Sui proverbi usati dagli alessandrini
Aspetto
De proverbiis Alexandrinorum | |
---|---|
Titolo originale | Περὶ τῶν παρ᾿ Ἀλεξανδρεῦσι παροιμιῶν |
Altri titoli | Sui proverbi usati dagli alessandrini |
Busto moderno di Plutarco nella sua Cheronea. | |
Autore | Pseudo-Plutarco |
Periodo | I-II secolo |
Genere | saggio |
Sottogenere | morale |
Lingua originale | greco antico |
Serie | Moralia |
Sui proverbi usati dagli alessandrini è una raccolta paremiografica attribuita in passato a Plutarco e per questo inclusa nei suoi Moralia[1].
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Attribuiti a Plutarco dal Catalogo di Lampria[2], sono una raccolta di 131 proverbi, la maggior parte dei quali sono già presenti nelle raccolte maggiori di Zenobio e di Diogeniano, che, tuttavia, si contraddistinguono per la frequente citazione della fonte del proverbio, mentre lo Pseudo-Plutarco si limita a riportare la spiegazione. Probabilmente furono attribuiti a Plutarco per la loro caratteristica precipua, ossia la grande attenzione a costumi e usi locali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Plutarco, Proverbi in uso tra gli Alessandrini, introduzione, traduzione e note di Salvatore Tufano, in Plutarco, Tutti i Moralia, a cura di E. Lelli, Milano, Bompiani, 2017, pp. 632-645 (testo e traduzione), 1691-1698 (note e commento).