la censura della violenza è fatta rimovendo l'esatto momento in cui un attacco fisico, come un pugno o un calcio, entra in contatto con una persona. In alcuni casi questo è ottenuto ritoccando direttamente la scena per includere una scritta o un oggetto (come un'esplosione o delle linee di movimento) sul punto dell'impatto, o attraverso un flash dello schermo così che l'impatto non viene mai visto. In altri casi i frames che mostrano l'impatto del colpo sono rimossi e quelli che mostrano immediatamente prima e dopo il colpo sono rallentati per produrre un effetto simile a quello visto nei manga.

Con lo stesso principio anche le armi sono modificate per assumere una forma meno pericolosa, e il sangue viene eliminato o coperto con bende e fasciature. Dove questa tecnica di ridisegnare particolari delle scene non è praticabile o richiede troppo tempo, l'intera sequenza viene eliminata, creando quindi combattimenti più corti, o una serie di dettagli mancanti.

Un esempio è l'episodio di Pokémon Miniryuu no Densetsu (lett. La leggenda di Dratini) che negli Stati Uniti fu completamente cancellato poiché uno dei personaggi usava ripetutamente armi da fuoco, puntandole contro altri personaggi e sparando anche colpi di avvertimento. Questo causò molta confusione in seguito poiché non venne spiegato come e quando Ash, il protagonista della serie, avesse catturato 30 Tauros.

Le trame vengono spesso modificate per spiegare l'assenza di un personaggio morto in altri modi. Per esempio, nella versione originale di Sonic X Maria Robotnik venne uccisa dai soldati del G.U.N., ma venne solo "catturata" nella versione censurata, e in One Piece, la morte del personaggio Kuina, che motivò Zoro a diventare il migliore spadaccino del mondo, fu sostituita con una ferita invalidante che le impedì per sempre di continuare a lottare.

In altri cartoni censurati la morte non viene mai menzionata, o vengono usati riferimenti che ne aggirano il termine: parole come "uccidere" vennero sostituite con "distruggere" nella serie Gundam. Nelle saghe iniziali di Dragon Ball Z gli attori venivano fatti respirare pesantemente durante le inquadrature di gruppi di persone uccise, in modo che sembrassero semplicemente ferite o svenute; questa censura si è persa nelle saghe successive, in cui vengono chiaramente usati i termini come "morte" e "uccidere". In Saber Rider, i soldati nemici non muoiono ma vengono teletrasportati nella loro dimensione. In Battle of the Planets il narratore spiega ai telespettatori che le città vennero evacuate prima di essere distrutte, e i dialoghi vennero alterati per far credere ai telespettatori che tutti i combattenti fossero soldati robot. L'aldilà, Paradiso e Inferno, vengono chiamati in modo diverso, come ad esempio il "Regno delle Ombre" in Yu-Gi-Oh!, utilizzato anche come concetto per sostituire la morte dei personaggi con il loro esilio, o "Un'altra Dimensione" nei primi episodi di Dragon Ball Z.

Poichè i ragazzi, giovani adulti e il mercato dei DVD diventa sempre più importante, un numero sempre maggiore di anime vengono adesso adattati senza significativi tagli di atti di violenza e alcuni network devoti all'animazione come Cartoon Network trasmette di sera e di notte alcuni anime non (o leggermente) censurati.

Nonostante non sia appgoggiato da tutti gli psicologi, il principio secondo cui viene utilizzata questa censura sarebbe stata dimostrata sperimentalmente (ad esempio dall'esperimento della bambola Bobo condotto da Albert Bandura), e i mezzi di comunicazione sono ritenuti come parzialmente influenti sul comportamento da genitori e gruppi di famiglie.

Parolacce e profanità

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Spesso negli anime trasmessi negli U.S.A. vengono censurate parolacce e profanità. Comunque questa forma di censura è la meno comune.

Questo perché in Giappone, come negli U.S.A, nei cartoni giapponesi destinati a un pubblico di bambini raramente si usa un linguaggio colorito. Tuttavia i fansubbers spesso traducono certe parole che non sono parolacce con parolacce e questo causa l'opinione errata che le versioni originali degli anime contengano un linguaggio più colorito della versione in inglese. Per esempio la parola comunemente usata "kuso" (?) si usa per esprimere scontentezza di una situazione; viene regolarmente tradotta dai fansubbers con "merda" (shit). Per serie indirizzate a bambini di età scolare, questo non è una traduzione appropriata perché "merda" viene considerata una parolaccia mentre "kuso" no.

Alcuni anime mostrati in giappone hanno delle profanità in lingua inglese, come nel caso di Beck. Questo ha portato l'anime ad essere considerato dal sistema di classificazione americano come TV-MA, cioè non adatto a persone sotto i 17 anni.

Nudità e sessualità

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Poichè la nudità è molto più stigmatizzata negli Stati Uniti che in Giappone, questi contenuti vengono spesso tagliati dagli anime distribuiti negli Usa.[5] A causa delle leggi statunitensi riguardanti la pedopornografia, accenni a nudità di minori vengono anch'essi censurati.[6] Nella versione statunitense di Sailor Moon, tutte le protagoniste (fatta eccezione per Bunny e Chibiusa) sono state aerografate per rimuovere le linee che tracciavano il seno durante le scene di trasformazione, nonostante in queste le protagoniste apparissero solamente come silhouette[7] Nell'anime Sakura Diaries la nudità dei personaggi in età liceale venne tagliata dall'edizione della ADV Films, anche se questa censura non venne applicata direttamente dalla ADV Films ma già durante la messa in onda in TV in Giappone. Le scene erano state modificate con l'inserimento di biancheria intima. I dialoghi vennero inoltre modificati per nascondere gli indizi della loro effettiva età adolescenziale.[8] Nello stesso periodo il Canada impedì l'importazione di serie hentai come Cool Devices e Words Worth, descrivendo quelle serie come oscenità secondo le direttive federali.[9]

Censura e omosessualità
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In Giappone, una diversa visione della sessualità ed una tradizione che celebra forti legami fra uomini (v. shudo) fanno sì che ci sia minor pregiudizio a proposito degli omosessuali (in particolare gli uomini) in Giappone che negli Stati Uniti[10][11] Questo livello di accettazione sociale fa sì che gli anime, incluse molte serie destinate ai bambini, includano spesso e ricorrentemente personaggi maschili o femminili omosessuali. Tuttavia, c'è ancora un considerevole stigma sociale in riferimento all'omosessualità negli Stati Uniti, in particolare laddove sia coinvolto l'intrattenimento per bambini, e c'è una forte associazione di idee fra l'omosessualità ed atti sessuali. Perciò gli anime che contengono personaggi omosessuali sono spesso pesantemente censurati attraverso cambi di trama, modifiche di dialoghi, e la cancellazione di scene. Dove queste modifiche non sono possibili o pratiche, l'intero anime può essere considerato inadatto ad essere trasmesso alla televisione e non essere mai importato.

Gli esempi includono la versione americana di Sailor Moon in cui i personaggi delle ragazze lesbiche Sailor Neptune e Sailor Uranus, furono trasformate in "cugine" tper coprire il fatto che erano una coppia di innamorate,[12] e alcune scene che non avrebbero potuto essere spiegate con la loro "nuova" relazione furono tagliate. Il personaggio di Zachar fu inoltre trasformato in donna per nascondere la sua relazione con Lord Kaspar. Anche il personaggio di Occhio di Pesce fu trasformato in donna perché avrebbe impersonato donne per sedurre gli uomini ed ottenere il tipo di energia di cui lui e gli altri cattivi di quella particolare parte della storia avevano bisogno.

La censura di solito avviene anche quando i personaggi omosessuali non hanno contatti di tipo sessuale fra loro sullo schermo. La relazione fra Toya e Yukito è stata completamente rimossa da Cardcaptor Sakura nonostante non si faccia mai aperto riferimento a loro come omosessuali, e nonostante non abbiano mai momenti intimi di tipo sessuale (non sono mai rappresentati neanche mentre si tengono per mano).

In alcuni casi, una censura riguardo all'omosessualità è stata fatta anche quando non esiste nessuna relazione omosessuale. Ad esempio, l'attrazione di Syaoran Li per il potere della luna che si trova in Yukito Tsukishiro in Cardcaptor Sakura fu eliminata perché avrebbe potuto essere interpretata come omosessualità.

Una simile censura è applicata per nascondere il cambio di sesso. Per esempio in La Battaglia dei Pianeti un nemico chiave con un alter ego maschile e femminile fu diviso in due personaggi separati, mentre in Sailor Moon il personaggio di Sailor Uranus, che spesso si veste e comporta come un maschio, è stato abbassato di tono modificando il dialogo e cambiando le scene.

Modifiche senza censura diretta

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Alcuni anime sono stati modificati radicalmente per la messa in onda sul suolo americano senza bisogno di censure dirette. In alcuni casi diverse serie vennero unite attraverso opportune modifiche nei dialoghi, stravolgendo totalmente le diverse trame singole. Nel caso di Robotech, una delle tre serie anime che la compongono, Macross, venne originariamente mandata in onda in Giappone come una serie settimanale. Harmony Gold, la compagnia che produsse Robotech, decise di combinarla con altre due serie settimanali, The Super Dimension Cavalry Southern Cross e Genesis Climber Mospeada, per creare una serie che avesse abbastanza episodi per poterla mettere sul mercato come una serie a trasmissione giornaliera sulla televisione americana.[13] Un altro esempio su questo tema è Voltron, che mescolava le serie Dairugger XV e GoLion.[14]

La seconda stagione di Yu-gi-oh! subì un cambiamento di trama attraverso la modifica dei dialoghi. Nell'originale, Marik voleva uccidere Yugi poichè pensava che quest'ultimo avesse ucciso il padre. Nella versione americana Marik voleva possedere le tre carte delle Divinità egizie e dominare così il mondo. Questo cambiamento venne fatto per censurare il desiderio di un personaggio di ucciderne un altro.[15]

Semplificazione culturale

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Per facilitare la comprensione ad un'ampia fascia di pubblico americano, gli anime vengono comunemente modificati per implicare il loro svolgimento negli Stati Uniti o in un paese immaginario in cui la cultura è simile a quella americana. Questo effetto è facilmente ottenuto sostituendo gli elementi giapponesi di una serie con alcuni presi dalla cultura americana, modificando cibi ed altri elementi con i loro corrispettivi americani,e rimpiazzando le scritte in lingua giapponese con scritte in lingua inglese.

Alcuni esempi includono Street Fighter - The Animated Movie, dove il giornale verso la fine del film viene cambiato nel New York Times, e i primi episodi di Dragon Ball, in cui la moneta giapponese viene convertita in Dollari statunitensi.

Negli anni recenti questo tipo di modifiche ha subito un declino, poichè il pubblico americano ha iniziato a identificare diversi aspetti della cultura giapponese ed asiatica come "esotici", e sono attualmente divenuti fattori che attirano l'attenzione. Questa moda ha portato alla creazione di animazioni di origine americana come Hi Hi Puffy AmiYumi, Xiaolin Showdown, American Dragon, Yin Yang Yo, Avatar: La Leggenda di Aang ed altri, costruiti su aspetti della cultura asiatica a causa della loro popolarità. Come conseguenza sempre meno compagnie stanno proseguendo il processo di eliminazione di tali aspetti negli anime.

Stereotipi a proposito del pubblico

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Alcune serie sono state pesantemente modificate per adattarsi a stereotipi sul pubblico americano, sia per aggiungere elementi che rendessero le serie più attraenti per fasce di pubblico chiave che per rimuovere elementi che le avrebbero rese per loro meno attaenti. Ad esempio per attrarre il pubblico maschile dai 6 ai 9 anni la ditta statunitense che ha distribuito Cardcaptor Sakura (una serie in origine destinata primariamente ad un pubblico femminile) la rinominò Cardcaptors (plurale e senza specificare il genere) e si presume che la Warner Brothers abbia cancellato i primi 8 episodi della prima serie per dare ad un personaggio secondario maschile lo stesso status della originale leader femmina. Cancellò anche dal continuum della storia ogni episodio che non mostrasse abbastanza il personaggio maschio, incluse tre sottotrame di contenuto romantico che fornivano gran parte dell'attrattiva per il pubblico femminile. Per questo scopo la maggior parte degli elementi riguardanti storie d'amore vennero rimossi dalla serie, danneggiando la trama. Tuttavia, tutti i 70 episodi andarono in onda in altri paesi, come l'Australia, il Canada e la prima trasmissione nel Regno Unito (nonostante ancora intitolati Cardcaptors).

In alcuni casi i cambiamenti vennero fatti per rendere una serie adatta a un certo pubblico possono essere così pronunciati da trasformarla in una serie diversa. Ad esempio per trarre vantaggio dalla popolarità delle storie a tema spaziale fra i bambini maschi dai 6 ai 9 anni nata dall'uscita di Guerre Stellari nel 1977, vennero usati come base 85 dei 105 episodi di Gatchaman, pesantemente modificati per creare la nuova serie Battle of the Planets.[16]. Laddove Gatchaman era una serie impegnativa ambientata sulla Terra e contenente un forte messaggio a proposito della protezione dell'ambiente, la sua controparte americana era una serie allegra ambientata nello spazio, che non conteneva nessuno degli originali messaggi ecologisti ed era mirata ad un pubblico più giovane.

La pratica del dubtitling consiste nell'utilizzare la trascrizione delle versioni doppiate inglesi come sottotitoli. Le differenze fra queste trascrizioni e l'attuale traduzione può essere talmente ampia da rendere le traduzioni ridoppiate non accurate. Spesso è facile per i fan delle serie notare tali inaccuratezze. Il dubtitling viene spesso trovato sui titoli più vecchi registrati su laserdisc, ma la maggior parte delle attuali distribuzioni in DVD hanno la traduzone accurata delle versioni sottotitolate; un esempio è la serie Ghost in the Shell distribuita dalla Manga Entertainment, che aveva i dubtitle nella versione laserdisc ma una traduzione accurata dei sottotitoli nella versione DVD.[17]

Il fifteening (lett. "trasformazione in 15"), avvenuto spesso nei primi tempi delle distribuzioni anime negli Stati Uniti, è l'innalzamento della fascia d'eta dell'anime attraverso l'inserimento di volgarità nel doppiaggio. Il processo ha assunto questo nome in quanto l'età diventava 15 anni.[17] La Manga Entertainment era conosciuta per questo tipo di modifiche; per esempio nell'OVA di Appleseed, che altrimenti sarebbe stato un anime adatto a dodicenni, aveva un utilizzo spropositato della parola fuck nel doppiaggio. L'azienda ha poi rieditato Appleseed e altri anime per rendere il loro doppiaggio più simile alla versione originale.

Modifica delle sigle di apertura e di chiusura

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Cambiare la visualizzazione delle sigle di apertura e di chiusura è comune per ragioni demografiche, e per permettere di includere i nomi dello staff di produzione americano e dei dopiatori. Le sigle possono essere completamente rifatte, rimpiazzate con una versione in lingua inglese delle sigle originali, o mantenute anche se con un brano musicale unico in lingua inglese.

Quando Cardcaptor Sakura fu doppiato la sua fascia d'ascolto principale fu cambiata da femminile a maschile, rendendo necessario il completo rimpiazzo delle sue sigle a contenuto romantico (sia audio che video) con un'alternativa più adatta ai maschi (anche se la versione australiana mantiene la sigla di apertura originale con parole inglesi doppiate su quelle giapponesi), ma quando fu trasmesso Neon Genesis Evangelion (un programma mirato alla stessa fascia di pubblico - giovani adulti e teeenagers - in America e in Giappone, e ai fan degli anime) le sigle giapponesi vennero completamente mantenute, con la sola aggiunta delle parole in inglese e in romaji ad episodi alterni.

In molti casi le sigle sono alterate per motivi commerciali. Le tipiche sigle di apertura e chiusura giapponesi infatti durano 90 secondi, e tagliarle a 30-60 secondi permette un utilizzo maggiore di pubblicità.

Titoli e nomi

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Rinominazioni e cambiamenti di titolo
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In alcuni casi i titoli degli anime e il nome dei personaggi vengono totalmente cambiati.

La serie giapponese Kojiki no Gash Bell!! (Squarcio Dorato Bell) divenne Zatch Bell! a causa delle macabre connotazioni della parola "squarcio". Nel fare questo il protagonista omonimo Gash Bell cambiò in Zatch Bell. Altri nomi di personaggi dell'anime vennero cambiati per sembrare più americani.

Quasi tutto il cast di Sailor Moon ricevette nomi americanizzati, specialmente se il loro nome giapponese non poteva essere facilmente modificato. Ad esempio, "Usagi", la protagonista il cui nome è traducibile in "coniglio", venne rinominata "Serena". Al contrario Sailor Mercury, chiamata in giapponese "Ami", venne semplicemente chiamata "Amy" nella versione americana. Allo stesso modo il nome di Sailor Mars cambiò da "Rei" a "Raye".

Nella distribuzione Disney di Laputa:Castle in the Sky, prodotto da Studio Ghibli, il titolo del film perse la parola "Laputa", in quanto "la puta" è estremamente offensivo in Spagnolo (traducibile come "la prostituta"), ma nel film l'isola viene comunque chiamata come "Laputa".

A causa di problemi legali la Funimation non riuscì ad ottenere tutti i permessi per la serie investigativa Detective Conan, e fu costretta a cambiarne il nome in Case Closed. Ogni personaggio, tranne che il protagonista Conan, ricevette un nome americanizzato e famosi locali e punti di riferimento giapponesi subirono la stessa sorte.

Nei mercati al di fuori del Giappone l'anime Pocket Monsters venne conosciuto come l'abbreviativo giapponese Pokémon per evitare confusioni con un altro prodotto americano, Monster in my pocket.[18] Il personaggio Roronoa Zoro della serieOne Piece venne cambiato in "Zolo" per evitare possibili conflitti sui diritti del nome Zorro.[19]

Mentre è cosa comune nei film e anime giapponesi avere momenti di riflessione per i personaggi con una scena silenziosa, non è altrettanto diffusa nelle controparti americane. Molte versioni doppiate includono delle voci di sottofondo che parlano per riempire i momenti di silenzio, ma è altrettanto comune aggiungere della musica.

Solitamente la musica viene aggiunta per motivi estetici, ma in alcuni vecchi anime la musica poteva essere aggiunta o rimpiazzata poichè le distinte traccie musicali e vocali non erano state ottenute dalla compagnia di doppiaggio. Queste traccie musicali a volte venivano rimpiazzate totalmente, con Dragon Ball Z come caso più controverso degli ultimi anni (anche se recentemente i DVD distribuiti dalla FUNimation hanno reinserito le traccie originali). Altre volte i testi giapponesi vengono tradotti in Inglese o alterati, ma con la musica di sottofondo costante.

  1. ^ Interview With John Semper
  2. ^ Chris Guanche, Hollywood Execs Like Slashing Anime, in Mecha Anime HQ, 31 luglio 2000. URL consultato il 7 giugno 2008.
  3. ^ Van Bakiel, Roger. "Before Toy Story, there was... Reboot." Wired 5.03, March 1997.
  4. ^ a b Patten, Fred. Watching Anime, Reading Manga: 25 Years of Essays and Reviews. 1st. Berkeley, CA: Stone Bridge Press, 2004.
  5. ^ Poitras,  pp. 63-64
  6. ^ Poitras,  p. 53
  7. ^ Sailor Moon R Movie, in Sailor Moon Uncensored. URL consultato il 24 giugno 2008.
  8. ^ Andy Turner e Jim Lazar, Sakura Diaries Editing Report, in Animeprime.com, 14 aprile 2004. URL consultato il 23 maggio 2008.
  9. ^ Canada Bans Imports of Cool Devices, Words Worth, Anime News Network, 26 febbraio 2008. URL consultato l'8 giugno 2008.
  10. ^ Mark McLelland, Queer Japan from the Pacific War to the Internet Age, Rowman & Littlefield Publishers, Inc., 2005, ISBN 0-7425-3787-0.
  11. ^ Tsuneo Watanabe, The Love of the Samurai: A Thousand Years of Japanese Homosexuality, Gay Men's Press, 1990, ISBN 0-85449-115-5.
  12. ^ Paul Sebert, Kissing cousins may bring controversy Cartoon Network juggles controversial topics contained in the “Sailor Moon S” series, in The Daily Athenaeum Interactive, 28 giugno 2000. URL consultato il 21 febbraio 2007.
  13. ^ Why were these three shows combined to make Robotech?, in FAQ - Most Frequently Asked, Robotech.com, 2007. URL consultato il 23 maggio 2008.
  14. ^ Amira Boctor e Joshua Lipowsky, Voltron, in Anime News Network, 14 marzo 2002. URL consultato il 24 maggio 2008.
  15. ^ Cody Nelson, Episode 62: The Master of Magicians - Part III (Magician's Disciple: Black Magician Girl), in Yu-Jyo.net, 2003. URL consultato il 24 maggio 2008.
  16. ^ Gatchaman (TV), News Network
  17. ^ a b Poitras,  p. 85
  18. ^ Matt Swider, The Pokemon Series Pokedex, in Gaming Target, 22 marzo 2007. URL consultato il 7 giugno 2008.
  19. ^ GreatSaiyaman777, The Problems With 4Kids, and What They Need To Do In Order To Improve Back Again Into A Successful Company, in Yu-Gi-Oh! Uncensored, The Anime Cauldron, 6 febbraio 2005. URL consultato il 7 giugno 2008.