[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Microformat

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Un microformat (a volte abbreviato con μF o uF) è una parte di mark up che consente espressioni semantiche in una pagina web HTML (o XHTML). Ciò è possibile sfruttando gli attributi (X)HTML class, rel, rev.

Tramite i microformat, i programmi possono estrarre i dati semantici presenti in una pagina web. I microformat permettono infatti di creare codice (X)HTML leggibile dai programmi (come per i dati in formato XML o RDF) ma continuando a garantire un'elevata comprensibilità da parte delle persone. In altre parole, le pagine web create sfruttando i microformat permettono ai programmi di esaminarne i contenuti e di utilizzare le informazioni ivi contenute. Ad esempio, attraverso il microformat hCard, specifico per la descrizione delle persone, il browser può facilmente riconoscere, all'interno di una pagina web, l'indirizzo e-mail o il numero di telefono dei contatti presenti nella pagina, in modo da poterle trasferire velocemente nella rubrica.

Per esempio, si consideri l'informazione sui contatti

 <div>
   <div>Joe Doe</div>
   <div>The Example Company</div>
   <div>604-555-1234</div>
   <a href="http://example.com/">http://example.com/</a>
 </div>

Con il microformat hCard, diventa:

 <div class="vcard">
   <div class="fn">Joe Doe</div>
   <div class="org">The Example Company</div>
   <div class="tel">604-555-1234</div>
   <a class="url" href="http://example.com/">http://example.com/</a>
 </div>

Dove il nome formale (fn), organizzazione (org), numero di telefono (tel) e l'indirizzo url sono stati identificati usando classi specifiche; tutto il codice inoltre è incluso in un elemento con l'attributo class="vcard".

In questo modo è possibile per il software, per esempio un plugin del browser, estrarre queste informazioni e trasferirle ad altre applicazioni, per esempio una rubrica.

Microformat specifici

[modifica | modifica wikitesto]

Vari microformats sono stati sviluppati per abilitare il markup semantico di particolari tipi di informazioni.

Microformat proposti

[modifica | modifica wikitesto]

Tra i molti microformat proposti (link in inglese), i seguenti sono stati quasi del tutto ultimati:

  • (EN) citation - per citare le fonti;
  • (EN) currency - per indicare quantità in denaro;
  • (EN) geo extension - per luoghi posti su corpi celesti;
  • (EN) species - per i nomi delle specie di esseri viventi.

Uso dei microformat

[modifica | modifica wikitesto]

I microformat sono supportati per Firefox dai componenti aggiuntivi Operator o Tails, e la versione 3 del browser Firefox includerà nativamente un supporto per i microformat.[1] Anche con Internet Explorer o Safari è possibile utilizzarli tramite i bookmarklet, ossia delle piccole applicazioni JavaScript contenute in un URL che può essere memorizzato come segnalibro nel proprio browser o come link in una pagina web. Microsoft ha espresso il desiderio di incorporare i microformat nelle versioni future dei suoi programmi, come altre società produttrici di software.

Dal 2009 Google ha gradualmente integrato i microformat nei suoi servizi web.[2][3]

Nel 2011 Facebook ha iniziato ad utilizzare hCard e hCalendar nelle pagine di Facebook Events.[4]

Creazione dei microformat

[modifica | modifica wikitesto]

Molti dei microformat esistenti sono stati creati al microformat wiki e nella mailing list associata. Altri microformat (come rel=nofollow, unAPI e rel=pavatar) sono stati proposti e sviluppati indipendentemente.

Testi di riferimento

[modifica | modifica wikitesto]

Segue un elenco di alcuni testi che documentano i microformat:

  1. ^ John Resig, Microformats in Firefox 3, su ejohn.org, 1º febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2007.
  2. ^ (EN) Introducing Rich Snippets, su googlewebmastercentral.blogspot.com. URL consultato il 13 luglio 2011;
    (EN) Finding places on the Web: rich snippets for local search, su maps.googleblog.com, 22 settembre 2022. URL consultato il 1º febbraio 2024.
  3. ^ (EN) Google announces full support for Microformats in Local, su blumenthals.com. URL consultato il 13 luglio 2011.
  4. ^ (EN) Facebook adds hCalendar and hCard microformats to Events, su zdnet.com. URL consultato il 13 luglio 2011.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Informatica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di informatica