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Roberto Cicciomessere

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Roberto Cicciomessere
Roberto Cicciomessere nel 1979

Segretario del Partito Radicale
Durata mandato1970 –
1971
PresidenteMarco Pannella
PredecessoreAngiolo Bandinelli
SuccessoreAngiolo Bandinelli

Durata mandato1983 –
1984
PresidenteEnzo Tortora
PredecessoreMarco Pannella
SuccessoreGiovanni Negri

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato21 febbraio 1979 –
13 novembre 1984

Durata mandato24 maggio 1990 –
14 aprile 1994
LegislaturaVII, VIII, IX, X, XI
Gruppo
parlamentare
VII-IX: Partito Radicale
X-XI Federalista Europeo
CircoscrizioneVII-VIII; X: Torino
IX: Napoli
XI: Bologna
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Europarlamentare
Durata mandato12 settembre 1984 –
24 luglio 1989
PredecessoreEmma Bonino
LegislaturaII
Gruppo
parlamentare
Non iscritti
CircoscrizioneItalia nord-occidentale
Incarichi parlamentari
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Radicale
ProfessioneConsulente informatico

Roberto Cicciomessere (Bolzano, 30 ottobre 1946Roma, 26 maggio 2023) è stato un politico e informatico italiano, esponente del Partito Radicale, di cui fu due volte segretario, deputato alla Camera ed europarlamentare, e successivamente consulente per le politiche del lavoro.

Nato a Bolzano nel 1946, tesoriere del Partito Radicale, nel 1970 ne diventò segretario generale fino al 1971, e dal 1983 al 1984. Nel 1972 venne arrestato e rinchiuso in un carcere militare per obiezione di coscienza.

Fu membro della Camera dei deputati per il Partito Radicale per cinque legislature (1979-1984 e 1990-1994).

Entrò al parlamento europeo nel settembre 1984, dopo essere stato candidato alle elezioni del 1984 per la lista del partito Radicale. Fu membro della commissione per i bilanci, della commissione per il regolamento e le petizioni, della delegazione per le relazioni con Israele, della commissione per gli affari istituzionali, della commissione per il regolamento, la verifica dei poteri e le immunità, fino al 1989.

Nel 1989 creò a Roma, insieme a Gianni Sandrucci, Agorà Telematica, una BBS, raggiungibile in fonia e anche tramite la rete di commutazione a pacchetto basata su Itapac.

Alle elezioni europee del 1999 si candidò, con la Lista Emma Bonino, nelle circoscrizioni Italia centrale e Italia meridionale, ma senza essere eletto nonostante il sorprendente risultato dell'8,5% dei voti della lista.[1]

Nel 2006 partecipò al progetto Volenterosi distinguendosi con un intervento sulla Pubblica Amministrazione in Italia. Nel 2007 seguì la vicenda parlamentare del cosiddetto "protocollo welfare", ovvero l'intesa programmatica su previdenza, lavoro e competitività sottoscritta dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil con il governo Prodi il 23 luglio 2007 e successivamente convertita nella Legge 24 dicembre 2007 n. 247.

Alle elezioni europee del 2009 si candidò con la Lista Pannella-Bonino nella circoscrizione Italia insulare, ma senza essere eletto.[2]

Dal 2003 fu consulente di Italia Lavoro per gli studi e le ricerche sul mercato delle lavoro. Collaborò con il Cerm dal 2008 al 2009. Pubblicò studi sulle criticità della partecipazione femminile al mercato del lavoro e sulle donne inattive per motivi familiari, sul welfare aziendale, sui giovani che non studiano e non lavorano (Neet), sugli esiti professionali dell'apprendistato e sulle politiche attive del lavoro.

Roberto Cicciomessere è morto a Roma la mattina del 26 maggio 2023 all’età di 76 anni.

Ha avuto una relazione sentimentale con l'esponente del Partito Radicale Emma Bonino.[3]

Incarichi parlamentari

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Camera dei deputati

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VII legislatura

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VIII legislatura

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IX legislatura

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X legislatura

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  • Componente della 3ª Commissione affari esteri e comunitari della Camera (dal 13 settembre 1990 al 22 aprile 1992)

XI legislatura

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Parlamento europeo

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  • Commissione per il regolamento e le petizioni (23-10-1984 / 20-01-1987)
  • Commissione per i bilanci (23-10-1984 / 20-01-1987)
  • Delegazione per le relazioni con Israele (12-02-1985 / 24-07-1989)
  • Commissione per il regolamento, la verifica dei poteri e le immunità (21-01-1987 / 24-07-1989)
  • Commissione per gli affari istituzionali (21-01-1987 / 24-07-1989)
  1. ^ Archivio storico elezioni, su elezionistorico.interno.gov.it.
  2. ^ I candidati de Radicali, su old.radicali.it, radicali.it, 28 aprile 2009. URL consultato il 10 agosto 2015.
  3. ^ Ecco perché Bonino e Pannella hanno rotto, su ilGiornale.it, 8 agosto 2016. URL consultato il 2 aprile 2022.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Capogruppo del Partito Radicale alla Camera dei deputati Successore
Marco Pannella 6 marzo 1984 – 13 novembre 1984 Francesco Rutelli

Predecessore Segretario del Partito Radicale Successore
Angiolo Bandinelli 1970 – 1971 Angiolo Bandinelli I
Marco Pannella 1983 – 1984 Giovanni Negri II
Controllo di autoritàVIAF (EN65364553 · ISNI (EN0000 0000 2354 903X · LCCN (ENn82159972 · J9U (ENHE987007357928605171