[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Smedley Butler

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(EN)

«War is a racket. It always has been.»

(IT)

«La guerra è una mafia. Lo è sempre stata.»

Smedley Darlington Butler
SoprannomeOld Gimlet Eye, The Fighting Quaker, Old Duckboard
NascitaWest Chester, 30 luglio 1881
MorteFiladelfia, 21 giugno 1940
Luogo di sepolturaOaklands Cemetery a West Chester, Pennsylvania
Dati militari
Paese servitoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forza armata United States Marine Corps
Anni di servizio1898 - 1931
GradoMaggior Generale
GuerreGuerra ispano-americana
Guerra filippino-americana
Guerre della banana
Ribellione dei Boxer
Rivoluzione messicana
Prima guerra mondiale
DecorazioniMedal of Honor (2)
Marine Corps Brevet Medal
Army Distinguished Service Medal
Navy Distinguished Service Medal
French Order of the Black Star
voci di militari presenti su Wikipedia

Smedley Darlington Butler, soprannominato The Fighting Quaker e Old Gimlet Eye (West Chester, 30 luglio 1881Filadelfia, 21 giugno 1940), è stato un generale statunitense, fu uno dei 19 militari ad essere insignito due volte della Medal of Honor, la più alta decorazione militare assegnata dal Governo degli Stati Uniti.

Maggior generale nel Corpo dei Marines degli Stati Uniti d'America, al momento della sua morte il marine più decorato della storia americana.[1] Durante la sua carriera di marine durata 34 anni partecipò ad azioni militari nelle Filippine, in Cina, in America centrale e nei Caraibi durante le guerre della banana, così come anche in Francia durante la prima guerra mondiale. Nel corso della sua carriera ricevette 16 medaglie, cinque delle quali per eroismo. È una delle 19 persone ad aver ricevuto la Medaglia d'Onore del Congresso, una delle tre ad essere premiata sia della Marine Corps Brevet Medal che della Medaglia d'Onore, e l'unica a essere premiata sia della Brevet Medal sia di due Medaglie d'Onore, tutte per azioni diverse.

Oltre ai suoi successi militari, prestò servizio come Direttore della Pubblica Sicurezza a Filadelfia per due anni e fu un critico esplicito della rischiosa politica militare statunitense. Nel suo libro del 1935 La guerra è una mafia (War Is A Racket)[2], descrisse il funzionamento del complesso militare-industriale e politico congressuale e, dopo essersi ritirato dal servizio, divenne un apprezzato relatore presso manifestazioni organizzate da veterani, pacifisti e gruppi ecclesiastici negli anni trenta.

Nel 1934 fu coinvolto in una controversia nota come il Business Plot[3], quando riferì a una commissione d'inchiesta del Congresso che un gruppo di ricchi industriali lo aveva avvicinato per guidare un colpo di Stato per rovesciare Franklin Delano Roosevelt. Le persone che furono coinvolte negarono l'esistenza di un complotto, mentre i media ridicolizzarono le dichiarazioni del generale. Il rapporto finale della commissione stabilì che c'erano prove dell'esistenza di tale complotto, ma non venne intentata nessuna causa. L'opinione della maggior parte degli storici è che - benché i piani per un colpo di Stato non fossero avanzati - vennero discussi piani poco realistici.

Butler continuò i suoi impegni di oratore in un vasto tour ma nel giugno del 1940 si fece ricoverare in un ospedale militare, morendo poche settimane dopo per un tumore. Fu sepolto presso l'Oaklands Cemetery nella natia West Chester; la sua casa è stata mantenuta come era al momento in cui la lasciò e contiene memorabilia raccolti durante la sua carriera.[4]

Medal of Honor - nastrino per uniforme ordinaria
«For distinguished conduct in battle, engagement of Vera Cruz, 22 April 1914. Major Butler was eminent and conspicuous in command of his battalion. He exhibited courage and skill in leading his men through the action of the 22d and in the final occupation of the city. (Per la distinta condotta in battaglia, impegno di Vera Cruz, 22 aprile 1914. Il maggiore Butler era eminente e cospicuo al comando del suo battaglione. Mostrò coraggio e abilità nel guidare i suoi uomini attraverso l'azione del 22 e nell'occupazione finale della città.)»
— 1914
Medal of Honor - nastrino per uniforme ordinaria
«For extraordinary heroism in action as Commanding Officer of detachments from the 5th, 13th, 23d Companies and the Marine and sailor detachment from the U.S.S. Connecticut, Major Butler led the attack on Fort Rivière, Haiti, 17 November 1915. Following a concentrated drive, several different detachments of Marines gradually closed in on the old French bastion fort in an effort to cut off all avenues of retreat for the Caco bandits. Reaching the fort on the southern side where there was a small opening in the wall, Major Butler gave the signal to attack and Marines from the 15th Company poured through the breach, engaged the Cacos in hand-to-hand combat, took the bastion and crushed the Caco resistance. Throughout this perilous action, Major Butler was conspicuous for his bravery and forceful leadership. (Per straordinario eroismo in azione come comandante dei distaccamenti della 5ª, 13º , 23º compagnia e del distaccamento di marinai e marinai dell'U.S.S. Connecticut, il maggiore Butler guidò l'attacco a Fort Rivière, Haiti, il 17 novembre 1915. A seguito di una spinta concentrata, diversi distaccamenti di marines si avvicinarono gradualmente al vecchio bastione francese nel tentativo di tagliare tutte le vie di ritirata per i banditi Caco . Raggiunto il forte sul lato meridionale dove c'era una piccola apertura nel muro, il maggiore Butler diede il segnale di attacco e i Marines della 15ª Compagnia si riversarono attraverso la breccia, ingaggiarono i Cacos in corpo a corpo, presero il bastione e schiacciato la resistenza di Caco. Durante questa pericolosa azione, il maggiore Butler si è distinto per il suo coraggio e la sua leadership energica.)»
— 1915
Marine Corps Brevet Medal - nastrino per uniforme ordinaria
«For distinguished conduct and public service in the presence of the enemy July 13, 1900, during the Boxer Rebellion (Per l'ottima condotta e per il servizio pubblico in presenza del nemico il 13 luglio 1900, durante la Ribellione dei Boxer.)»
— 1900

Onorificenze straniere

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Major General Smedley Butler - Americans Who Tell The Truth, su americanswhotellthetruth.org. URL consultato il 30 maggio 2023.
  2. ^ War Is A Racket. Smedley Butler. Internet Archive. 1935.
  3. ^ (EN) Gen. Butler Bares 'Fascist Plot' To Seize Government by Force; Says Bond Salesman, as Representative of Wall St. Group, Asked Him to Lead Army of 500,000 in March on Capital -- Those Named Make Angry Denials -- Dickstein Gets Charge. GEN. BUTLER BARES A 'FASCIST PLOT', in The New York Times, 21 novembre 1934. URL consultato il 30 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Tara Behan, Restoring a Neglected Modern Plantation-Style Home, su Main Line Today, 8 agosto 2017. URL consultato il 30 maggio 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN8185073 · ISNI (EN0000 0000 8087 8323 · LCCN (ENn86066093 · GND (DE118858068 · BNF (FRcb15949505h (data) · J9U (ENHE987007449581905171