The Texas Chainsaw Massacre (videogioco)
The Texas Chainsaw Massacre videogioco | |
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Piattaforma | Atari 2600 |
Data di pubblicazione | 14 marzo 1983 |
Genere | Azione |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | VSS Inc. |
Pubblicazione | Wizard Video Games |
Design | Ed Salvo |
Modalità di gioco | 1 giocatore |
The Texas Chainsaw Massacre è un videogioco per l'Atari 2600, basato sul celebre film horror Non aprite quella porta del 1974, distribuito nel marzo 1983 dalla Wizard Video Games.[1] Il gioco fu sviluppato e programmato dalla VSS, una software house indipendente fondata da Ed Salvo e altri ex-programmatori della Games by Apollo.
Essendo uno dei primi videogiochi a tema horror, The Texas Chainsaw Massacre suscitò polemiche alla sua uscita per il contenuto violento; vendette poche copie, in gran parte a causa del fatto che molti negozi si rifiutarono di metterlo in vendita.[2][3]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nel gioco, il giocatore assume il ruolo di Leatherface che cerca di uccidere dei passanti mentre deve scansare degli ostacoli come teschi di mucca e simili.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore controlla il cattivo con la motosega del film Non aprite quella porta (The Texas Chain Saw Massacre), Leatherface,[4] che deve cercare di uccidere più turisti possibili che hanno invaso la sua proprietà, stando nel contempo attento a schivare vari ostacoli quali teschi bovini, staccionate, sedie a rotelle, ecc...[5] L'obiettivo del gioco è quindi massacrare con la motosega tutte le vittime.[6] Ogni omicidio fa guadagnare 1,000 punti al giocatore, che riceve carburante addizionale per la motosega ogni 5,000 punti (5 vittime). Una vita viene persa se l'arma di Leatherface resta senza gasolina e non può funzionare. Il gioco termina quando viene consumata l'ultima tanica di gasolina. All'inizio della partita, Leatherface parte con tre taniche di carburante.
Riferimenti in altri media
[modifica | modifica wikitesto]- La NECA, azienda statunitense di giocattoli da modellismo, ha prodotto una action figure da collezione che riproduce le fattezze del personaggio del gioco, un Leatherface completamente verde (motosega inclusa), fatta eccezione per la testa e le scarpe, ispirandosi alla grafica povera del videogame dell'epoca. La confezione riproduce inoltre il packaging originale del videogioco.[7]
- Nel 2007 The Texas Chainsaw Massacre è stato oggetto di una comica stroncatura in un episodio espressamente a lui dedicato della web serie The Angry Video Game Nerd, da parte di James Rolfe.[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Texas Chainsaw Massacre Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive. su AtariAge
- ^ Al Clark, The Film Yearbook, 1984, illustrated, Random House, 1983, p. 143, ISBN 978-0-394-62488-4.
- ^ Nick Montfort e Bogost, Ian, Racing the Beam: The Atari Video Computer System, illustrated, MIT Press, 2009, p. 128, ISBN 978-0-262-01257-7.
- ^ Travis Fahs, IGN Presents the History of Survival Horror, in IGN, 30 ottobre 2009. URL consultato il 19 giugno 2016.
- ^ Texas Chainsaw Massacre in AllGameGuide
- ^ D.S. Cohen, Texas Chainsaw Massacre for the Atari 2600 – The First Slasher Video Game, in About.com. URL consultato il 28 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2013).
- ^ DISCONTINUED – Texas Chainsaw Massacre – 7″ Action Figure – Classic Video Game Appearance, su necaonline.com, www.necaonline.com. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ The Texas Chainsaw Massacre, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 9 febbraio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Texas Chainsaw Massacre, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- The Texas Chainsaw Massacre su Atari Mania
- The Texas Chainsaw Massacre su GameFAQs