[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Michael Essien

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Michael Essien
Essien con la maglia del Chelsea
NazionalitàGhana (bandiera) Ghana
Altezza177 cm
Peso85 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraNordsjælland (Assistente)
Termine carriera9 settembre 2020 - giocatore
Carriera
Giovanili
1998-1999Liberty Prof.
Squadre di club1
2000-2003Bastia66 (11)
2003-2005Olympique Lione71 (7)
2005-2012Chelsea163 (17)
2012-2013Real Madrid21 (2)
2013-2014Chelsea5 (0)
2014-2015Milan20 (0)
2015-2016Panathīnaïkos11 (1)
2017-2018Persib29 (5)
2019-2020Səbail14 (0)
Nazionale
1999-2001Ghana (bandiera) Ghana U-179+ (0+)
2001Ghana (bandiera) Ghana U-207+ (1+)
2002-2014Ghana (bandiera) Ghana59 (9)
Carriera da allenatore
2019-2020SəbailAssistente U-19
2020-NordsjællandAssistente
Palmarès
 Mondiale di calcio Under-17
BronzoNuova Zelanda 1999
 Mondiali di Calcio Under-20
ArgentoArgentina 2001
 Coppa d'Africa
BronzoGhana 2008
ArgentoAngola 2010
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 12 marzo 2020

Michael Kojo Essien (Accra, 3 dicembre 1982) è un allenatore di calcio ed ex calciatore ghanese con passaporto britannico, di ruolo centrocampista, assistente tecnico del Nordsjælland.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver iniziato la carriera come difensore, sia centrale sia di fascia,[1] ha iniziato a giocare come mediano ma poteva giocare anche come interno di centrocampo. Era un giocatore con notevole forza fisica,[2] che gli ha valso il soprannome di "Bisonte", e capace anche di creare occasioni da gol.[3]

Nel 2001 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori stilata da Don Balón.[4]

Inizi in Ghana e Bastia

[modifica | modifica wikitesto]

Inizia a giocare in patria con il Liberty Professionals e, dopo un provino fallito con il Manchester United,[5] nel luglio del 2000 è messo sotto contratto dal Bastia, squadra del campionato francese con cui gioca in varie posizioni prima di assumere la collocazione di centrocampista centrale.[1] Nel 2002-2003 realizza 6 gol in campionato, contribuendo alla qualificazione del Bastia in Coppa UEFA.

Nel 2003 si trasferisce al Lione per 7,8 milioni di euro,[3] vincendo due campionati francesi consecutivi (2004 e 2005) e altrettante Supercoppe di Francia.

Nell'estate 2005 è stato acquistato dal Chelsea di Roman Abramovich, che riesce a portarlo a Londra pagando ai francesi una somma di 24,4 milioni di sterline[5][6] (38 milioni di euro[7]) che lo rendono il calciatore africano più pagato.[8] Nella prima stagione con il Chelsea ha vinto la Premier League. Nell'annata seguente ha vinto la Coppa di Lega nel marzo 2007 e giungendo terzo nella graduatoria del Calciatore africano dell'anno 2006, alle spalle di Samuel Eto'o e Didier Drogba, suo compagno al Chelsea.

Dopo l'infortunio accusato con la Nazionale ghanese all'inizio della stagione 2008-2009,[9] ritorna in campo il 10 marzo 2009 nel ritorno degli ottavi di finale della UEFA Champions League 2008-2009 contro la Juventus (2-2), segnando anche il gol del momentaneo 1-1. Durante la partita di ritorno della semifinale di Champions League disputata contro il Barcellona si rende protagonista segnando il gol del vantaggio; la partita finirà 1-1, e vedrà così i catalani andare in finale per via della regola dei goal fuori casa. A fine maggio vince la FA Cup.

Essien con la maglia del Real Madrid

Nel luglio 2011, durante un allenamento nel ritiro precampionato della stagione 2011-2012, subisce nuovamente un infortunio (legamento crociato anteriore del ginocchio destro) che lo terrà fuori dal rettangolo verde per sei mesi.[10]

Il 31 agosto 2012, ultimo giorno della sessione estiva di calciomercato, passa in prestito al Real Madrid[11][12] dove ritrova José Mourinho, suo allenatore ai primi tempi del Chelsea. Alla conferenza stampa di presentazione ha dichiarato: «Daddy mi ha chiamato ed eccomi qua. È così che lo considero. Mi ha portato al Chelsea, ci capiamo al volo, quello è il termine più appropriato".»[13] Il 3 novembre 2012, alla decima giornata di campionato, realizza all'89' minuto il suo primo gol con la maglia dei Merengue, andando a segno nella vittoria casalinga per 4-0 contro il Real Saragozza. Finita la stagione torna al Chelsea, come anche lo stesso Mourinho.

Il 27 gennaio 2014 si trasferisce a titolo definitivo al Milan, in Serie A,[14] firmando un contratto fino al 30 giugno 2015.[15] Sceglie la maglia numero 15,[16] indossata per la prima volta l'8 febbraio seguente, nel corso della partita esterna persa per 3-1 contro il Napoli.[17] In un anno e mezzo colleziona in tutto 22 presenze.

Panathinaikos

[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º luglio 2015 passa a parametro zero al Panathinaikos, in Grecia, firmando un contratto biennale fino al 30 giugno 2017. Segna il primo gol per la nuova squadra il 24 gennaio 2016, nella vittoria esterna per 2-0 contro il Levadiakos.[18] Lasciato fuori rosa all'inizio della stagione 2016-17, in settembre rescinde il contratto di comune accordo con la società.[19]

Persib Bandung, Səbail e Nordsjælland

[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 marzo 2017 si accorda con gli indonesiani del Persib Bandung, firmando un contratto valido fino alla fine della stagione, con un'opzione per la stagione successiva. Il successivo 22 aprile segna, su colpo di testa, il suo primo gol in campionato, nel pareggio per 2-2 contro il PS TNI.[20]

Il 16 marzo 2019 firma un contratto annuale con gli azeri del Səbail Futbol Klubu, di cui diventa anche collaboratore tecnico della squadra Under-19.

Il 30 giugno 2020 diviene assistente tecnico della squadra giovanile del Nordsjælland.

Nel 1999 partecipa con la nazionale ghanese Under-17 al Mondiale di categoria in Nuova Zelanda, dove disputa 5 incontri, e nel 2001 alla Meridian Cup, dove gioca 4 partite.[21]

Partecipa i Mondiali Under-20 del 2001 contribuendo, con 7 presenze e un gol (nella prima partita del girone vinta 2-1 contro il Paraguay[22]), al raggiungimento del secondo posto alle spalle dei padrini di casa dell'Argentina.[23]

Con la nazionale maggiore ghanese esordisce il 4 gennaio 2002 in amichevole contro l'Egitto pochi giorni prima di prendere parte alla Coppa d'Africa 2002.[24] Successivamente disputa da titolare i Mondiali di Germania 2006, arrivando fino agli ottavi di finale (partita non giocata da Essien perché squalificato[25]), e la Coppa d'Africa 2008 contribuendo a portare il Ghana al terzo posto. Nel corso del torneo Essien segna due gol: il primo nell'ultima partita della fase a gironi contro il Marocco e il secondo, di testa, nei quarti di finale contro la Nigeria dove è anche capitano dopo l'espulsione di John Mensah;[1] viene inoltre inserito nella formazione ideale della manifestazione.[26]

Nel settembre 2008, durante la partita di qualificazione ai Mondiali 2010 tra la sua nazionale e la Libia, si procura la rottura del legamento crociato anteriore[27] che lo costringe a un'operazione di ricostruzione e a un periodo di lungo stop fino al marzo 2009.[9] Il 27 maggio del 2010 la Federcalcio ghanese annuncia che Essien non parteciperà ai Mondiali in Sudafrica a causa di un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco fin da gennaio.[28]

Il 6 giugno 2014 gioca la partita contro gli Stati Uniti, persa dal Ghana per 2-1 e valevole per la fase a gironi dei Mondiali del 2014.

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 9 settembre 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2000-2001 Francia (bandiera) Bastia D1 13 1 CF+CdL 2+0 0 - - - - - - 15 1
2001-2002 D1 24 4 CF+CdL 4+2 0+1 CI 0 0 - - - 30 5
2002-2003 L1 29 6 CF+CdL 1+1 0 - - - - - - 31 6
Totale Bastia 66 11 10 1 - - - - 76 12
2003-2004 Francia (bandiera) O. Lione L1 34 3 CF+CdL 2+1 0 UCL 8 0 SF 1 1 46 4
2004-2005 L1 37 4 CF+CdL 2+0 0 UCL 10 5 SF 1 0 50 9
Totale O. Lione 71 7 5 0 18 5 2 1 96 13
2005-2006 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 31 2 FACup+CdL 4+1 0 UCL 6 0 - - - 42 2
2006-2007 PL 33 2 FACup+CdL 5+6 1+1 UCL 10 2 CS 1 0 55 6
2007-2008 PL 27 6 FACup+CdL 2+4 0 UCL 12 0 CS 1 0 46 6
2008-2009 PL 11 1 FACup+CdL 3+0 0 UCL 5 2 - - - 19 3
2009-2010 PL 14 3 FACup+CdL 0+1 0 UCL 6 1 CS 1 0 22 4
2010-2011 PL 33 3 FACup+CdL 2+0 0 UCL 8 1 CS 1 0 44 4
2011-2012 PL 14 0 FACup+CdL 3+0 0 UCL 2 0 - - - 19 0
2012-2013 Spagna (bandiera) Real Madrid PD 21 2 CR 7 0 UCL 7 0 - - - 35 2
2013-gen. 2014 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 5 0 FACup+CdL 1+3 0 UCL[29] - - SU 0 0 9 0
Totale Chelsea 168 17 35 2 49 6 4 0 256 25
gen.-giu. 2014 Italia (bandiera) Milan A 7 0 CI - - UCL 2 0 - - - 9 0
2014-2015 A 13 0 CI 0 0 - - - - - - 13 0
Totale Milan 20 0 0 0 2 0 - - 22 0
2015-2016 Grecia (bandiera) Panathīnaïkos SL 12 1 CG 3 0 UCL+UEL 0 0 - - - 15 1
2017 Indonesia (bandiera) Persib SL 29 5 - - - - - - - - - 29 5
2018-2019 Azerbaigian (bandiera) Səbail PL 4 0 AK 0 0 - - - - - - 4 0
2019-2020 PL 10 0 AK 0 0 UEL 1[30] 0 - - - 11 0
Totale Səbail 14 0 0 0 1 0 - - 15 0
Totale carriera 401 43 60 3 77 11 6 1 544 58

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Ghana
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
4-1-2002 Ismailia Egitto Egitto (bandiera) 2 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
21-1-2002 Ségou Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Coppa d'Africa 2002 - 1º turno -
24-1-2002 Ségou Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Coppa d'Africa 2002 - 1º turno -
17-5-2002 Lubiana Slovenia Slovenia (bandiera) 2 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
30-3-2003 Radès Ghana Ghana (bandiera) 3 – 3
(10 – 9 dtr)
Madagascar (bandiera) Madagascar Four Nations Tournament - Finale 3º-4º posto -
16-11-2003 Accra Somalia Somalia (bandiera) 0 – 5 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2006 -
5-6-2004 Ouagadougou Burkina Faso Burkina Faso (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2006 -
20-6-2004 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 3 – 0 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Qual. Mondiali 2006 -
3-7-2004 Kampala Uganda Uganda (bandiera) 1 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2006 -
3-9-2004 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Capo Verde (bandiera) Capo Verde Qual. Mondiali 2006 1
10-10-2004 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 0 – 0 RD del Congo (bandiera) RD del Congo Qual. Mondiali 2006 -
18-6-2005 Johannesburg Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 2 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2006 1
4-9-2005 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Uganda (bandiera) Uganda Qual. Mondiali 2006 -
8-10-2005 Praia Capo Verde Capo Verde (bandiera) 0 – 4 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2006 1
2-3-2006 Frisco Messico Messico (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
26-5-2006 Bochum Turchia Turchia (bandiera) 1 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
29-5-2006 Leicester Giamaica Giamaica (bandiera) 0 – 4 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
4-6-2006 Edimburgo Ghana Ghana (bandiera) 3 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole 1
12-6-2006 Hannover Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Mondiali 2006 - 1º turno -
17-6-2006 Colonia Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 0 – 2 Ghana (bandiera) Ghana Mondiali 2006 - 1º turno -
22-6-2006 Norimberga Ghana Ghana (bandiera) 2 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Mondiali 2006 - 1º turno -
15-8-2006 Londra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Togo (bandiera) Togo Amichevole -
4-10-2006 Yokohama Giappone Giappone (bandiera) 0 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
8-10-2006 Seul Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 3 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole 1
14-11-2006 Londra Australia Australia (bandiera) 1 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
6-2-2007 Londra Nigeria Nigeria (bandiera) 1 – 4 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
21-8-2007 Londra Ghana Ghana (bandiera) 1 – 1 Senegal (bandiera) Senegal Amichevole -
8-9-2007 Rouen Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Amichevole -
11-9-2007 Riyad Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 5 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
18-11-2007 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Togo (bandiera) Togo Amichevole -
21-11-2007 Accra Ghana Ghana (bandiera) 4 – 2 Benin (bandiera) Benin Amichevole -
20-1-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 1 Guinea (bandiera) Guinea Coppa d'Africa 2008 - 1º turno -
24-1-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 1 – 0 Namibia (bandiera) Namibia Coppa d'Africa 2008 - 1º turno -
28-1-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Coppa d'Africa 2008 - 1º turno 1
3-2-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 1 Nigeria (bandiera) Nigeria Coppa d'Africa 2008 - Quarti di finale 1
7-2-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 0 – 1 Camerun (bandiera) Camerun Coppa d'Africa 2008 - Semifinale -
9-2-2008 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 4 – 2 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Coppa d'Africa 2008 - Finale 3º posto -
26-3-2008 Londra Ghana Ghana (bandiera) 1 – 2 Messico (bandiera) Messico Amichevole 1
1-6-2008 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 3 – 0 Libia (bandiera) Libia Qual. Mondiali 2010 -
8-6-2008 Bloemfontein Lesotho Lesotho (bandiera) 2 – 3 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
14-6-2008 Libreville Gabon Gabon (bandiera) 2 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
22-6-2008 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Gabon (bandiera) Gabon Qual. Mondiali 2010 -
5-9-2008 Tripoli Libia Libia (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
29-3-2009 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 1 – 0 Benin (bandiera) Benin Qual. Mondiali 2010 -
7-6-2009 Bamako Mali Mali (bandiera) 0 – 2 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
20-6-2009 Omdurman Sudan Sudan (bandiera) 0 – 2 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
12-8-2009 Londra Zambia Zambia (bandiera) 1 – 4 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
6-9-2009 Accra Ghana Ghana (bandiera) 2 – 0 Sudan (bandiera) Sudan Qual. Mondiali 2010 1
9-9-2009 Utrecht Giappone Giappone (bandiera) 4 – 3 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
11-10-2009 Cotonou Benin Benin (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2010 -
15-11-2009 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 2 – 2 Mali (bandiera) Mali Qual. Mondiali 2010 -
15-1-2010 Cabinda Costa d'Avorio Costa d'Avorio (bandiera) 3 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Coppa d'Africa 2010 - 1º turno -
3-6-2011 Accra Ghana Ghana (bandiera) 3 – 1 Rep. del Congo (bandiera) Rep. del Congo Qual. Coppa d'Africa 2012 -
6-9-2013 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 2 – 1 Zambia (bandiera) Zambia Qual. Mondiali 2014 -
15-10-2013 Kumasi Ghana Ghana (bandiera) 6 – 1 Egitto (bandiera) Egitto Qual. Mondiali 2014 -
19-11-2013 Il Cairo Egitto Egitto (bandiera) 2 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Qual. Mondiali 2014 -
5-3-2014 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
31-5-2014 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
16-6-2014 Natal Ghana Ghana (bandiera) 1 – 2 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Mondiali 2014 - 1º turno -
Totale Presenze 59 Reti 9

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Lione: 2003-2004, 2004-2005
Lione: 2003, 2004
Chelsea: 2005-2006, 2009-2010
Chelsea: 2006-2007
Chelsea: 2006-2007, 2008-2009, 2009-2010, 2011-2012
Chelsea: 2009

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Chelsea: 2011-2012
Squadra ideale della Ligue 1: 2003, 2005
Miglior giocatore della Ligue 1: 2005
2006
2008
  1. ^ a b c Carlo Pizzigoni, Tanto cuore e super Essien. Il Ghana vola in semifinale, in La Gazzetta dello Sport, 3 febbraio 2008. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  2. ^ Milan, ecco il pupillo di Mourinho: Essien, forza bruta ed esperienza, su goal.com, 25 gennaio 2014. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  3. ^ a b Matthew Spiro, Essien, il 'Bisonte' del Lione, su it.uefa.com, 10 novembre 2004. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  4. ^ (EN) Don Balon’s list of the 100 best young players in the world, su thespoiler.co.uk, 2 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2011.
  5. ^ a b (EN) Biography, su michaelessiengh.com. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2014).
  6. ^ (EN) Michael Essien, su chelseafc.com. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2012).
  7. ^ Essien firma per il Chelsea, su it.uefa.com, 19 agosto 2005. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  8. ^ (EN) Steve Vickers, Michael Essien, in BBC Sport. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  9. ^ a b (EN) Tim Nichols, Chelsea chuffed as fit again Essien looks set for Blues return, in Daily Mail, 27 febbraio 2009. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  10. ^ Chelsea: Essien fuori sei mesi, su raisport.rai.it, 11 luglio 2011. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  11. ^ (EN) Essien loaned to Real Madrid, su chelseafc.com, 1º settembre 2012. URL consultato il 27 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
  12. ^ (ES) Comunicado Oficial: Essien, su realmadrid.com, 1º settembre 2012. URL consultato il 27 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2013).
  13. ^ Filippo Maria Ricci, Daddy mi ha chiamato ed eccomi qua, in La Gazzetta dello Sport, 1º settembre 2012, p. 21.
  14. ^ (EN) Farewell Michael Essien, su chelseafc.com, 27 gennaio 2014. URL consultato il 27 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2014).
  15. ^ Essien: AC Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 27 gennaio 2014. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  16. ^ Essien: Milan che passione, su acmilan.com, 28 gennaio 2014. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  17. ^ Marco Pasotto, Napoli-Milan 3-1, Taarabt illude; Inler e doppio Higuain rimontano, in La Gazzetta dello Sport, 8 febbraio 2014. URL consultato l'8 febbraio 2014.
  18. ^ (EN) Watch Michael Essien’s First Goal For Panathinaikos, su yen.com.gh. URL consultato il 29 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2017).
  19. ^ (EN) Breaking News: Former Chelsea star Michael Essien finally terminates Panathinaikos contract, su ghanasoccernet.com, 20 settembre 2016.
  20. ^ (EN) Michael Essien scores first Indonesian goal but Persib Bandung draw again, su espnfc.com.
  21. ^ Michael Essien, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  22. ^ (EN) Ghana - Paraguay 2:1 (0:0), su fifa.com. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  23. ^ Essien, la stella dai piedi di velluto, su repubblica.it, la Repubblica, 29 maggio 2010. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  24. ^ (EN) International Career, su michaelessiengh.com. URL consultato il 28 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2010).
  25. ^ Al Brasile bastano tre acuti. Il Ghana, poco concreto, torna a casa, su repubblica.it, la Repubblica, 27 giugno 2006. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  26. ^ (EN) Abd Rabou wins best player award, su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 10 febbraio 2008. URL consultato il 28 gennaio 2014.
  27. ^ (EN) Injured Essien faces long lay-off, su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 9 settembre 2008. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  28. ^ Essien k.o., niente Mondiale. È maledizione Chelsea, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 27 maggio 2010. URL consultato il 27 gennaio 2014.
  29. ^ Non inserito nella lista UEFA.
  30. ^ Presenze nei turni preliminari.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN297577105 · ISNI (EN0000 0004 0237 9464 · LCCN (ENno2013033951