Muztagata
Muztagata | |
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Il Muztagata | |
Stato | Cina |
Provincia | Sinkiang |
Altezza | 7 546 m s.l.m. |
Prominenza | 2 735 m |
Catena | Pamir |
Coordinate | 38°16′N 75°06′E |
Altri nomi e significati | Muztagh Ata مۇز تاغ ئاتا, Музтағ Ата (uiguro) 慕士塔格峰 (cinese) Mùshìtǎgé Fēng (pinyin) |
Data prima ascensione | 1956 |
Autore/i prima ascensione | spedizione cino-sovietica |
Mappa di localizzazione | |
Il Muztagata[1][2] (o Muztagh Ata; in uiguro مۇز تاغ ئاتا, Музтағ Ата; in cinese: 慕士塔格峰; in pinyin: Mùshìtǎgé Fēng; in tagiko: музтагата) è la seconda vetta più alta del Pamir (o del Kunlun, come indicano altre fonti). Il nome deriva dall'uiguro e significa padre delle montagne ghiacciate.
Si trova a sud del Kungur Tagh, la vetta più alta della cresta dei monti Muztagata, noti anche come monti Kashgar. A nord-est di questo sistema montuoso si trovano il bacino del Tarim e il deserto del Taklamakan. Tra le cime si trova il lago Karakul, vicino al quale passa la strada del Karakorum. La città più vicina è Tashkurgan (la città cinese più occidentale).
Altitudine
[modifica | modifica wikitesto]Ufficialmente si ritiene che il Muztagata sia alto 7 546 metri s.l.m.[3], ma i moderni sistemi GPS indicano che la misura debba essere ridotta. Alcune fonti indicano l'altezza in 7509 m.[4][5] Dalla cupola di ghiaccio del Muztagata discendono 16 ghiacciai. Il più grande di essi, situato sul versante orientale, ha una lunghezza di 21 km.
Ascensioni
[modifica | modifica wikitesto]È la vetta più facile da scalare tra quelle oltre 7 000 metri, grazie al fianco occidentale che scende dolcemente fino a valle. In ogni caso, prima della conquista della vetta operata da E.A. Beletskiy e la sua spedizione di cinesi e sovietici nel 1956[6], la scalata è stata tentata quattro volte: nel 1894 (da Sven Hedin), nel 1900, nel 1904 e nel 1947 (da Eric Shipton e Bill Tilman).[5][7] Nel 1980 Ned Gillette riuscì nell'impresa di salire in vetta con gli sci.[8]
I primi italiani che ne conquistarono la cima furono: Lucia Boggio Marzet, Maria Teresa Bonetti Gaiotto e Margherita Solari Pastine in una spedizione escursionistica italo-francese organizzata nell'agosto 1984 da Beppe Tenti, mentre nell'agosto 1985 da Eugenio Martinotti e Alfredo Bonaiti in una spedizione di scialpinismo con due francesi e uno spagnolo.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Muztagata, Gora (mountain), su getty.edu. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Muztagata, China, su peakbagger.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Mount Muztagata, su britannica.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ Sinkiang - Xinjiang, su peaklist.org. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ a b (EN) Muztagh Ata, su summitpost.org. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) Ascent of Muztagh Ata (PDF), su alpinejournal.org.uk. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) History-geographical review: Kongur-Muztagh-Ata, su mountain.ru. URL consultato il 20 maggio 2019.
- ^ (EN) The Story of ‘Historical Badass’ Ned Gillette, su snowbrains.com. URL consultato il 20 maggio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Muztagata
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) - Muztagata su Summitpost.org
- Record di Salita e Discesa del Mustagh Ata, su skitime.it (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246276013 · GND (DE) 4496782-2 |
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