Stearina
Stearina | |
---|---|
Nome IUPAC | |
1,3-Di(octadecanoilossi)propan-2-il octadecanoato | |
Nomi alternativi | |
tristearina, glicerolo tristearato, tristearato di glicerile | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C57H110O6 |
Massa molecolare (u) | 891,48 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 209-097-6 |
PubChem | 11146 |
SMILES | CCCCCCCCCCCCCCCCCC(=O)OCC(COC(=O)CCCCCCCCCCCCCCCCC)OC(=O)CCCCCCCCCCCCCCCCC |
Indicazioni di sicurezza | |
Frasi H | --- |
Consigli P | --- [1] |
La stearina o tristearina è un trigliceride derivante dalla condensazione di tre molecole di acido stearico con il glicerolo. Si cominciò a usarla dal 1818, per la preparazione di candele, nell'apprettatura di tessuti e per la preparazione di unguenti. È una sostanza biodegradabile non solubile in acqua.
La sua formula chimica è C3H5(C18H35O2)3 (o semplicemente C57H110O6).
Come altri trigliceridi presenta una cristallizzazione polimorfica[2]. A diversi sistemi cristallini corrispondono diverse temperature di fusione[3]:
- α, esagonale, 54,5 °C
- β′, ortorombico, 64,5 °C
- β, triclino, 72,5 °C.
Mescolata a idrossido di sodio, si usa per la preparazione del sapone; la reazione di idrolisi basica forma glicerina e stearato di sodio:
Stearina commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Viene chiamata stearina nel mercato degli oli e materie grasse la frazione solida a temperatura ambiente di oli e grassi.
Non è una tristearina pura, ma una miscela di trigliceridi ad alto punto di fusione.
La più diffusa è la stearina dell'olio di palma composta tipicamente da trigliceridi POP e PPP[4]. La temperatura di fusione della stearina dell'olio di palma va da 46,6 a 53,8 °C ed è inferiore a quella della tristearina.
Nella produzione della maggioranza delle candele, cosiddette steariche, da ormai molto tempo l'utilizzo di tristearina o stearine commerciali è stato soppiantato da paraffine e cere di derivazione petrolifera.
La stearina viene anche usata come decapante e flussante quando si devono effettuare saldature a stagno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 12.07.2012
- ^ E.M.BARRALL, J.C.GUFFY, The Polymorphism of Tristearin
- ^ F.Lavigne, C.Bourgaux, M.Ollivon. Phase transitions of saturated triglycerides. Journal de Physique IV, 1993, 03 (C8), pp.C8-137-C8-140.
- ^ POP=trigliceride con 1 acido oleico e 2 acido palmitico - PPP=tripalmitina
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Google Libri, come produrre la stearina, Tratto dal libro "When Technology Fails" di Matthew Stein, p411, su books.google.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Stearina