[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Flavio Cobolli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Flavio Cobolli
Flavio Cobolli nel 2023
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza185 cm
Peso74 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 41–38 (51.9%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 30º (30 settembre 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 3T (2024)
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (2024)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open 3T (2024)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 3–8 (27.27%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 238º (30 settembre 2024)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open -
Francia (bandiera) Roland Garros 1T (2024)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2024)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2024)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 21 ottobre 2024

Flavio Cobolli (Firenze, 6 maggio 2002) è un tennista italiano.

In singolare vanta la finale all'ATP 500 di Washington, nel 2024.

Nelle prove del Grande Slam ha raggiunto il terzo turno agli Australian Open e agli US Open, nel 2024.

Il suo migliore piazzamento nella classifica mondiale di singolare è il 30º posto, raggiunto nel settembre 2024.

Cobolli nasce il 6 maggio 2002 a Firenze, ma a un anno si è già stabilito a Roma con la famiglia. Soprannominato Cobbo,[1] è allenato dal padre Stefano, ex tennista.[2] Una racchettina e una maglietta di Francesco Totti ricevute in regalo lo indirizzano prima verso il tennis, con cui comincia a cimentarsi dall'età di tre anni al Tennis Club Parioli, poi verso il calcio, dove arriva a giocare fino ai 13 anni nelle squadre giovanili della Roma nel ruolo di terzino sotto la supervisione di Bruno Conti. Opta definitivamente per il tennis per le maggiori emozioni che questa disciplina è in grado di trasmettergli rispetto al calcio. La sua base di allenamento è la Rome Tennis Academy[3] e il suo tennista preferito è Novak Đoković.[4] È grande amico del centrocampista della Fiorentina Edoardo Bove[5] e del pilota motociclistico Fabio Di Giannantonio.

Inizia a giocare nell'ITF Junior Circuit nel 2017 e ad aprile vince il primo titolo in un torneo di doppio di Grade 5.[6] Nel 2018 prende parte alla Coppa Davis Junior insieme a Lorenzo Musetti e Luca Nardi. Durante il torneo vince sei degli otto incontri disputati, l'Italia giunge in semifinale e viene eliminata dalla Spagna di Carlos Alcaraz, che si aggiudicherà la manifestazione.[7] Nel febbraio 2019 vince il suo unico titolo in singolare da juniores in un torneo di Grade 1 ecuadoriano. Perde la finale del doppio juniores al Roland Garros in coppia con Dominic Stricker, e nel torneo di singolare si spinge fino ai quarti di finale. Nel gennaio 2020 raggiunge l'8ª posizione nel ranking mondiale di categoria. Al suo ultimo impegno tra gli juniores, nell'ottobre 2020, vince il suo unico torneo di Grade A aggiudicandosi la prova di doppio al Roland Garros, nuovamente in coppia con Dominic Stricker. Chiude l'esperienza tra gli juniores con 9 titoli in doppio e 1 in singolare.[6]

2017-2020, inizi da professionista

[modifica | modifica wikitesto]

Fa le sue prime apparizioni tra i professionisti nel circuito ITF disputando in doppio un torneo ad Hammamet nel 2017 e altri due tornei tunisini nel 2018. Nel 2019 fa il suo esordio in singolare: a settembre disputa la prima finale ITF a Santa Margherita di Pula e viene sconfitto in due set. Quell'anno gioca il suo primo incontro in doppio nel circuito Challenger e viene eliminato al primo turno. Inizia a giocare con continuità tra i professionisti nella parte finale del 2020: ad agosto raggiunge le semifinali in doppio ai Challenger di Todi e di Trieste. A settembre fa la sua prima esperienza nel circuito maggiore partecipando alle qualificazioni degli Internazionali d'Italia e viene subito eliminato da Dominik Koepfer.

2021, primo titolo ITF in singolare e primo titolo Challenger in doppio

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile 2021 alza il primo trofeo da professionista vincendo in singolare un torneo ITF M15 di Adalia. Il mese successivo gioca la sua prima finale Challenger, a Roma, e viene sconfitto al terzo set da Juan Manuel Cerúndolo. Tenta di nuovo le qualificazioni agli Internazionali d'Italia e si ritira durante il primo match con Alejandro Davidovich Fokina. Grazie a una wild-card esordisce nel circuito ATP a maggio al torneo ATP 250 di Parma. Al primo turno sconfigge il nº 82 del ranking mondiale Marcos Giron al tie-break del terzo set, e al secondo viene eliminato da Jan-Lennard Struff. Ad agosto gioca a Barletta la sua seconda finale Challenger e viene sconfitto da Giulio Zeppieri. Il 1º ottobre conquista il suo primo titolo Challenger nel torneo di doppio del Murcia Open, battendo in finale in coppia con Raul Brancaccio gli spagnoli Alberto Barroso Campos / Roberto Carballés Baena con il punteggio di 6-3, 7-6. A dicembre raggiunge la 203ª posizione nel ranking ATP di singolare, con un guadagno di 671 posizioni rispetto al piazzamento di inizio anno.

2022: primo titolo Challenger in singolare, top 200

[modifica | modifica wikitesto]

Gioca per la prima volta le qualificazioni di uno Slam agli Australian Open, dove supera la wild-card Andrew Harris e Zdeněk Kolář, per poi arrendersi a Tomás Martín Etcheverry. Esce nelle qualificazioni anche al Rotterdam Open e a Marsiglia. Dopo la semifinale al Challenger di Roseto degli Abruzzi, vince il primo titolo Challenger in singolare sulla terra rossa di Zara battendo in finale in due set il polacco Daniel Michalski; con questo risultato raggiunge la posizione nº 145 nella classifica mondiale. Due settimane più tardi perde la finale di doppio al Sanremo Challenger.

2023: debutto Slam, primi quarti di finale ATP, 2º titolo Challenger e top 100

[modifica | modifica wikitesto]

Eliminato al primo turno delle qualificazioni agli Australian Open da Mitchell Krueger, ad aprile supera le qualificazioni a Monaco di Baviera e raggiunge per la prima volta i quarti di finali nel circuito maggiore eliminando Jordan Thompson e Oscar Otte, prima di venire sconfitto da Christopher O'Connell. Esordisce agli Internazionali d'Italia dopo aver superato le qualificazioni, ed esce al primo turno contro Arthur Rinderknech. Supera le qualificazioni anche al Roland Garros ed esce di nuovo al turno di esordio, battuto dal n. 1 del mondo Carlos Alcaraz. Si qualifica anche al 250 di Umago e al primo turno del main draw elimina Marin Čilić prima di arrendersi a Matteo Arnaldi. Il 25 settembre sale al 122º posto del ranking ATP.

A ottobre vince il Challenger di Lisbona battendo in finale Benjamin Hassan in 2 set e, dopo la finale persa al Challenger di Olbia contro il francese Kyrian Jacquet, entra per la prima volta nella top 100 del ranking ATP, al 95º posto. Sconfitto in semifinale al Challenger di Danderyd da Maximilian Marterer, si qualifica per le Next Gen ATP Finals ed esce di scena nel round-robin con la sola vittoria contro Dominic Stricker e le sconfitte subite contro Luca Nardi e Arthur Fils.

2024: prima finale ATP, terzo turno agli Australian Open e top 30

[modifica | modifica wikitesto]

Al terzo tentativo, supera le qualificazioni agli Australian Open e al suo debutto nel tabellone principale elimina in cinque set il n. 18 del mondo Nicolás Jarry, vincendo il suo primo incontro in un torneo del Grande Slam, supera poi Kotov e al terzo turno viene battuto dal n. 10 del mondo Alex de Minaur. Al primo turno di Montpellier elimina in rimonta Monfils, raggiunge i quarti con il successo su Lestienne e viene sconfitto da Ćorić. A Delray Beach supera Tarō Daniel e Svajda, prima di arrendersi a Tiafoe. Supera le qualificazioni ad Acapulco e al primo turno elimina Auger-Aliassime, per poi cedere in due set a Stefanos Tsitsipas. A Miami entra per la prima volta per diritto di classifica nel tabellone principale di un Masters 1000, e supera al primo turno Nishioka in rimonta, vincendo il suo primo incontro in questa categoria.

A Marrakech si ferma negli ottavi di finale contro Kotov. Sconfitto al turno di esordio al 500 di Barcellona da Nadal, a Madrid supera Tabilo e, con il successo su Nicolás Jarry, raggiunge per la prima volta il terzo turno di un torneo Masters 1000 dove viene sconfitto da Karen Chačanov. Continua l'ascesa in classifica con il secondo turno agli Internazionali d'Italia e soprattutto disputando la sua prima semifinale ATP al Geneva Open, dove viene sconfitto al tie-break del set decisivo da Casper Ruud dopo aver eliminato Ben Shelton. Raggiunge per la prima volta il secondo turno al Roland Garros dove viene eliminato al tie break del quinto set da Holger Rune; a fine torneo sale alla 50ª posizione mondiale.

A Stoccarda disputa il suo primo incontro in carriera su erba perdendo contro Jan-Lennard Struff, mentre ad Halle si arrende subito a Hurkacz, futuro finalista. Si sposta ad Eastbourne dove vince il suo primo incontro ATP su erba, battendo in due set Rinderknech e si spinge fino ai quarti di finale dove viene eliminato da Billy Harris. Ad Amburgo e Umago si ferma agli ottavi di finale, sconfitto rispettivamente da Zhizhen Zhang e Lajović. Nonostante l'ascesa alla posizione n. 48 del ranking, non viene convocato per i Giochi Olimpici, unico top 50 assente dalla manifestazione.

Nell'ATP 500 di Washington raggiunge la sua prima finale ATP in carriera, battendo in semifinale Shelton. Infine si arrende in tre set a Sebastian Korda, e a fine torneo porta il miglior ranking alla 31ª posizione della classifica ATP.

Nell'ATP 500 di Pechino viene eliminato da Medvedev al quarti di finale, e alla fine del torneo Cobolli raggiunge per la prima volta la posizione numero 30 in classifica.

Finali perse (1)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (0)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 4 agosto 2024 Stati Uniti (bandiera) Washington Open, Washington Cemento Stati Uniti (bandiera) Sebastian Korda 6–4, 2–6, 0–6

Tornei minori

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 11 aprile 2021 Turchia (bandiera) M15 Antalya, Adalia Terra rossa Svezia (bandiera) Dragoș Nicolae Mădăraș 0–6, 6–3, 6–3
2. 27 marzo 2022 Croazia (bandiera) Zadar Open, Zara Terra rossa Polonia (bandiera) Daniel Michalski 6–4, 6–2
3. 8 ottobre 2023 Portogallo (bandiera) Lisboa Belém Open, Lisbona Terra rossa Libano (bandiera) Benjamin Hassan 7–5, 7–5
Sconfitte (4)
[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (3)
ITF World Tennis Tour (1)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 29 settembre 2019 Italia (bandiera) M25 Santa Margherita di Pula, Santa Margherita di Pula Terra rossa Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Nerman Fatić 2–6, 2–6
2. 2 maggio 2021 Italia (bandiera) Garden Open II, Roma Terra rossa Argentina (bandiera) Juan Manuel Cerúndolo 2–6, 6–3, 3–6
3. 29 agosto 2021 Italia (bandiera) Open Barletta, Barletta Terra rossa Italia (bandiera) Giulio Zeppieri 1–6, 6–3, 3–6
4. 22 ottobre 2023 Italia (bandiera) Olbia Challenger, Olbia Cemento Francia (bandiera) Kyrian Jacquet 3–6, 4–6
Legenda tornei minori
Challenger (2)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1º ottobre 2021 Spagna (bandiera) Murcia Open, Murcia Terra rossa Italia (bandiera) Raul Brancaccio Spagna (bandiera) Alberto Barroso Campos
Spagna (bandiera) Roberto Carballés Baena
6–3, 7–6(4)
2. 8 aprile 2023 Italia (bandiera) Open Barletta, Barletta Terra rossa Italia (bandiera) Jacopo Berrettini Rep. Ceca (bandiera) Zdeněk Kolář
Ucraina (bandiera) Denys Molčanov
1–6, 7–5, [10–6]
Sconfitte (1)
[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori
Challenger (1)
ITF World Tennis Tour (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 9 aprile 2022 Italia (bandiera) Sanremo Challenger, Sanremo Terra rossa Italia (bandiera) Matteo Gigante Francia (bandiera) Alexandre Müller
Francia (bandiera) Geoffrey Blancaneaux
6–4, 3–6, [9–11]

Grande Slam Juniores

[modifica | modifica wikitesto]
Sconfitte in finale (1)
[modifica | modifica wikitesto]
Risultato Anno Torneo Superficie Compagno Avversari Punteggio
Finalista 2019 Roland Garros Terra rossa Svizzera (bandiera) Dominic Stricker Brasile (bandiera) Matheus Pucinelli de Almeida
Argentina (bandiera) Thiago Agustín Tirante
6(3)–7, 4–6
Vincitore 2020 Roland Garros Terra rossa Svizzera (bandiera) Dominic Stricker Brasile (bandiera) Bruno Oliveira
Brasile (bandiera) Natan Rodrigues
6–2, 6–4
  1. ^ L’Italia under 18 che… fa Slam!, su supertennis.tv:443, 3 giugno 2019. URL consultato il 27 marzo 2022.
  2. ^ (EN) Flavio Cobolli | Overview, su atptour.com. URL consultato il 24 maggio 2021.
  3. ^ Cobolli, nel nome del padre, su supertennis.tv, 11 dicembre 2019. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  4. ^ La rinuncia alla carriera da calciatore, l’amicizia con Bove e gli allenamenti con papà: chi è Flavio Cobolli, il tennista romano che ha vinto il suo primo match agli Australian Open, su roma.repubblica.it, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  5. ^ Wimbledon, Cobolli svela un aneddoto su Bove: "Mi ha emozionato", su corrieredellosport.it, 4 luglio 2024. URL consultato il 2 agosto 2024.
  6. ^ a b (EN) Flavio Cobolli Juniors Doubles Overview, su itftennis.com.
  7. ^ (EN) 2018 Junior Davis Cup, su itftennis.com.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]