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Stella variabile (raccolta poetica)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Stella variabile
AutoreVittorio Sereni
1ª ed. originale1981
GenereRaccolta di liriche
Lingua originaleitaliano

Stella variabile è la quarta ed ultima raccolta poetica di Vittorio Sereni, pubblicata nel 1981.

Storia editoriale

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Il volume è uscito nel febbraio 1982 per Garzanti, ma venne ufficialmente retrodatato al 1981[1]. La raccolta è stata anticipata nel 1979 da una pre-edizione[1] fuori commercio (e in realtà distribuita solo l'anno successivo, nel 1980), in tiratura limitata di 130 esemplari accompagnati da litografie di Ruggero Savinio, per l'associazione "Cento amici del libro" di Verona[2]; la prima stesura aveva i testi disposti in maniera diversa da quella definitiva (da 30 passeranno poi a 46) e vedeva ancora inclusa la prosa Ventisei.[2]

Il titolo della raccolta, che rinvia a un tipo di astro chiamato stella variabile, fa riferimento alle «oscillazioni di pensiero, le luminescenze intermittenti, le incertezze e lo status interrogativo»[3] che si fanno maggiormente strada nelle liriche. Stella variabile riprende gran parte delle tematiche proposte già nella precedente raccolta, Gli strumenti umani (l'amicizia, il ruolo della poesia, la propria condizione esistenziale, la trasformazione antropologica successiva agli anni del miracolo economico, il riaffiorare nella memoria della guerra[3]), ma si caratterizza per una postura maggiormente metafisica verso gli avvenimenti messi in versi.[4]

Lo stile dell'ultima raccolta è affine a quello de Gli strumenti umani; particolarmente frequente e importante è il modulo della ripetizione iterativa[3].

Pre-edizione (1979)

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Nella prima stesura del 1979 l'indice era così composto[5]:

  • Quei tuoi pensieri di calamità
  • Di taglio e di cucito
  • Posto di lavoro
  • In una casa vuota
  • Toronto sabato sera[N 1]
  • Lavori in corso
  • Addio Lugano bella
  • Le donne
  • Interno
  • Ventisei
  • Sarà la noia
  • Esterno rivisto in sogno
  • Un posto di vacanza
  • Niccolò[N 2]
  • A Venezia con Biasion
  • Verano e solstizio
  • Requiem
  • Revival
  • Poeta in nero
  • Duetto e voyeur
  • Paura prima
  • Paura seconda
  • Altro posto di lavoro
  • La malattia dell'olmo
  • Notturno
  • In salita
  • Madrigale
  • Nell'estate padana
  • A Parma con A.B.
  • Luino-Luvino
  • Il poggio

Edizione ufficiale (1981)

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Nell'edizione del 1981, la raccolta è suddivisa in cinque sezioni senza titolo, indicate soltanto dal numero progressivo[6].

I
  • Quei tuoi pensieri di calamità
  • In una casa vuota
  • Toronto sabato sera[N 1]
  • Posto di lavoro
  • Lavori in corso[N 3]
    • I. [Sarà che esistono vite come foglie morte]
    • II. [A certi che so non gli basta]
    • III. [Inopportuno futile intempestivo]
  • Addio Lugano bella
  • Le donne
  • Interno
  • Crescita
II
  • Di taglio e cucito
  • Poeti in via Brera: due età
  • A Venezia con Biasion[N 4]
  • Poeta in nero
  • Revival
  • Sarà la noia
  • Domenica dopo la guerra
  • Festival
  • Esterno rivisto in sogno
  • Giovanna e i Beatles
  • Ogni volta che quasi
III
IV
  • Traducevo Char
    • I. [A modo mio, René Char]
    • II. Muezzìn
    • III. Un tempio laico
    • IV. Villaggio verticale
    • V. Martellata lentezza
    • VI. Notturno
    • VII. Madrigale a Nefertiti
    • VIII. [Bastava un niente]
V
  • Verano e solstizio
  • Requiem
  • Paura prima
  • Paura seconda
  • Altro posto di lavoro
  • La malattia dell'olmo
  • In salita
  • Il poggio
  • Nell'estate padana
  • A Parma con A.B.
  • Autostrada della Cisa
  • Rimbaud
  • Luino-Luvino
  • Progresso
  • Altro compleanno
Annotazioni
  1. ^ a b Scritta nel 1967, la poesia comparirà anche ne Gli immediati dintorni primi e secondi (1983).
  2. ^ a b Scritta nel 1971, la poesia comparirà anche ne Gli immediati dintorni primi e secondi (1983).
  3. ^ Il componimento è diviso in tre momenti, segnalati con un numero progressivo. Si riporta per convenzione il primo verso del componimento tra parentesi quadre.
  4. ^ Il componimento era già apparso nell'omonima plaquette (Edizioni Ca' Spinello, Urbino 1975; con sei acqueforti di Renzo Biasion).
  5. ^ Il componimento è un poemetto diviso in sette parti, già apparso in precedenza.
Fonti
  1. ^ a b Notizie biobibliografiche, in Isella (1993), p. XVII.
  2. ^ a b Stella variabile – Archivio Vittorio Sereni, su archiviovittoriosereni.it. URL consultato il 3 gennaio 2021.
  3. ^ a b c Tarasco (2013), p. 90.
  4. ^ Fabio Michieli, Un profondo turbamento: la poesia di Vittorio Sereni nelle pagine di Franco Fortini, su Poetarum Silva, 1º settembre 2012. URL consultato l'11 novembre 2022.
  5. ^ Sereni (2013), p. 79.
  6. ^ Sereni (2013), pp. 1165-66.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN292494766 · BNF (FRcb15547815g (data)
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