Renato Lordi
Renato Lordi | |
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Nascita | Napoli, 22 agosto 1894 |
Morte | Birgot, 24 aprile 1936 |
Cause della morte | Caduto in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria Carabinieri |
Corpo | Regio corpo truppe coloniali della Cirenaica Regio corpo truppe coloniali della Somalia italiana |
Reparto | VI Battaglione arabo - somalo |
Anni di servizio | 1912-1936 |
Grado | Primo Capitano in s.p.e. |
Guerre | Prima guerra mondiale Guerra d'Etiopia |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
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Renato Lordi (Napoli, 22 agosto 1894 – Birgot, 24 aprile 1936) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della guerra d'Etiopia[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Napoli il 22 agosto 1894, figlio di Bernardo e Gilda Spadaccini.[2] Nell'ottobre 1912, all'età di diciotto anni, iniziò la carriera militare nell'arma dei Carabinieri e nel luglio 1916, in piena prima guerra mondiale, appena raggiunto il grado di brigadiere, fu trasferito al Regio corpo truppe coloniali della Cirenaica.[1] Promosso sottotenente in servizio permanente effettivo nell'arma di fanteria nel marzo 1919, partecipò alle operazioni di grande polizia coloniale con l'81º Reggimento fanteria, operando poi in Tripolitania con il IV e con il VI Battaglione libico.[1] Rientrato in Italia nel 1922, partecipò alla occupazione di Corfù con il 15º Reggimento fanteria nel 1923.[1] Promosso capitano nel 1930, tre anni dopo venne assegnato al Ministero della guerra del Regno d'Italia e, a domanda, nel marzo 1935 al Regio corpo truppe coloniali della Somalia italiana.[1] Sbarcato a Mogadiscio il 20 marzo, fu assegnato al VI Battaglione arabo-somalo, dove assunse il comando della 2ª Compagnia.[1] Partecipò alle operazioni belliche della guerra d'Etiopia sul fronte meridionale e cadde in combattimento a Birgot il 24 aprile 1936, venendo insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 3 aprile 1937.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
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Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Combattenti Liberazione.
- ^ a b c Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare 1965, p. 171.
- ^ Medaglia d'oro al valor militare Lordi, Renato, su quirinale.it, Quirinale. URL consultato l'11 luglio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Del Boca, Gli italiani in Africa orientale. Vol. 2: La conquista dell'Impero, Milano, A. Mondadori Editore, 1992.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 171.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lordi, Renato, su Combattenti Liberazione. URL consultato l'11 gennaio 2022.