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I giovani leoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando la voce relativa al romanzo di Irwin Shaw, vedi I giovani leoni (romanzo).
I giovani leoni
Marlon Brando e Maximilian Schell in una scena del film
Titolo originaleThe Young Lions
Lingua originalefrancese, tedesco, inglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1958
Durata167 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 2,35:1
Genereguerra
RegiaEdward Dmytryk
Soggettodall'omonimo romanzo di Irwin Shaw
SceneggiaturaEdward Anhalt
ProduttoreAl Lichtman
Casa di produzione20th Century Fox
Distribuzione in italiano20th Century Fox
FotografiaJoseph MacDonald
MontaggioDorothy Spencer
Effetti specialiL.B. Abbott
MusicheHugo Friedhofer
ScenografiaLyle R. Wheeler, Addison Hehr, Stuart A. Reiss, Walter M. Scott
CostumiAdele Balkan
TruccoBen Nye
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

I giovani leoni (The Young Lions) è un film del 1958 diretto da Edward Dmytryk, con Marlon Brando, Montgomery Clift e Dean Martin.

Il film è tratto dall'omonimo romanzo I giovani leoni scritto da Irwin Shaw dieci anni prima.

Tre uomini, appartenenti ai due schieramenti che si contrappongono nella seconda guerra mondiale: il tedesco Christian Diestl e i due statunitensi Noah Ackerman e Michael Whiteacre.

Il giovane Christian intraprende la carriera militare nella Germania nazista. Gradualmente però il suo entusiasmo, già affievolitosi durante la campagna del Nord Africa, inizia a spegnersi, fino al definitivo crollo in seguito all'ingresso in un lager.

Noah è invece un ragazzo ebreo, interessato più alla letteratura che alla mondanità. Chiamato alle armi, deve subire le vessazioni di compagni di caserma e superiori, salvo poi distinguersi con onore sul campo: in battaglia arriverà perfino a salvare eroicamente due suoi commilitoni, fra i quali proprio uno dei suoi oppressori.

Infine il più maturo Michael, importante impresario di Broadway, che grazie alla sua fama è riuscito a mantenersi lontano dal fronte. Farà comunque i conti con la propria viltà fino a decidersi, quando ormai la guerra è già decisa, a raggiungere i suoi compagni e sarà proprio lui a sparare i colpi mortali contro Christian.

Premi e riconoscimenti

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  • (EN) Lester D. Friedman, The Jewish Image in American Film, Secaucus, NJ: Citadel Press, 1987, pp. 155–156.
  • (EN) AA.VV., Jewish Film Directory, Trowbridge: Flicks Books, 1992, p. 232.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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