Force Aérienne Centrafricaine
| Central African Republic Air Force Forza Aerea della Repubblica Centro Africana | |
|---|---|
| Descrizione generale | |
| Attiva | 1961 |
| Nazione |  Rep. Centrafricana
|
| Servizio | Forza armata |
| Tipo | Aeronautica militare |
| Ruolo | Guerra aerea |
| Battaglie/guerre | Guerra civile nella Repubblica Centrafricana |
| Parte di | |
| Forces armées centrafricaines | |
| Simboli | |
| Coccarda | 
|
| Voci su forze aeree presenti su Wikipedia | |
La Force Aérienne Centrafricaine, internazionalmente nota come Central African Republic Air Force, è l'aeronautica militare della Repubblica Centrafricana, componente aerea e una delle due forze armate che compongono le Forces armées centrafricaines.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La mancanza di fondi ha quasi reso inutilizzabile l'aeronautica fatta eccezione di un Eurocopter AS-350 Écureuil dalla forza aerea Francese utilizzato principalmente per pattugliare regolarmente le zone del paese[1][2]. Il precedente presidente, François Bozizé avrebbe utilizzato i fondi provenienti dalla concessione mineraria in Bakouma per acquistare due vecchi elicotteri Mil Mi-8 dall'Ucraina e un Lockheed C-130 Hercules, costruito negli anni cinquanta, dagli Stati Uniti d'America.
Aeromobili in uso
[modifica | modifica wikitesto]Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.
L'aviazione Centrafricana, ha un organico che comprende prevalentemente aerei da trasporto leggeri ed elicotteri, l'operatività di molti dei quali non è certa.[3]
| Aeromobile | Origine | Tipo | Versione (denominazione locale) |
In servizio (2024)[4][3] |
Note | Immagine |
| Aerei da trasporto | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| Aermacchi AL-60 Conestoga |  Italia
|
aereo da trasporto leggero | AL-60C-5 Conestoga | ? | 10 consegnati, non se conosce operatività e numero di esemplari in servizio.[3] | |
| Lockheed C-130 Hercules |  Stati Uniti
|
aereo da trasporto | C-130A | ? | 1 consegnato, non si conosce il suo stato di operatività.[3] | |
| Cessna 337 Super Skymaster | Stati Uniti
|
aereo da trasporto leggero | Cessna 337E | ? | 1 consegnato, non si conosce il suo stato di operatività.[3] | |
| Britten-Norman Defender |  Regno Unito
|
aereo da trasporto leggero | BN-2B | 1[3] | 2 consegnati, 1 in servizio al febbraio 2018.[3] | |
| Dassault Mystère XX | Regno Unito
|
aereo da trasporto | Mystère XX | ? | 1 consegnato, non si conosce il suo stato di operatività.[3] | |
| Reims FR172 Rocket |  Francia
|
aereo da trasporto | FR172 | 1[3] | 1 consegnato, ed operativo al febbraio 2018.[3] | |
| Sauper J.300 Joker | Francia
|
aereo da trasporto | J.300 | 1[3] | 1 consegnato, ed operativo al febbraio 2018.[3] | |
| SOCATA Rallye 235GS Guerrier | Francia
|
aereo da trasporto | Rallye 235GS | 1[3] | 1 consegnato, ed operativo al febbraio 2018.[3] | |
| Aerei da addestramento | ||||||
| Aero L-39 Albatros |  Russia
|
aereo da addestramento aereo d'attacco leggero |
L-39C | 6[4][5][6] | 2 L-39C ricevuti di seconda mano consegnati dalla Russia ad agosto 2022; più 6 L-39C, ricevuti in due lotti da tre esemplari ad aprile ed il 15 maggio del 2023.[5][6] | |
| Elicotteri | ||||||
| Eurocopter AS 350 Ecureuil | Francia
|
elicottero utility | AS350B | 1[3] | 2 consegnati, 1 in servizio febbraio 2018.[3] | |
| Mil Mi-8 Hip | Russia
|
elicottero da trasporto | Mi-8T | 1[3] | 3 consegnati, 1 in servizio febbraio 2018.[3] | |
| Aérospatiale Alouette II | Francia
|
elicottero utility | SE313 | 1[3] | 1 consegnato, ed in servizio febbraio 2018.[3] | |
Galleria d'immagini
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Inter-agency Mission to Birao (CAR): 16 to 23 January 2007 (PDF), su who.int.
- ^ (FR) Centrafrique : Bozizé ou la chronique d’une chute annoncée, 2004, su afriqueeducation.com (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2007).
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t "Le forze aeree del mondo. Repubblica Centrafricana" - "Aeronautica & Difesa" N. 376 - 02/2018 pag. 68
- ^ a b (EN) World Air Force 2025 (PDF), su Flightglobal.com, p. 15. URL consultato il 26 novembre 2024.
- ^ a b "CENTRAFRIQUE ET MALI, LES « ALLIÉS » AFRICAINS À QUI MOSCOU NE LIVRENT PAS LES AVIONS NÉCESSAIRES", su avionslegendaires.net, 18 maggio 2023, URL consultato il 19 maggio 2023.
- ^ a b "DALLA RUSSIA ALTRI AEREI DA ADDESTRAMENTO E ATTACCO L-39 PER LA REPUBBLICA CENTRAFRICANA", su analisidifesa.it, 23 maggio 2023, URL consultato il 31 maggio 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Craig Hoyle, World Air Forces Directory, in Flight International, vol. 180, n. 5321, 13–19 dicembre 2011, pp. 26–52.
- World Aircraft Information Files, fascicolo n. 338, tavola 02, Brightstar Publishing, Londra.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Force Aérienne Centrafricaine
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Westin's Classic General Aviation 1940 to 1965, su stinsonflyer.com. URL consultato il 6 febbraio 2016.
- Foto di un AS-350B Ecureuil TL-KAZ, su t0.gstatic.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2020).
- Foto di un Mil Mi-8 Hip (JPG), su military-today.com.
- Foto di un U.S. Lockheed C-130 Hercules (JPG), su media.defense.gov.
- Foto di un Bitten-Norman Defender (JPG), su cdn-www.airliners.net.
