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Isola Rat

Coordinate: 51°48′09″N 178°17′51″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rat
Isola Rat (la n. 13 nella mappa)
Geografia fisica
LocalizzazioneMare di Bering
Coordinate51°48′09″N 178°17′51″E
ArcipelagoAleutine
Superficie26,7 km²
Dimensioni14,4 km
Geografia politica
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Stato federatoAlaska
Demografia
Abitantidisabitata
Cartografia
Mappa di localizzazione: Alaska
Rat
Rat

[1]

voci di isole degli Stati Uniti d'America presenti su Wikipedia

Rat (in lingua aleutina Hawadax[2] o Ayugadak; in russo Крысий, Krycij, che, come rat in inglese, significa "ratto"[3]) è un'isola che fa parte delle Rat, un gruppo delle Aleutine occidentali e appartiene all'Alaska (USA). Il nome è la traduzione inglese del nome dato alle isole dal capitano Fëdor Petrovič Litke nel 1827 quando visitò le Isole Aleutine durante un viaggio intorno al mondo.

L'isola, che ha una superficie di 26,7 km², non ha una popolazione permanente ed è sotto la tutela dell'Alaska Maritime National Wildlife Refuge.

Le isole Rat sono tutte ad alto rischio sismico essendo situate al limite tra due placche tettoniche: la pacifica e la nordamericana. Nel 1965, c'è stato un forte terremoto con magnitudo 8,7 della scala Richter[4][5].

L'isola è stata infestata dai ratti a seguito di un naufragio giapponese nel 1780[6], una vera piaga a causa dell'impatto negativo sulla popolazione di uccelli selvatici che nidificano a terra e che non hanno difese naturali contro i ratti[7]. Dopo l'introduzione, i ratti si sono diffusi su almeno altre 16 isole[6].

Nel 2007, il Servizio della pesca e della fauna selvatica degli Stati Uniti, che gestisce il rifugio, pianificò un piano di eradicazione dei ratti senza incidere negativamente sulle altre specie e, nel giugno 2009, l'isola è stata dichiarata libera dai ratti per la prima volta dopo 229 anni[7], anche se il sito sarà costantemente monitorato per altri due anni per la conferma.

Alcuni segnali indicano che varie specie di uccelli, tra cui un'oca aleutina (la Branta hutchinsii leucopareia, della specie delle oche canadesi), la pernice bianca, il falco pellegrino e la beccaccia di mare nera, stanno iniziando a nidificare nuovamente sull'isola[8].

  1. ^ U.S. Census Bureau, su factfinder.census.gov. URL consultato il 18 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2020).
  2. ^ Bergsland, K Aleut Dictionary Fairbanks: Alaska Native Language Center, 1994
  3. ^ GNIS Feature Detail Report for: Rat Island
  4. ^ "Historic Earthquakes Rat Islands, Alaska" Archiviato il 16 gennaio 2010 in Internet Archive.
  5. ^ Beck, S.L.; Christensen D.H. (1991). "Heterogeneous coupling along Alaska-Aleutians as inferred from Tsunami, Seismic and Geodetic Inversions" Archiviato il 3 ottobre 2012 in Internet Archive. In Dmowska R. & Saltzman B.. Tsunamigenic Earthquakes and Their Consequences. Advances in Geophysics. 39. pp. 28–55.
  6. ^ a b Ebbert, S.E.; Byrd, G.V. (2002). "Eradications of invasive species to restore natural biological diversity on Alaska Maritime National Wildlife Refuge" In Veitch, C.R.. Turning the Tide: The Eradication of Invasive Species : Proceedings of the International Conference on the Eradication of Island Invasives. The World Conservation Union.
  7. ^ a b "Biologists aim to wipe out Rat Island" Archiviato il 12 marzo 2015 in Internet Archive. Reuters. October 2, 2007. https://www.reuters.com/article/newsOne/idUSN0129716820071002. Retrieved 2007-10-02.
  8. ^ Alaska's Rat Island rat-free after 229 years, su reuters.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).

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