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Maximilian von Laffert

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Maximilian von Laffert
NascitaLindau, 10 maggio 1855
MorteFrancoforte sul Meno, 20 luglio 1917
Cause della morteinfarto
Luogo di sepolturaNordfriedhof, Dresda
Dati militari
Paese servitoGermania (bandiera) Germania
Forza armataDeutsches Heer
Anni di servizio1871 – 1917
GradoGeneral der Kavallerie
GuerrePrima guerra mondiale
Battaglie1ª Marna
1ª Aisne
Battaglia di La Bassée
Battaglia della Somme
Battaglia di Messines
Comandante diKarabiner-Regiment
Garde-Reiter-Regiment
32. e 23. Kavallerie-Brigade
40. Infanterie-Division
XIX. Armeekorps
Decorazionivedi qui
Studi militariScuola cadetti di Dresda
Accademia militare prussiana
fonti citate nel corpo del testo
voci di militari presenti su Wikipedia

Maximilian von Laffert, per intero Maximilian August Hermann Julius von Laffert (Lindau, 10 maggio 1855Francoforte sul Meno, 20 luglio 1917), è stato un generale tedesco che prestò servizio nell'esercito tedesco durante la prima guerra mondiale, decorato con la Pour le Mérite.

Nato il 10 maggio 1855 a Lindau, nell'allora Regno di Baviera, Maximilian von Laffert era figlio di Karl von Laffert e Klara von der Wense, entrambi di nobili origini. Terminata la scuola nella città sassone di Celle, entrò nella scuola cadetti di Dresda nel 1871, per uscirne come Sekonde-Leutnant (secondo tenente) nel 1874, in servizio nell'esercito sassone. Benché inizialmente assegnato al Reggimento fanteria nº 102 di Zittau, nel 1876 successivamente transitò nel Reggimento ussari nº 18, a Großenhain, dove nel 1880 ricevette la promozione a Premier-Leutnant (primo tenente). Dopo due anni all'accademia militare prussiana di Berlino, dal 1883 al 1885, tornò nel Reggimento ussari nº 18 per rimanervi fino al 1889, trasferito al quartier generale della 23ª Divisione di fanteria.[1]

Maggiore nel 1893, un anno dopo fece ritorno al suo vecchio reggimento ussari quindi, dopo la promozione a Oberstleutnant (tenente colonnello nel 1898, nel 1899 passò al comando del Karabiner-Regiment di Borna, preludio alla promozione a Oberst (colonnello) arrivata nel 1900. Negli anni seguenti von Laffert comandò varie unità: il Reggimento a cavallo della guardia nel 1903, la 32ª Brigata di cavalleria nel 1904, la 23ª Brigata di cavalleria nel 1907 e la 40ª Divisione di fanteria nel 1908. Nel frattempo, nel 1904 era stato promosso Generalmajor e nel 1908 Generalleutnant. Il suo servizio nella cavalleria sassone incluse anche il ruolo di ispettore della scuola militare di cavalleria dal 1904 al 1907.[1]

Quando l'Impero tedesco entrò nella prima guerra mondiale nel 1914 il General der Kavallerie von Laffert si trovava, dal novembre 1912, al comando del XIX Corpo d'armata sassone, subordinato alla 3ª Armata del generale Max von Hausen che seguì nell'invasione del Belgio e della Francia seguendo il Piano Schlieffen e, di conseguenza, guidando i suoi uomini nella prima battaglia della Marna e nella prima battaglia dell'Aisne. Successivamente prese parte alle battaglie di La Bassée (1915), della Somme (1916), e di Messines (1917). Il 20 luglio 1917, mentre si trovava per lavoro a Francoforte sul Meno, von Laffert venne colto da un attacco di cuore che gli fu fatale.[1]

Spostato con Marie von Wilke, ebbe un figlio e due figlie. È sepolto al Nordfriedhof di Dresda.[1]

Decorazioni e onorificenze

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Di altri stati tedeschi e nazionali

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Pour le Mérite (Regno di Prussia) - nastrino per uniforme ordinaria
— 1º settembre 1916[1]
  1. ^ a b c d e (EN) Maximilian von Laffert, su The Prussian Machine. URL consultato il 13 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2015).
  2. ^ In precedenza cavaliere dal 9 settembre 1915. Cfr. Sächsisches Kriegsministerium 1912, pp. 95 e 485.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l Sächsisches Kriegsministerium 1912, p. 15.
  • (DE) Sächsisches Kriegsministerium, Abteilung für die persönlichen Angelegenheiten, Rangliste der Königlich Sächsischen Armee für das Jahr 1912, Dresda, C. Heinrich, 1912.

Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN102584887 · GND (DE139731210