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László Fodor

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László Fodor (Budapest, 28 marzo 1898Los Angeles, 1º settembre 1978) è stato un commediografo e giornalista ungherese.

László Fodor si rifugiò negli Stati Uniti d'America, a causa di motivi razziali, alla vigilia della seconda guerra mondiale.[1]

Iniziò sin da giovanissimo la carriera di giornalista, anche se ben presto si mise in evidenza come autore di commedie leggere e divertenti, di evidente ispirazione boulevardière, gran parte delle quali venne tradotta nella rivista Il dramma,[2] ottenendo successo e consenso anche in Italia nel periodo fra le due guerre.[1]

Tre le sue numerose opere si possono menzionare: Scorcio di chiesa (1927);[2] Bacio davanti allo specchio (1932); Esami di maturità (1935); L'amore non è tanto semplice (1935); Gioco di società (1936); Coppia di artisti (1938); Regalo di compleanno (1939).[1]

La sua opera più conosciuta del periodo americano fu Il ratto d'Europa.[1]

Tra le altre sue commedie si ricordano: Topolino; Amo un'attrice;[2] Signora vi ho già visto in qualche luogo; La penna stilografica; Roulette; I ladri di via Vàci.[1]

Le sue commedie brillanti si caratterizzarono per l'approfondimento realizzato con un certo spirito delle numerose e diverse forme della vita sociale moderna.[2]

  • Scorcio di chiesa (1927);
  • Bacio davanti allo specchio (1932);
  • Esami di maturità (1935);
  • L'amore non è tanto semplice (1935);
  • Gioco di società (1936);
  • Coppia di artisti (1938);
  • Regalo di compleanno (1939);
  • Il ratto d'Europa;
  • Topolino;
  • Amo un'attrice;
  • Signora vi ho già visto in qualche luogo;
  • La penna stilografica;
  • Roulette;
  • I ladri di via Vàci.
  1. ^ a b c d e Fodor, László, in Le Muse, vol. 5, Novara, Istituto Geografico De Agostini, 1965, p. 52.
  2. ^ a b c d László Fodor, in Enciclopedia Italiana, I Appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1938. URL consultato il 10 agosto 2021.
  • (EN) Martin Banham, The Cambridge Guide to Theatre, Cambridge, Cambridge University Press., 1998.
  • (EN) Oscar G. Brockett e J. Hildy Franklin, History of the Theatre, Boston, Allyn and Bacon, 2003.
  • John Russel Brown, Storia del teatro (The Oxford Illustrated History of the Theatre), Il Mulino, 1999.
  • (EN) Charles Dickens, "Dot"; or, The cricket on the hearth. A fairy tale of home, Filadelfia, T.B. Peterson & Bros, 1870.
  • (EN) Walter J. Meserve, An Outline History of American Drama, New York, Feedback/Prospero, 1994.
  • Glynne Wickham, Storia del teatro, Bologna, Il Mulino, 1988.

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