Filino di Agrigento

Filino di Agrigento (greco: Φιλῖνος; Agrigento, III secolo a.C. – dopo il 241 a.C.) è stato uno storico siceliota.

Nativo di Agrigento, sarebbe vissuto all'epoca della prima guerra punica, alla quale partecipò combattendo contro i Romani. In quella guerra, nel 262 a.C., Agrigento fu conquistata dai Romani che la saccheggiarono e ridussero in schiavitù gran parte dei suoi abitanti.

Flino, a dire di Polibio, che lo utilizzò^[1], fu la maggiore fonte per la prima guerra punica. Lo storico greco afferma che la narrazione vera e propria della guerra iniziava nel II libro^[2], probabilmente lasciando intendere che il primo libro era una sorta di introduzione geostorica su Cartagine e su Roma.

Tuttavia, sempre Polibio afferma che Filino, «a causa delle sue convinzioni e della sua costante parzialità, vorrà che i Cartaginesi abbiano agito in ogni caso saggiamente, bene e coraggiosamente, e i Romani altrimenti»^[3]. Non è, comunque, possibile dire molto dell'opera, a parte questo, in quanto ne restano solo 5 frammenti nel suddetto Polibio^[4] e in Diodoro Siculo^[5].

• Filino di Agrigento, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Filino di Agrigènto, su sapere.it, De Agostini.

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