Filippo Franceschi

Filippo Franceschi; arcivescovo della Chiesa cattolica
	In lumine fidei
Incarichi ricoperti	Vescovo titolare di Silli (1973-1976); Vescovo coadiutore di Tarquinia e Civitavecchia (1973-1976); Arcivescovo di Ferrara (1976-1982); Vescovo di Comacchio (1976-1982); Arcivescovo-vescovo di Padova (1982-1988);
Nato	15 maggio 1924 a Brandeglio
Ordinato presbitero	21 dicembre 1946 dall'arcivescovo Antonio Torrini
Nominato vescovo	30 maggio 1973 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo	29 giugno 1973 da papa Paolo VI
Elevato arcivescovo	15 luglio 1976 da papa Paolo VI
Deceduto	30 dicembre 1988 (64 anni) a Padova
	Manuale

Filippo Franceschi (Brandeglio, 15 maggio 1924 – Padova, 30 dicembre 1988) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Biografia

Nato a Brandeglio, frazione di Bagni di Lucca, il 15 maggio 1924, venne ordinato sacerdote il 21 dicembre 1946 dall'arcivescovo di Lucca Antonio Torrini.

Il 9 novembre 1953 conseguì la laurea in lettere presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e, il 20 giugno 1960, la licenza in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma.

Decano di San Michele in Foro, a Lucca, dal 1961, il 1º giugno 1964 fu chiamato a Roma a ricoprire l'ufficio di assistente nazionale del settore giovani di Azione Cattolica.

Nominato vescovo coadiutore di Tarquinia e Civitavecchia, titolare di Silli, il 30 maggio 1973, ricevette l'ordinazione episcopale il 29 giugno dello stesso anno per l'imposizione delle mani di papa Paolo VI.

Il 15 luglio 1976 fu nominato arcivescovo di Ferrara e vescovo di Comacchio; il 7 gennaio 1982 arcivescovo-vescovo di Padova.

Colpito da un male incurabile, il 31 marzo 1988, durante la messa crismale, ricevette, per sua espressa volontà, l'unzione degli infermi dal vicario generale Alfredo Magarotto; morì il 30 dicembre dello stesso anno. Il rito esequiale si tenne nella cattedrale di Padova e fu presieduto dal cardinale patriarca di Venezia Marco Cé.