Larus cachinnans
Gabbiano del Caspio | |
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Larus cachinnans | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Tetrapoda |
Classe | Aves |
Sottoclasse | Neornithes |
Superordine | Neognathae |
Ordine | Charadriiformes |
Sottordine | Lari |
Famiglia | Laridae |
Sottofamiglia | Larinae |
Genere | Larus |
Specie | L. cachinnans |
Nomenclatura binomiale | |
Larus cachinnans Pallas, 1811 | |
Sottospecie | |
|
Il gabbiano del Caspio (o gabbiano pontico) (Larus cachinnans Pallas, 1811) è un uccello caradriiforme appartenente alla famiglia Laridae, diffuso in Eurasia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Rispetto al gabbiano reale zampegialle (Larus michahellis) ha un aspetto più allungato e snello, testa più piccola e becco un po' più sottile.
È un gabbiano di taglia grande, con lunghezza compresa tra 59 e 67 cm, peso tra 680 e 1.330 g, becco lungo e sottile ricurvo nella parte terminale. L'occhio è piccolo e spesso scuro, le zampe hanno colore variabile dal rosa pallido al giallo pallido.
Il mantello posteriore e le ali sono grigie. Le penne remiganti esterne hanno la punta bianca.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]È un gabbiano sia predatore che saprofita. Durante la stagione riproduttiva si nutre spesso di piccoli roditori, come scoiattoli, e percorre anche lunghe distanze per spostarsi nelle zone steppose o boscose per trovarli.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La stagione riproduttiva ha inizio ad Aprile quando costruisce il nido su terreni piani e aperti, in vicinanza dell'acqua. Depone due o tre uova che vengono covate per 27-31 giorni.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Si riproduce nella regione del Mar Nero e del Mar Caspio, ma il suo areale si estende a est nell'Asia centrale fino alle propaggini nord-occidentali della Cina. In Europa si è insediato in Polonia e nella Germania orientale, ma si sposta a nord fino alla Svezia, Norvegia e Danimarca ed è stato più volte avvistato nell'Inghilterra sud-orientale, nell'Anglia orientale e nelle Midlands. In Italia è stato avvistato più volte, nel dicembre 2016, in Liguria, alla foce del Fiume Entella
Alcuni stormi migrano a sud fino a raggiungere le zone mediterranee e l'Italia e si spingono anche al Mar Rosso e al Golfo Persico.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Ha due sottospecie:
- Larus cachinnans cachinnans
- Larus cachinnans ponticus
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Il gabbiano del Caspio è valutato a rischio minimo (LC) nella lista rossa della IUCN, riguardante le specie minacciate.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) BirdLife International, Larus cachinnans, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) BirdLife International, Larus cachinnans, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- Brichetti P. & Fracasso G. (2006): Ornitologia italiana. Vol.3 - Stercorariidae-Caprimulgidae. Alberto Perdisa Editore, Bologna.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Larus cachinnans
- Wikispecies contiene informazioni su Larus cachinnans
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Larus cachinnans, in Avibase - il database degli uccelli nel mondo, Bird Studies Canada.
- Video sul gabbiano, su hbw.com.