Risonanza magnetica della mammella
Risonanza magnetica della mammella | |
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Procedura diagnostica Risonanza magnetica della mammella che mostra un'area (molto chiara) dove vi è un tumore | |
Tipo | Imaging biomedico |
ICD-9-CM | 88.92 e 88.97 |
eMedicine | 1832265 |
La risonanza magnetica della mammella è una tecnica di imaging biomedico che utilizza la risonanza magnetica, con l'ausilio di un mezzo di contrasto iniettato per via venosa, per lo studio della mammella. È un esame alternativo o complementare alla tradizionale mammografia e ha mostrato notevoli progressi nella diagnosi del tumore al seno.
Confronto con altre tecnologie
[modifica | modifica wikitesto]La letteratura disponibile suggerisce che la sensibilità della risonanza magnetica della mammella con mezzo di contrasto nella rilevazione del tumore è notevolmente superiore a quella di una mammografia tradizionale o di una ecografia e viene generalmente considerata pari al 94%.[1]
La specificità (la probabilità che una lesione evidenziata siacancerogena e non un falso positivo) è modesta (tra il 37% e il 97%[1]) quindi un risultato positivo alla risonanza magnetica non deve essere interpretato come una diagnosi definitiva.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Magnetic Resonance Imaging of the Breast
- ^ DeMartini W, Lehman C, Partridge S, Breast MRI for cancer detection and characterization: a review of evidence-based clinical applications, in Acad Radiol, vol. 15, n. 4, aprile 2008, pp. 408–16, DOI:10.1016/j.acra.2007.11.006, PMID 18342764.