Saint Dragon

Saint Dragon videogioco
Il quinto livello di Saint Dragon (nella conversione per Amiga)
Piattaforma	Arcade, Amiga, Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, MSX, PC Engine, ZX Spectrum
Data di pubblicazione	1989 (arcade) 1990 (conversioni)
Genere	Sparatutto a scorrimento
Tema	Fantascienza
Origine	Giappone
Sviluppo	NMK, Random Access (computer)
Pubblicazione	Jaleco (arcade), The Sales Curve (computer)
Modalità di gioco	Singolo giocatore
Periferiche di input	Joystick
Supporto	Floppy disk, cassetta
Specifiche arcade
CPU	68000 a 12 Mhz
Processore audio	68000 a 7 Mhz
Schermo	raster orizzontale 60Hz
Risoluzione	256 x 224, 1024 colori
Periferica di input	Joystick 8 direzioni, 2 pulsanti

Saint Dragon è un videogioco arcade di tipo shoot'em up, pubblicato da Jaleco nel 1989. Assomiglia molto a Dragon Breed, un arcade uscito lo stesso anno. Fu poi convertito da The Sales Curve nel 1990 per Amiga e Atari ST e per altri home computer e sistemi dell'epoca.

In una galassia molto lontana tutti vivevano in pace e serenità. Ma una razza aliena di cyborg malvagi conquistò poi la maggior parte dell'universo conosciuto e ora si prepara a invadere il pianeta del Drago d'oro: l'unico che può fermare il terrore è il potente Drago meccanico, chiamato dal popolo di Drago d'oro Saint Dragon. Egli parte per combattere contro l'esercito cyborg e liberare il pianeta Drago d'oro e tutti gli altri pianeti oppressi dai cyborg malvagi.

Il gioco è uno sparatutto a scorrimento orizzontale alla guida di una navicella spaziale che rappresenta la testa del drago, con un corpo meccanico snodato serpentiforme che ne segue i movimenti. Normalmente si possono sparare proiettili verso destra, ma sono disponibili vari potenziamenti e power-up. Si può aumentare la potenza di fuoco raccogliendo i vari pod energetici che i nemici rilasciano quando vengono distrutti. Si può usare il corpo del drago come scudo per proteggere la testa (l'unica parte sensibile ai colpi nemici). Il giocatore sarà impegnato in sei livelli a difficoltà crescente, con boss finale.

Durante il gioco si possono prima distruggere dei pod colorati e successivamente raccogliere le lettere che rilasceranno, che donano armi e bonus aggiuntivi.

• N, allo sparo viene aggiunta una torpedine fino a un massimo di cinque.
• S, velocità aumentata fino a un massimo di tre volte.
• P, viene aumentata la potenza delle armi fino a un massimo di cinque.
• L, sparo laser colorato a cerchio.
• B, sparo a due sfere che rimbalzano sulle pareti e nemici.
• F, sparo a fiamma, il più letale.
• T, sparo a due palle di fuoco a ricerca semiautomatica.
• H, invincibilità temporanea.

• Saint Dragon (JPG) (arcade), in K, n. 7, Milano, Glénat, giugno 1989, p. 16, ISSN 1122-1313 (WC · ACNP).
• Saint Dragon (JPG) (Amiga), in K, n. 23, Milano, Glénat, dicembre 1990, p. 59, ISSN 1122-1313 (WC · ACNP).
• Saint Dragon (JPG), in Zzap!, anno 6, n. 54, Milano, Edizioni Hobby, marzo 1991, pp. 30-31, OCLC 955306919.
• Saint Dragon (JPG), in The Games Machine, n. 27, Milano, Edizioni Hobby, gennaio 1991, p. 42, OCLC 955708482.
• Saint Dragon (JPG), in Videogame & Computer World, anno 4, n. 2, Rho (MI), Derby, gennaio 1991, p. 12.
• Saint Dragon (JPG), in Super Commodore 64/128, anno 8, n. 40, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, febbraio 1991, p. 30, OCLC 955393932.
• Saint Dragon (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 4, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, aprile 1991, p. 93, OCLC 955714397.

• (EN) Saint Dragon, su GameFAQs, Red Ventures.
• Roberto Nicoletti, Saint Dragon, su Ready64.org.
• (EN) Kim Lemon, Saint Dragon, su Lemon64.com.
• (EN) Saint Dragon, su MobyGames, Blue Flame Labs.
• Saint Dragon, su adb.arcadeitalia.net.
• (EN) Saint Dragon, su Hall of Light - The database of Amiga games - abime.net.

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